Danneggiato CR9 MyAir a VCE


Ciao, parlo soprattutto verso chi di voi ha ricevuto il lunghissimo comunicato da parte di MyAir.

Se da un lato è grave l'episodio perchè non è il primo (anzi, sarebbe il 7° in sei mesi), il comunicato, vista la situazione ritardi di Myair, mi pare decisamente pretestuoso. Riassumendo quanto si legge, sembra che myair voglia discolparsi dai mostruosi disagi cui sono stati, sono e saranno sottoposti i propri passeggeri: non è colpa sua se gli interpista sono indisciplinati. Non voglio essere troppo malizioso, ma se me lo scrivesse un'altra compagnia (Air Bee e Alpi Eagles escluse!), potrei pensare che hanno ragione.

Anche la lamentela di MyAir -giustissima nella sostanza- sulla negazione del risarcimento del danno emergente da parte dell'handling, non coincide con quanto in realtà prevede la legge. Evito di citare la mia pallosissima tesi di laurea sulla responsabilità civile del vettore, ma c'è una sentenza della cassazione che prevede l'esatto contrario di quanto riferisce Myair: per danni procurati al passeggero dai mezzi interpista il vettore aereo non è mai responsabile (Cass. 25 settembre 2001 n. 12015). Se esistono contratti che prevedono il contrario, Myair sappia che sono contrari alla legge.

Concludo dicendo che forse dentro ai Cobus 3000 batte il cuore di un toro, e che il colore rosso li fa incazzare! OLE'! :D
CIAO!
 
15/9/2008 14:52

Comunicato stampa

Myair.com. Venezia, autobus aeroportuale urta un aereo: danni ingenti

Milano, Italia - Il vettore scrive all’Enac: è la sesta volta in 7 mesi

(WAPA) - "Questa notte all’aeroporto di Venezia Tessera un autobus della società di handling GH Venezia (la quale al Tessera non è fornitore di Myair.com per i servizi aeroportuali) che opera all’interno dello scalo, mentre faceva manovra ha urtato con violenza un aereo Myair.com, un nuovissimo Bombardier CRJ-900, che era fermo e parcheggiato sul piazzale, senza passeggeri a bordo, provocando danni ingenti alla parte frontale del velivolo.​



E’ la sesta volta in sette mesi che un aereo Myair viene gravemente danneggiato all’interno di scali aeroportuali. L’ultimo episodio, prima di quello di stanotte, è accaduto un mese fa: sul volo Venezia–Cagliari gli addetti aeroportuali non hanno fissato i bagagli in stiva. Durante il volo, il carico si è mosso e all’atterraggio ha bloccato l’apertura del portellone di scarico. A Cagliari è stato dunque necessario forzare il portellone al fine di scaricare, fra i bagagli, una sedia a rotelle necessaria per un passeggero diversamente abile.​



La parte dell’aereo danneggiata ieri notte (il musetto frontale) non è un componente tradizionalmente soggetto ad usura, pertanto risulta estremamente complesso il reperimento del pezzo di ricambio. E’ probabile che debba essere ordinato direttamente presso la fabbrica, in Canada, e la fornitura richiederà quindi del tempo e, di conseguenza, vi saranno ritardi, più o meno pesanti, a catena, sui voli programmati. Myair sta cercando un aereo sostitutivo da introdurre in flotta in attesa che siano completate le riparazioni del Bombardier.​



Il Bombardier CRJ-900 è uscito dalla fabbrica circa un anno fa. Aereo nuovissimo, quindi, e i danni sia diretti che indiretti supereranno il milione di Euro.​



Questa fila di danneggiamenti hanno provocato e provocano non solo enormi danni economici, ma soprattutto disagi perché impongono il fermo dell’aereo per il reperimento e la sostituzione delle parti danneggiate. Myair è preoccupata per questi episodi i quali dimostrano una crescente incuria e una crescente negligenza da parte di alcuni operatori aeroportuali. Sono episodi gravi anche perché provocano una catena di disservizi: di fronte ai passeggeri sono infatti le compagnie aeree a dover rispondere, per colpe e responsabilità che invece risiedono altrove. Una disattenzione o un errore rischiano di bloccare l’attività di una industria e produrre disagi a centinaia, se non migliaia di persone.​



Per questo Myair segnalerà nuovamente ad Enac l’urgenza e la necessità di interventi sugli operatori aeroportuali affinché tali episodi non si ripetano più.​



Enac ha saggiamente introdotto l’obbligo per i gestori aeroportuali di dotarsi di apposite coperture assicurative, ma va segnalato che i gestori hanno stipulato polizze che prevedono la copertura solo dei danni diretti e non di quelli indiretti e collaterali, che restano a carico delle compagnie aeree (per responsabilità non proprie): e fra questi ci sono costosi noleggi di aeromobili sostitutivi, sistemazioni alberghiere, riprotezioni su altre compagnie, trasferimenti di superficie, pasti, oltre alle compensazioni pecuniarie obbligatorie per i passeggeri, senza considerare la giusta rabbia degli stessi". (Avionews)​






fonte: http://www.avionews.it/index.php?corpo=see_news_home.php&news_id=1094271&pagina_chiamante=index.php
 
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Ciao, parlo soprattutto verso chi di voi ha ricevuto il lunghissimo comunicato da parte di MyAir.

Se da un lato è grave l'episodio perchè non è il primo (anzi, sarebbe il 7° in sei mesi), il comunicato, vista la situazione ritardi di Myair, mi pare decisamente pretestuoso. Riassumendo quanto si legge, sembra che myair voglia discolparsi dai mostruosi disagi cui sono stati, sono e saranno sottoposti i propri passeggeri: non è colpa sua se gli interpista sono indisciplinati. Non voglio essere troppo malizioso, ma se me lo scrivesse un'altra compagnia (Air Bee e Alpi Eagles escluse!), potrei pensare che hanno ragione.

Anche la lamentela di MyAir -giustissima nella sostanza- sulla negazione del risarcimento del danno emergente da parte dell'handling, non coincide con quanto in realtà prevede la legge. Evito di citare la mia pallosissima tesi di laurea sulla responsabilità civile del vettore, ma c'è una sentenza della cassazione che prevede l'esatto contrario di quanto riferisce Myair: per danni procurati al passeggero dai mezzi interpista il vettore aereo non è mai responsabile (Cass. 25 settembre 2001 n. 12015). Se esistono contratti che prevedono il contrario, Myair sappia che sono contrari alla legge.

Concludo dicendo che forse dentro ai Cobus 3000 batte il cuore di un toro, e che il colore rosso li fa incazzare! OLE'! :D
CIAO!
mi sono perso il comunicato..ma certo che se quanto descrivi corrisponde (perchè non dovrebbe?) la cosa getta una luce sinistra sulla vicenda (non sull'incidente, si badi bene, così mi evito il penale!)

Anche senza cultura giuridica, è chiaro che non possono usre quell'incidente per evitare le conseguenze.
Un conto è l'immedaito, un conto è anche se il fermo macchian si protrae! Hanno tutto il tempo per risolvere...

PS dopo aver letto il comunicato: al di là di un resoconto dei fatti, di una "invettiva" nei confronti di chi continua a causare loro degli incidenti, il preannuncio di difficoltà, non vedo Myair fare un passo indietro rispetto alla normativa Enac in tema di riprotezioni. Anzi, ne prende atto. Anche se da parte sua non è molto d'accordo sul doversene assumere tutte le responsabilità a suo carico
 
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Ciao, parlo soprattutto verso chi di voi ha ricevuto il lunghissimo comunicato da parte di MyAir.

Se da un lato è grave l'episodio perchè non è il primo (anzi, sarebbe il 7° in sei mesi), il comunicato, vista la situazione ritardi di Myair, mi pare decisamente pretestuoso. Riassumendo quanto si legge, sembra che myair voglia discolparsi dai mostruosi disagi cui sono stati, sono e saranno sottoposti i propri passeggeri: non è colpa sua se gli interpista sono indisciplinati. Non voglio essere troppo malizioso, ma se me lo scrivesse un'altra compagnia (Air Bee e Alpi Eagles escluse!), potrei pensare che hanno ragione.

Anche la lamentela di MyAir -giustissima nella sostanza- sulla negazione del risarcimento del danno emergente da parte dell'handling, non coincide con quanto in realtà prevede la legge. Evito di citare la mia pallosissima tesi di laurea sulla responsabilità civile del vettore, ma c'è una sentenza della cassazione che prevede l'esatto contrario di quanto riferisce Myair: per danni procurati al passeggero dai mezzi interpista il vettore aereo non è mai responsabile (Cass. 25 settembre 2001 n. 12015). Se esistono contratti che prevedono il contrario, Myair sappia che sono contrari alla legge.

Concludo dicendo che forse dentro ai Cobus 3000 batte il cuore di un toro, e che il colore rosso li fa incazzare! OLE'! :D
CIAO!

Fancamente ho letto il comunicato di Myair e non vedo nulla di scandaloso in ciò che scrive.
Quanto ai sacri testi giuridici, lasciamo il pane agli avvocati, perchè a me sembra che Myair si riferisca a fattispecie ben diverse da quelle che tu citi, in quanto nel comunicato si parla di "danni indiretti".
 
Fancamente ho letto il comunicato di Myair e non vedo nulla di scandaloso in ciò che scrive.
Quanto ai sacri testi giuridici, lasciamo il pane agli avvocati, perchè a me sembra che Myair si riferisca a fattispecie ben diverse da quelle che tu citi, in quanto nel comunicato si parla di "danni indiretti".

Il danno indiretto, in termini giuridici si chiama danno emergente.
Ovvero danno che emerge come effetto del danno principale.

Se tu hai un incidente con la macchina e devi rimanere a letto 10 giorni, subisci una serie di danni (se sei un avvocato o un professionista), non potrai lavorare, non puoi accompagnare i bambini a scuola e altri danni.
 
Il danno indiretto, in termini giuridici si chiama danno emergente.
Ovvero danno che emerge come effetto del danno principale.

Se tu hai un incidente con la macchina e devi rimanere a letto 10 giorni, subisci una serie di danni (se sei un avvocato o un professionista), non potrai lavorare, non puoi accompagnare i bambini a scuola e altri danni.

Anche se mi sono laureato in giurisprudenza nel 1983, qualcosa la ricordo ancora.. ed i miei ricordi mi dicono che il comunicato non è scorretto..
 
Non sarà scorretto ma i danni citati dal comunicati osno i c.d. danni emergenti...o si chiamano in altra maniera?

Nel comunicato si parla di danni indiretti, di danni subiti da soggetti terzi rispetto al rapporto handler-compagnia aerea, e di cui dovrà risponderne comunque la compagnia (salvo rivalsa)
Il concetto di "danno emergente" è una cosa diversa.
Nel caso in esame è una delle due fattispecie su cui si articolerà la richiesta di risarcimento
DANNO EMERGENTE: il danno crudo all' aeromobile
LUCRO CESSANTE: il mancato guadagno che ne deriverà dal non uso di quell'aereo.
 
Nel comunicato si parla di danni indiretti, di danni subiti da soggetti terzi rispetto al rapporto handler-compagnia aerea, e di cui dovrà risponderne comunque la compagnia (salvo rivalsa)
Il concetto di "danno emergente" è una cosa diversa.
Nel caso in esame è una delle due fattispecie su cui si articolerà la richiesta di risarcimento
DANNO EMERGENTE: il danno crudo all' aeromobile
LUCRO CESSANTE: il mancato guadagno che ne deriverà dal non uso di quell'aereo.

clamoroso al cibali.

depste... stiamo per casi dicendo che il sommo... ha cannato?

se e´cosi´vorrei per favore che tu lo esplicitassi, facendoti ovviamente carico di tutti gli annessi e connessi che tale evento straordinario comporta!
 
non ha cannato del tutto... è che quel comunicato è furbo commercialmente e corretto sotto il profilo formale.. tutto qui..