Darwin Airline abbandona definitivamente Foggia dal 7 novembre


feelgood ha detto:
giusto,ma anche Alitalia per volare vuole essere lautamente pagata (vedi Salerno)
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Si, ma forse con un operativo su LIN, otterrebbe risultati economici migliori, tra passeggeri premium rubati a Trenitalia e connessioni verso alcuni hubs europei.

Inoltre, lato domanda, potrebbe applicare un ventaglio di tariffe più appetibile e sostenibile, mettendoci un E170 al posto di aerei dalla capacità ristretta come S20 o addirittura il 328.

Fossi AZ, contratterei il 328 da Air Alps solo per operare una Linate-Elba estiva e null'altro.
 
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feelgood ha detto:
con quella pista così corta l'E170 è improponibile.Al massimo ci atterra l'Atr 72
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Il tallone d'achille di QSR e FOG rimane sempre la lunghezza della pista. Finchè non saranno allungate, rimarranno scali poco appettibili od inavvicinabili per i potenziali operatori.

Non sono per niente d'accordo con chi afferma che questi siano scali inutili. Ma purtroppo, le attuali infrastrutture li rendono decisamente più deboli rispetto agli scali regionali di riferimento (NAP e BRI).
 
L'E70 a QSR opererebbe senza problemi , a FOG non saprei, ma decolla a pieno carico in 1600mt .
Per il landing ne servono 1400.

Detto questo quoto SkySurfer
 
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Come ho scritto non più tardi di ieri, le tariffe invernali del TRN-FOG erano irrealistiche. Puntavano evidentemente a disincentivare il prebooking, per procedere ad una cancellazione che era già pianificata.

SkySurfer ha detto:
le attuali infrastrutture li rendono decisamente più deboli rispetto agli scali regionali di riferimento (NAP e BRI).
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Quoto.
 
Ricevuto via email adesso.

IL MERCATO NON RECEPISCE IL NUOVO REGIME TARIFFARIO DELLE
ROTTE DARWIN AIRLINE DA E PER L AEROPORTO GINO LISA DI FOGGIA

Lugano, 25 ottobre 2011 Darwin Airline annuncia l'interruzione dei voli per Milano Malpensa, Torino e Palermo operati dall'aeroporto Gino Lisa di Foggia a partire da lunedì 7 novembre 2011. La decisione fa seguito alla drastica riduzione delle prenotazioni registrata dopo l'introduzione del nuovo regime tariffario, conseguente al mancato rinnovo dei contributi oltre la data del 30 settembre 2011.
"Abbiamo creduto fino in fondo al progetto del Gino Lisa e per questo ci siamo impegnati per il suo successo, garantendo negli ultimi tre anni un servizio di qualità che é stato molto apprezzato dall'tenza. Nel corso degli ultimi mesi abbiamo a lungo negoziato con le Autorità e gli attori locali (stakeholders), al fine di trovare una soluzione che consentisse di prorogare, oltre la data del 30 settembre 2011, l'erogazione dei sostegni che ci hanno sin qui consentito di offrire i nostri servizi a prezzi estremamente interessanti, garantendo nel contempo la sostenibilità finanziaria delle operazioni. Nel corso del mese di agosto, abbiamo dovuto prendere atto che nessuna delle opzioni proposte ha potuto essere implementata e che il regime contributivo sarebbe terminato il 30 settembre 2011. Di conseguenza ci siamo trovati nella necessità di adattare le nostre tariffe alle nuove condizioni, nella speranza che il mercato dimostrasse di essere pronto ad assorbire l inevitabile incremento delle tariffe e, con ciò, a rendere le rotte finanziariamente sostenibili. Purtroppo abbiamo dovuto constatare una sensibile quanto immediatata diminuzione delle prenotazioni, che ha assunto proporzioni drammatiche nel previsionale per i mesi di Novembre e di Dicembre dichiara l'Avv. Fabio Parini, CEO di Darwin Airline. "Le vendite sono più che dimezzate, rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, ed i dati non lasciano dubbi circa il fatto che proseguire le operazioni in simili condizioni, esporrebbe la nostra compagnia a perdite tanto ingenti da metterne addirittura a repentaglio la solidità finanziaria. Una tale evenienza non può ovviamente essere presa in considerazione e nemmeno essere imposta alla compagnia, in base agli accordi siglati con Aeroporti di Puglia SpA, che prevedono il mantenimento dei collegamenti in assenza di aiuti solo in caso di sostenibilità finanziaria delle rotte. È con grande rammarico, che ci vediamo quindi costretti ad annunciare la sospensione del servizio a partire da lunedì 7 novembre 2011 anche se manteniamo la speranza che si possa trovare una soluzione che consenta la ripresa delle operazioni e lo sviluppo dello scalo foggiano. In questi anni abbiamo avuto ottimi rapporti con tutti i portatori dì interessi locali, quali aziende, tour operators, agenti di viaggio, alberghi, ristoranti, enti privati, associazioni, come pure con i mass media, le autorità aeroportuali, le istituzioni comunali, provinciali e regionali. Desidero ringraziare tutti sentitamente per il sostegno dimostrato nei nostri confronti, ma in particolare i collaboratori del Gino Lisa ed i passeggeri che hanno saputo apprezzare i nostri servizi e ci hanno accordato la loro fiducia in maniera sempre maggiore".

Darwin Airline comunica che provvederà a rimborsare integralmente il costo di tutti i biglietti acquistati per i voli da lunedì 7 novembre 2011 in poi. A questo proposito, Darwin Airline contatterà personalmente i passeggeri o le agenzie di viaggio interessate. Per ulteriori informazioni legate al rimborso dei biglietti acquistati per volare da lunedì 7 novembre in poi, vi preghiamo di contattare il nostro Call Center al numero verde gratuito 800 789 568..


Darwin Airline SA

Compagnia aerea regionale con sede a Lugano Airport (Canton Ticino, Svizzera), Darwin Airline è stata fondata nel 2003 con l'obiettivo di offrire viaggi puntuali, veloci e di alta qualità. La creazione e lo sviluppo di Darwin Airline ha contribuito all'affermazione della compagnia aerea come vettore in grado di offrire servizi dagli elevati standard, il cui livello è pari a quello delle compagnie di bandiera. Durante tutto l anno, Darwin Airline effettua anche voli charter per aziende, enti privati, gruppi sportivi e importanti Tour Operator attivi a livello internazionale. Per ulteriori informazioni: www.darwinairline.com
 
Faccio notare che la pista del Gino Lisa è già lunga fisicamente 1596 metri (di cui 1400 attualmente utilizzabili). Per riportarla a tale lunghezza basta abbassare di 1,5 metri un comignolo abusivo di un'abitazione presente vicino alla testata sud. Il proprietario di tale abitazione ha più volte dichiarato la sua propensione a farlo, ma nessuno mai gliel'ha formalmente chiesto.

Con 1596 metri possono atterrare i nuovi Embraer da 90 posti di Alitalia.
 
endriuu ha detto:
Faccio notare che la pista del Gino Lisa è già lunga fisicamente 1596 metri (di cui 1400 attualmente utilizzabili). Per riportarla a tale lunghezza basta abbassare di 1,5 metri un comignolo abusivo di un'abitazione presente vicino alla testata sud. Il proprietario di tale abitazione ha più volte dichiarato la sua propensione a farlo, ma nessuno mai gliel'ha formalmente chiesto.

Con 1596 metri possono atterrare i nuovi Embraer da 90 posti di Alitalia.
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ma dai che ora verrà lh che opererà il foggia francoforte!
 
piccolo consiglio OT ai giovani cittadini di Foggia:abbandonate prima che potete questa città.Tra l'immondizia a quintali sotto i portoni,le strade devastate,la criminalità imperante e la totale assenza della politica è una città già morta e totalmente destinata a sprofondare.
 
endriuu ha detto:
scusa asessa, non colgo il motivo tecnico... non riescono a superare le 500 miglia? davvero è meglio un Saab?
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L'E90 ha bisogno di 2000 mt di pista per operare a MTOW per il max range.
Può decollare anche da 1600 mt al MTOW (quindi full pax) ma con carburante per un range massimo di 500 miglia.

Se vuoi arrivare oltre non ce la fa a decollare da 1600mt a pieno carico
 
Rettifico qualcosina, forse con 1600mt arriva anche oltre le 500 miglia
Dal sito :

E190 Specification
Takeoff Field Length, ISA,SL MTOW 6,745 ft 2,056 m
Takeoff Field Length, ISA SL TOW to 500 nm 4,157 ft 1,267 m
Landing Field Length, ISA, SL MLW 4,341 ft 1,323 m

E170
Takeoff Field Length, ISA, SL MTOW 5,394 ft 1,644 m
Takeoff Field Length, ISA SL TOW to 500 nm 3,763 ft 1,147 m
Landing Field Length, ISA, SL MLW 4,180 ft 1,274 m

E175
Takeoff Field Length, ISA, SL MTOW 7,362 ft 2,244 m
Takeoff Field Length, ISA, SL TOW to 500 nm 4,137 ft 1,261 m
Landing Field Length, ISA, SL MLW 4,278 ft 1,304 ft
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Diciamo che sulle rotte nazionali operano sia i vecchi 170 che i nuovi 175/190 , sia da QSR che da FOG.

Ricordavo male sorry
 
mattia386 ha detto:
PS: la dimostrazione dell'inutilità dei voli è data dal fatto che, a prezzi di mercato, le prenotazioni sono quasi nulle.
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Sante parole, è ora di finirla con i contributi dati a pioggia alle compagnie aeree con il falso mito degli incentivi turistici, quando a beneficiarne sono gli abitanti della provincia (o peggio delle citta' o regioni confinanti).
 
grazie asessa,

le soluzioni quindi sono due:
- diminuzione del carburante
oppure
- aereo non a pieno carico di passeggeri
 
endriuu ha detto:
le soluzioni quindi sono due:
- diminuzione del carburante
oppure
- aereo non a pieno carico di passeggeri
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Esatto. E siccome 500 nm equivalgono a 926 km (distanza ampiamente sufficiente a coprire tutt'Italia), possiamo ragionevolmente affermare (discorso valido anche per QSR), che se è vero che la pista ha forti limitazioni, è altrettanto vero che in ambito nazionale (e non solo) permette l'uso di aerei da 100 posti che hanno un costo per pax non molto lontano da quello di un A 319.
AZ a breve avrà una consistente flotta di aerei (gli ERJ) che potranno servire Foggia e Salerno a prezzi sostanzialmente "normali" e questa diventerà una specie di cartina tornasole dell'appetibilità degli scali al netto dei limiti della pista.
Se AZ (o altri con aerei similari) aprirà questi collegamenti a prezzi di mercato (cioè di poco superiori a quelli degli scali di riferimento più vicini), la scommessa sarà vinta.
Perchè credo che nessun salernitano o foggiano vada a Napoli o Bari per risparmiare 10€ sul prezzo del biglietto.
Diversamente, bisognerà iniziare a trarre delle conseguenze.
 
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belumosi ha detto:
Esatto. E siccome 500 nm equivalgono a 926 km (distanza ampiamente sufficiente a coprire tutt'Italia), possiamo ragionevolmente affermare (discorso valido anche per QSR), che se è vero che la pista ha forti limitazioni, è altrettanto vero che in ambito nazionale (e non solo) permette l'uso di aerei da 100 posti che hanno un costo per pax non molto lontano da quello di un A 319.
AZ a breve avrà una consistente flotta di aerei (gli ERJ) che potranno servire Foggia e Salerno a prezzi sostanzialmente "normali" e questa diventerà una specie di cartina tornasole dell'appetibilità degli scali al netto dei limiti della pista.
Se AZ (o altri con aerei similari) aprirà questi collegamenti a prezzi di mercato (cioè di poco superiori a quelli degli scali di riferimento più vicini), la scommessa sarà vinta.
Perchè credo che nessun salernitano o foggiano vada a Napoli o Bari per risparmiare 10€ sul prezzo del biglietto.
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