Thread Aeroporto di Genova - 2013
Si torna a parlare di privatizzazione del Colombo, questa volta è la camera di commercio della città ad aspirare alla maggioranza del pacchetto azionario dell'aeroporto genovese.
Si torna a parlare di privatizzazione del Colombo, questa volta è la camera di commercio della città ad aspirare alla maggioranza del pacchetto azionario dell'aeroporto genovese.
Aeroporto, Camera di commercio pronta a rilevare il Colombo
Genova La Camera di commercio rilancia sull’aeroporto Cristoforo Colombo e lancia un messaggio chiaro e diretto all’Autorità portuale.
«Aspettiamo con ansia il bando di privatizzazione del nostro scalo, siamo pronti ad acquisire la maggioranza delle azioni». Paolo Odone, presidente dell’ente camerale, che oggi detiene il 25 per cento del pacchetto, ha scelto ieri l’assemblea della Cna ospitata nella sala delle grida del Palazzo della Borsa per inviare un esplicito sollecito all’authority, proprietaria del 60 per cento delle azioni. «Fare qualcosa per la città è una necessità assoluta, anche a livello psicologico: far vedere che qualcosa si muove è fondamentale, non si può più aspettare», dice Odone.
La partita della privatizzazione tiene banco ormai da anni: la prima gara pubblica promossa da palazzo San Giorgio nel febbraio del 2012 era andata deserta nonostante le manifestazioni di interesse arrivate dal fondo F2i di Vito Gamberale, dagli argentini del gruppo Corporation America, dai francesi di Vinci e dagli operatori turchi della Limak Yatirim. Allora i privati giudicarono non opportuno né conveniente gareggiare, soprattutto per le condizioni vincolanti del bando («clausole vessatorie», le definisce Odone), che lasciavano in buona sostanza poca libertà di manovra agli aggiudicatari. Quei “paletti” operativi, più che il prezzo base dell’asta - 30 milioni per il 60 per cento delle quote - tennero i privati lontani dalla gara.
La Camera di commercio - che era entrata in rotta di collisione con l’Autorità portuale quando era stata ipotizzata la possibilità della vendita delle azioni in tandem con Aeroporti di Roma, che detiene il restante 15 per cento del pacchetto, preme perché il nuovo bando venga pubblicato al più presto, evitando così che, con l’allungamento ulteriore dei tempi, si svalutino i valori del “Colombo”.
http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2013/07/01/APTxj6rF-aeroporto_rilevare_commercio.shtml
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