I pasti serviti ai piloti tra mito e realtà


Che è l'hi viz?

High Visibility...la pettorina alta visibilità per poter deambulare sottobordo

gilet_alta_visibilita.jpg
 
No non è così..
Fabio Consoli è un F/O ex pilota militare ex collaudatore/sperimentatore brevettatosi a EDWARDS AFB...
Purtroppo dopo la "brillante" fusione con airpiccione (airone) si è visto passare davanti "fior" di comandantini precedentemente segati alle selezioni in A.M. e/o AZ...(ad onor del vero non tutti) .

Quindi ? Dovevano dargli il comando d' ufficio ?
Che modo di ragionare sempre a senso unico , per trent' anni tutti quelli che arrivavano in Alitalia dall' Aeronautica (ex Pan ex Sperimentale ex Astronauti) si sono sentiti ripetere che che erano gli ultimi della lista in quanto l' anzianità' e' sacra.
Ora che applicano lo stesso procedimento dopo la fusione ci sono i "comandantini" che gli passano davanti.


Old Crow
 
Non volevo innescare polemiche ma...
essendo copilota è passato davanti a centinaia di comandanti che erano già in alitalia quando lui era ancora a mangiare chicken wings e che ora sono a casa. Non per colpa/merito suo, certo, ma di fatto tant'è.
Se ora lavora, lo sappiamo tutti e due, è perchè gli interessi politici ed industriali hanno prevalso sulla legge che, ricordiamolo, pone come criterio per l'esubero di personale l'anzianità aziendale. Quindi, il riferimento che hai fatto ai comandanti Airone che ora gli fanno tirare su e giu' il carrello, è abbastanza fuori luogo.

già che ci sei, dicci un po' come andava integrata la lista di anzianità tra alitalia e le altre società che compongono CAI.
 
già che ci sei, dicci un po' come andava integrata la lista di anzianità tra alitalia e le altre società che compongono CAI.

Non c'entra nulla nel discorso. Il mio appunto era solo per Pante che si lamenta del fatto che comandantini con esperienza minima ora fanno tirar su/giu il carrello all'estensore-collaudatore dell'articolo.
Se vuoi la mia opinione sulla lista di anzianità, apri un 3ad a parte.
 
Non c'entra nulla nel discorso. Il mio appunto era solo per Pante che si lamenta del fatto che comandantini con esperienza minima ora fanno tirar su/giu il carrello all'estensore-collaudatore dell'articolo.
Se vuoi la mia opinione sulla lista di anzianità, apri un 3ad a parte.

Noto un pò di "acredine e astio" per quello che ho scritto...mi spiace...
Di liste di anzianità non me ne intendo
 
Noto un pò di "acredine e astio" per quello che ho scritto...mi spiace...
A me spiace che oltre all' "acredine e all'astio" tu non veda altro.
De resto, si sa, l'unica legge che vige in questo triste paese è la legge del menga.
Di liste di anzianità non me ne intendo
Bene. Allora non esprimerti piu' in merito perchè, se non te ne intendi, rischi di fare brutta figura.
 
Come è fuori luogo (io non ho mai visto un pilota morire di fame) ed inesatto il suo articolo. Difatti, in altre realtà diverse dalla sua (che si guarda bene dal nominare), dove suoi molti ex colleghi ora sono costretti a lavorare ad uno stipendio nettamente inferiore al suo per permettere a lui di andare da rustichelli, il pasto medio raggio non è caldo e freddo ma è costituito solamente da un unico immangiabile panino rancido e una fetida merendina.
Se la sicurezza poi è il suo cruccio principale allora dovrebbe mangiarsi solo i pasti crew che dovrebbero essere controllati e bilanciati e non pizze di dubbia provenienza e rigorosamente diverse da quelle del suo comandante. Non è raro infatti vedere gli equipaggi che litigano su chi si prende la pizza con la mortazza e chi no.... ma per favore....!

oh, finalmente! non ero l'unico ad aver trovato veramente irritante l'articolo, allora... :D
 
parliamo di cibo please

Allora, la composizione dei pasti crew dipende dalla compagnia e la loro erogazione o meno è regolata dalle norme. Possono andare dal "sontuoso" alla "insalata rio mare" fino al panino di pollo fetido. Dipende dai soldi che ha la compagnia.
Comandante e Primo Ufficiale dovrebbero mangiare un pasto differenziato per ragioni di sicurezza ma spesso non è cosi'.
Finito.
 
Eh si, ma il difficile è mantenere la catena del freddo per evitare intossicazioni alimentari. Secondo me è una pratica da evitare per gli equipaggi. E poi, nel caso di rotazioni di più giorni, la conservazione è praticamente impossibile.



la catena del freddo bisogna rispettarla quando compri prodotti surgelati..e tali devono rimanere fino all'arrivo al freezer...gli alimenti cucinati penso proprio che in una giornata lavorativa non possano produrre tossine tali da intossicarti...eventualmente esistono le borse termiche che te li mantengono a temperatura controllata...
 
Eh si, ma il difficile è mantenere la catena del freddo per evitare intossicazioni alimentari. Secondo me è una pratica da evitare per gli equipaggi. E poi, nel caso di rotazioni di più giorni, la conservazione è praticamente impossibile.



la catena del freddo bisogna rispettarla quando compri prodotti surgelati..e tali devono rimanere fino all'arrivo al freezer...gli alimenti cucinati penso proprio che in una giornata lavorativa non possano produrre tossine tali da intossicarti...eventualmente esistono le borse termiche che te li mantengono a temperatura controllata...

Con tutta la buona volontà in un turno da 5-6 gg mi ci manca da scorrazzarmi dietro la borsa termica :D
 
tanti come me difficilmente toccano il pasto crew e aspettano di andare a mangiare fuori in sosta con tutto l'equipaggio o di rientrare a casa, se basi la tua vita con il crew food muori a 30anni.


poi quando però il pasto manca per una svista o un'errore ecco che parte la protesta e si rimane a terra finchè non arriva..poi magari sopraggiunge il limite di ore di servizio e magicamente si cancella il volo....quante volte...poi per riproteggere i passeggeri sono i colleghi del ground che saltano il loro di pasto....
 
Quasi tutte le grandi aziende propongono, anche se non è assolutamente obbligatorio, un servizio di mensa o in alternativa dei buoni pasto. Non vedo perchè gli equipaggi dovrebbero essere trattati diversamente dagli altri lavoratori di qualsiasi altra Impresa.
 
Insalata RioMare

Guardate che ai miei tempi in AZ c'era un gruppo di Piloti che in accordo con il servizio di Medicina sceglieva i pasti. Mi ricordo ad esempio il mitico Com.te Falcone.
Non credo che oggi siano scelti , almeno in CAI, senza l'ok del Responsabile dei Piloti. La scelta di un prodotto è fatta in accordo fra vari Enti.
 
poi quando però il pasto manca per una svista o un'errore ecco che parte la protesta e si rimane a terra finchè non arriva..poi magari sopraggiunge il limite di ore di servizio e magicamente si cancella il volo....quante volte...poi per riproteggere i passeggeri sono i colleghi del ground che saltano il loro di pasto....

non credo a quello che hai scritto..in pratica si puo' cancellare un volo solo perche' all'equipaggio non hanno portato il pasto?:astonished: