(ANSA) - ROMA, 2 MAG - Un volo charter della compagnia egiziana Alexandria Airlines, in partenza
da Cagliari oggi pomeriggio con destinazione Sharm El Sheikh, è stato fermato perchè da
un’ispezione è risultato che nessun membro dell’equipaggio in servizio parlava italiano. Lo rende noto
l’Enac (Ente nazionale aviazione civile), precisando che l’aeromobile potrà partire solo quando
l’equipaggio verrà integrato con una persona che parli la lingua italiana.
I passeggeri del volo diretto a Sharm El Sheikh - spiega l’Enca - sono stati fatti sbarcare e
attendono in aeroporto l’evolversi della situazione, assistiti secondo le modalità previste dalla
normativa sui diritti del passeggero.
L’autorità di aviazione civile spiega in una nota che sull’aereo è stata compiuta un’ispezione del
programma Safa (Safety Assessment of Foreign Aircraft, i controlli eseguiti su aeromobili di operatori
esteri in transito presso gli aeroporti nazionali). Secondo il regolamento dell’Enac per l’uso della
lingua italiana a bordo degli aeromobili che operano sul territorio nazionale, infatti, «su ogni volo, per
motivi di sicurezza, deve essere obbligatoriamente presente almeno un membro dell’equipaggio in
grado di parlare e comprendere l’italiano». (ANSA).
COM-DR 02-MAG-09 19:20 NNN
da Cagliari oggi pomeriggio con destinazione Sharm El Sheikh, è stato fermato perchè da
un’ispezione è risultato che nessun membro dell’equipaggio in servizio parlava italiano. Lo rende noto
l’Enac (Ente nazionale aviazione civile), precisando che l’aeromobile potrà partire solo quando
l’equipaggio verrà integrato con una persona che parli la lingua italiana.
I passeggeri del volo diretto a Sharm El Sheikh - spiega l’Enca - sono stati fatti sbarcare e
attendono in aeroporto l’evolversi della situazione, assistiti secondo le modalità previste dalla
normativa sui diritti del passeggero.
L’autorità di aviazione civile spiega in una nota che sull’aereo è stata compiuta un’ispezione del
programma Safa (Safety Assessment of Foreign Aircraft, i controlli eseguiti su aeromobili di operatori
esteri in transito presso gli aeroporti nazionali). Secondo il regolamento dell’Enac per l’uso della
lingua italiana a bordo degli aeromobili che operano sul territorio nazionale, infatti, «su ogni volo, per
motivi di sicurezza, deve essere obbligatoriamente presente almeno un membro dell’equipaggio in
grado di parlare e comprendere l’italiano». (ANSA).
COM-DR 02-MAG-09 19:20 NNN