I dipendenti assaltano la sede Air France, la polizia salva un manager dal linciaggio
- Autore Discussione thatsfreak
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I-PAUL,
dissento totalmente. Se tu organizzi una manifestazione (che ti e' garantita come diritto) DEVI fare in modo che questa rimanga negli ambiti della legalita'. Troppo comoda fare una pernacchia a quelli che intanto danno fuoco ad una macchina. Altrimenti facciamo cosi' (ma passo poi per l'antidemocratico): 1+ sigle proclamano la manifestazione? bene, avanti. Ma paghi i danni causati dalla tua incapacita' di contenere i tuoi facinorosi. Per quello che e' successo in Francia, fosse per me presenterei il conto del mio sarto al sindacato. Ora vediamo se toccando il portafogli e il dindin tu non ti fai piu' attento. Personalmente non ho mai partecipato ad una manifestazione di protesta dall'asilo all'universita' e nemmeno dopo. Da contribuente e da cittadino son stufo che a parole son tutti bravi a rivendicare, ma io rivendico il diritto a passeggiare coi miei figli anche durante una manifestazione e non essere ostaggio di nessuno. E rivendico anche tolleranza 0 nel momento in cui una citta venisse messa a ferro e a fuoco. Altro che urlare che vengono lesi i diritti dei lavoratori che manifestano. I lavoratori e quelli che devastano ledono il mio diritto di vivere safe una giornata in centro. Quindi, ben venga una responsabilizzazione interna vostra e se non siete capaci pagate un servizio d'ordine con le palle. Altrimenti pagate il conto della devastazione. Prendetevi le colpe
"..Landini comunque si dice contrario a gesti estremi come l'aggressione al management di Air France da parte dei lavoratori, ma ritiene che questi comportamenti siano frutto della disuguaglianza..."
Come dire: condanno, ma li giustifico. Eccheppalle! Coerenza mai.
I sindacalari sono per definizione dei piccoli truffatori. Rappresentano l'evoluzione di quei pataccari che sino al secolo scorso giravano di paese in paese con il carretto, vendendo pozioni e medicine di dubbia efficacia.
"..Più pacati i toni di Nino Cortorillo, segretario nazionale della Filt-Cgil responsabile del trasporto aereo: "Fatti del genere avvengono e si ripetono solo in Francia dove per tanto tempo non sentiamo parlare di conflitti sindacali e poi espolodono senza argini. ."
Come dire: meglio una piccola dose quotidiana di sano conflitto sindacale che paralizza la vita del cittadino che la guerra civile. Diamo fiato alle trombe!
Ma a quali piccoli scioperi quotidiani del trasporto aereo italiano ti stai riferendo??
Basta accomunare il violento casino francese con l'attualità italiana che è statica da anni.
Qui ormai ci siamo da tempo limitati a discutere di rivendicazioni, perché di scioperi e manifestazioni non ce ne sono.
Sembra veramente strano che un'azienda come Air France non abbia gestito la cosa fin dall'inizio in collaborazione col sindacato. Quando un'azienda ha quelle dimensioni è impensabile prendere delle decisioni così importanti (e sbandierarle ai 4 venti) senza aver prima concordato un "piano di attuazione" con il sindacato. Sono allibita.
E' da anni che AF cerca di concordare un piano di azione con i sindacati, trovandosi davanti a un secco rifiuto di qualunque proposta (che non sia mantenere lo status quo). Non ho visto i conti aggiornati, ma a naso questa volta il gruppo si sta giocando la sopravvivenza.
http://scioperi.mit.gov.it/mit2/public/scioperi/ricerca metti da inizio anno ad oggi, settore aereo (per dirne una) e guarda i risultati. Somma tutti gli altri settori.
Esatto. Un muro, che alla lunga ha messo in ginocchio anche il più finanziato dei carrozzoni.
Bisogna ammettere che la gran parte della gente, almeno qui da noi, considera le rivendicazioni del settore del trasporto aereo un po' come i croissant di Maria Antonietta.
Non a caso ogni volta che aprono bocca si beccano solo ed esclusivamente una sequela di insulti.
AC è un po' lo specchio di come la gente considera queste rivendicazioni.
E' altrettando strano/stupido/triste che un'azienda si possa permettere di "andare in malora" per colpa di un sindacato poco collaborativo.
In Francia il sindacato è ancora uno Stato nello Stato. La colpa non è di Air France.
Probabilmente, anche da loro, complice il caos di AF, si renderanno conto della funzione parassitaria dei sindacati e pian piano li renderanno innocui. Con buona pace del lavoratore preso per il culo da decenni di finte battaglie.
Appunto, guarda bene. Qui si parla di aerei...
Somma le adesioni e evitiamo paragoni.
Mauro, dai....trasporto aereo nel suo complesso...difatti Nino Cortorillo e' segretario nazionale della Filt-Cgil responsabile del trasporto aereo
ah gia' qui si discute se quello che ha strappato la camicia del manager avesse la bandiera o meno del sindacato...
Viking, qui si fanno paragoni tra gli scioperi aerei in Francia e in Italia, oltre che sulle modalità di svolgimento degli stessi. Eddai...
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