resto dell'idea che 3/4 minuti risparmiati sul collegamento diretto siano più preziosi rispetto ai 15 minuti che puoi fare risparmiare a chi interscambia treno su Saronno.
Collegamento Ferno-MXP
- Autore Discussione malpensante
- Data d'inizio
resto dell'idea che 3/4 minuti risparmiati sul collegamento diretto siano più preziosi rispetto ai 15 minuti che puoi fare risparmiare a chi interscambia treno su Saronno.
Come ha detto concorde la stazione di Ferno Lonate fu costruita dopo quinquennali trattative relative al fatto che Ferno faceva ostruzione al passaggio della ferrovia (erano i tempi bui in cui i comuni potevano realmente fare ostruzione e la facevano sempre e comunque); il risultato della trattativa fu l'interramento della tratta vicina ai centri abitati e la costruzione di una stazione.
fortunatamente chi scrisse gli accordi fu sufficientemente furbo da non farsi imporre clausole di servizio, mentre dall'altra parte vi fu una certa ingenuità dovuta anche all'entusiasmo di avere ottenuto quello che si voleva (e anche dal non sapere quello che si voleva).
Chiusa la partita Ferno Lonate se ne aprì subito un'altra: Castellanza.
Questi dissero: "e che sono io il più gonzo della provincia? hanno interrato tutti: Busto, Ferno e Lonate, adesso interrate anche me!" e comincarono a fare i bambini frignosi.
Dall'altro lato ci si rese conto che assecondare Castellanza sarebbe stato assolutamente necessario a causa dei grossi impedimenti alla circolazione all'interno del comune che la ferrovia potenziata avrebbe causato (da una analisi fatta subito dopo, e non prima
ci si rese conto che castellanza aveva veraemnte bisogno di liberarsi della ferrovia) così la Regione (che allora non aveva i poteri e le competenze di oggi!!!!!!) gli andò dietro.
La cosa stava degenerando in quanto non si giunse ad una soluzione nemmeno a prendersi a sberle (quelli di Castellanza si erano impuntati e da bravi varesotti non mollavano) ad inoltre aravamo a marzo 1997!!!! con una buona parte dei lavori già fatta èpresso Busto e la trincea verso malpensa già scavata: in pratica si stava solo aspettando di realizzare il terrapieno del bivio sacconago e posare l'armamento.
Durante una terribile riunione tenuta presso l'ufficio di un valente prof del politecnico si decise di dare un ultimatum a Castellanza: o la ferrovia si fa e si fa subito a raso o stralciamo la parte di Castellanza dal progetto. Quelli non cedettero e allora, viste le condizioni al contorno si decise di partire con il binario unico e servizio limitato a 4 treni ora psm.
Chi ne fece le spese fu proprio Ferno-Lonate (ben gli sta disse qualcun'altro) per la quale stazione non vi fu spazio per i treni locali, ma solo per gli espressi.
La situazione odierna è molto diversa:
innanzitutto, a causa del male uso che i comuni facevano del loro potere decisionale tutelando l'interesse delal parrocchietta a scapito di quello comune, questo potere è stato rimosso (Legge Bersani) e lasciato alle regioni. La causa di tutto ciò fu il fatto che se i comuni non fossero stati messi con le spalle al muro da quello che si minacciava "potere sostitutivo delle regioni" questi non avrebbero mai trattato, ma si sarebbero arroccati nella posizione non si passa da qua.
Ora che i comuni devono solo essere ascoltati hanno un atteggiamento molto diverso, molto più propositivo che ostativo.
i problemi stanno sempre dalla parte degli espropri, anche se ci sono grossi miglioramenti negli ultimi anni.
fortunatamente chi scrisse gli accordi fu sufficientemente furbo da non farsi imporre clausole di servizio, mentre dall'altra parte vi fu una certa ingenuità dovuta anche all'entusiasmo di avere ottenuto quello che si voleva (e anche dal non sapere quello che si voleva).
Chiusa la partita Ferno Lonate se ne aprì subito un'altra: Castellanza.
Questi dissero: "e che sono io il più gonzo della provincia? hanno interrato tutti: Busto, Ferno e Lonate, adesso interrate anche me!" e comincarono a fare i bambini frignosi.
Dall'altro lato ci si rese conto che assecondare Castellanza sarebbe stato assolutamente necessario a causa dei grossi impedimenti alla circolazione all'interno del comune che la ferrovia potenziata avrebbe causato (da una analisi fatta subito dopo, e non prima
ci si rese conto che castellanza aveva veraemnte bisogno di liberarsi della ferrovia) così la Regione (che allora non aveva i poteri e le competenze di oggi!!!!!!) gli andò dietro.La cosa stava degenerando in quanto non si giunse ad una soluzione nemmeno a prendersi a sberle (quelli di Castellanza si erano impuntati e da bravi varesotti non mollavano) ad inoltre aravamo a marzo 1997!!!! con una buona parte dei lavori già fatta èpresso Busto e la trincea verso malpensa già scavata: in pratica si stava solo aspettando di realizzare il terrapieno del bivio sacconago e posare l'armamento.
Durante una terribile riunione tenuta presso l'ufficio di un valente prof del politecnico si decise di dare un ultimatum a Castellanza: o la ferrovia si fa e si fa subito a raso o stralciamo la parte di Castellanza dal progetto. Quelli non cedettero e allora, viste le condizioni al contorno si decise di partire con il binario unico e servizio limitato a 4 treni ora psm.
Chi ne fece le spese fu proprio Ferno-Lonate (ben gli sta disse qualcun'altro) per la quale stazione non vi fu spazio per i treni locali, ma solo per gli espressi.
La situazione odierna è molto diversa:
innanzitutto, a causa del male uso che i comuni facevano del loro potere decisionale tutelando l'interesse delal parrocchietta a scapito di quello comune, questo potere è stato rimosso (Legge Bersani) e lasciato alle regioni. La causa di tutto ciò fu il fatto che se i comuni non fossero stati messi con le spalle al muro da quello che si minacciava "potere sostitutivo delle regioni" questi non avrebbero mai trattato, ma si sarebbero arroccati nella posizione non si passa da qua.
Ora che i comuni devono solo essere ascoltati hanno un atteggiamento molto diverso, molto più propositivo che ostativo.
i problemi stanno sempre dalla parte degli espropri, anche se ci sono grossi miglioramenti negli ultimi anni.
Saronno avrà già 2 treni ora per MXP non credo che ne servano addirittura 4. Ci potrebbe stare nell'ottica arrivo a Cadorna perdo un treno quindi ne prendo un altro che arriva a Saronno e lì attendo l'arrivo del treno da Centrale. Di sicuro non farei fermare a Bovisa in cui non si tira su nessuno, le coicidenze ci saranno di già con i regionali da Cadorna.
C'è solo sperare che mettano il servizio da Centrale sia erogato da Trenitalia perchè se no bisognerà fare due biglietti diversi per arrivare fino a Centrale e poi proseguire per MXP.
Nel caso sia una società mista anche lì c'è da sperare e pregare che si possa fare il biglietto da tutte le biglietterie trenitalia: dati i precedenti sarà quasi impossibile.
Per il prolungamento delle linee S che arrivano a Saronno direi che sarebbe un suicidio perchè taglierebbero a metà tutto il piazzale. A sto punto meglio aspettare qualche anno e prolungare la S9 da Seregno fino a MXP così Monza è felice e a Saronno arriva in corretto sui binari per Novara.
C'è solo sperare che mettano il servizio da Centrale sia erogato da Trenitalia perchè se no bisognerà fare due biglietti diversi per arrivare fino a Centrale e poi proseguire per MXP.
Nel caso sia una società mista anche lì c'è da sperare e pregare che si possa fare il biglietto da tutte le biglietterie trenitalia: dati i precedenti sarà quasi impossibile.
Per il prolungamento delle linee S che arrivano a Saronno direi che sarebbe un suicidio perchè taglierebbero a metà tutto il piazzale. A sto punto meglio aspettare qualche anno e prolungare la S9 da Seregno fino a MXP così Monza è felice e a Saronno arriva in corretto sui binari per Novara.
Però devo dire che con la stazione fuori città anche Castellanza l'ha pagata cara. Alla fine il modo per fregarli l'hanno trovato con un metodo da manuale! Tanto che ora piangono la stazione defunta!
Al momento il servizio da Centrale/Garibaldi non è previsto che sia Trenitalia ma FNM, la tua osservazione sui biglietti è corretta.
Penso invece che il C.le-MXP debba fermare a Bovisa per le coincidenze con il Passante e con Domodossola/Cadorna; OK che il Passante c'è anche a Garibaldi ma l'interscambio a Bovisa è molto più agevole.
Sia a Garibaldi che a Bovisa il treno entra in stazione a 30 km/h il perditempo per il servizio viaggiatori sarebbe minimo.
Penso invece che il C.le-MXP debba fermare a Bovisa per le coincidenze con il Passante e con Domodossola/Cadorna; OK che il Passante c'è anche a Garibaldi ma l'interscambio a Bovisa è molto più agevole.
Sia a Garibaldi che a Bovisa il treno entra in stazione a 30 km/h il perditempo per il servizio viaggiatori sarebbe minimo.
Anche a Saronno se non sbaglio l'itnierario per novara è in deviata.
Il punto centrale, secondo me, è se si vuole che i treni per MXP siano inseriti in un sistema di coincidenze e di rete lombardo oppure no.
Nel primo caso tutti i treni per malpensa devono fermare almeno a Saronno e Bovisa (a prescidere da dove poi vadano), nel secondo caso si può saltare. Tra l'altro, saronno è probabilmente il miglior nodo ferroviario oggi in italia (in termini di organizzazione dell'orario).
Personalmente sono dell'idea che il treno per MXP, per come è fatta la rete e per i carichi attuali e futuri debba essere un normale treno (accessibile a tariffa normale esclusi eventualmente i viaggiatori diretti all'aeroporto) parte integrante del sistema ferroviario regionale lombardo.
Sui biglietti una soluzione andrà trovata, anche perchè (1) tra un anno i treni FNM del passante arriveranno a Pavia e Lodi e quindi giocoforza una qualche integrazione dovrà essere fatta, (2) S5 verrà gestita dall'ATI FNM-TI-ATM e anche questo porterà alla necessità di rivedere il sistema di bigliettazione
Infine, il prolungamento su MXP della S9 è una opzione possibile. Si tratterebbe di un servizio abbastanza lento ma competitivo, almeno da monza in su, con altri modi di trasporto e con altri instradamenti via milano (oltre ad avere altre valenze non aeroportuali), ma non strettament eindispensabile, nel senso che l'area di monza può essere servita con un cambio a saronno senza problemi
Temo che un cambio per un utente aeroportuale sia da considerarsi come la peste. Senza contare ch poi un cambio uno lo deve comunque fare per arrivare in stazione: Taxi->Stazione->Malpensa.
Se ne si aggiunge un altro finisce che l'utenza si scoccia e, tanto per cambiare, vola da Linate.
Domanda a parte: è possibile stimare quanto farebbe una stazione come Ferno in termini di passeggeri al giorno con 2 treni ora per direzione?
Se ne si aggiunge un altro finisce che l'utenza si scoccia e, tanto per cambiare, vola da Linate.
Domanda a parte: è possibile stimare quanto farebbe una stazione come Ferno in termini di passeggeri al giorno con 2 treni ora per direzione?
Attenzione, il servizio dalla Centrale dovrebbe essere svolto da "Le Nord" dato che queste sono abilitate ad operare su tratte RFI con proprio materiale ma non viceversa.
@I-TIGI
corretto, il servizio C.le MXP sembra che sostituirà il MXPExpress e sarà gestito da LeNord tramite i 5 TSA che dovrebbero arrivare ad aprile (il condizionale è d'obbligo)
@FlyIce
A bovisa il MXP Express lo prendiamo in 6 o 7 perchè qualcuno ci ariva da Meda ed io ci arrivo a piedi, purtroppo uno dei TESORI del trasporto milansese non è sfruttabile in quanto non collegato con i mezzi di superficie e virtualmente irraggiungibile.
@chef
l'interconnessione con gli altri assi del trasporto regionale è fondamentale, pensate a quanta gente ora si sta abituando a prendere il treno a Saronno e a Busto, purtroppo l'informazione che i treni fermavano anche li non è arivata, tanto che colleghi che abitano a Saronno non sanno che ferma il treno per l'apt.
corretto, il servizio C.le MXP sembra che sostituirà il MXPExpress e sarà gestito da LeNord tramite i 5 TSA che dovrebbero arrivare ad aprile (il condizionale è d'obbligo)
@FlyIce
A bovisa il MXP Express lo prendiamo in 6 o 7 perchè qualcuno ci ariva da Meda ed io ci arrivo a piedi, purtroppo uno dei TESORI del trasporto milansese non è sfruttabile in quanto non collegato con i mezzi di superficie e virtualmente irraggiungibile.
@chef
l'interconnessione con gli altri assi del trasporto regionale è fondamentale, pensate a quanta gente ora si sta abituando a prendere il treno a Saronno e a Busto, purtroppo l'informazione che i treni fermavano anche li non è arivata, tanto che colleghi che abitano a Saronno non sanno che ferma il treno per l'apt.
Quindi leNord manderebbero i loro 5/6 treni dedicati alla centrale e per le relazioni da Cadorna ci metterebbero dei TAF. Oppure sposteranno tutto a centrale e basta...
Se leNord approdano a centrale le possibilità che si possa fare un biglietto unico sono scarsissime, la cosa migliore sarebbe se Trenitalia entrasse con il 49% nella MalpensaExpress.
Se leNord approdano a centrale le possibilità che si possa fare un biglietto unico sono scarsissime, la cosa migliore sarebbe se Trenitalia entrasse con il 49% nella MalpensaExpress.
Le 740 sin quando non le vedo al rottamaio non ci credo...le ricicleranno sul Brianza Express...
Il servizio da Cadorna dovrebbe rimanere sempre un MXP Express ma con piu' fermate declassato a livello di tariffa o prendere il nome di S10 dato che questa verra disattivata nelal tratta Bovisa-Vittoria con l'introduzone delle delle S7 ed S8 per Lodi e Pavia.
Il servizio da Cadorna dovrebbe rimanere sempre un MXP Express ma con piu' fermate declassato a livello di tariffa o prendere il nome di S10 dato che questa verra disattivata nelal tratta Bovisa-Vittoria con l'introduzone delle delle S7 ed S8 per Lodi e Pavia.