Easyjet non imbarca un disabile


Come sempre in Italia non si legge ciò che si accetta, poi si tira in ballo il mondo per avere un risarcimento.
Che pena.

hai ragione questo e un esempio alla prenotazione ci sono pagine di informazioni al cliente che nessuno legge e accetta.quante lamentele e proteste con U2 e anche FR spesso solo per non spendere 2 minuti di lettura.ma purtroppo non va così solo per l'aviazione ma tutto in italia..
Saluti
 
hai ragione questo e un esempio alla prenotazione ci sono pagine di informazioni al cliente che nessuno legge e accetta.quante lamentele e proteste con U2 e anche FR spesso solo per non spendere 2 minuti di lettura.ma purtroppo non va così solo per l'aviazione ma tutto in italia..
Saluti

Ci stiamo dimenticando che la persona in questione non ha fatto una prenotazione via web ma via telefonica. Al telefono ha specificato all' operatore che era un passeggero con problemi deambulatori e l' operatore ha fatto la prenotazione lo stesso. Quindi come affermi nel tuo post, le due pagine di informazione che tutti accettano senza leggere, non è applicabile come scusante. Però è ipotizzabile che il training da parte dell' aerolinea in questione sia quanto meno lacunoso.
 
Devo dire che questa vicenda lascia molto l'amaro in bocca, sentire che una compagnia come la Easy abbia avuto un tale comportamento è di sicuro censurabile e bene ha fatto il Sig Trieste a sporgere denuncia.

Andiamo con ordine e cerchiamo di sviscerare alcuni punti importanti. Da oltre un anno è in vigore a livello europeo la normativa PRM, ovvero persone a mobilità ridotta, pienamente applicata nel nostro paese. Il legislatore ha però lasciato liberi degli spazi di manovra a favore delle norme di sicurezza e a loro convenienza le compagnie, e in questo caso Easy le stanno sfruttando a loro vantaggio.
Persino Ryanair che anni or sono venne sanzionata per mancato imbarco di disabile è già molto più handicap-friendly.
Esaminiamo altri fattori, il preimbarco del PRM e il postimbarco sono sempre fattori che costano tempo e denaro, ergo si limitano i posti e vengono richieste ulteriori informazioni per l'imbarco.Prendiamo il caso di Easy, paladina della sicurezza: sapete che posti vengono assegnati al disabile? Nel 319 il finestrino della prima fila di destra, ossia l'unica fila che ha i braccioli fissi e non sollevabili, richiedendo l'uso di personale, minimo due operatori per posizionare la persona. Di sicuro in caso di evacuazione di emergenza un assistente di volo farebbbe ben poco per movimentarlo. Per fare un paragone Ryanair e altre compagnie usano le file coi braccioli reclinabili.
Ancora sulla sicurezza: siamo d'accordo che non vanno occupate le file di fronte alle uscite di emergenza e questo viene sempre fatto, ma dall'altra ci devono essere anche le dotazioni per gestire il disabile: carrozzina in dotazione all'aeroplano per la movimentazione e nelle macchine più capienti toilette attrezzata. Se poi andiamo a vedere i regolamenti di sicurezza e l'assegnazione posti disabili è una vera babele, ognuno diverso dall'altro: può capitare di vedere assegnato un posto su un aereo identico ma di compagnia diversa in posizioni diverse, quindi vuol dire che le concezioni di sicurezza, di cui ci si fa sempre scudo per nascondere altre cose, sono discrezionali.
Facciamo un po di comparazioni, visto che nella nostra penisola volano molti disabili, specie in direzione meridione, settentrione e viceversa: ci sono deputati, dirigenti d'azienda, paratleti, persone comune di entrambi i sessi e tantissimi viaggiano soli. Sia le nostre compagnie che anche quelle estere hanno un occhio di riguardo per questa clientela e ho visto personalemente molti equipaggi farsi in quattro come assitenza e gentilezza. Ribadisco che se una cabina è addestrata alle ermergenze, deve saper gestire anche l'evaquazione del disabile e a volte anche dei disabili venuti a crearsi in caso di traumi dovuti a incivolo. Se dobbiamo dare un voto a Easy, totalmente insufficiente, in questo caso vuol dire che non ha personale addestrato al caso. Penso inoltre che per un cavillo burocratico sia il check di Malpensa che la compagnia avrebbero potuto essere più elastici, da una verifica della persona, vista in televisione si evince che riesce a spostarsi sul sedile dell'aeroplano,avendo solo in non uso della parte inferiore.
Una nota di demerito anche all'ENAC che sbandiera sempre a destra e a manca la carta dei diritti del passeggero e che in casi come questi si adagia sulla più stantia burocrazia non avendo voglia di esaminare più a fondo certe situazioni di comodo che in nome del tornaconto economico e di una falso senso di sicurezza, ledono i diritti di uguaglianza acquisiti da tutti noi.
A tal proposito, cito la legge 503/96 sulle barriere architettoniche, che ha anche una ottima tutela per quanto riguarda gli aeroporti, e che è stata introdotta ben prima di quella europea, ma purtroppo non sempre viene applicata nei nostri scali.
Invito inoltre qualsiasi critico a questo intervento a documentarsi a fondo sull'argomento, anzi a mettersi nei panni di una persona disabile che deve viaggiare.
 
Se il signore in questione avesse viaggiato AZ tutti questi problemi non li avrebbe avuti.

ne avrebbe avuti altri visto che non esiste un volo diretto. E comunque nessuno che fa una prenotazione diretta e via telefonica alla compagnia aerea dovrebbe trovarsi in una situazione simile a quella che si è trovata questo passeggero.
 
tralasciando il fatto in sè, ossia se la compagnia abbia violato o no una legge o se fosse dalla parte della ragione o del torto... è comunque incredibile (o forse no vista la mentalità dell'italiano medio) come si possa accettare una cosa simile anche se non viola nessuna legge.
faccio presente ad alcuni che non sono solo le persone che passano la vita su una sedia a rotelle ad aver bisogno di un'assistenza su un viaggio aereo... mettiamo che siate partiti da soli con u2 e durante la vostra sosta all'estero vi rompiate una gamba... avrete bisogno di una sedia a rotelle e di una assistenza, una volta al check-in vi dicono "mi scusi ma se è da solo non possiamo occuparci di lei... si arrangi"
 
E infatti il regolamento non prevede che non vengano accettati e basta. Se rileggi con attenzione i post precedenti vedrai che la casistica per un negato imbarco è piuttosto limitata. La compagnia aerea mette a disposizione le proprie strutture e servizi e non è tenuta a fronteggiare richieste che escano dal proprio regolamento. E' semmai chi richiede servizi extra che deve premunirsi per rientrare nel regolamento stesso.
Come riporta alfaalfa da circa un anno l'accompagnatore deve essere fornito gratuitamente dalla compagnia su richiesta (e viene pagato da tutti i pax con un supplemento su ogni biglietto).

Il pax in questione, aveva richiesto l'assistenza all'operatore telefonico attraverso il quale aveva prenotato il biglietto, ragion per cui l'errore è dell'operatore che ha emesso la prenotazione.
Penso che Easyjet sarà costretta a pagare un risarcimento extragiudiziario per evitare la condanna e la conseguente pubblicità negativa.
Poi se il call center che ha effettuato la prenotazione è un'azienda esterna si rivarrà sulla stessa.
 
La cosa che non mi piace affatto è che tutti hanno subito dato contro alla compagnia, paventando risarcimenti.
Stiamo sempre diventando più americani, dove per ogni cavolata si chiama l'avvocato.
Ormai non conviene più fermarsi se si vede un incidente, si rischia di trovarsi in tribunale. Non si poteva accomodare amichevolmente?
Che mondo di schifo.

Personalmente avrei lasciato correre, l'errore capita a tutti.
 
La cosa che non mi piace affatto è che tutti hanno subito dato contro alla compagnia, paventando risarcimenti.
Stiamo sempre diventando più americani, dove per ogni cavolata si chiama l'avvocato.
Ormai non conviene più fermarsi se si vede un incidente, si rischia di trovarsi in tribunale. Non si poteva accomodare amichevolmente?
Che mondo di schifo.

Personalmente avrei lasciato correre, l'errore capita a tutti.
Ma se la stragrande maggioranza si è schierata a difesa della compagnia!!!

Comunque far valere i propri diritti è sacrosanto, altro che lasciare correre, fra l'altro le low cost sui cavilli hanno impostato i propri guadagni.
Il call center di Easyjet ha sbagliato ed è giusto che venga risarcito il pax.

Purtroppo in Italia le aziende sfruttando la propria forza nei confronti dei clienti spesso fanno i loro interessi contanto sul fatto che fargli causa non è conveniente visti i tempi e costi.
Ci vuole una vera legge sulla Class Action, non quella pagliacciata all'italiana, e tempi veloci per la giustizia.
 
Pensa che io trovo che ezy non abbia tutti i torti...il pax mica aveva solo riportato che era disabile?
 
La cosa che non mi piace affatto è che tutti hanno subito dato contro alla compagnia, paventando risarcimenti.
Stiamo sempre diventando più americani, dove per ogni cavolata si chiama l'avvocato.
Ormai non conviene più fermarsi se si vede un incidente, si rischia di trovarsi in tribunale. Non si poteva accomodare amichevolmente?
Che mondo di schifo.

Personalmente avrei lasciato correre, l'errore capita a tutti.

per ogni cavolata? a me non sembra proprio che sia una cavolata, e se gli americani rispondono cosi' alle cavolate...EVVIVA L'AMERICA!

comunque signori che vi schierate dalla parte della compagnia, ricordate che il signore in questione non e' uno sprovveduto qualunque! se non vado errato rappresenta un'associazione che promuove l'abolizione delle barriere architettoniche.. e non..
 
Bene...questo non poteva significare anche che l'accompagnatore se lo portava lui?io trovo che le compagnie che facciano rispettare alla lettera i regolamenti vengano spesso criticate in italia quando e la cosa più giusta!(questo non solo per questo topic)...
Saluti
 
Bene...questo non poteva significare anche che l'accompagnatore se lo portava lui?io trovo che le compagnie che facciano rispettare alla lettera i regolamenti vengano spesso criticate in italia quando e la cosa più giusta!(questo non solo per questo topic)...
Saluti
Scusa, ma se uno prenota 1 biglietto e dice di essere disabile in carrozzina da cosa pensi che si porti l'accompagnatore?
E' evidente che almeno gli andava chiesto se avesse avuto bisogno di assistenza visto che abbiamo visto che è obbligatoria per la compagnia e gratuita in quanto pagata con una fee sui biglietti venduti.
 
Poteva fare presente anche lui che non ce l'aveva...quando prenoto mica mi vengono a dire che il check in chiude 35 min prima del volo.arrivo 34 min prima mi rifiutano e dico che al telefono nessuno mi ha detto nulla eppure ho fatto presente che abito lontano...
Saluti
 
Bene...questo non poteva significare anche che l'accompagnatore se lo portava lui?io trovo che le compagnie che facciano rispettare alla lettera i regolamenti vengano spesso criticate in italia quando e la cosa più giusta!(questo non solo per questo topic)...
Saluti

Ma dai, guarda che quando uno chiama significa che le informazioni gliele deve dare la compagnia aerea e comunque anche se così fosse la prenotazione per l' accompagnatore dov'era? Rimaniamo sempre al palo. E' inutile arrampicarsi sugli specchi, l' aerolinea ha sbagliato ma secondo me ha sbagliato nello scrivere nel proprio GOM che non vuiole accettare i passeggeri in questione ( in questa tipo di categoria entrano anche i BLND e quelli per quanto possano sforzarsi di certo non riescono a leggere il regolemnto su una pagina elettronica ). Comunque per fortuna che il mondo non è governato da gente come quella di Easyjet, altrimenti per risparmiare qualche cent relegherebbe queste categorie di persone in casa prorpia. Personalemnte, anche se certo non servirà, boicotterò la easy finchè non cambierà il suo regolamento
 
Ottimo comportamento estremamente civile boicottare una compagnia.proprio tu ti comporteresti peggio di quelli che a TUO giudizio sono incivili...fantastico...
 
Ottimo comportamento estremamente civile boicottare una compagnia.proprio tu ti comporteresti peggio di quelli che a TUO giudizio sono incivili...fantastico...
Invece il boicottaggio è una pratica molto civile!
Del ragionamento: non apprezzo i comportamenti di una azienda e quindi evito di acquistare i loro prodotti/servizi, cosa trovi di incivile?