a parte gli scherzi e le battute, quando è prevista l'apertura?
Una domanda OT....vedendo l'immagine satellitare dell' aeroporto di Comiso si nota che la pista di volo è praticamente inesistente, probabilmente a causa della vegetazione infestante che ha colonizzato lo strato superficiale (tappetino di usura) della stessa. Gli interventi di ripristino della pista, hanno riguardato solo questo strato o anche gli strati sottostanti (binder, fondazione, sottofondo), e quindi ricostruita integralmente?
a parte gli scherzi e le battute, quando è prevista l'apertura?
fin che ci sara tra i piedi SAC la risposta e' : MAI!!!
scusa, ma senza l'appoggio di SAC dove dovrebbe andare Comiso? Non sarebbe mai accaduto, nell'oriente siculo, quello che in occidente ha saputo fare Gesap con Airgest: restare a guardare.
Cosa c´entra il fatto che in occidente Gesap sia stata a guardare?
cosa e´stata a guardare GESAP?
Comiso-Catania potrebbe prendere ad esempio il sistema Venezia-Treviso, gestiti dalla stessa società, con specializzazione dei due scali su segmenti di traffico complementari.
Intende dire che GESAP non doveva permettere l'apertura di Ryanair a Trapani.
In un certo senso si; Palermo è uno scalo "sottosvillupato" che con Ryanair avrebbe spiccato il volo. Allo stato attuale Trapani e Palermo sono in concorrenza: volete forse negare l'evidenza?
tu tieniti il soviet!!![]()
e tu aspetta che chiudano i rubinetti: poi ne riparleremo.
infatti la concorrenza è bellissima, sapessi quanta gente in più riuscirà a viaggiare grazie alla concorrenza!!
tu tieniti il soviet!!![]()
Ti consiglio di leggere "La paura e la speranza" dell''attuale ministro dell'economia Giulio Tremonti (che di certo soviet non è).
Scoprirai come in italia si confonde il libero mercato con il "mercatismo" e soprattutto scoprirai gli enormi danni (anche alla finanza pubblica) che questo mercatismo genera.
Da quando Tremonti è un'economista ?
Ti consiglio di leggere qualche libro di Giavazzi![]()
Letti i due scritti con Alesina: "Goodbay Europa" ed "Il liberismo è di sinistra" oltre ad aver avuto la fortuna di poter seguire una sua lezione.
Dall'introduzione del secondo: "[..]dovrebbe schierarsi in prima linea nelle battaglie a favore di un mercato nel quale vengono fatte rispettare regole del gioco trasparenti, con politiche fiscali e redistributive efficienti e non «catturate» anch’esse da pochi privilegiati.[..]"
Come vedi anche Giavazzi è contro il mercatismo...
Oppure parliamo di IV che che fa soldi solo grazie al protezionismo degli scali in cui opera ?