Tra i temi principali della 'nuova' (o presunta tale) amministrazione del Colombo saltano all'occhio:
Obiettivi a breve/medio termine
- sviluppo dei voli low cost
- valorizzazione struttura manageriale
Obiettivi a lungo termine
- spostamento a mare dell'aeroporto come da progetto di Piano
Sui voli low cost... condivido le perplessità. Mettiamo che la Regione sganci 20 milioni per i prossimi tre anni. Arato cosa ne fa? A chi li dà? Possibile che si faccia così presto a dire 'sviluppiamo il low cost' e poi non si dice come, con quali obiettivi e modalità?
Sulla 'valorizzazione della struttura manageriale'... Immagino sia il riferimento sarà alla annunciata gestione (vedremo in quali modalità) 'argentina-bergamasca-milanese', sempre che non sia un'espressione detta così, tanto per dire...
Infine: il nuovo aeroporto sul mare. Qui vorrei far notare che: Arato è vicinissimo a Burlando (si spiega meglio così anche la nomina). Il governatore al gerundio è uno dei più forti sostenitori dell'Affresco di Piano e con lui Pericu (che è stato subito 'posizionato' in un nuovo ruolo strategico, nel cda). E' chiaro che nella cabina di regia della politica genovese siano fortemente motivati a procedere con la realizzazione del nuovo waterfront, caduti gli ultimi veti. Novi, che pur non è della 'famiglia' politica di Burlando, è chiaramente favorevole e anche il nuovo sindaco Vincenzi, nonostante qualche distinguo caratteriale, fa parte della 'squadra' (non a caso ha chiamato Piano quale illustre collaboratore 'esterno' della nuova giunta comunale: non sarà certo lei a mettere veti sulla realizzazione del nuovo waterfront).
In una frase, ecco il 'nuovo' corso di GOA: vecchi assetti e vecchie persone, forse (...) una nuova strategia. Quale? Non è ancora dato sapere... (io un'ideuzza ce l'avrei, ma la tengo per me)

Staremo a vedere.