Come dice il nostro assessore regionale ai trasporti, l' "Aeroporto di Foggia rimarrà aperto", a cui io aggiungo "senza voli" (ovviamente non considero Alidaunia). Quindi un aeroporto aperto ma senza voli per me equivale ad un aeroporto chiuso. Faccio finta di dimenticare che tenere aperto un aeroporto senza voli significa sprecare soldi per costi inutili (ovviamente sono del parere che l'aeroporto non vada chiuso, ma che si creino le condizioni affinchè altre compagnie - vd Alitalia e Lufthansa - possano subito arrivare con i propri mini-velivoli, proprio per non far perdere senso a quei 18 mln di euro spesi in questi tre anni, un investimento proficuo che ha fatto balzare il Gino Lisa tra i migliori mini aeroporti in termini di crescita).
La politica foggiana è solo brava ad accusare ma poi in pratica non è in grado di risolvere la situazione. Si chiedono i soldi alla Regione, che non è intenzionata a darli.
In soldoni, non c'è nessuna soluzione.
Dalla regione assicurano l'allungamento della pista, anche perchè i 14 mln di euro rientrano nel CIPE. Io sono come San Tommaso, finchè non vedo non ci credo. Anche perchè il progetto definitivo non è ancora stato presentato da Aeroporti di Puglia. Sono passati 112 giorni dall'approvazione della Giunta Comunale di Foggia. Manca la Conferenza dei Servizi, che non può essere convocata senza il documento di AdP. Ovviamente stiamo mediaticamente spingendo affinchè questo avvenga, ma qualcuno che si chiama Domenico di Paola, come rappresentante della sua SpA, fa finta di non sentire.
Infine, la regione si è tirata indietro nella proposta iniziale di ulteriori 2.5 mln di euro a Darwin (contro i 4.8 richiesi) perchè improvvisamente ci si è accorti che "non ci sono i soldi". Stranamente però si sono trovati 700 mila euro per finanziare 6 corse di pullman dal 1 gennaio in poi dal centro di Foggia a Bari Palese Vorrò proprio vedere quanti passeggeri prenderanno quei pullman. Sarà dimostrazione di quanto sostengo da sempre. Parleremo con i dati alla mano con coloro di questo forum che sostengono che Foggia debba esser servita dallo scalo barese.