Ennesima trovata di Ryanair...


Ciao a tutti!
premesso che la penso come Wolly (non importa quello che si dice , l'importante è che se ne parli!) non vedo cosa ci sia di non legale negli accordi di co-marketing con gli aeroporti visto che moltissime compagnie (compresa Easyjet con regione piemonte per esempio) li hanno. La cosa veramente fastidiosa semmai è che un governo cosiddetto "liberale" continui a regalare soldi pubblici (cioè di tutti) per una compagnia (che amo!) che non è in grado di stare in piedi fino a che continuerà a essere politicizzata. Sono invece d'accordo con le critiche a Ryanair quando si parla di mancanza di diritti dei lavoratori.

Il concetto base dovrebbe essere che nessuno dovrebbe stanziare o ricevere questi "aiuti".
Sono aziende private (le compagnie) che possono alimentare altre aziende private (quelle legate al turismo).
Il turismo è un bene prezioso, ma se paghi affinchè vengano a trovarti non stai facendo null'altro che prenderti in giro. E distogli risorse economiche che forse sarebbero ben più utili per il territorio, posto che non c'è nessuno in questo paese (tra i vari enti pubblici) che vanti dei bilanci in attivo o non abbia carenze in qualche struttura o servizio di primaria ed essenziale importanza.
E' anche questo il problema...
Nessuno può criticare chi vola in First e si paga il biglietto perchè ha i soldi (legittimi) per farlo.
Ma volare in First prendendo i soldi in prestito perchè non li si hanno, non onorare il prestito perchè si è andati al di là delle proprie possibilità e quindi poi andare anche alla mensa dei poveri per mangiare, beh... prima usa i soldi per mangiare!
 
Critichiamo parimenti allora EasyJet, Valfrutta,
First Choice Direct mail ,Crystal/TUI e First Choice ,Ascent Travel (il più grande tour operator russo) perché hanno contratti di co-marketing con la regione piemonte per esempio. Ma sono sicuro che troverei altri tantissimi esempi.Evidentemente il co-marketing è tutt'altra pratica del prestito ponte. Oltretutto direi che gli accordi di co-marketing hanno portato sviluppo sia per la regione che per le società che hanno sottoscritto l'accordo mentre non mi risulta che con tutti i prestiti ricevuti da Alitalia fino ad ora la situazione sia migliorata. Gli accordi di co-marketing sono legali e l'unico contenzioso che ha Ryanair nei confronti dell'Unione Europea è un'indagine su "presunti" aiuti di stato che la regione della Vallonia avrebbe concesso alla compagnia.Comunque che se ne dica quello che si vuole queste pubblicità sono operazioni di marketing che funzionano!
 
In riferimento alla frase :
"Il turismo è un bene prezioso, ma se paghi affinchè vengano a trovarti non stai facendo null'altro che prenderti in giro.", non sono d'accordo.. Affinchè "vengano a trovarti" servono investimenti...Se faccio un sito internet per farmi pubblicità spendo soldi, se compro una pagina di un giornale per pubblicità spendo soldi...Sono soldi che pago affinchè "vengano a trovarmi" e mi sembra normale visto che poi quella gente spenderà soldi negli alberghi, nei ristoranti, nei parcheggi, noleggi auto, negozi dai quali io ente pubblico ricevo entrate sotto forma di tasse. Il problema dell'Alitalia non è il co-marketing e nemmeno Ryanair, ma piuttosto una gestione insensata a partire dalla rottura con KLM fino ai giorni nostri.
 
Critichiamo parimenti allora EasyJet, Valfrutta,
First Choice Direct mail ,Crystal/TUI e First Choice ,Ascent Travel (il più grande tour operator russo) perché hanno contratti di co-marketing con la regione piemonte per esempio. Ma sono sicuro che troverei altri tantissimi esempi.Evidentemente il co-marketing è tutt'altra pratica del prestito ponte. Oltretutto direi che gli accordi di co-marketing hanno portato sviluppo sia per la regione che per le società che hanno sottoscritto l'accordo mentre non mi risulta che con tutti i prestiti ricevuti da Alitalia fino ad ora la situazione sia migliorata. Gli accordi di co-marketing sono legali e l'unico contenzioso che ha Ryanair nei confronti dell'Unione Europea è un'indagine su "presunti" aiuti di stato che la regione della Vallonia avrebbe concesso alla compagnia.Comunque che se ne dica quello che si vuole queste pubblicità sono operazioni di marketing che funzionano!

Nessuno dice che gli accordi di co-marketing siano illegali o sbagliati, ciò che viene "contestato" sono i termini di questi accordi, che molto spesso dal momento che non sono resi pubblici danno adito a parecchi dubbi...

(uscendo dal nostro paese, andando in Spagna ci sono parecchie contestazioni rivolte verso gli accordi stipulati tra FR e alcune regioni e enti locali, non è tutta farina del nostro sacco...)
 
Il problema dell'Alitalia non è il co-marketing e nemmeno Ryanair, ma piuttosto una gestione insensata a partire dalla rottura con KLM fino ai giorni nostri.

mi sembra di tornare alla "scoperta dell'acqua calda", nel senso che ormai chi più, chi meno conosce, già la favoletta di AZ e di tutto ciò che ne consegue....

In questo topic tuttavia non si discute delle sorti di AZ, ma dell'infelice idea di un "pinco pallo" qualunque di utilizzare una foto fatta in una situazione che non aveva e non ha niente a che fare con il trasporto aereo e associare delle frasi che, potrebbero anche essere giuste, ma il "pinco pallo" di cui sopra è veramente l'ultima persona che si può prendere il lusso di sostenerle.....
 
Proposta: mattiamo in home page di Aviazionecivile.it la faccia di MOL con scritto: condannato per aiuti di stato illegali a Charleroi e Strasburgo.

Nonostante scriviamo la verità, seondo voi quanto passa prima che gli avvocati di FR facciano una richiesta di oscuramento immediata del sito?
 
Speriamo poco tempo: se scriviamo una cosa vera siamo inattaccabili, vinciamo la causa e affittiamo un villaggio vacanze per i moderatori per un mese intero dedichiamo risorse allo sviluppo del forum :D
 
La questione fondamentale è solo una: se gli italiani mandano al governo gente che non fa altro che ridicolizzare il paese con gesti e dichiarazioni di dubbio gusto e di ancor più dubbia competenza e cultura, non ci si può poi meravigliare se delle aziende intelligenti prendono la palla al balzo e sfruttano il tutto per farsi pubblicità. Il contribuente, il biglietto che loro spacciano per tanto conveniente, lo paga due volte; una quando mantiene in vita con "prestiti ponte", forse proprio con i soldi del ponte, una compagnia ormai attaccata al respiratore, ed una quando acquista il biglietto FR, a cui oltretutto abbiamo offerto della pubblicità gratis sul piatto d'argento a spese dell'immagine e della dignità di una compagnia che ha fatto la storia mondiale dell'aviazione civile...che tristezza

Vero... Perchè quando uno ti sputtana ( scusate il termine, ma è l'unico che rende ) davanti al mondo intero, forse ti viene da pensare a quello che hai fatto.. Ma siccome siamo in Italia, e abbiamo al governo gente col paraocchi come i cavalli, se ne fregano e continuano con le loro uscite, che poi gente senza peli sulla lingua come MOL, prenderà come spunto per farsi pubblicità.

Oltretutto direi che gli accordi di co-marketing hanno portato sviluppo sia per la regione che per le società che hanno sottoscritto l'accordo mentre non mi risulta che con tutti i prestiti ricevuti da Alitalia fino ad ora la situazione sia migliorata.

[Ironico-ON] Eh no! Non dire mai più una cosa simile! Alitalia è una povera compagnia, vittima del mercato mondiale, che senza aiuti e senza niente cerca di tirarsi fuori da questa situazione molto triste.
Ryanair invece è un caterpillar capace solo di prendersi gioco, e di sottomettere, chi a stento va avanti, senza aiuti di stato ( regionali, comunali, di quartiere, o quello che sono ), pur di non sfociare nell'illegalità [Ironico-OFF]

Rilancio una domanda a cui, nelle precedenti discussioni su Ryanair, forse per aver zittito qualcuno, non ho ricevuto risposta:
si parla tanto di aiuti esagerati a Ryanair. Potete postare delle cifre REALI, così da poter fare veramente un confronto e ragionare seriamente su dei dati, e non con il solito sparlare all'italiana? Ringrazio anticipamente chi fornirà dati reali, e non frutto di stime personali.

Edit: Aggiungo una mia considerazione personale che, se la matematica non è un opinione, non fa una piega.

Io, cittadino italiano, pago senza sapere TOT euro alla compagnia Ryanair come finanziamento statale. Domani decido di volare, e ho due opzioni:

- Volo con Ryanair, che in parte ho già pagato, e aggiungendo "poco" parto.
- Volo con altre compagnie, che non ho finanziato, pagando anche tanto quanto Ryanair, escluso l'aiuto sia ben chiaro ( difficile, ma non impossibile ).

Domanda da 300 milioni di euro ( cifra non scelta a caso :D ): quale mi costa meno?

Scusate un attimo, e qui vi rispondo, se sta maledetta compagnia già la finanzio indirettamente e senza poter scegliere tra farlo e non farlo, son così stupido da non sfruttarla del tutto?
 
Ultima modifica:
si parla tanto di aiuti esagerati a Ryanair. Potete postare delle cifre REALI, così da poter fare veramente un confronto e ragionare seriamente su dei dati, e non con il solito sparlare all'italiana? Ringrazio anticipamente chi fornirà dati reali, e non frutto di stime personali.
qualcosa si può trovare ma sono solo briciole, dopotutto sono contratti tra società e non sono tenuti (?) a sbandierarli sui giornali...
da un'intervista televisiva:


UMBERTO BORLOTTI – DIRETTORE AEROPORTO DI ALGHERO
Allora Ryanair ha avuto dal 2000, dato di attivazione, N milioni di euro.

GIOVANNA BOURSIER
Quanti?

UMBERTO BORLOTTI – DIRETTORE AEROPORTO DI ALGHERO
Globalmente? Circa sui 9 milioni. Va bene? In tutti gli anni. L’aeroporto ha avuto un ritorno su questo investimento di circa 2 milioni e mezzo di passeggeri.


l'apt di Alghero giustifica i 9 milioni per pubblicità.
 
qualcosa si può trovare ma sono solo briciole, dopotutto sono contratti tra società e non sono tenuti (?) a sbandierarli sui giornali...

Come volevasi dimostrare... Si parla tanto, ma non si sa realmente tutto.


UMBERTO BORLOTTI – DIRETTORE AEROPORTO DI ALGHERO
Allora Ryanair ha avuto dal 2000, dato di attivazione, N milioni di euro.

GIOVANNA BOURSIER
Quanti?

UMBERTO BORLOTTI – DIRETTORE AEROPORTO DI ALGHERO
Globalmente? Circa sui 9 milioni. Va bene? In tutti gli anni. L’aeroporto ha avuto un ritorno su questo investimento di circa 2 milioni e mezzo di passeggeri.


l'apt di Alghero giustifica i 9 milioni per pubblicità.

Allora... Facciamo due conti. 9 milioni in 9 anni, fanno 1 milione di euro l'anno da un singolo aeroporto. Di questo milione di euro che ogni aeroporto ( in media ) spende, quante gliene tornano indietro con tutti i servizi che pagano i passeggeri?
 
Come volevasi dimostrare... Si parla tanto, ma non si sa realmente tutto.

Allora... Facciamo due conti. 9 milioni in 9 anni, fanno 1 milione di euro l'anno da un singolo aeroporto. Di questo milione di euro che ogni aeroporto ( in media ) spende, quante gliene tornano indietro con tutti i servizi che pagano i passeggeri?

però non c'è solo questo... sempre su AHO ( contro cui non ho nulla ma è al momento quello che offre più spunti di riflessione) oltre alla pubblicità a FR vengono elargiti altri fondi o comunque le vengono "stornati"....

IL CASO ALGHERO-RYANAIR

Il segreto low-cost? L’aeroporto che paga.
DI GIANNI DRAGONI

L’aeroporto di Alghero ha pagato 2,44 milioni di euro a Ryanair nell’anno 2004 perché la compagnia a basso costo facesse voli quotidiani con Londra, Francoforte, Barcellona. Il vettore irlandese ha altre agevolazioni: per i servizi a terra paga 129 euro per ogni rotazione dei Boeing 737-800, cioè atterraggio e decollo: è circa il 10% dei prezzi medi chiesti dagli aeroporti per aerei di questo tipo. Dietro il successo delle low cost, ci sono anche accordi come questo, intese segrete di cui Il Sole 24 Ore è in possesso.

Anziché essere l’aviolinea a pagare per i servizi dell’aeroporto, avviene il contrario. La società di gestione dello scalo di Alghero (Sogeaal) è pubblica, come quasi tutte le altre in Italia. Quindi sono i contribuenti a finanziare l’espansione del vettore low cost. Alghero chiude i bilanci in passivo. Nel 2004 la perdita è salita da 1,64 a 2,68 milioni di euro, con un valore della produzione di 10,3 milioni. Le perdite sono state ripianate dagli azionisti, la Regione Sardegna (il 50% del capitale) e gli enti locali.
A Ryanair, che applica una tariffa media di 50 euro a volo (dati 2004), comprese tasse aeroportuali, basta vendere un biglietto e mezzo su ogni volo per pagare i servizi di handling ad Alghero.

Lo schema contrattuale stipulato dal piccolo aeroporto sardo (980mila passeggeri nel 2004) con Ryanair il 22 giugno 2000, valido per dieci anni, è rivelatore delle intese che hanno favorito la crescita della regina delle low cost, 27,6 milioni di passeggeri nell’esercizio finanziario al 31 marzo 2005, con 269 milioni di utile netto.

La forza di Ryanair, che sceglie aeroporti a basso traffico, riesce a imporre condizioni molto vantaggiose per il vettore. In Italia Ryanair vola in 15 aeroporti, i principali Bergamo, Roma Ciampino, Pisa. Se si moltiplicasse per 15 il sussidio di Alghero si potrebbe ipotizzare che il vettore riceva almeno 30 milioni l’anno. Ma i contratti sono segreti.
Neppure la Commissione Ue, che nel febbraio 2004 ha condannato Ryanair a restituire parte dei sussidi ricevuti dallo scalo pubblico di Charleroi, in Belgio, è andata a fondo per scoprire se anche altrove il vettore riceva aiuti di Stato. Forse teme l’impopolarità dell’indagine contro un’azienda gradita ai consumatori.

I responsabili Sogeaal difendono gli accordi con Ryanair. Sono basati — spiegano — su un protocollo tra la Regione Sardegna e il vettore, che prevede contributi per l’attività «promozionale» svolta da Ryanair con voli internazionali a favore del territorio sardo. La Regione riconosce per questo un contributo a Sogeaal: nel 2004 è stato di due milioni, quest’anno dovrebbe salire a 2,7 milioni. Era un milione nel 2003.
Da quest’anno — secondo fonti del settore — la Regione riconosce contributi anche agli scali di Olbia (circa 1,5 milioni di euro) e Cagliari (600-700mila euro), per i voli delle low cost easyJet e Hapag Lloyd.
La Sogeaal dice che paga a Ryanair 6 euro per passeggero, con minimo garantito pari al 70% dei posti per volo. Nel 2004 Ryanair ha trasportato su Alghero circa 400mila passeggeri, così ha ricevuto 2,44 milioni. «Applicheremmo le stesse condizioni ad altre compagnie che facessero voli stabili con altre città europee. Perché ad esempio un’Alitalia o una Meridiana non si offrono di fare altrettanto?», osserva Umberto Borlotti, direttore generale Sogeaal. «Non è così», ribattono alcuni vettori italiani.

Nella relazione al bilancio 2004 della Sogeaal, il collegio sindacale, presieduto da Giovanni De Simone, «evidenzia come al notevole aumento della perdita rispetto al 2003 (...) concorre un forte differenziale tra incremento del valore della produzione e dei costi di produzione legato, tra l’altro, alla crescita del differenziale ricavi-costi per i collegamenti low cost (...)».

L’accordo del 2000 prevede anche l’esenzione di Ryanair dal pagamento dei diritti di atterraggio, decollo, illuminazione, tasse “security”. La Sogeaal dice che la clausola è stata modificata e che Ryanair paga i diritti come le altre compagnie.

FONTE: Il sole 24 ore
 
Rilancio una domanda a cui, nelle precedenti discussioni su Ryanair, forse per aver zittito qualcuno, non ho ricevuto risposta:
si parla tanto di aiuti esagerati a Ryanair. Potete postare delle cifre REALI, così da poter fare veramente un confronto e ragionare seriamente su dei dati, e non con il solito sparlare all'italiana? Ringrazio anticipamente chi fornirà dati reali, e non frutto di stime personali.
domanda legittima..e provocatoria...ma dei valori non si sa nulla o quasi.
Ma si ha la quasi certeza che esistano e non siano quattro soldi.
MOL/FR sbraitano e minacciano di cancellare voli non appena qualcuno osa mettere in forse o sospendere gli aiuti a loro favore.
Farebbero questo per 1000€ al mese di contributo?
Farebbero questo sapendo di mentire. Potrei anche aspettarmento dal personaggio, ma allora tutte le persone/enti chiamate in causa da questa falsità dovrebebro alzare la testa e la voce denunciandolo per diffamazione (o simile).
Si sa che questi soldi esistono , girano, vengono dati.
Non si capisce come mai non siano mai pubblici in modo chiaro e trasparente, ma forse nascosti in qualche piega di bilancio, difficili da trovare o un po' mascherati.
Il che fa sospettare anche di peggio...
Se i nostri enti erogatori sono così convinti del valore di quella loro azione, perchè non la sbandierano e citano i dettagli?
Sono sempre tutti molto restii sull'argomento. Why?

Quante tasse tornano agli enti pubblici erogatori da quel turismo che loro sovvenzionano?
Quale certezza ci sarà che il volo che porta inglesi a BGY sia di turisti che vanno a Bergamo e dintorni (mettiamoci anche Milano..dai!) e non piuttosto sul Lago di Garda sponda veronese o trentina? O che non sia affollato di italiani che vanno a Londra?
Certo, c'è sempre un mix. A maggior ragione vale l'idea che l'interevento doverebbe essere mirato e non destinato a chi porta qualcuno "qui" e poi quel che succede...succede.
Altrimenti quel che sembra un valore di 2-3€ (neppure tnanto!) a pax generico trasportato , diventa poi 10€ a turista vero (e "spendaccione")
Da Torino vorrei andare a fare una vacanzina a.... Portofino, ma ci vado in macchina (nooo non chiedo un apt a S. Margherita!!): chissà se la Regione Liguria mi manda un buono da 5€ per l'autostrada?
 
domanda legittima..e provocatoria...ma dei valori non si sa nulla o quasi.
Ma si ha la quasi certeza che esistano e non siano quattro soldi.

i casi più significativi sono quegli aeroporti sperduti che da zero voli e un bilancio quasi in pari passano a 4 voli per STN e HHN e un bilancio che la Fossa delle Marianne in confronto è una buca nell'asfalto sulla statale...

o tutto d'un tratto gli amministratori aeroportuali hanno deciso di rubare a più non posso o quei 4 voli costano cari...
 
però non c'è solo questo... sempre su AHO ( contro cui non ho nulla ma è al momento quello che offre più spunti di riflessione) oltre alla pubblicità a FR vengono elargiti altri fondi o comunque le vengono "stornati"....

IL CASO ALGHERO-RYANAIR

Il segreto low-cost? L’aeroporto che paga.


Allora qua il cretino è Alghero, e non FR... Da quello che capiamo, FR non scende a compromessi: se Alghero non paga, FR se ne va... Quindi la colpa è degli aeroporti che si lasciano "sottomettere" da questa compagnia mangia-soldi...

Visto che ormai il mondo è dei furbi ( vedi caso Alitalia ), MOL è solo un furbo che nessuno ha il coraggio di fermare ;)
 
Allora qua il cretino è Alghero, e non FR... Da quello che capiamo, FR non scende a compromessi: se Alghero non paga, FR se ne va... Quindi la colpa è degli aeroporti che si lasciano "sottomettere" da questa compagnia mangia-soldi...

Visto che ormai il mondo è dei furbi ( vedi caso Alitalia ), MOL è solo un furbo che nessuno ha il coraggio di fermare ;)

nessuno qui sostiene che ad AHO sia dei cretini e che FR sia furba, la questione è:

Può Ryanair a fronte delle sovvenzioni che riceve ( "di nascosto e non" ) a destra e manca dagli aeroporti ( la maggior parte delle volte sono erogate da enti statali) ergersi in cattedra e accusare gli altri competitors che nè più nè meno si comportano come lei?? E' giusto sparare sugli altri per qualcosa che fai abbondantemente anche tu?
 
INCREDIBILE!
..ma scusate..ma Bossi nn fa parte del governo?o mi sono perso qualcosa?...e allora quella roba li trova veramente il tempo che trova...

Comunque a me ..con questa, da oggi NON MI VEDONO PIU'.
 
Può Ryanair a fronte delle sovvenzioni che riceve ( "di nascosto e non" ) a destra e manca dagli aeroporti ( la maggior parte delle volte sono erogate da enti statali) ergersi in cattedra e accusare gli altri competitors che nè più nè meno si comportano come lei?? E' giusto sparare sugli altri per qualcosa che fai abbondantemente anche tu?

C'è libertà di parola, e finchè quel che dice è vero ( anche se lei stessa lo fa ) nessuno può fargli niente. D'altro canto, se nessuno fa qualcosa di concreto, è inutile restare qui a parlare.

Comunque a me ..con questa, da oggi NON MI VEDONO PIU'.

Tanto i contributi te li fa pagare lo stesso :D:D:D:D ( vedi il mio ragionamento più sopra )
 
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C'è libertà di parola, e finchè quel che dice è vero .

nella pubblicità viene attribuita una affermazione a Bossi non veritiera, in quanto il gesto non era certo verso i passeggeri Italiani, ma verso qualcosa d'altro.

Come sempre la logica del profitto schiaccia l'etica.
 
nella pubblicità viene attribuita una affermazione a Bossi non veritiera, in quanto il gesto non era certo verso i passeggeri Italiani, ma verso qualcosa d'altro.

Come sempre la logica del profitto schiaccia l'etica.

Concordo ... anche se parole come "etica" e Bossi, O'Leary e tanti amministratori aerportuali non legano per nulla .

@i-vale : non è una provocazione, ma nulla di interessante sui rapporti FR/SAGAT ?