Firenze: per ENAC la pista obliqua non si può fare


Malpensante non c'entra niente quello che dici. E' un problema che va avanti da 40 anni. Non conta esser ricchi o poveri. Gli interessi di partito sono gli stessi. Ieri nel 1980 e oggi nel 2010. La mentalità è identica. Finchè a Firenze ci saranno politici che si battono contro l'inquinamento atmosferico (giustamente) ma dicono NO al tram elettrico preferendo 2300 autobus a gasolio in piazza Duomo, che vuoi pretendere?
 
Il perchè l'ho scritto su :) Un'altra perla... sai che pur di chiudere l'aeroporto, un comitato di cittadini residenti a Peretola, ha pubblicamente affermato che quitidianamente vengono sversati litri e litri di jetA1 sulle loro case?
Articolo che apparve qualche anno fa sulla Nazione.

PARADOSSI!
 
A Lonate Pozzolo ho sentito un dotto affermare che bisogna impedire una terza pista a Malpensa, perché più aerei ci sono e più c' è rischio che ne cada uno sul territorio, cosa peraltro statisticamente corretta, ma veramente stupida.
 
mi sa tanto il problema sta dalle parti di Sesto F.no e dintorni. :D

Giusto per sapere...perchè vogliono realizzare un parco nella Piana? voglio dire, c'è qualcosa di particolare/interessante da salvaguardare in zona? :doubt:
 
A me pare solo un parolaio come tanti... Ha promesso la Cittadella a Castello, l'apertura della tramvia a Natale scorso (avvenuta il 14 febbraio con il primo mese a metà servizio) e tante altre cose. D'altronde non può mettersi contro tutto il partito e i voti di peretola, brozzi, quaracchi ecc...
 
Vogliono realizzare un parco naturalistico a ridosso dell'autostrada A11 ed A1, con un futuro inceneritore nei pressi e la discarica di case Passerini attigua :) Scelta intelligente. Che poi se ci pensate, tutta questa voglia di salvaguardare la natura, il sindaco di Campi ce l'aveva quando ha permesso la costruzione dei Gigli?
 
mi sa tanto il problema sta dalle parti di Sesto F.no e dintorni. :D

Giusto per sapere...perchè vogliono realizzare un parco nella Piana? voglio dire, c'è qualcosa di particolare/interessante da salvaguardare in zona? :doubt:

Se la regione volesse fare l'aeroporto imporrebbe ai sindaci talebani le proprie scelte, il parco della piana è una menata che dura da una vita, non c'è nulla da salvaguardare in quella zona.

A me pare solo un parolaio come tanti... Ha promesso la Cittadella a Castello, l'apertura della tramvia a Natale scorso (avvenuta il 14 febbraio con il primo mese a metà servizio) e tante altre cose. D'altronde non può mettersi contro tutto il partito e i voti di peretola, brozzi, quaracchi ecc...

L'apertura della tramvia era un problema della precedente amministrazione, e i ritardi sono stati tecnici. Sta facendo il possibile per la città, ma ha tutta un partito contro. E' una storia già vista, rimarremo coi feeders e basta.
 
Giusto, allora, visto che i problemi del tram erano stra-noti poteva risparmiarsi le promesse. Secondo me si è giocato un pò della sua credibilità. E lo stesso sta avvenendo con la faccenda aeroporto.
 
Se la regione volesse fare l'aeroporto imporrebbe ai sindaci talebani le proprie scelte, il parco della piana è una menata che dura da una vita, non c'è nulla da salvaguardare in quella zona.



L'apertura della tramvia era un problema della precedente amministrazione, e i ritardi sono stati tecnici. Sta facendo il possibile per la città, ma ha tutta un partito contro. E' una storia già vista, rimarremo coi feeders e basta.

che tristezza ragazzi. :sconfortato:
 
Giusto, allora, visto che i problemi del tram erano stra-noti poteva risparmiarsi le promesse. Secondo me si è giocato un pò della sua credibilità. E lo stesso sta avvenendo con la faccenda aeroporto.

Come ho già detto, non può fare tutto da solo con un partito che gli rema contro sia a livello nazionale che regionale. La pista credo che a questo punto sia un' utopia, spero solo che i tests dell'Airbus vadano a buon fine.
 
Metropoli La Piana 24/12/2012

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Ultima modifica:
FONTE: Corriere Fiorentino

Peretola, avanza la pista parallela
La Regione cancella quelle oblique

Lunedì scorso la lettura in giunta del piano territoriale, si apre il tavolo con gli enti locali. Al voto entro fine anno, ora Rossi cerca il sì di Provincia e Comuni


Dopo aver deciso di modificare la finanziaria regionale per poter comprare azioni dell’aeroporto di Firenze, la Regione accelera anche sul Piano di indirizzo territoriale, per fare dello sviluppo di Peretola l’asse portante dei progetti urbanistici nei prossimi 10 anni, assieme al Parco della Piana. L’assessore al territorio Anna Marson (Idv) ha presentato lunedì in giunta il piano e dopo il passaggio al tavolo di concertazione con gli enti locali (Provincia e Comuni) la settimana prossima, forse il 28, il Pit sarà approvato dal governo regionale. Il Piano esplicita lo sviluppo dello scalo fiorentino, salvaguardando il parco e la realizzazione dell’inceneritore di Case Passerini (la gara per costruirlo sarò aggiudicata entro primavera).

ESCLUSE DUE IPOTESI - Le carte escluderebbero due delle cinque ipotesi a suo tempo avanzate da Adf e studiate dall’Università di Firenze per conto di Regione e Provincia, tutte lunghe tra i duemila e i 2.200 metri: sono state giudicate incompatibili con l’attuale situazione e con gli insediamenti di Firenze, Sesto e Campi Bisenzio, due ipotesi di pista obliqua. Si rimanda invece alle valutazioni tecniche di Adf e Comuni la fattibilità delle altre tre ipotesi: quella parallela all’autostrada A1, quella leggermente parallela, e l’allungamento della pista attuale. Ma c’è un ma: la pista parallela migliore, in termini di rendimento dello scalo, non è quella verso Sesto Fiorentino, bensì quella verso Castello. Per realizzarla si dovrebbe però interrare il viale e spostare l’attuale aerostazione, con interventi onerosi ma compensabili con la continuità del parco verso Sesto, con la mancata deviazione del Collettore Acque alte, dello svincolo di via dell’Osmannoro e dell’innalzamento della sede autostradale, nonché con il vantaggio di non interferire con la ciminiera del futuro termovalorizzatore e con il polo scientifico universitario di Sesto. Il rovescio della medaglia sarebbe l’estensione dei vincoli aeroportuali su quasi tutta l’area di Castello, che renderebbero praticamente impossibile realizzare la Cittadella Viola e allontanerebbero gli insediamenti residenziali dall’asse autostrada-viale Guidoni per spostarli verso Fanfani e la ferrovia Firenze-Bologna.

IL PIANO - Il nuovo Pit — che dovrà avere anche il sì dei sindaci di Campi e Sesto, Adriano Chini e Gianni Giannassi, alfieri del no a Peretola — ribadisce anche la necessità di realizzare il bosco di ventimila alberi per compensare il futuro inquinamento del termovalorizzatore. Il piano sottolineerà i vincoli idraulici, ma nero su bianco sarà messa anche la volontà di integrare gli aeroporti di Firenze e Pisa e di garantire la «regolarità operativa della pista e il miglioramento della utilizzabilità e conformità delle infrastrutture e il massimo livello di sicurezza operativo», fattori che spingono tutti verso la scelta della pista parallela. Una volta approvato il Pit, scatterà la corsa per la valutazione tecnica dei progetti di nuova pista e per la loro approvazione, che dovrebbe arrivare nei primi sei mesi del 2011.

Mauro Bonciani
23 dicembre 2010
 
mi sa tanto il problema sta dalle parti di Sesto F.no e dintorni. :D

Giusto per sapere...perchè vogliono realizzare un parco nella Piana? voglio dire, c'è qualcosa di particolare/interessante da salvaguardare in zona? :doubt:

Proprio in zona no, ma a 80KM si.... :D

A parte gli scherzi, vorrebbero salvaguardare il niente, visto che la porzione di terreno che occuperebbe la pista è in parte nel sedime aeroportuale e il resto in una zona chiusa tra l'autostrada e il polo universitario.
 
Ma oggi non è il giorno dell'approvazione del nuovo PIT (Piano Indirizzo Territoriale) in regione?
Qualcuno sa qualcosa?