Perché non serve a niente, non avrebbe mai dovuto essere costruita, se i treni fermassero lì sarebbe un' inutile perdita di tempo.
Collegamento Ferno-MXP
- Autore Discussione malpensante
- Data d'inizio
La stazione fu costruita per il traffico pendolare per poi accorgersi che una fermata lì avrebbe causato una forte perdita di tempo e finchè non sarà completato il tunnel a Castellanza nel 2008 non si farà nessuno stop. Poi nel 2008 si vedrà.
Comunque un bello spreco, almeno per ora
Comunque un bello spreco, almeno per ora
La spinta attuale è quella di retrocedere il treno per MXP a regionale e farlo fermare in stazione.
Una volta finito l'intervento a Castellanza la linea diretta sarà affiancata a una specie di linea S che fermerà anche nella nuova stazione.
Questa è la dimostrazione che un qualsiasi treno diretto a servizio del solo scalo è oggetto della pressione pendolare che punta ad avere una fermata propria. La scarsità dei passeggeri sul mezzo lo rende facile preda di queste richieste.
D'altra parte avrebbe dovuto trasportare i Milanesi fino a MXP milanese che invece ora volano da Linate.
E' sempre il solito dilemma dei servizi dedicati agli scali non passanti. Per avere dei tempi accettabili devo fare poche fermate, di contro si hanno solo i passeggeri aeroportuali. Se se ne fanno tante il servizio si riempe di pendolari ma non serve a nulla per chi arriva in aeroporto in quanto ci metterebbe quasi il doppio.
Nello specifico un servizio più lento incide sull'appeal dello scalo e favorisce contestualmente Linate. Più linate diventa competitivo meno gente vola da MXP, meno gente sul treno e il circolo vizioso si chiude.
Una volta finito l'intervento a Castellanza la linea diretta sarà affiancata a una specie di linea S che fermerà anche nella nuova stazione.
Questa è la dimostrazione che un qualsiasi treno diretto a servizio del solo scalo è oggetto della pressione pendolare che punta ad avere una fermata propria. La scarsità dei passeggeri sul mezzo lo rende facile preda di queste richieste.
D'altra parte avrebbe dovuto trasportare i Milanesi fino a MXP milanese che invece ora volano da Linate.
E' sempre il solito dilemma dei servizi dedicati agli scali non passanti. Per avere dei tempi accettabili devo fare poche fermate, di contro si hanno solo i passeggeri aeroportuali. Se se ne fanno tante il servizio si riempe di pendolari ma non serve a nulla per chi arriva in aeroporto in quanto ci metterebbe quasi il doppio.
Nello specifico un servizio più lento incide sull'appeal dello scalo e favorisce contestualmente Linate. Più linate diventa competitivo meno gente vola da MXP, meno gente sul treno e il circolo vizioso si chiude.
Allora la questione è che Trenitalia si beccherà soldi per gestire un servizio da Centrale. I treni all'ora saranno due perchè era nel bilancio di utilizzo del nuovo viadoto di greco.
A questo punto FNM non credo che butterà al macero i propri treni per MXP con tutta probabilità li farà diventare dei regionali forse tagliando una corsa all'ora per servire la stazione di Ferno e aumentare il servizio su Busto-Castellanza-Rescaldina.
Tutto questo con il traffico attuale, se MXP tracolla le cose cambiano.
Due elementi:
1) La Regione Lombardia non ha nessuna intenzione di estendere le linee S a nord oltre gli attuali confini (lo so per certo)
2) Il MXP non è affatto così vuoto, due volte di recente l'ho trovato bello pieno, anche se era in corrispondenza di due ondate AZ (una al mattino, una alla sera)
1) La Regione Lombardia non ha nessuna intenzione di estendere le linee S a nord oltre gli attuali confini (lo so per certo)
2) Il MXP non è affatto così vuoto, due volte di recente l'ho trovato bello pieno, anche se era in corrispondenza di due ondate AZ (una al mattino, una alla sera)
Ho detto male, non sarebbero tecnicamente delle S ma dei regionali. Per le nord vuol dire dritto fino a Saronno e poi le fa tutte.
Lo so che durante le ondate si riempe, ciò nonostante è più vuoto di altri servizi che viaggiano più pieni.
Sta di fatto che non puoi introdurre altre frequenze non guardando anche ad altre necessità come quelle delle stazioni che stanno fra Milano e MXP.
la stazione è nata come "merce" di scambio (e direi equa, poi spiego perchè) ai tempi della costruzione di malpensa 2000. l'aeroporto occupa il 70% del territorio comunale di ferno (solo il vecchio terminal e i piazzali sono sul sedime di somma lombardo) e qualcosa al comune andava pur dato a titolo di risarcimento. il progetto originario prevedeva, a occhio e croce, l'80% dei treni senza stop fino a milano e un 20% con fermate intermedie a fronte, però, di una quantità di convogli giornalieri nettamente superiore a quelli di oggi; del resto in quasi tutti gli aeroporti dov'è presente un servizio treno vi sono quelli che effettuano fermate nelle stazioni intermedie (parigi, londra, berlino, roma ecc). da buoni italiani, poi, il progetto non è andato in porto come doveva essere (per il nodo di castellanza) e la stazione è rimasta là...
esistono due strade per gestire i rapporti con i comuni limitrofi agli aeroporti: o deportare il più possibile (trasferimenti in massa) oppure comprarne la collaborazione. la collaborazione, però, non la si acquista con i posti di lavoro di bassa qualifica (com'è stato fatto fino ad oggi da sea che ben che vada ha assunto impiegati) e neppure distribuendo quattro soldi di pubblicità/sponsorizzazioni ma con un serio programma di servizi alla popolazione locale, d'infrastrutture ma anche di dialogo costante! cosa che sea (perchè malpensa, del resto, è l'aeroporto della brughiera e non di milano) non fà!
cosa sta facendo sea per far ragionare i comuni limitrofi per la terza pista? NIENTE! riunioni e incontri ricchi di tante parole ma fatti nulla! si farà la terza pista? ai piani alti di sea (per ora) sono convinti di NO, così come il mondo politico locale (che paradossalmente la vorrebbe anche ma non trova dialogo costruttivo con la palazzina di linate e quindi alla fin della fiera dice rivolgendosi a sea... azzi loro)!
esistono due strade per gestire i rapporti con i comuni limitrofi agli aeroporti: o deportare il più possibile (trasferimenti in massa) oppure comprarne la collaborazione. la collaborazione, però, non la si acquista con i posti di lavoro di bassa qualifica (com'è stato fatto fino ad oggi da sea che ben che vada ha assunto impiegati) e neppure distribuendo quattro soldi di pubblicità/sponsorizzazioni ma con un serio programma di servizi alla popolazione locale, d'infrastrutture ma anche di dialogo costante! cosa che sea (perchè malpensa, del resto, è l'aeroporto della brughiera e non di milano) non fà!
cosa sta facendo sea per far ragionare i comuni limitrofi per la terza pista? NIENTE! riunioni e incontri ricchi di tante parole ma fatti nulla! si farà la terza pista? ai piani alti di sea (per ora) sono convinti di NO, così come il mondo politico locale (che paradossalmente la vorrebbe anche ma non trova dialogo costruttivo con la palazzina di linate e quindi alla fin della fiera dice rivolgendosi a sea... azzi loro)!
Secondo me la soluzione economicamente più conveniente quando sarà pronto tunnel di Castellanza e il manico d'ombrello per Centrale è organizzare il servizio così:
2 treni ora MXP-Garibaldi-Centrale (e sarebbe il servizio Express)
2 treni ora MXP-Ferno-Busto-Castellanza-Rescaldina-Saronno-Bovisa-Domodossola-Cadorna (e sarebbe il servizio regionale).
Il collegamento con Centrale sicuramente funziona da solo come numeri con 2 treni l'ora, ma quello con Cadorna necessita di traffico locale per coprire meglio i costi del servizio e migliorare pure l'accessibilità a Milano dai comuni limitrofi a MXP.
Se vogliamo a Parigi il 50% dei treni RER è diretto e il rimanente le fa tutte. Le previsioni iniziali del MXP express erano due convogli ora che poi nel 99 avrebbero anche ridotto a una se non ci fosse stata la UE a chiederne due. Era ben chiaro fin dai tempi che fra rescaldina e Busto non sarebbe passato niente di più. Castellanza ormai è un intervento avviato che marcia. Il problema fondamentale di questo intervento è che fu formalizzato solo nel 98 e s i arrivò a un litigio con ripicca con il comune di Castellanza che ha portato quasi 2 anni di ritardi.
Sta di fatto che dal 98 in cui c'era una manifestazione al giorno le cose sono ben cambiate. Sindaci possibilisti, niente manifestazioni, niente tegole volanti. Io non ci credo che qualcosa sia arrivato. Ora il SEA non saranno dei geni però la cosa che fa comodo a questi comuni è l'indotto che in genere è molto più succoso del lavoro nello scalo e in se e per se.
Se facessero la terza pista mollando un pò di soldi nessuno direbbe nulla, solo che gli amministratori del "parcheggio" SEA pensano che in fin dei conti sia meglio saturare prima anche Linate riportandolo a 36 movimenti ora così non devono scucire una lira per ulteriori investimenti a MXP.
Sta di fatto che dal 98 in cui c'era una manifestazione al giorno le cose sono ben cambiate. Sindaci possibilisti, niente manifestazioni, niente tegole volanti. Io non ci credo che qualcosa sia arrivato. Ora il SEA non saranno dei geni però la cosa che fa comodo a questi comuni è l'indotto che in genere è molto più succoso del lavoro nello scalo e in se e per se.
Se facessero la terza pista mollando un pò di soldi nessuno direbbe nulla, solo che gli amministratori del "parcheggio" SEA pensano che in fin dei conti sia meglio saturare prima anche Linate riportandolo a 36 movimenti ora così non devono scucire una lira per ulteriori investimenti a MXP.
Io non escluderei del tutto (da mie fonti molto attendibili) una linea S da Saronno prolungata a Malpensa con ovviamente tutte le fermate da Saranno all'aeroporto.
Il MXP express attuale è molto vuoto fuori dalle ondate AZ in raffronto agli altri treni della rete FNM (che ha ancora parecchia capacità infrastrututrale disponibile, a meno di non voler calcolare la capacità alla RFI), e questo di conseguenza crea problemi al resto dell'utenza FNM che si vede passare davanti un treno vuoto, soprattutto in ora di punta del mattino.
@Airlblu
La tua ipotesi, a bocce ferme ed anche con quattro servizi ora, è interessante, ma dubito che la regione (che ricordo sempre sussidia i MXP express come tutti i treni regionali della regione) cederà sulla fermata a saronno, visto che tutto deve fermare a saronno in modo da massimizzare il numero di coincidenze possibili (cosi come tutto dovrebbe fermare a gallarate, CIS compresi), in una perfetta logica di nodo
@Fly Forever
Per le linee S, sito ufficiale
http://www.trasporti.regione.lombardia.it/main/focus/focus.asp?focus=17
e sito non ufficiale
http://www.msrmilano.com/
@kernel
la regione lombardia rimarrà comunque un attore rilevante (a meno che trenitalia non decida di produrre i treni centrale malpensa come treni tipo IC/ES, cosa al momento improbabile, anzi, non è nemmeno detto che i treni centrale MXP siano prodotti da trenitalia).
Inoltre, non mi sembra (ma potrei sbagliarmi) che per la rete FNM ci sia già la separazione infrastruttura-esercizio e questo potrebbe generare qualche problema per treni Trenitalia.
Secondo me 2 treni all'ora da MXP per Saronno sono più che sufficienti. Fare fermare tutti e 4 i treni è uno spreco, in relazioen al traffico generato da Saronno per MXP.
Considerando solo Saronno concordo in pieno.
Però saronno vuol dire anche tutta l'asta Como, l'asta Varese, l'asta Milano di FNM e, in prospettiva tra due anni anche l'asta seregno e quindi poi Monza/Milano e la linea di Asso.
Far fermare tutti i treni per Malpensa a Saronno vuol dire incrementare le possibilità di interscambio e ridurre i tempi di viaggio per parecchi utenti potenziali, a fronte di un perditempo di 3/4 minuti per i viaggiatori dell'express, perditempo già metabolizzato (e quindi non più percepito) in quanto presente nell'attuale offerta.