Collegamenti ferroviari, anche AV, da MXP a Milano


cosa significa treno a 200kmh....?
Parli di velocità di punta: per quanto la tiene, quanto fa risparmiare in tempo rispetto a un treno normale capace di soli 150kmh?
Concordo con Pelush: si distanze così brevi un'alta velocità è ridicola.
Come ho scritto prima, il MagLev dio Shangai percorre i 32km in 7'10" con la velocità di punta di 460kmh.
Velocità che mantiene per meno di 3 minuti (cioè meno del 50%).
Al di là dell'operazione promozionale cinese, cosa cambierebbe se quel tragitto avvenisse nel triplo del tempo = 21 minuti?
Si arriverebe tardi al check in? Salterebbero appuntamenti in città?
Ciò che conta sono le frequenze e il punto di arrivo in città (quello di Shangai, ad es. è pressochè inutile).


La storia delle punte non mi convince. per tenere una velocità 3 minuti tanto vale non raggiungerla. Comunque penso che sui 200 km l'A.V. sia un'ottima cosa. prova a pensarci.
 
d'accordissimo con Daniele
voglio continuare a riordare che il treno per Stocolma è in grado di coprire l'80-90% dei passeggeri di ARN, mentre quello exp da MXP a Milano neanche il 10% perchè la gente o va a Stoccolma centro o va a Stoccolma centro, a Milano al solfa è ben diversa, abbiamo vere e proprie città da 50000 abitannti sparse in un raggio di 100Km da Piazza del Duomo da cui origina e termina il 90% del traffico.
Il solo treno bomba a Stoccolma serve, a Milano è troppo poco, bisogna AGGIUNGERE altri servizi.
La deviazione della linea del Sempione sarebbe sensata se non fossimo totalmente privi di soldi pubblici e se non ci fossero 200 opere pubbliche di urgenza molto superiore da fare in Lombardia (Pedemontana in primis).
Me ne viene che l'unica soluzione fattibile (perchè dell'accesso nord ne parliamo nell'AD 4058) è che SEA riesca miracolosamente a mettere ordine ai suoi bilanci e che possa investire in un impianto o verso Gallarate o verso Busto (sarebbe anche meglio, ma molto costoso) puntando anche a guadagnare sulk servizio.
Tale metropolitana non servirebbe ai Milanesi che vanno a MXP, c'è già l'express, ma a tutti quelli che sono in gradio di raggiungere Gallarate via EC, Regionale, Suburbana etc.
migliorando di molto la flessibilità dell'accesso, con una rottura di di carico, certo!, ma con molta comodità. Inoltre vi sarebbe la possibilità di fatturare extra per i pendolari che potrebbero usarla per giungere a Gallarate.
Gli esempi come l'orlyval o le due metro del JFK e ewr hanno dato buoni risultati.
Bisogna poi aggiungere il fatto che mancano le risorse sia per i treni che per l'esercizio, e parliamo di alcune centinaia di milioni solo per la Lombardia.


Un collegamento con people mover verso Gallarate sarebbe veramente la pietra tombale di ogni accessibilità su ferro ben fatta. Comunque una soluzione a costo zero c'è: mettere un servizio navetta su bus fra la stazione di Gallarate e i Due terminal di MXP. Ovvero prolungare la navetta fra i due terminal fino a Gallarate magari abbellendo il tutto con qualche pensilina ampia.
 
C' era già all' inaugurazione dell' aeroporto.
Provata: assolutamente inutile, soprattutto ora in vista del raddoppio di Castellanza.
 
C' era già all' inaugurazione dell' aeroporto.
Provata: assolutamente inutile, soprattutto ora in vista del raddoppio di Castellanza.

Se quello è inutile a maggior ragione il people mover sarà inutile aggiungo che facendo fermare le LP e i treni per MXP a busto si ha già un accesso a nord con una rottura di carico. I treni per MXP in quel tratto sarebbero uno ogni 15 minuti quindi molto frequenti. Detto questo quanti avranno voglia di cambiare? Io una idea ce l'ho...
 
Riprendo un vecchio 3d perchè oggi sono stati pubblicati dei dati interessanti sull'utilizzo del MXP express. I passeggeri giornalieri sono stati circa 3500 (fonte corriere della sera). Il che fa meno di 60 passeggeri a convoglio e quindi un "LF equivalente" di poco più che il 15%. Però inizio a sospettare che questi numeri da bagno di sangue non includano i biglietti dei viaggiatori non diretti a MXP. Quel treno mostra chiaramente il tutto esaurito nelle fasce pendolari, segno che questi sono una componente non trascurabile.
 
Con il biglietto a 11 euro non sono così sicuro che il Malpensa Express sia così più dannoso di altri treni alle finanze ferroviarie. In ogni caso ripeto le solite due considerazioni:
  • il treno a due piani è sbagliato e dimezza automaticamente il LF
  • si buttano tanti soldi in collegamenti inutili, questo è strategico e vale il suo costo.
Ma poi quanti soldi costerà all' anno? Ben pochi.
 
Con il biglietto a 11 euro non sono così sicuro che il Malpensa Express sia così più dannoso di altri treni alle finanze ferroviarie. In ogni caso ripeto le solite due considerazioni:
  • il treno a due piani è sbagliato e dimezza automaticamente il LF
  • si buttano tanti soldi in collegamenti inutili, questo è strategico e vale il suo costo.
Ma poi quanti soldi costerà all' anno? Ben pochi.

Il punto questa volta è che secondo me qui dati sono parziali. O almeno spero che lo siano. D'altra parte vorrebbe dire che su 4 carrozze a doppio piano ne è riempito solo un piano di una. E da quanto vedo dai MXP che passano a Bovisa il servizio è si vuoto ma non così vuoto.
 
ci sono diverse persone che salgono a saronno verso MXP, è un altro articolo per lanciare M su MXP
 
Ed ecco qua le novità: (da Il Giornale.it)

Partirà entro l’anno il collegamento ferroviario tra la stazione Centrale e l’aeroporto di Malpensa. Lo ha confermato ieri il direttore generale di Ferrovie Nord Giuseppe Biesuz. Quanto a Fnm, che gestisce il Malpensa Express da Cadorna allo scalo, «dal prossimo mese ci saranno in servizio nuovi convogli» sulla tratta. Biesuz ha riferito anche che i tempi per la realizzazione di una società unica ferroviaria frutto dell’integrazione tra le Ferrovie dello Stato e le Nord sono maturi. Secondo il manager ferroviario «la Regione sta procedendo con le trattative al ministero per la creazione di una società unica». Si tratterà - ha proseguito - di un’azienda con 4 mila dipendenti, che trasporterà 150 milioni di persone all’anno ed effettuerà un miliardo di investimenti nei prossimi cinque anni. La nuova società avrà una capacità giornaliera di 350 convogli per 2.500 corse.
A proposito di trasporti, Giuseppe Bonomi, presidente della società che gestisce gli aeroporti milanesi, riferisce che Sea ha chiuso i conti 2008 in equilibrio, nonostante le ripercussioni della crisi Alitalia. L’obiettivo è stato raggiunto «grazie anche a una drastica riduzione dei costi». Al di là delle attese l’intesa con Lufthansa, che da febbraio opera a Malpensa con una nuova compagnia di diritto italiano e che «da aprile sarà il vettore principale» nello scalo.


Questo articoletto mi pare che alluda ad alcune cose:
1) Il servizio sarà FNM. Quindi non sarà possibile emettere biglietti MXPEXP nelle biglietterie trenitalia di tutta italia. Per la serie ti fai un Brescia -MXP via centrale ma a Centrale devi comprare un altro biglietto.
2) Dal prossimo mese cambiano treni... ma sono già pronti i convogli aeroportuali o passano ai TSR?
3) Finalmente entro fine anno partono!
 
Mi sembra di aver letto recentemente che i treni nuovi dovrebbero arrivare nel 2010-2011.
 
e sarebbero i Minuetto a 4 casse? sono adatti a un servizio aeroportuale?

Tutti i miei dubbi sulla società unica per i servizi regionali Trenitalia-FNM.
 
e sarebbero i Minuetto a 4 casse? sono adatti a un servizio aeroportuale?

Tutti i miei dubbi sulla società unica per i servizi regionali Trenitalia-FNM.

L'idea di fondere le due società risale ai tempi per progetto Ferrovie Lombarde. TI non vede l'ora di sbarazzarsi del servizio locale mentre la Regione non vede l'ora di avere un feudo in più.
 
No no, si parla proprio di una nuova linea, da Rho-fiera a MXP.

Non è lunga, volendo(...) in 6 anni potrebbero farcela.

Ma è pur vero che siamo in Italia...

Non avrebbe senso, è troppo corta e non riusciresti ad ottenere nessun vantaggo in termini di tempo; e la spesa sarebbe enorme.
E' più facile che facciano arrivare qualche Etr500/600 a MXP utilizzando la rete FNM.
 
L'idea di fondere le due società risale ai tempi per progetto Ferrovie Lombarde. TI non vede l'ora di sbarazzarsi del servizio locale mentre la Regione non vede l'ora di avere un feudo in più.

Significherebbe di fatto l'impossibilità di aprire ad operatori esteri, no? se in una gara ci fosse Trenitalia/Ferrovie Nord e un operatore estero, l'esito sarebbe pressoché scontato.
 
Da castellanzainrete.it

Castellanza (9 Mag 2009) Il 20 aprile scorso presso gli Uffici della Regione Lombardia, si è svolto un incontro in merito al progetto di realizzazione del terzo e quarto binario della linea ferroviaria Rho-Gallarate e del raccordo 'Y' per il collegamento tra Ferrovie dello Stato (RFI S.p.A.) e Ferrovie Nored (FNM S.p.A.) cui hanno partecipato per il Comune di Castellanza Vittorio Caldiroli, Assessore al Governo del Territorio, e l'Arch. Sergio Callegari, responsabile dell'Ufficio Tecnico.

Dai lavori è emerso, in modo implicito, che Castellanza sarà penalizzata perché le ipotesi progettuali illustrate in tale sede disattendono alcuni dei contenuti dell’Accordo di Programma sottoscritto il 10 aprile 2001 tra Ministero dei Trasporti e della Navigazione, Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comune di Castellanza, Comune di Busto Arsizio, Ferrovie Nord Milano Esercizio S.p.A. e Ferrovie dello Stato S.p.A., in particolare per quanto riguarda la stazione di interscambio e il raccordo 'Y'. Ricordiamo che Ferrovie Nord Milano, in conseguenza dell’Accordo di Programma sopraccitato, predisponeva il progetto definitivo per l’interramento del collegamento ferroviario Saronno - Malpensa, nella tratta di Castellanza, progetto che comprendeva tutte le connesse opere viabilistiche.

Tra le opere previste, figurava anche il sottopasso di via Morelli che, unitamente alle altre infrastrutture viabilistiche, costituisce il sistema di accesso alla nuova stazione ferroviaria. Per Castellanza tale sottopasso diventa uno dei punti più importanti di raccordo del sistema di viabilità interno, a partire dal nuovo snodo sulla Via Don Minzoni, con la rete urbana di Busto Arsizio, nell'area della nuova stazione FNM Castellanza/Busto Arsizio.

L’attuale progetto, redatto per conto di RFI S.p.A. e illustrato nell’incontro del 20 aprile scorso dai tecnici incaricati, risulta essere in contrasto sia con il progetto di interramento FNM S.p.A. sia con gli accordi a suo tempo sottoscritti. Secondo il Sindaco Fabrizio Farisoglio le conseguenze rischiano di essere gravissime per Castellanza:


- il traffico passeggeri delle Ferrovie dello Stato non transiterà più nella stazione di Castellanza;

- la stazione di Castellanza/Busto Arsizio perderà l'importante ruolo “di interscambio”;

- si rende inutilizzabile e inutile il nuovo sottopasso appena realizzato in fono a Via Morelli;

- l’attraversamento veicolare della linea ferroviaria verrebbe realizzato con alternative tortuose e penalizzanti per l’esistente viabilità “locale”della zona, viabilità non adatta a sopportare ulteriori carichi di traffico, con conseguenti ripercussioni negative in relazione al traffico, al rumore, all’ambiente.

Il Sindaco Fabrizio Farisoglio, durante la conferenza stampa di questa mattina, ha manifestato a nome dei cittadini di Castellanza grave disappunto rafforzato dal fatto che, oltre a questi negativi impatti per la città, questa progettazioone è avvenuta e si sta sviluppando in assenza di confronto e di comunicazioni ufficiali: ad oggi nulla di ufficiale è pervenuto al Comune di Castellanza.

Farisoglio ha anche ricordato come nulla di tutto ciò era trapelato nel precedente incontro dell'autunno scorso del Collegio di Vigilanza sull'Interramento FNM (l'organismo costituito da Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comuni di Busto Arsizio e Castellanza, RFI, FNM e Ministero dei Trasporti) nel corso del quale si era parlato solo di parcheggi e seconda stazione di castellanza. L'argomento dovrà quindi essere quanto meno posto al centro dell'ordine del giorno della prossima riunone del Collegio di Vigilianza sull'Interramento pianificata tra fine maggio e metà giugno.

In attesa di questo incontro verrano chiesti formali chiarimenti alla Regione Lombardia, e in particolare all'Assessore Raffaele Cattaneo, sulle intenzioni emerse dall’incontro del 20 aprile scorso.

Ricordiamo che fu proprio Cattaneo ha dichiarare nel luglio dello scorso anno l'accresciuta priorità di realizzazione del raccordo 'Y' nel progetto di raccordo di Malpensa con Milano "“Per quanto riguarda invece il cosiddetto raccordo ‘Y’ quello che collegherà Malpensa a Milano Centrale, sarà pronto per la metà del prossimo anno [ndr: il 2009]”. Possibile che a nessuno allora sia venuto in mente quali fossero le conseguenze di una tale strategia?



Un altro tasselo dell'accessibilità per Malpensa che finisce sotto il fuoco delle amministrazioni locali. Dopo la cancellazione dell'accessibilità da Nord e un forte ridimensionamento di quella da Sud ora stanno nascendo ulteriori problemi.
 
Mi fa piacere che Castellanza paghi il conto dell' aver ritardato per dieci anni un servizio ferroviario decente per Malpensa e costringendo a spendere cifre enormi per capriccio. Resteranno senza stazione? Meglio.

Che si impicchino, visto che non avranno più di che buttarsi sotto il treno.