Mr. Happe non è un poliziotto ma un dipendente di una società privata che fa sicurezza.
Quando non è riuscito a fare ingabbiare l'autore dell'articolo dalla polizia vera ci è rimasto male anche perchè, nel suo letargo mentale, deve aver intravisto che una caterva di guai gli si stava per scaricare addosso.
Il giornalista, come spesso fanno i giornalisti, ha usato il suo potere per sputtanare di fronte a milioni di persone dei comprtamenti che sono abastanza frequenti, non fanno più di tanto danno e gratificano in parte alcuni elementi di questa messinscena che molti continuano a credere produca sicurezza.
Conoscendo i miei polli ho paura che il signor Happe abbia fatto il bullo una volta di troppo e con la persona sbagliata, dato che alle aziende, soprattutto quelle private, la pubblicità di questo genere piace molto poco e di norma non si schierano mai dalla parte del loro dipendente.