Io spero che alleal abbia più dettagli
Impossibile non è nulla ma rischia di essere costoso come l'interramento di castellanza...
Collegamenti ferroviari, anche AV, da MXP a Milano
- Autore Discussione AvioTohr
- Data d'inizio
Io spero che alleal abbia più dettagli
Impossibile non è nulla ma rischia di essere costoso come l'interramento di castellanza...
Da quanto ho capito io, nessuno dei due è in discussione. Il collegamento Trenitalia con MXP dovrebbe partire a fine anno, mentre l'AV mi sembra un po' una sparata di Moretti, senza fondamento. Al più come ha scritto qualcuno manderanno a MXP qualche treno AV.
Ti invito invece ad informarti meglio.
Con il mio messaggio "secco" speravo di indurti ad una maggiore informazione, prima di una controrisposta, ma ahimè, così non è stato.
La situazione AV sull'Asse Milano - Venezia - Trieste è assolutamente ad un punto morto.
La colpa principale è dovuta alle istituzioni venete, che, nonostante un decennio di tempo, non sono ancora riuscite a trovare un accordo tra le parti per un progetto definitivo, al momento siamo al punto di avere delle "idee" sul progetto.
Tra l'altro, bastava giusto leggere recentemente i principali quotidiani nazionali, in quanto è scoppiata l'ennesima polemica, esattamente in questi giorni, tra Galan (Presidente Regione Veneto) e le istituzioni campane (Regione Campania e Comune di Napoli) per via delle usuali parole al vento lanciate da Galan.
Ecco alcuni passaggi interessanti della polemica in atto, in cui protagonista è proprio la Venezia - Trieste e la Roma - Napoli:
In tutto questo, la verità è che l'incompetenza totale dei politicanti veneti, ha fatto sì che in questi anni, altri, nella fattispecie la Ragione Campania e il Comune di Napoli, con l'ottimo assessore Cascetta (che sta attuando una rivoluzione dei trasporti partenopei), sviluppassero la fase di progettazione, arrivando poi a presentare ufficialmente al Governo le richieste di fondi per sviluppare l'AV su questo asse.
Galan, da incompente quale è, non solo non è in grado di fare mea culpa per il mancato lavoro teso a portare a termine gli accordi tra le parti (rendiamoci conto che in Veneto attualmente non c'è ancora un progetto condiviso tra tutte le città per l'AV, altro che cantieri
), ma, cavalcando il sentimento anti-meridionale (che gli porta voti), si è messo a porre dubbi sull'utilità dell'asse che collega i 2 principali capoluoghi della seconda e terza regione d'Italia per numero di abitanti.Qui di seguito, la risposta di Cascetta verso le becere parole di Galan:
Quindi, ti invito, la prossima volta che avrai ancora interesse a cavalcare il MXP e addirittura il Lombardia-bashing, di informarti prima.
Grazie.
Venetians Do It Better!
Eh già, il Passante di Mestre realizzato con qualche decennio di ritardo (e non è ancora totalmente completato!), l'AV che è un sogno e il MOSE che non si sa bene se c'è o ci fa.
A Verona non si riesce a trovare un accordo per costruire una tranvia e l'unica città che può vantare qualcosa oltre il solito servizio di bus - quando il MONDO si sta attrezzando per la cosiddetta "cura del ferro" - è quella sottospecie di tram del Translohr, che più che problemi non ha creato.
de bbbést proprio.
Ti invito invece ad informarti meglio.
Con il mio messaggio "secco" speravo di indurti ad una maggiore informazione, prima di una controrisposta, ma ahimè, così non è stato.
La situazione AV sull'Asse Milano - Venezia - Trieste è assolutamente ad un punto morto.
La colpa principale è dovuta alle istituzioni venete, che, nonostante un decennio di tempo, non sono ancora riuscite a trovare un accordo tra le parti per un progetto definitivo, al momento siamo al punto di avere delle "idee" sul progetto.
Tra l'altro, bastava giusto leggere recentemente i principali quotidiani nazionali, in quanto è scoppiata l'ennesima polemica, esattamente in questi giorni, tra Galan (Presidente Regione Veneto) e le istituzioni campane (Regione Campania e Comune di Napoli) per via delle usuali parole al vento lanciate da Galan.
Ecco alcuni passaggi interessanti della polemica in atto, in cui protagonista è proprio la Venezia - Trieste e la Roma - Napoli:
In tutto questo, la verità è che l'incompetenza totale dei politicanti veneti, ha fatto sì che in questi anni, altri, nella fattispecie la Ragione Campania e il Comune di Napoli, con l'ottimo assessore Cascetta (che sta attuando una rivoluzione dei trasporti partenopei), sviluppassero la fase di progettazione, arrivando poi a presentare ufficialmente al Governo le richieste di fondi per sviluppare l'AV su questo asse.
Galan, da incompente quale è, non solo non è in grado di fare mea culpa per il mancato lavoro teso a portare a termine gli accordi tra le parti (rendiamoci conto che in Veneto attualmente non c'è ancora un progetto condiviso tra tutte le città per l'AV, altro che cantieri
Qui di seguito, la risposta di Cascetta verso le becere parole di Galan:
Quindi, ti invito, la prossima volta che avrai ancora interesse a cavalcare il MXP e addirittura il Lombardia-bashing, di informarti prima.
Grazie.
Guarda sarà anche a un punto morto, ovvero sono al punto in cui si stanno scannando per il tracciato. Specie Vicenza nel recente passato ha dato del filo da torcere.
Detto ciò l'unica cosa su cui tutti siamo daccordo è che la stazione AV da Tessera ci passerà.
Se rileggi i miei post io non ho detto assolutamente che la stazione si farà domani.
Quindi ti controinvito a lasciare da parte il tuo astio personale e accettare il fatto che al giorno d'oggi un progetto AV passante per Venezia aeroporto ESISTE ma altrettanto purtroppo non si può dire per MXP.
Detto ciò non capisco cosa centrino le beghe di Galan con la campania e francamente mi interessano molto relativamente.
Se vogliamo continuare a parlare del sesso degli angeli, non c'è problema.
Passando però ai fatti parlare di stazione AV a VCE al momento è del tutto fuorviante, se nemmeno l'asse AV Milano - Venezia - Trieste è qualcosa di concreto. Poi puoi rigirare le frittata come vuoi, visto che nell'altro thread elogi pure chi paga per avere rotte intercontinentali.
La polemica di Galan è strumentale per comprendere, allo stato reale, quale sia la a situazione della AV in Veneto.
Ma figurati.Io spero che alleal abbia più dettagli
Impossibile non è nulla ma rischia di essere costoso come l'interramento di castellanza...
Un salto di montone per quanto lungo, non potrà costare come un tunnel a due canne di una decina di km !!!
il punto, desunto dalle ultime info che mi arrivano da coleghi ed ex colleghi.
Pe quanto riguarda VCE:
ne parleremo nell'anno 4048 quandio di dissotterrerà la Venezia Trieste, fino ad allora gli sforzi sono concentrati altrove. Anche nel caso si riparlasse di dissotterrare il progetto verso Trieste ho seri dubbi che si affronti la quatione stazione a Tessera e/o Ronchi con i relativi costi.
Al momento gli sforzi sono concentrati sulla Treviglio-Brescia per la quale tratta si vede qualche spiraglio di finanziamento e nel fare qualcosa per la Brescia Verona.
Oltre Verona la situazione è grigia perchè, oltre alle difficoltà di progettazione ed inserimento nella comunità locale che non vuole subire eccessivamente il peso della nuova infrastruttura ma non vuole nemmeno essere tagliata fuori dal flusso passeggeri/merci, ci sono da risolvere problemi gravi di carattere ambientale relativi all'inserimento della linea inzone particolarmente vincolate.
La questione Vicenza è solo una delle tante soprattutto perchè Vicenza è il gatreway verso il proseguimento del corridoio 5 verso Udine-Pontebba-Tarvisio. Se questa soluzione, che dal punto di dista trasportistico è la più logica, prendesse piede avremmo una tragedia logistico/occupazionale nella zona di venezia e del basso friuli a causa del fatto che tale zona verrebbe taglòiata fuori di netto da uno dei due principali flussi passeggeri merci del continente.
Chiaramente se la soluzione corridoio 5 tramite Vicenza passasse possiamo dire addio al proseguimento verso Trieste.
Malpensa
Tra expo 2015 ed emergenza trasporti sull'asse del sempione stiamo assistendo ad un casino di progetti che metà basta.
1. per l'accesso da Centrale si stanno sfruttando i pochi soldi in eccesso del progetto AV Milano Novara e Milano Bologna, ovviamente risorse contate che devono fare i conti anche con le urgenze manutentive e di ripristino che sopraggiungono nel frattempo. (ovvero: come per qualsiasi infrastruttura c'è poca trippa per i gatti)
2. Stanno finendo i lavori del ponte e stanno cominciando a fare spazio per il raddoppio Villapizzone Garibaldi, tale bretella sarebbe funzionale non solo al progetto Malpensa. Dicono che finiranno a Gennaio, io non ci giurerei, ma intanto ho cominciato a vedere la stesura di un bel segmento di palificazione.
3. I progetti che passano sotto il nome di raccordo Y sono tre:
a. bretella singolo binario nel comune di Busto
b. bretella a singolo binario raddoppiabile tra la seconda curva di Legnano e ivio Sacconago (non si devono buttare giù case)
c. bretella dalla Milano Torino A Bivio Sacconago (molto costosa)
Ovviamente il problema sta nei finanziamenti sempre più incerti per l'expo 2015.
Credo che, sic rebus stantibus, potremo dire addio alla bretella Villapizzone Domodossola.
Non credo che l'opzione a. abbia un salto di montone, si staccherà in deviata con scambio a 60Kmh dal terzo binario, forse riusciranno a fare un raccordino fino ala curva di Legnano, ma la vedo dura.
Pe quanto riguarda VCE:
ne parleremo nell'anno 4048 quandio di dissotterrerà la Venezia Trieste, fino ad allora gli sforzi sono concentrati altrove. Anche nel caso si riparlasse di dissotterrare il progetto verso Trieste ho seri dubbi che si affronti la quatione stazione a Tessera e/o Ronchi con i relativi costi.
Al momento gli sforzi sono concentrati sulla Treviglio-Brescia per la quale tratta si vede qualche spiraglio di finanziamento e nel fare qualcosa per la Brescia Verona.
Oltre Verona la situazione è grigia perchè, oltre alle difficoltà di progettazione ed inserimento nella comunità locale che non vuole subire eccessivamente il peso della nuova infrastruttura ma non vuole nemmeno essere tagliata fuori dal flusso passeggeri/merci, ci sono da risolvere problemi gravi di carattere ambientale relativi all'inserimento della linea inzone particolarmente vincolate.
La questione Vicenza è solo una delle tante soprattutto perchè Vicenza è il gatreway verso il proseguimento del corridoio 5 verso Udine-Pontebba-Tarvisio. Se questa soluzione, che dal punto di dista trasportistico è la più logica, prendesse piede avremmo una tragedia logistico/occupazionale nella zona di venezia e del basso friuli a causa del fatto che tale zona verrebbe taglòiata fuori di netto da uno dei due principali flussi passeggeri merci del continente.
Chiaramente se la soluzione corridoio 5 tramite Vicenza passasse possiamo dire addio al proseguimento verso Trieste.
Malpensa
Tra expo 2015 ed emergenza trasporti sull'asse del sempione stiamo assistendo ad un casino di progetti che metà basta.
1. per l'accesso da Centrale si stanno sfruttando i pochi soldi in eccesso del progetto AV Milano Novara e Milano Bologna, ovviamente risorse contate che devono fare i conti anche con le urgenze manutentive e di ripristino che sopraggiungono nel frattempo. (ovvero: come per qualsiasi infrastruttura c'è poca trippa per i gatti)
2. Stanno finendo i lavori del ponte e stanno cominciando a fare spazio per il raddoppio Villapizzone Garibaldi, tale bretella sarebbe funzionale non solo al progetto Malpensa. Dicono che finiranno a Gennaio, io non ci giurerei, ma intanto ho cominciato a vedere la stesura di un bel segmento di palificazione.
3. I progetti che passano sotto il nome di raccordo Y sono tre:
a. bretella singolo binario nel comune di Busto
b. bretella a singolo binario raddoppiabile tra la seconda curva di Legnano e ivio Sacconago (non si devono buttare giù case)
c. bretella dalla Milano Torino A Bivio Sacconago (molto costosa)
Ovviamente il problema sta nei finanziamenti sempre più incerti per l'expo 2015.
Credo che, sic rebus stantibus, potremo dire addio alla bretella Villapizzone Domodossola.
Non credo che l'opzione a. abbia un salto di montone, si staccherà in deviata con scambio a 60Kmh dal terzo binario, forse riusciranno a fare un raccordino fino ala curva di Legnano, ma la vedo dura.
non lo so perchè le due ferrovie si incrociano su due livelli quindi partendo dalla quota binari FS bisognerebbe scendere di più di 6-8 metri per riuscire a passare sotto la ferrovia delle nord.
I treni possono avere delle rampe che sono qualche per mille, facciamo anche 10 per mille: ci vuole quasi un km a scendere e uno a risalire, forse lato FNM la ferrovia che scende da una mano.
Poi non so quando un ETR possa sopportare in termini di discesa e soprattutto in termini di raggio di curvatura...
A vedere le mappe sembra in aperta campagna, non capisco.
E' anche l' unica soluzione "intelligente", il resto sarebbero "pezze".
10 per mille va bene per i merci e sei pure generoso. Ti ricordo che da Genova a Milano sulla linea storica c'è un 35 per mille lungo decine di km !!!
Se non la vuoi adatta alla merci pui fare delle rampe ben più ripide e tieni presente che stiamo parlando di un raccordo da 60 km/h non di una linea AV da 300 km/h, quindi gli ETR hanno potenza in eccesso da vendere a quelle velocità. I raggi di curvatura poi non dipendono dal materiale ma dalle velocità in gioco (eccetto i Pendolini) ma siccome si tratta di un raccordo non ci sono problemi.
direi che sia il caso di non superare il 15 per mille il Lombardia soprattutto con ghiaccio e Neve ... la rampa di Camerlata mette adura prova anche i mezzi leggeri delle nord.
il progetto potrebbe avere senso nel caso fosse alternativo al triplicamento rho gallarate, ma bisogna tenere presente che il costo maggiore della rho galalrate sta proprio nel doppio salto di montone a ovest di rho per ridurre le interferenze tra linee S ed R, tale opera dovrebbe comunque rimanere.
L'idea b a mio parere è la migliore perchè permetterebbe in un secondo momento di tirare un binario in galleria tra Legnano e Canegrate (dove i binari diventano 4).
La cosa, comunque ha senso se e solo se: si rivede l'itinerario del Sempione e si risolve il problema di compatibilità tra FNM e RFI.
La vita dei Malpensanti non milanesi
Caro Beppe, mi aggiungo ai "Malpensanti"... ma in altro modo. Faccio avanti indietro, ogni settimana, dalla Germania assieme ad altri colleghi di una nota multinazionale. AirBerlin ha gentilmente spostato (a luglio dell'anno scorso) il volo Milano/Düsseldorf da Orio a Malpensa. Mossa "geniale", tanto geniale che NESSUNO di noi ha capito visto che da MXP ci sono anche Alitalia (che si svende su tale tratta peggio di una Ryanair) e Lufthansa, con 3 voli giornalieri a testa. A parte la mossa furba... che per noi di Bergamo e provincia significa alzarci alle 4 e 30 il lunedì mattina per evitare l'amorevole e tanto caro tratto della A4 Bergamo/Milano in ora di punta. Treni? Sì certo... in quale film? Siamo mica in Germania che ti danno l'ICE diretto Düsseldorf/Francoforte che ti molla in aereoporto. Qui significa dover prendere l'auto per andare a prendere a Rovato (sono del lago d'Iseo) il regionale per Milano... fino a Centrale o Lambrate, prendere un taxi sino a Cadorna (visto che la metropolitana a quell'ora è chiusa) per andare a prendere il MXP Express, o prendere l'autobus da Centrale. A che ora dovrei alzarmi per fare 'sto giro? Alle 2 del mattino? Meglio dormire in aereoporto... Non ti dico i colleghi da Torino, che invece di un treno pare abbiano un autobus che fa spola ogni 2 ore andando ad affrontare il traffico sino al centro di Torino. Ma chi l'ha progettata la logistica di MXP? Minnie e Topolino? Un treno ad alta velocità che faccia Verona, Brescia, Bergamo, MXP, Torino faceva così schifo? O siamo ancora ai giochetti del quartierino per cui è un aeroporto da affondare?
tratto da Italians su "Il Corriere"
Caro Beppe, mi aggiungo ai "Malpensanti"... ma in altro modo. Faccio avanti indietro, ogni settimana, dalla Germania assieme ad altri colleghi di una nota multinazionale. AirBerlin ha gentilmente spostato (a luglio dell'anno scorso) il volo Milano/Düsseldorf da Orio a Malpensa. Mossa "geniale", tanto geniale che NESSUNO di noi ha capito visto che da MXP ci sono anche Alitalia (che si svende su tale tratta peggio di una Ryanair) e Lufthansa, con 3 voli giornalieri a testa. A parte la mossa furba... che per noi di Bergamo e provincia significa alzarci alle 4 e 30 il lunedì mattina per evitare l'amorevole e tanto caro tratto della A4 Bergamo/Milano in ora di punta. Treni? Sì certo... in quale film? Siamo mica in Germania che ti danno l'ICE diretto Düsseldorf/Francoforte che ti molla in aereoporto. Qui significa dover prendere l'auto per andare a prendere a Rovato (sono del lago d'Iseo) il regionale per Milano... fino a Centrale o Lambrate, prendere un taxi sino a Cadorna (visto che la metropolitana a quell'ora è chiusa) per andare a prendere il MXP Express, o prendere l'autobus da Centrale. A che ora dovrei alzarmi per fare 'sto giro? Alle 2 del mattino? Meglio dormire in aereoporto... Non ti dico i colleghi da Torino, che invece di un treno pare abbiano un autobus che fa spola ogni 2 ore andando ad affrontare il traffico sino al centro di Torino. Ma chi l'ha progettata la logistica di MXP? Minnie e Topolino? Un treno ad alta velocità che faccia Verona, Brescia, Bergamo, MXP, Torino faceva così schifo? O siamo ancora ai giochetti del quartierino per cui è un aeroporto da affondare?
tratto da Italians su "Il Corriere"
E' la lettera di un lettore che non necessariamente conosce tutto quanto avviene in tempo reale! Il punto non è che non esiste più il collegamento di Alitalia. Qui si lamenta la necessità di collegare il nord (che non sia MILANO) con MXP!