Speriamo che non sia prevista la pena di morte in questo forum,altrimenti alla poverella addormentata gli viene data anche quella!!
Facepalm: storie semiserie di passeggeri in aeroporto.
- Autore Discussione Scarab
- Data d'inizio
Questo dipende da quello che le ha raccontato la figlia. E' anche vero che molti genitori di oggi credono che i figli non sbaglino mai come quando vanno a parlare con i professori e li insultano se gli dicono che il figlio è un asino!
Il padre ha fatto bene anche se è stato molto duro e state sicuri che quella ragazza non ha più dimenticato niente!
Qualche anno fa due coppie di amici si presentano al check-in, tre di loro con la carta d'identità scaduta!!!
A mio avviso il problema e' questo - a 22 anni secondo me e' sbagliato essere considerati "ragazzini". Credo si dovrebbe smettere di essere ragazzini a 16-17 anni, anche se e' poi tutto relativo.
Inaccettabile l'agente al check-in che dice "con la patente vai al supermercato", cosi' come il padre che fa il mega cazziatone in pubblico.
Eccone un'altra, capitatami due settimane fa.
Quasi a fine turno, un po' stanco (e' l'una, sono in piedi dalle 3 del mattino), sto allegramente sbadigliando al customer service south, post controlli di sicurezza. Mi si presentano un uomo e una donna, piu' tardi scopriro' che sono anche marito e moglie, e tirano fuori quattro passaporti ghanesi.
E non dicono niente.
Passa un momento in cui penso se congratularmi con loro per avere due passaporti extra, chiedere se uno di loro e' per me, proporre un gioco delle tre carte con i documenti ma poi decido per un diplomatico "Come posso aiutarvi?"
La faccio breve. I due passaporti sono dei figli, eta' rispettivamente 5 e 7 anni, che non riescono a trovare. Chiamo una collega, lei fa mandare un messaggio attraverso gli altoparlanti, qualcosa del tipo "A e B, i vostri genitori vi aspettano a...".
Parrebbe finita li', se non fosse per la risposta che mi danno quando gli chiedo "Dove li avete visti l'ultima volta?"
Risposta: "Oh, quando siamo andati a fumare".
Ecco, se non ho avuto un infarto allora non l'avro' piu' per un po' di tempo. Mi spiego: per legge negli aeroporti UK non si puo' fumare e la legge non prevede l'esistenza di zone designate ai fumatori. Questo scazza parecchio i pax premium abituati alla Cigar Lounge di LH, perche' un pax in connessione, per fumare, deve recarsi da noi al customer service centre, registrarsi, dire chi e' e aspettare una scorta da BAA, passare attraverso immigration e uscire. E, una volta fumata la sigaretta, deve passare attraverso i controlli di sicurezza. Insomma, richiede un po' di tempo, almeno 2 ore.
E questi fenomeni, non trovo altro modo di definirli, hanno lasciato i loro bambini, ripeto di eta' 5 e 7 anni, da soli airside, in un paese straniero di cui parlano poco la lingua, per poter uscire, fumare e rientrare. Almeno due ore, due ore e mezza. E ora ritornano a prenderli.
Insomma la faccio breve: abbiamo chiamato la polizia, che s'e' presa carico del duo. Non so dove siano, ma spero parecchio che siano in galera.
Quasi a fine turno, un po' stanco (e' l'una, sono in piedi dalle 3 del mattino), sto allegramente sbadigliando al customer service south, post controlli di sicurezza. Mi si presentano un uomo e una donna, piu' tardi scopriro' che sono anche marito e moglie, e tirano fuori quattro passaporti ghanesi.
E non dicono niente.
Passa un momento in cui penso se congratularmi con loro per avere due passaporti extra, chiedere se uno di loro e' per me, proporre un gioco delle tre carte con i documenti ma poi decido per un diplomatico "Come posso aiutarvi?"
La faccio breve. I due passaporti sono dei figli, eta' rispettivamente 5 e 7 anni, che non riescono a trovare. Chiamo una collega, lei fa mandare un messaggio attraverso gli altoparlanti, qualcosa del tipo "A e B, i vostri genitori vi aspettano a...".
Parrebbe finita li', se non fosse per la risposta che mi danno quando gli chiedo "Dove li avete visti l'ultima volta?"
Risposta: "Oh, quando siamo andati a fumare".
Ecco, se non ho avuto un infarto allora non l'avro' piu' per un po' di tempo. Mi spiego: per legge negli aeroporti UK non si puo' fumare e la legge non prevede l'esistenza di zone designate ai fumatori. Questo scazza parecchio i pax premium abituati alla Cigar Lounge di LH, perche' un pax in connessione, per fumare, deve recarsi da noi al customer service centre, registrarsi, dire chi e' e aspettare una scorta da BAA, passare attraverso immigration e uscire. E, una volta fumata la sigaretta, deve passare attraverso i controlli di sicurezza. Insomma, richiede un po' di tempo, almeno 2 ore.
E questi fenomeni, non trovo altro modo di definirli, hanno lasciato i loro bambini, ripeto di eta' 5 e 7 anni, da soli airside, in un paese straniero di cui parlano poco la lingua, per poter uscire, fumare e rientrare. Almeno due ore, due ore e mezza. E ora ritornano a prenderli.
Insomma la faccio breve: abbiamo chiamato la polizia, che s'e' presa carico del duo. Non so dove siano, ma spero parecchio che siano in galera.
13900,ma voi di BA non vi sentite in colpa ad aver fatto perdere 2 volte di fila il volo alla tipetta?
Eh insomma!!!
Eh insomma!!!
Ne so qualcosa io che lavoro nell'ambiente scolastico dove i figli sono sacri e inviolabili!, difficile trovare un genitore che dia torto al figlio a detta del genitore bello e intelligente che passa tutta la giornata in camera sua a studiare, chissà cosa!
Si accorgono che il figlio di 2 anni ha il passaporto scaduto e lo lasciano
http://www.video.mediaset.it/video/...47/polonia-figlio-di-2-anni-in-aeroporto.html
Spero che ci sia un'altra spiegazione, ma secondo il tgcom24 (non la fonte piu' attenibile, specie in materia aeronautica) una coppia di genitori polacchi, accortasi che il figlio di 2 anni aveva il passaporto scaduto, lo hanno lasciato al desk. E' una storia simile a quella dei genitori che hanno lasciato i figli di 5 e 7 anni per andarsi a fumare la sigaretta. Il video mi ha messo molta tristezza.
http://www.video.mediaset.it/video/...47/polonia-figlio-di-2-anni-in-aeroporto.html
Spero che ci sia un'altra spiegazione, ma secondo il tgcom24 (non la fonte piu' attenibile, specie in materia aeronautica) una coppia di genitori polacchi, accortasi che il figlio di 2 anni aveva il passaporto scaduto, lo hanno lasciato al desk. E' una storia simile a quella dei genitori che hanno lasciato i figli di 5 e 7 anni per andarsi a fumare la sigaretta. Il video mi ha messo molta tristezza.
Qualcosa di sbagliato ce. E cosi che nascono gli stereotipi.
E una cosa raccontare una storia e precisare che quella persona era di una certa nazione, un altra cosa e mettere tutta quella nazione in uno stereotipo.
premetto che non lavoro in aeroporto, ma vorrei condividere quello che mi è successo due anni fà su un volo BA NAP-LGW.
mentre l'aereo rulla verso la pista di decollo (gli assistenti erano già seduti per il decollo), si alza una signora con una bambina che piangeva e urlava:"devo fare pipì, devo fare pipì", un'assistente si alza e si mette nel corridoio bloccando la signora e la bambina dicendo in inglese di sedersi e attendere di essere in quota per andare in bagno. La signora non capiva niente di inglese e urlava in napoletano: la bambina si sta facendo sotto fatemi passare, ma l'assistente opponeva resistenza, la signora dopo una bestemmia, spintona la povera assistente e corre in bagno con la bambina.......intanto l'aereo si ferma.....quando la bambina ritorna a posto, la signora la prende a schiaffi dicendo sempre in napoletano ti avevo detto di andare in bagno prima di salire in aereo. Si avvicina l'assistente che in inglese gli dice: perchè la sta picchiando? la bambina non ha colpa e lei che hai dei problemi e una volta arrivati a Gatwick comunicherò tutto alla polizia!
mentre l'aereo rulla verso la pista di decollo (gli assistenti erano già seduti per il decollo), si alza una signora con una bambina che piangeva e urlava:"devo fare pipì, devo fare pipì", un'assistente si alza e si mette nel corridoio bloccando la signora e la bambina dicendo in inglese di sedersi e attendere di essere in quota per andare in bagno. La signora non capiva niente di inglese e urlava in napoletano: la bambina si sta facendo sotto fatemi passare, ma l'assistente opponeva resistenza, la signora dopo una bestemmia, spintona la povera assistente e corre in bagno con la bambina.......intanto l'aereo si ferma.....quando la bambina ritorna a posto, la signora la prende a schiaffi dicendo sempre in napoletano ti avevo detto di andare in bagno prima di salire in aereo. Si avvicina l'assistente che in inglese gli dice: perchè la sta picchiando? la bambina non ha colpa e lei che hai dei problemi e una volta arrivati a Gatwick comunicherò tutto alla polizia!
E' vero! E c'era una vignetta carina su facebook, qualche tempo fa: in passato, i genitori se la prendevano con il figlio che non studia, oggi se la prendono con l'insegnante!
Ho notato che più nasciamo "tardi", più i genitori tendono a proteggerci.
Comunque, una cosa è vera: noi delle nuove generazioni siamo nati in una situazione di prosperità, anche economica. I nostri genitori hanno dovuto conquistare qualcosa, e quel qualcosa ce lo stanno dando; noi, invece, non dobbiamo conquistare niente perchè c'è la pappa fatta e servita su un vassoio d'argento tutti i giorni. E penso che il cambio di mentalità e dei modelli di consumo ha fatto da catalizzatore, rendendoci ancora più viziati (senza generalizzare, ovviamente).
Ultima modifica:
Vabè, il papi pagherà la differenza per questo e per i futuri voli perduti, assieme a qualche altro iphone.
Tu per sicurezza consigliale di non usare più BA... magari si diverte di più con FR.
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Generalizzare non è sempre la cosa migliore. Ma in 5/10/20 anni di esperienza lavorativa in un aeroporto (che è essenzialmente uno spaccato della società moderna in miniatura) chiunque riuscirebbe a delineare un profilo "tipo" di un passeggero in base alla sua nazionalità, credo o professione.
Poi ribadisco: capita spessissimo di trovare passeggeri squisiti in un volo charter della Domenica o uno per vattelapesca e invece avere a che fare con un SuperfrequentflyerHonorRoyalSilkavitaEliteFrecciaAlataPlàs che più coxxxone non si può.
Ma, tendenzialmente, le caratteristiche comuni sono sempre quelle.
http://www.bbc.co.uk/news/uk-england-somerset-19048737
Segnalo la storia di un ragazzino inglese di 11 anni bloccato ad Abu Dhabi a causa della comparsa improvvisa della paura di volare prima del volo di ritorno verso l'Inghilterra. Sarebbero dovuti tornare il patria il primo luglio, e nonostante abbiano provato con farmaci ed ipnosi, il ragazzo non riesce a passare la fase del check-in. I suoi genitori hanno organizzato un viaggio alternativo via mare da Jeddah, ma non sono riusciti ad ottenere i visti per l'Arabia Saudita e stanno ora studiando altre alternative. Il ragazzo ha viaggiato regolarmente in aereo fin dall'eta' di 3 mesi e non si capisce la causa di questo cambiamento.
Segnalo la storia di un ragazzino inglese di 11 anni bloccato ad Abu Dhabi a causa della comparsa improvvisa della paura di volare prima del volo di ritorno verso l'Inghilterra. Sarebbero dovuti tornare il patria il primo luglio, e nonostante abbiano provato con farmaci ed ipnosi, il ragazzo non riesce a passare la fase del check-in. I suoi genitori hanno organizzato un viaggio alternativo via mare da Jeddah, ma non sono riusciti ad ottenere i visti per l'Arabia Saudita e stanno ora studiando altre alternative. Il ragazzo ha viaggiato regolarmente in aereo fin dall'eta' di 3 mesi e non si capisce la causa di questo cambiamento.
Dategli due tavor e quando è bello che intontito trascinatelo attraverso i controlli. Ripetere la procedura durante il volo.
Chiaramente non ci aveva ancora pensato nessuno
He has taken medicine and tried hypnotism, but nothing has worked.
Ero chiaramente ironico, considerato che lo ha anche riportato EY nel suo breve riassunto.
Questa si è svolta lunedì su un volo Neos da ACE a MXP via FUE.
Premetto che ero un semplice passeggero.
Arriva da MXP a ACE il volo NO1490. Scendono i passeggeri che si fermano a Lanzarote e in seguito anche quelli che poi continueranno per Fuerteventura.
Appena finite le operazioni di sbarco, inizia l'imbarco di noi che da ACE torniamo a MXP. Appena siamo su tutti, iniziano a salire anche quelli che vanno a FUE. Però siccome al check-in i posti sono stati riassegnati da zero, quelli che erano appena arrivati da MXP avevano perso il loro posto.
Allora uno degli AAVV comunica a loro (e sottolineo ""LORO"") che possono sedersi dove vogliono, che per gli ultimi 15 minuti di volo i posti (sempre ""LORO"") non sono assegnati e possono sedersi dove vogliono (nei posti rimasti liberi e che poi verranno occupati dai passeggeri che saliranno a FUE per tornare a MXP).
Decolliamo e dopo 15' atterriamo a FUE. Scendono quelli che sono diretti a FUE e due ragazzi seduti nella fila 18 (posti A-B), una coppia giovane (sui 20 anni) che era nel mio stesso hotel e che aveva già notato che avevano entrambi una faccia poco intelligente, chiedono alla signora anziana seduta al 18C di lasciarli passare che vogliono cambiare posto perché "hanno detto che i posti sono liberi". Io strabuzzo gli occhi. Non hanno capito un cacchio!!! La signora dice loro che non hanno capito. Ma loro insistono e così lei li fa passare. Nel mentre una hostess passa a controllare i bagagli a mano (procedura di sicurezza) e nota che i due stanno per sedersi nella fila 16 (uscita di sicurezza), davanti a noi.
Allora lei gli chiede perché stanno cambiando posto e loro insistono che è stato detto che sul volo i posti sono liberi.
La hostess con calma spiega loro che la comunicazione era destinata solo ai passeggeri che (arrivando da MXP e dopo lo scalo ad ACE) scendevano a FUE. Inutile sottolineare che i due continuavano a insistere che non era stato detto chiaramente. E così, con le rimostranze pacate della signora anziana, sono tornati al loro posto, continuando a bofonchiare che la comunicazione non era stata chiara.
Non ci potevo credere... Davvero credevano di essere su FR o EZY?
Premetto che ero un semplice passeggero.
Arriva da MXP a ACE il volo NO1490. Scendono i passeggeri che si fermano a Lanzarote e in seguito anche quelli che poi continueranno per Fuerteventura.
Appena finite le operazioni di sbarco, inizia l'imbarco di noi che da ACE torniamo a MXP. Appena siamo su tutti, iniziano a salire anche quelli che vanno a FUE. Però siccome al check-in i posti sono stati riassegnati da zero, quelli che erano appena arrivati da MXP avevano perso il loro posto.
Allora uno degli AAVV comunica a loro (e sottolineo ""LORO"") che possono sedersi dove vogliono, che per gli ultimi 15 minuti di volo i posti (sempre ""LORO"") non sono assegnati e possono sedersi dove vogliono (nei posti rimasti liberi e che poi verranno occupati dai passeggeri che saliranno a FUE per tornare a MXP).
Decolliamo e dopo 15' atterriamo a FUE. Scendono quelli che sono diretti a FUE e due ragazzi seduti nella fila 18 (posti A-B), una coppia giovane (sui 20 anni) che era nel mio stesso hotel e che aveva già notato che avevano entrambi una faccia poco intelligente, chiedono alla signora anziana seduta al 18C di lasciarli passare che vogliono cambiare posto perché "hanno detto che i posti sono liberi". Io strabuzzo gli occhi. Non hanno capito un cacchio!!! La signora dice loro che non hanno capito. Ma loro insistono e così lei li fa passare. Nel mentre una hostess passa a controllare i bagagli a mano (procedura di sicurezza) e nota che i due stanno per sedersi nella fila 16 (uscita di sicurezza), davanti a noi.
Allora lei gli chiede perché stanno cambiando posto e loro insistono che è stato detto che sul volo i posti sono liberi.
La hostess con calma spiega loro che la comunicazione era destinata solo ai passeggeri che (arrivando da MXP e dopo lo scalo ad ACE) scendevano a FUE. Inutile sottolineare che i due continuavano a insistere che non era stato detto chiaramente. E così, con le rimostranze pacate della signora anziana, sono tornati al loro posto, continuando a bofonchiare che la comunicazione non era stata chiara.
Non ci potevo credere... Davvero credevano di essere su FR o EZY?