Futuro Boeing


Grande sky3boy!Ti quoto in pieno anche perche' tu hai espresso in numeri quello che io ho scritto a parole lanciando il topic.



Per gli spiritosi tipo.... er polemica e zannait88......Forse anche voi come il fenomenale fedex non avete capito il senso del topic.....
Ma prima di rassegnarmi provo a rispiegarvelo.....le mie intenzioni erano solo quelle di fare , con il supporto di chi ha informazioni aggiornate, un punto sulla situazione di Boeing.
Se avete letto bene ho parlato di tempistiche molto brevi(entro Dicembre)nelle quali si vedra' cosa ne sara' di Boeing.Ovvero cosa succedera' se (come prevedibile) ci saranno altri ritardi.E per chiarire una volta per tutte....io spero che questo "gioiello" a Dicembre possa volare!!!
Non sto facendo il tifo da stadio per nessuno e tantomeno mi auguro che la Boeing possa avere dei grossi problemi!!
Vedete cari spiritosi, io il 737,il 320, il 321, il 330, il 340-500 ed il 340-600 ho avuto (e ho tutt'ora per due di loro) l'immensa fortuna di averli "volati"(anzi come direbbe il mitico Cpt R......to...."li ho autovolati")!
Con questo non voglio ASSOLUTAMENTE permettermi di dire che uno sia meglio dell'altro solo perche' a me sono piaciuti o meno!Non ne ho le competenze ne la voglia.Io sono solo un semplice pilota.
 
appunto non ci sono vincitori, quando i costruttori sono 2, il mercato c'è per tutti e due, vuoi per prodotto migliore, vuoi per costi di acquisto più conveniente, vuoi per uniformità di flotta/fornitore, vuoi slot di produzione (a volte si sceglie l'aereo peggio per averlo prima).... ovviamente gli azionisti di B saranno molto inca per come vanno le cose con il 7 late 7 ma sicuramente alla fine B avrà un ottimo prodotto.
Il problema dei NarrowBody (che sono la base finanziaria delle due compagnie) è il loro aggiornamento, ma ora ne A ne B hanno risorse R&D per tali progetti, A li impiega ormai al 90% per il 350 (ed evitare di nuovo figuracce) e B tutti nel 787, ritardando il 748F e cancellando (ormai la darei per certa) il 748i.

Prendendo in esame il 2009 (anno particolarmente buio)

B737NG --> 146 ordini, 16 cancellati, Netto 130
A32X ---> 112 ordini, 18 cancellari, Netto 94

B767 ---> 2 ordini, 5 cancellati, Netto -3
A330 ---> 20 ordini, 2 cancellati, Netto 18

B777 ----> 24 ordini, 6 cancellati, Netto 18
A34x ----> 0 ordini, 1 cancellato, Netto -1

B747 ----> 0 ordini, 1 cancellato, Netto -1
A380 ----> 2 ordini, 0 cancellato, Netto 2

B787 ----> 13 ordini, 83 cancellati, Netto -70
A350 ----> 15 ordini, 5 cancellati, Netto 10

considerando che è un anno di crisi, si vede come i prodotti B737 e A32x vendono bene (anche se B dice di aver 53 ordini da cliente non dichiarato)

Il 767 non lo vuole più nessuno, mentre il 330 vende ancora bene

Il 345/6 non lo vuole nessuno, mentre il 777 vende ancora benino

Il 748i non lo vuole proprio nessuno, mentre il 380 vende e non perde ordini

e qui la nota dolente il 787 che perde ben 70 ordini (una botta micidiale), contro il 350 che guadagna ordini!

se invece si guarda le famiglie:

Aereo Ordini Tot Backlog
B737NG 5156 2118
A32x 6415 2402

B767 804 57
A330 1030 390

B777 1114 303
A34x 384 14

B744 719 107 (contando anche i 27 B748i)
A380 200 181

B787 850 850
A350 493 493

contando i backolog, vedo Airbus avvantaggiata, anche percè gli 850 787 stanno diventando per Boeing una spina nel fianco, considerando che dovranno pagare penali anche notevoli per il mega ritardo.

Direi che sui NB le due aziende sono sulla parità, ma anche sui WB direi che la situazione è simili, va visto come andrà tra qualche anno, quando Boeing si ritroverà con la gamma di prodotti "invecchiati" e senza alcune categorie.
Mantenere clienti "monomarca" diverrà più difficile non coprendo tutta la gamma. Anche SIA che ama Boeing compra Airbus quando non trova prodotti B, e qui il management di seattle dovrebbe riflettere.

La battaglia nel 2020 sarà cmq sul NB e li si vedrà chi titrerà fuori il prodotto realmente innovativo.

ciauz sky3boy

ottima riflessione; si legge professionalità ed imparzialità
 
Io sono solo un semplice pilota.

piacere siamo colleghi (se hai autovolato anche il 737 hai autolavorato in neos?)

per quanto mi riguarda con inerenza strettamente al topic credo che in grande scala non ci sia differenza di diffusione,non ci sia differenza di ordini,di prospettive e di qualità,bensì un "appiattimento" tra le due aziende e diventa quindi soggettivo trovare pregi e difetti
 
piacere siamo colleghi (se hai autovolato anche il 737 hai autolavorato in neos?)

per quanto mi riguarda con inerenza strettamente al topic credo che in grande scala non ci sia differenza di diffusione,non ci sia differenza di ordini,di prospettive e di qualità,bensì un "appiattimento" tra le due aziende e diventa quindi soggettivo trovare pregi e difetti

che aereo piloti? è una curiosità che ho da un po'...
 
Ciao TW843.....
Dici di voler fare il serio e poi mi scrivi questo post?

Il 318 fa parte della 320 family e non inficia il successo della stessa famiglia.E' come se ti scrivessi che il 777/200 o 300 non li vuole piu' nessuno!

Il 319/320/321 attualmente sono i N/B di maggior successo che , come ha scritto giustamente qualcuno, stanno ricevendo i favori di tutte le compagnie piu' grosse ed importanti in Europa e nel mondo.E se le paragoni a quelle,molto piu' piccole e semisconosciute, della lista del fenomeno fedex ti renderai conto.
Eppoi scusa....ma quale sarebbe sto' NUOVO 737????????Hai delle notizie di progetti segreti e al mondo nascosti?

Il 330 sta vendendo ancora bene nonostante la crisi
Il 787 si e' quasi fermato ed anzi , come ti ha confermato anche sky3 sta iniziando a perdere parecchi ordini.E poi per il resto ti rimando alle considerazioni sul 787 che ho scritto a fedex.....ovvero sei cosi' sicuro che sara' un successone??
Il 350 e' gia' in fase avanzata di progettazione e a Tolosa hanno gia' iniziato a predisporre gli hangar per la catena di montaggio.
Per i 340/500 e 600....quando furono lanciati, permisero alle compagnie che lo utilizzavano, dei voli ultra LH che nessuno era mai stato in grado di fare prima!!La Boeing ci ha messo 4 anni con il 777/300er ad uguagliarne le prestazioni!
Poi con la crisi economica e con il petrolio alle stelle e' iniziato un po' di declino.Ed infatti la produzione sara' interrotta tra 6 anni.
Dopodiche' sara' sostituito in toto dal 380 e dal(si spera...) 350( e sperando anche che la crisi economica sia finita per quell'epoca).
Infine il 380...qualcuno ha scritto che non e' un progetto innovativo...beh non direi proprio!!!
Dici che circa 200 ordini sono pochi.....beh all'inizio erano di piu'....ma poi a causa dei ritardi ci furono delle cancellazioni, in concomitanza inoltre dell'inizio della crisi economica.
Pensi che se a dicembre il 787 non dovesse riuscire a volare , non subira' lo stesso destino?
Siamo seri....(come dici tu...)




Quoto.

E' un pò come se scrivessi:
Linea A300/310 chiusa
L'A318 non lo vuole nessuno manco se te lo tirano dietro
319/320/321 aperto ma da cambiare per contrastare il nuovo 737
330 aperto ma da cambiare per contrastare il nuovo 787
350 chissà mai quando lo vedremo volare. Cancellazioni, penali, ritardi, ecc...
340-300 non lo vuole più nessuno
340-500 idem
340-600 aperto ma chi vuole un quadrimotore al giorno d'oggi con il 787.
380 solo una ventina consegnati, 200 soli ordini, addavenire il breakeven.

Siamo seri.
 
No...ho autovolato il 737 in AP.....

Comunque piacere mio.

piacere siamo colleghi (se hai autovolato anche il 737 hai autolavorato in neos?)

per quanto mi riguarda con inerenza strettamente al topic credo che in grande scala non ci sia differenza di diffusione,non ci sia differenza di ordini,di prospettive e di qualità,bensì un "appiattimento" tra le due aziende e diventa quindi soggettivo trovare pregi e difetti
 
Un bell' articolo che confronta lo stato dei programmi B787 e A350.

DATE:26/10/09
SOURCE:Flight International
Next generation widebodies: Dreams of tomorrow
By Max Kingsley-Jones

For the Airbus A350 programme, 2009 has been a year of consolidation as its rival in Seattle's Dreamliner development effort lurched from crisis to crisis. The only consoling factor for Boeing is the serious prospect that the 787 should finally get airborne by the end of the year.
The XWB is midway through a critical and intense development programme that will lead to final assembly of the first example of the lead variant, the -900, beginning in mid-2011. Key milestones that must be completed over the next 18 months or so include the completion of the detailed design as well as the finalising of the baseline specification for the smaller and larger versions of the Rolls-Royce Trent XWB-powered family, the -800 and -1000, respectively.
In parallel, Airbus has been working on the production plan for the aircraft's carbonfibre structure as it prepares for fabrication of the initial components, which is due to begin soon.

As with the 787 at this stage of its development, the A350 appears to progressing smoothly. Late last year the -900 achieved the key "maturity gate (MG) 5" milestone on schedule, which represented the detailed definition freeze. This version will be the first to fly, in early 2012. Qatar Airways is due to receive the first aircraft, in the second half of 2013.
The only major headache the design team has revealed so far was the configuration of the rear galley. This has now been finalised slightly later than planned after some customers rejected the initial layout. Next on Airbus's agenda is completing MG5 for the -800, which is due by year-end.
One key development Airbus will introduce on the A350 is a new electronic flight bag philosophy. Dubbed "class 2-plus", the system combines integrated hardware with the ability to dock a laptop computer, which will be operated using the aircraft's on-board controls. It has been evolved from the A380's on-board information system, which is fully integrated class 3 EFB.
Meanwhile, in Seattle, Boeing has run into almost countless obstacles that have prevented the 787 from being capable of beginning its flight-test programme. After the production issues that dogged the programme in 2007-8, the Dreamliner looked set to take off in line with its revised schedule of mid-2009 - almost right up until the day it should have flown.
As the industry waited with bated breath for the maiden sortie, the airframer revealed the now infamous "side-of-body" structural issue. It took Boeing two months to get its head around how it would tackle the problem, and the impact it would have on the schedule.

The clarification came through from Seattle on 27 August, when Boeing confirmed that "Dreamliner One" (ZA001) should finally take to the air by the end of 2009. In late September it began modifying the first two 787s - ZA001 and the static test airframe, ZY997.
The entire process of preparation, installation and restoration is expected to take about three months, following which ZY997 will undergo static tests to validate the design of the modification to clear ZA001 for flight.
The knock-on effect of the latest problem is that deliveries will begin in the fourth quarter of 2010, adding six to nine months to almost two years of delays already incurred. Development of the 787-9 has also slipped, with deliveries to launch customer Air New Zealand sliding from early 2013 to later the same year.
With the woes being suffered by the 787-8, the status of the medium-range -3 looks particularly uncertain. In mid-2009 Japan Airlines - one of just two customers for the -3 - dropped its order in favour of the baseline 787-8, leaving just All Nippon Airways with the variant (28 orders) on its books. The -3 was launched along with the -8 at the start of the programme specifically to meet the Japanese airlines' requirement for a high-density configuration.
Despite the JAL move, Boeing says it remains committed to building the variant, which has lower weights and a trimmed wingspan for use at space-constrained gates. In fact United Airlines has emerged as a potential client, with it eyeing the -3 as replacement for its 757, 767 and 777 fleets on US domestic routes.
Boeing had planned the 787-3 to follow straight after the -8, but development has been postponed as it worked to get the programme back on track and moving forward with the -9.
In the wake of all the production issues, the 787 production ramp-up has been slowed, with the plan of achieving 10 787s a month being pushed back by a year to the end of 2013. However, unless a second final assembly line is introduced, the company will only be able to produce seven 787s a month at its existing Everett facility.
If the delay woes were not painful enough, Boeing has also had to take a $2.5 billion writedown after it declared that the first three of six flight-test 787-8s "have no commercial market value beyond the development effort due to the inordinate amount of rework and unique and extensive modifications made" to them.
CARSON A CASUALTY
Boeing Commercial Airplanes president Scott Carson was a casualty of the fall-out from the bungled programme, having retired and been replaced by Jim Albaugh, his counterpart at the Integrated Defense Systems division.
Boeing's production woes with the carbonfibre Dreamliner will not have gone unnoticed in Toulouse, and an important task Airbus has undertaken this year has been the validation of the build process for its own composite airliner. With the XWB, the airframer is effectively re-inventing the way it puts together an airliner and to understand the issues it faces, it has run a "demonstrators programme".
Airbus plants in Germany and France have built several fuselage barrel demonstrators, which will be used to support the certification process and demonstrate the efficiency of use of common tools and processes.
After the flood of sales that both new airliners have enjoyed in recent years, 2009 has been relatively quiet. While all orders are down significantly because of the difficult trading conditions, the main reason for the slowing of new sales for the Dreamliner and XWB is more to do with the phase that each programme is at.

With both aircraft types having been through their "launch cycle" from a sales perspective, they can both boast impressive backlogs - the 787's stands at 850 aircraft, while the A350's total is 493.
This means that the first major batches of slots are well into the next decade for both aircraft, and many potential customers are now taking a tentative approach as they await confirmation that the hardware can deliver what the brochures promise.
In the first nine months of 2009, the A350 managed to accrue 10 net orders, but the 787 suffered in the wake of its production dramas and delays which drove its order tally into deficit to the tune of minus 60. The airframer has secured new business for the Dreamliner this year - a total of 13 aircraft - but has lost 73 from the existing backlog.

http://www.flightglobal.com/article...generation-widebodies-dreams-of-tomorrow.html
 
che dire, non capisco le varie animosita', il thread e' interessante, si puo' ben parlare su questo forum delle prospettive dei due "oligopolisti" dell' aviazione civile;
@ manuel fantoni..
parli di "ministero" a riguardo di B. e certo come hanno gestito il progetto 787 sembra avere dell' incredibile a cominciare dalla storia dei rivetti; conosci l' azienda dal di dentro o hai buone informazioni al riguardo?
 
Secondo me sbagli un po' tutte le premesse. Il 787 non lo accantoneranno di certo: dopo averci investito miliardi, e con un log di oltre 800 aerei in ordine, è veramente difficile che l'aereo faccia flop. I ritardi ne hanno sicuramente condizionato il prestigio, ma l'aereo è talmente più avanzato di qualsiasi altro che forse nemmeno una serie catastrofica di incidenti come quella che afflisse il Comet riuscirebbe a rovinarne del tutto il futuro. Indietro, semmai, sarà il 350: oltre a essere ancora indietro rispetto al 787 nei tempi, il 350 ha dato da sempre l'idea di essere meno innovativo nelle ambizioni e nella sostanza. Non avere motori bleedless potrebbe rivelarsi un grosso svantaggio.
Quanto agli altri modelli, le cose non vanno molto diversamente per Airbus. Il 737 compete già benone col 320: ambedue dovranno essere sostituiti fra una decina d'anni, ma ancora nessuno ha ben chiare le specifiche necessarie nel segmento intermedio nei prossimi 30-40 anni. Raggio e capacità sono tutte da capire. Finché non saranno inoltrate le esperienze commerciali e operative del C-Series e del 787-3 non sarà chiaro nemmeno quali siano gli estremi del segmento medio: coi regional sempre più oltre i 100 posti e raggio sempre più lungo, e i wide-body con un occhi anche verso il basso in quanto a capacità e raggio per le rotte ad alta densità (che saranno sempre più diffuse), adesso è difficile sapere cosa aspettarsi. AF ha aperto le danze un mese fa chiedendo a Boeing e Airbus un aereo narrow body piuttosto lungo - ponendo il baricentro del segmento intermedio futuro attorno alle dimensioni e raggio del 321 attuale. Ma è tutto da vedere: in America Settentrionale il ricambio generazionale dei piloti statunitensi e la saturazione del traffico aereo potrebbero di fatto rendere molto economico l'utilizzo dei 787-3 su una notevole quantità di rotte (quanti aeroporti già congestionati(ssimi): DFW, ATL, JFK, MEX, BOS, EWR, ORD, DEN, LAX, SFO, MIA, IAD, YYZ, DTW, LAS, PHX, IAH). Qualcosa di simile potrebbe accadere in Europa, dove Boeing cercherà di vendere i 787-3 alle major tradizionali per fronteggiare le low cost con un mezzo più produttivo: ma non è detto che le stesse Ryanair e Easyjet non prendano in considerazione questo aereo per esasperare ulteriormente le proprie economie di scala. Airbus, per la cronaca, non sta nemmeno predisponendo un competitor per quest'aereo (ancora lontano): se, disgraziatamente (per Airbus), dovesse essere un successo, Airbus non avrebbe una risposta pronta.
Le considerazioni sul 777 valgono anche per la serie 330 di Airbus.
Il 747 ormai dovrebbe essere andato come aereo passeggeri (destinato a un buon successo il freighter). Personalmente non credo che sia ancora detta l'ultima parola - non è escluso che il 747-8i riesca a volare e vendere a sufficienza - ma in questo momento non sembrano esserci molte speranze. Piazzato molto meglio il 380, anche se non è detto che il suo successo sia alla fine ecumenico come è stato quello del 747.

Dici che a dicembre sapremo che fine farà questa casa costruttrice? Secondo me lo sapremo fra molto più tempo. Il suo destino, come quello di Airbus, non dipende da una scadenza: dipende dalla concorrenza. Il futuro di Airbus e Boeing dipende - e non poco - da quello che riusciranno a fare nei prossimi venti anni Embraer, Bombardier, China Aviation, Mitsubishi, i russi, ecc. A dicembre sapremo solo se il 787 avrà volato nel 2009 oppure no.
 
Quoto.

E' un pò come se scrivessi:
Linea A300/310 chiusa
L'A318 non lo vuole nessuno manco se te lo tirano dietro
319/320/321 aperto ma da cambiare per contrastare il nuovo 737
330 aperto ma da cambiare per contrastare il nuovo 787
350 chissà mai quando lo vedremo volare. Cancellazioni, penali, ritardi, ecc...
340-300 non lo vuole più nessuno
340-500 idem
340-600 aperto ma chi vuole un quadrimotore al giorno d'oggi con il 787.
380 solo una ventina consegnati, 200 soli ordini, addavenire il breakeven.

Siamo seri.

Oh. Ma dov'eri TWA?
 
Ultima modifica:
Intervengo in questo thread solo per correggere un'affermazione, for the sake of accuracy:

Ciao TW843.....
...
Dici che circa 200 ordini sono pochi.....beh all'inizio erano di piu'....ma poi a causa dei ritardi ci furono delle cancellazioni, in concomitanza inoltre dell'inizio della crisi economica.
...

L'A380 nella versione pax NON HA MAI subito una cancellazione d'ordine.

L'A380F è un programma che è stato congelato da Airbus dunque coattivamente sono saltati gli ordini.
 
Non credo di aver sbagliato nessuna premessa, e provo a spiegarti il perche'.
Non ho mai sostenuto(anche perche' non ne ho le competenze) che il 787 non volera' mai o sara' accantonato!!!
Ho solo detto che ,visti i noti problemi, secondo me i ritardi saranno ancora maggiori.
Ho solo detto che secondo me(visti i noti problemi) il 787 entro dicembre non volera'.
Ho solo chiesto,( e lo chiedo anche a te, vista la tua ottima analisi) se questo aereo rispettera' tutte le promesse "fantasmagoriche" che Boeing sparo' al momento del lancio.
Piu' di qualche esperto del settore ne ha gia' messo in dubbio ,per esempio, la sua autonomia massima. Il peso,infatti, (e questo e' un dato di fatto) sara' maggiore del previsto. Ad esempio....
Il discorso dei motori bleedless poi e' tutto ancora da dimostare!
Anche tu usi il condizionale nella tua affermazione.E chi ti dice che una volta in volo tutto funzionera' a meraviglia?
Quello che voglio dire dall'inizio del topic e' che il 787 mi sembra un progetto messo su in fretta e furia per contrastare il dominio Airbus di quegli anni.
E per farlo hanno dichiarato che avrebbero costruito l'aereo (quasi) perfetto...
Vado a memoria.....problemi con i rivetti....problemi con il PES linkato ai computers del cockpit(e relativi findings gravi della FAA)....problemi di peso extra....problemi di assemblaggio e mancanza di coordinazione con i vari fornitori....problemi con le wing box e riprogettazione totale delle aree in questione....
E non ha ancora MAI VOLATO!!!!!
Ti ricordi i primi disegni come erano?Sembrava veramente un aereo innovativo...poi hanno dovuto aggiustare( e di parecchio!) il tiro!
Infine...in caso di ulteriori ritardi...come reagiranno le compagnie che lo hanno ordinato?Gia' 70 cancellazioni in poco tempo non sono poche...
Insomma, prima di fare proclami tipo..."sara' un successone"...aspettiamo almeno di vederlo volare!Tutto qua....

Per il 350 non e' cosi' come dici tu.O almeno era cosi' al momento del lancio del progetto.Poi AB visto il tiepido interesse delle compagnie ha deciso di osare di piu' e di renderlo ancora piu' innovativo e performante del 787.
Anche qui vedremo....se ne riparlera' tra 4-5 anni.Pero' il backlog e' gia molto corposo.E se manterra' le attese sara' una bella sfida con il 787.
Pero' una cosa si puo' affermare....Airbus in quanto ad innovazioni non ha proprio nulla da invidiare a Boeing...anzi....in molte cose gli e' stata sempre un bel po' avanti.
E qui mi riallaccio al discorso 737/320. E' vero che ad oggi ne B ne AB abbiano programmato la loro sostituzione.Pero' e' anche vero che la famiglia 320 ha sempre piu' successo (soprattutto tra le major).


Per il resto concordo pienamente con le tue considerazioni.
Ciao.




Secondo me sbagli un po' tutte le premesse. Il 787 non lo accantoneranno di certo: dopo averci investito miliardi, e con un log di oltre 800 aerei in ordine, è veramente difficile che l'aereo faccia flop. I ritardi ne hanno sicuramente condizionato il prestigio, ma l'aereo è talmente più avanzato di qualsiasi altro che forse nemmeno una serie catastrofica di incidenti come quella che afflisse il Comet riuscirebbe a rovinarne del tutto il futuro. Indietro, semmai, sarà il 350: oltre a essere ancora indietro rispetto al 787 nei tempi, il 350 ha dato da sempre l'idea di essere meno innovativo nelle ambizioni e nella sostanza. Non avere motori bleedless potrebbe rivelarsi un grosso svantaggio.
Quanto agli altri modelli, le cose non vanno molto diversamente per Airbus. Il 737 compete già benone col 320: ambedue dovranno essere sostituiti fra una decina d'anni, ma ancora nessuno ha ben chiare le specifiche necessarie nel segmento intermedio nei prossimi 30-40 anni. Raggio e capacità sono tutte da capire. Finché non saranno inoltrate le esperienze commerciali e operative del C-Series e del 787-3 non sarà chiaro nemmeno quali siano gli estremi del segmento medio: coi regional sempre più oltre i 100 posti e raggio sempre più lungo, e i wide-body con un occhi anche verso il basso in quanto a capacità e raggio per le rotte ad alta densità (che saranno sempre più diffuse), adesso è difficile sapere cosa aspettarsi. AF ha aperto le danze un mese fa chiedendo a Boeing e Airbus un aereo narrow body piuttosto lungo - ponendo il baricentro del segmento intermedio futuro attorno alle dimensioni e raggio del 321 attuale. Ma è tutto da vedere: in America Settentrionale il ricambio generazionale dei piloti statunitensi e la saturazione del traffico aereo potrebbero di fatto rendere molto economico l'utilizzo dei 787-3 su una notevole quantità di rotte (quanti aeroporti già congestionati(ssimi): DFW, ATL, JFK, MEX, BOS, EWR, ORD, DEN, LAX, SFO, MIA, IAD, YYZ, DTW, LAS, PHX, IAH). Qualcosa di simile potrebbe accadere in Europa, dove Boeing cercherà di vendere i 787-3 alle major tradizionali per fronteggiare le low cost con un mezzo più produttivo: ma non è detto che le stesse Ryanair e Easyjet non prendano in considerazione questo aereo per esasperare ulteriormente le proprie economie di scala. Airbus, per la cronaca, non sta nemmeno predisponendo un competitor per quest'aereo (ancora lontano): se, disgraziatamente (per Airbus), dovesse essere un successo, Airbus non avrebbe una risposta pronta.
Le considerazioni sul 777 valgono anche per la serie 330 di Airbus.
Il 747 ormai dovrebbe essere andato come aereo passeggeri (destinato a un buon successo il freighter). Personalmente non credo che sia ancora detta l'ultima parola - non è escluso che il 747-8i riesca a volare e vendere a sufficienza - ma in questo momento non sembrano esserci molte speranze. Piazzato molto meglio il 380, anche se non è detto che il suo successo sia alla fine ecumenico come è stato quello del 747.

Dici che a dicembre sapremo che fine farà questa casa costruttrice? Secondo me lo sapremo fra molto più tempo. Il suo destino, come quello di Airbus, non dipende da una scadenza: dipende dalla concorrenza. Il futuro di Airbus e Boeing dipende - e non poco - da quello che riusciranno a fare nei prossimi venti anni Embraer, Bombardier, China Aviation, Mitsubishi, i russi, ecc. A dicembre sapremo solo se il 787 avrà volato nel 2009 oppure no.
 
Infatti ,era agli ordini del 380F, che mi riferivo.
Quanti ne hanno cancellati esattamente?
E sapresti dirmi, gia' che ci siamo, quali sono le prvisioni di vendita per il futuro?
Grazie per le tue eventuali risposte.

Intervengo in questo thread solo per correggere un'affermazione, for the sake of accuracy:



L'A380 nella versione pax NON HA MAI subito una cancellazione d'ordine.

L'A380F è un programma che è stato congelato da Airbus dunque coattivamente sono saltati gli ordini.
 
Grazie a kenadams, analisi molto interessante.

Dunque c'è ancora speranza di vedere il 787-3 in volo? Da quello che avevo capito Boeing lo aveva praticamente cancellato. Spero che sia stato semplicemente accantonato, in attesa di tempi migliori, quando magari le versioni -8 e -9 saranno un successo consolidato. Una macchina di questo tipo credo sia una grossa novità dal punto di vista concettuale, e mi sono sempre chiesto se potrebbe essere impiegata anche per le rotte intra europee o in Nord America, e non solo sulle densissime direttrici asiatiche (per le quali mi pare sia stato originariamente pensato).
 
Grazie a kenadams, analisi molto interessante.

Dunque c'è ancora speranza di vedere il 787-3 in volo? Da quello che avevo capito Boeing lo aveva praticamente cancellato. Spero che sia stato semplicemente accantonato, in attesa di tempi migliori, quando magari le versioni -8 e -9 saranno un successo consolidato. Una macchina di questo tipo credo sia una grossa novità dal punto di vista concettuale, e mi sono sempre chiesto se potrebbe essere impiegata anche per le rotte intra europee o in Nord America, e non solo sulle densissime direttrici asiatiche (per le quali mi pare sia stato originariamente pensato).

Non credo che Boeing abbia rinunciato al 787-3 – semplicemente ha dato priorità alle macchine col backlog più corposo e il mercato più ampio. Del resto i tempi non sono pienamente maturi per il 787-3, e la congiuntura economica non incoraggia nessuno a investire su una macchina concepita per city-pair ad altissimo traffico in un momento nel quale il traffico è in calo un po’ ovunque: per adesso lo hanno ordinato solo le giapponesi (credo che JAL abbia addirittura convertito l’ordine al 787-8). Sicuramente, appena si avvicinerà la data del primo volo, arriveranno ulteriori ordini da clienti asiatici (penso a Thai, Cathay Pacific, Singapore Airlines, le cinesi, Air Asia). Poi verrà il vero esame, quello del Nord America: se American (che ha ordinato il 787-8), Delta, Continental, forse persino Jetblue dovessero optare per questa macchina per le rotte a maggior densità – allora il modello sfonderà. In Europa, trovo che il cliente potenzialmente più importante sia BA: operando da LHR, l’economia di scala del dash 3 consentirebbe di far concorrenza alle low cost da un aeroporto centrale con slot centellinati. Mi chiedo se Turkish, con la sua posizione geografica strategica e piani di crescita ambiziosi, non farà un pensierino al -3: da IST la macchina (se verranno confermate le specifiche promesse) potrebbe coprire un’ampia circonferenza dall’Asia centrale (forse addirittura parti dell’India) all’Europa, dal Medio Oriente a parte dell’Africa Occidentale (Nigeria e Ghana quasi sicuramente) – davvero un bel network.

Come avrai capito, nutro un certo ottimismo per questa macchina: non sarà certo il modello più venduto del 787 perché non ha un mercato enorme, ma potrebbe – condizionale d’obbligo - essere quello che maggiormente condiziona il futuro dell’aviazione commerciale di medio raggio. Mi piace l’analisi di mercato che lo ha ispirato, basata sul riscontro di trend già evidenti nei flussi di traffico e su modelli di evoluzione demografica ed economica molto verosimili: il dash three è il più ambizioso della famiglia per quello che vuole cambiare (il mercato di medio raggio appena scosso dal boom delle low cost) e per come vuole farlo (facendo leva sulla produttività che delle low cost è stato l’asso).
 
Non credo di aver sbagliato nessuna premessa, e provo a spiegarti il perche'.
Non ho mai sostenuto(anche perche' non ne ho le competenze) che il 787 non volera' mai o sara' accantonato!!!
Ho solo detto che ,visti i noti problemi, secondo me i ritardi saranno ancora maggiori.
Ho solo detto che secondo me(visti i noti problemi) il 787 entro dicembre non volera'.
Ho solo chiesto,( e lo chiedo anche a te, vista la tua ottima analisi) se questo aereo rispettera' tutte le promesse "fantasmagoriche" che Boeing sparo' al momento del lancio.
Piu' di qualche esperto del settore ne ha gia' messo in dubbio ,per esempio, la sua autonomia massima. Il peso,infatti, (e questo e' un dato di fatto) sara' maggiore del previsto. Ad esempio....
Il discorso dei motori bleedless poi e' tutto ancora da dimostare!
Anche tu usi il condizionale nella tua affermazione.E chi ti dice che una volta in volo tutto funzionera' a meraviglia?
Quello che voglio dire dall'inizio del topic e' che il 787 mi sembra un progetto messo su in fretta e furia per contrastare il dominio Airbus di quegli anni.
E per farlo hanno dichiarato che avrebbero costruito l'aereo (quasi) perfetto...
Vado a memoria.....problemi con i rivetti....problemi con il PES linkato ai computers del cockpit(e relativi findings gravi della FAA)....problemi di peso extra....problemi di assemblaggio e mancanza di coordinazione con i vari fornitori....problemi con le wing box e riprogettazione totale delle aree in questione....
E non ha ancora MAI VOLATO!!!!!
Infine...in caso di ulteriori ritardi...come reagiranno le compagnie che lo hanno ordinato?Gia' 70 cancellazioni in poco tempo non sono poche...
Insomma, prima di fare proclami tipo..."sara' un successone"...aspettiamo almeno di vederlo volare!Tutto qua....

Pero' una cosa si puo' affermare....Airbus in quanto ad innovazioni non ha proprio nulla da invidiare a Boeing...anzi....in molte cose gli e' stata sempre un bel po' avanti.
E qui mi riallaccio al discorso 737/320. E' vero che ad oggi ne B ne AB abbiano programmato la loro sostituzione.Pero' e' anche vero che la famiglia 320 ha sempre piu' successo (soprattutto tra le major).

OK, mettiamo da parte le premesse.
Non so se il 787 manterrà le promesse da subito: non sono un ingegnere e baso le mie analisi solo su letture costanti ma su nessuna competenza di prima mano. Trovo probabile che il 787 abbia ancora molti problemi, sia nelle fasi di test che nei primi anni di operazioni. Un aereo così rivoluzionario non può essere problematico, e Boeing ha già peccato di ingenuità nel programmare tempi relativamente rapidi di messa in produzione e test. Ci sono almeno due grosse incognite da considerare:
1) La manutenzione. La fusoliera in composito è una novità totale. I modi e gli intervalli (e, di conseguenza, i costi) della manutenzione sono tutti studiati sulla carta ma ancora del tutto condizionali. Non escludo – anzi, trovo probabili – problemi di varia entità, forse anche gravi (ho tracciato appositamente un’analogia col Comet, che è forse l’ultimo aereo tanto rivoluzionario a entrare in servizio).
2) I motori bleedless. Penso che raggiungeranno, dopo qualche miglioria, gli obiettivi fissati in termini di fuel burn e riduzione dei costi di manutenzione. L’incognita è un’altra ed è conseguenza diretta della scelta bleedless: l’efficienza dei sistemi anti-ice e di pressurizzazione dell’aereo. Sono un bel punto interrogativo.
Nonostante queste incognite, credo che l’aereo appartenga a una generazione talmente avanti che avrà tutto il tempo per avere successo anche con gli inevitabili intoppi iniziali da risolvere. Gli anni di vantaggio sul 350 erano preziosi per consolidarne la posizione nel mercato e stanno svanendo a suon di ritardi. Ma: se è vero che il 787 non ha mai volato, è ancora più vero che il 350 non esiste nemmeno e avrà i suoi problemi e ritardi. 70 cancellazioni su 850 aerei non sono poi così tante in un periodo di gravi difficoltà finanziarie di tutto il settore. Le cancellazioni hanno colpito un po’ tutti (anche Airbus ha perso quale 32S per strada) e sono fisiologiche in congiunture come questa. Credo che ci sarà una secondo ondata di cancellazioni di 787 ancora più imponente – limitata forse solo da compensazioni e risarcimenti di Boeing in varia forma: ma per smaltire 800 aerei in backlog (anche se fossero 600) ci vogliono anni e, quando il settore si riprenderà, arriveranno sicuramente nuovi ordini. Coi ritardi del 787 Boeing ha perso qualche opportunità – vedi tutti gli ordini di 330 fatti da chi ha esaurito la pazienza: questi probabilmente diventeranno 350. Ma il mercato nel segmento è grande e le perdite sono limitate.
Quanto al 737 vs. 320. Il fatto che il 320 abbia più successo “soprattutto fra le major” – meno fra le low cost e le compagnie secondarie – potrebbe essere sintomatico di un unico vantaggio del 320 che non risiede affatto nel suo essere più avanzato, bensì nelle migliori sinergie fra narrowbody e widebody in una flotta all o mostly Airbus rispetto a una flotta Boeing. Le compagnie monomodello hanno optato in modo più equo per il 737 o 320, segno che – a parità di missione – gli aerei più o meno si equivalgono. Bel vantaggio per Airbus, ma il 737 non è obsoleto rispetto al 320, risente solo della maggiore eterogeneità della flotta Boeing.