chris76, che ne pensi?


Blitz

Principiante
Utente Registrato
19 Luglio 2006
5,143
3
0
Padova, Veneto.
[:0]
sono ansioso di leggere la seconda parte...
Concorde potresti scrivere l'enciclopedia dell'aviazione commerciale europea (o mondiale?) [:304]
 
McK ha fornito consulenze brillanti anche ad altre compagnie...:D:D:D

per restare solo al nostro orticello possiamo ricordare che i promotori di Gandalf venivano proprio da lì:D:D:D

A.
 
Citazione:... lo shopping continuerà. il cda autorizzerà, visti i fiorenti risulati delle attività non di volo, l'acquisto di austrian airlines, tap air portugal, turkish airlines, AOM, air littoral, volare, air europe italy, LTU e per finire l'odiata crossair del dinamico comandante moritz suter (uno dei principali protagonisti/registi del successivo grounding). è la nascita del qualyflyer group.....
8....

fine prima parte...
Non vorrei commentare tutto ma dimmi una cosa: a cosa serviva comprare tutti sti bubboni o scatole vuote , tipo volare air europe air littoral, il cui comandante in capo dovrebbe essere ancora in galera in France dopo che gli han trovato fondi neri in Lux e a Monaco(9+5 se non erro) mentre vincenzo viaggia alla grande con la nuova low cost ,ma questa e' un'altra storia...?Forse ad alimentare le casse private di qualcuno che saperva gia' come sarebbe finita di li' a poco??
Mckinsey e' un'azienda interessante ,ti vende qualche foglio in power point tutto bello colorato facendotelo pagare milioni e vendendoti di fatto qualche ottima INFORMAZIONE RISERVATA ,oltre a a fare altro , sia nel civile che nel militare, forse loro avevano gia' in mente un bel quadretto e l'hanno propinato all'AD in power point(amo il power point e' mooolto colorato...)???
p.s. mi fai sapere dove posso trovare Grounding , mi piacerebbe molto vederlo....
..aspetto la 2°parte...
MF
 
Citazione:Messaggio inserito da avroRJ

McK ha fornito consulenze brillanti anche ad altre compagnie...:D:D:D

per restare solo al nostro orticello possiamo ricordare che i promotori di Gandalf venivano proprio da lì:D:D:D

A.
...ed infatti han fatto un fracco di milioni vendendo una scatola vuota a stormi di polli da Borsavalori...questa e' la borsa e' un'altra cosa ....
 
seconda parte

9) siamo, ormai, agli inzi del 2000. in svizzera iniziò a girare un rapporto, di un'analista della UBS, dove si sosteneva che swissair aveva ormai le ali piombate. lo shopping di bruggisser avrebbe portato il SAir group ad una perdita secca, a fine 2000, compresa tra i 4,50/3,00 miliardi di franchi svizzeri. gl'utili delle attività collaterali non sarebbero serviti a nulla. swissair si ritrovava socia di vettori con gravi problemi finanziari: la sola sabena insieme al vettore elvetico registravano una perdita giornaliera di un milione di franchi, un altro milione era perso dalla tedesca LTU e un altro milione dalle partecipazioni francesi.

10) la stampa metterà sotto pressione bruggisser e il cda del gruppo. l'analista finanziario della UBS verrà licenziato

11) i consigli di amministrazione del SAir Group, da questo momento, si faranno roventi. mario corti, a quei tempi consigliere d'amministrazione del gruppo e cfo della multinazionale nestlè accuserà bruggisser di non dire la verità ai consiglieri, di omettere informazioni finanziarie. bruggisser risponderà a tono ma con molta difficoltà. la pressione della stampa raggiungerà livelli tali che, nell'estate del 2000, bruggisser sarà costretto alle dimmissioni.

12) privo di giuda il cda dello SAir group prenderà le prime decisioni di contenimento dei costi e studierà le possibili vie d'uscita dalle partecipazioni con la speranza di fare cassa e di spiombare le ali di swissair. serviva però un uomo esperto, un conoscitore del settore, che senza perdita di tempo per capire fosse nelle condizioni di prendere il controllo dell'azienda.

13) nel gennaio del 2001 il patron della crossair, moritz suter, verrà chiamato alla giuda del vettore. il sogno della sua vita si stava avverando: ex comandante di swissair, con il vezzo di fare l'imprenditore, grande fumatore di sigari, uomo che ama il lusso in tutte le sue declinazioni, uscito da swissair per dar vita a crossair, stava entrando dalla porta d'ingresso principale del vettore elvetico. moritz suter era finalmente il capo di swissair! immaginante giuseppe gentile, uscito da ati/alitalia per dar vita ad air europe, che viene chiamato ai comandi di alitalia!

14) moritz suter prenderà possesso dell'azienda ma sopratutto vedrà i bilanci del gruppo. porterà questi numeri al suo analista finanziario, farà vedere i conti al vice presidente dell'UBS suo amico e complice. 44 giorni dopo il suo insediamento suter si dimmetterà. la sua avventura con swissair era finita. queste le parole dette con uno sfogo di rabbia che romperà alcuni oggetti sulla scrivania "dannazione! la situazione sta per esplodere. cosa ne sarà della mia crossair".
swissair si ritroverà ancora senza vertici

15) nel marzo del 2001 planerà sul tavolo del cda un rapporto che mostrerà il vero stato finanziario dello SAir Group: l'azienda era prossima al collasso finanziario. il consiglio di amministrazione si dimetterà nella sua totalità.

16) l'unico consigliere non compromesso col passato vuoi perchè arrivato per ultimo ma sopratutto perchè l'unico che fece verbalizzare molte osservazioni alla strategia fin quà seguita era mario corti. UBS e credite swiss (principali azioniste del vettore) chiederanno a mario corti di prendere in mano la situazione. chiederanno a questo uomo, all'apparenza pacioso ma in realtà tenace, di fare qualcosa, di trovare una soluzione alla grave crisi.

17) inizierà l'odissea che segnerà per sempre la sua vita. da questo momento le sue notti non esisteranno più fino a quel maledetto giorno dove, con una mano sulla spalla e le lacrime agli occhi, disse alla donna che volle al suo fianco strappandola dalla nestlè, jacqualyn fouse, disse lei "i'm sorry"...

fine seconda parte
 
....splendido...!!!
Grazie Concorde
...all'uopo mi viene in mente un banchiere italiano entrato nel cda di un vettore per salvarlo, o per far recuperare i soldi alla sua piccola banca e poi finito male,ma neanche poi tanto......ve lo ricordate, mi sfuggono il nome il vettore e la banca....
 
Citazione:Messaggio inserito da HB-PROX

Rieccomi a postare sul forum dopo molto tempo. GLi studi mi stanno prendendo parecchio tempo e qualche volta do una sbirciatina...
Ne approfitto per segnalarti questo documentario, che secondo me mette alla luce la reale dinamica del fallimento di Swissair: http://real.xobix.ch/ramgen/tsi/vod_2006/TSI1/falo/swissair_5anniDopo_hs.rm

Era già stato postato, ma probabilmente ti è sfuggito.

Non cè una versione con una qualità migliore? Mi si vede tutto a scatti...
 
Ecco come si presentava il sito di Swissair il giorno della messa a terra:

swissair.jpg


DaV
 
Ecco invece qualche dato prima della messa a terra: stranamente tutti gli indicatori economici si fermano al 1998, non c'è traccia pubblica dell'andamento della compagnia nei fatidici anni tra il 1999 e il 2001...

swissair1.jpg


swissair2.jpg


E le partecipazioni di SAir Group:

swissair3.jpg


DaV
 
Il 1999 è l'anno in cui iniziano a scricchiolare le fondamenta della strategia di compartecipazione e alleanza con i vari vettori stranieri: se da una parte il 1 Giugno 2000 diventa attivo il Diamond Project tra Swissair e Sabena (essenzialmente la creazione di una sotto l'egida di un unico management), dall'altra l'annuncio di Delta Air Lines di una partnership con AF e la volontà di Austrian di entrare in Star e abbandonare Qualiflyer pongono fine all'Atlantic Excellence Alliance (5 agosto 2000).

DaV
 
Giusto per capire i rapporti di forza e la fluidità della situazione aeronautica europea nel periodo successivo alla deregulation, ecco la situazione tra il 1997 e il 2000:

1997
1997.jpg


1998
1998.jpg


1999
1999.jpg


2000
2000_1.jpg

2000_2.jpg


Tratti da annuari AEA tra il 1997 e il 2000

DaV
 
mario corti prenderà le redini del vettore. entrerà in azienda e come primo atto convocherà una runione con la prima linea di manager imponendo loro una cassetta porta lettere. in quella scatola dovranno entrare le proposte di tutti i dipendenti, appartenenti a tutte le divisioni, anche dell'ultimo arrivato, per risparmiare denari. corti s'impegnerà e obbligherà i suoi manager a leggerle tutte convinto che da quelle lettere usciranno validi suggerimenti per risparmiare (andrebbe fatto anche in alitalia!!!). non basterà.

si accorgerà subito che ci sono molte cose che non vanno, ci sono molti lati oscuri che non riesce a ben focalizzare. inviterà, in un mc donalds, la sua controller in nestlè, jacqualyn fouse, alla quale chiederà di abbandonare il suo posto sicuro in nestlè per darle una mano in swissair. queste più o meno le battute tra i due: "jacqualyn ho bisogno del tuo aiuto! i manager hanno paura. mi tengono nascosti i numeri. non mi dicono la verità. ho bisogno di sapere come stanno realmente le cose!" "credi sia ancora possibile salvare swissair?" "non lo so, non posso assicurarti niente, ma non voglio lasciare nessuna strada intentata". jacqualyn abbandonerà nestlè per diventare cfo del SAir Group


la fouse prenderà visione dei numeri e darà bruttissime notizie a mario corti, che nel frattempo iniziò a vendere società del gruppo per raccimolare franchi (prima swissotel per 410 milioni di franchi svizzeri e poi AOM e air libertè). jacqualyn fouse comunicherà a mario corti che il buco è più grande del previsto (c'era polvere sotto al tappeto... come succederà a chi entrerà in alitalia... scavando troverà buchi ben nascosti!!! si tratterà, per az, di stanarli, di cercare questi buchi nelle pieghe del bilancio fino a quando salteranno fuori!!!). non solo, quello che lascerà basito corti è che molte partecipazioni del SAir Group saranno praticamente INALIENABILI. non potranno essere vendute se non a pena di salatissimi risarcimenti. la fouse comunicherà a corti che la partecipazioni in sabena, per esempio, se fossero state cedute avrebbero dato la possibilità al governo belga di poter chiedere un risarcimento danni!

hanno inizio dei cda di fuoco. corti litigherà pesantemente anche con il cfo di swissair responsabile di aver scritto quegli accordi. la lite terminerà con il siluramento del manager, corti urlerà "da domani lei fuori dall'azienda..."

le brutte notizie non finiranno quà. la sua controller gli dirà anche che i soldi in cassa (il contante) e la proiezione dell'andamento dei flussi finanziari futuri assicureranno a swissair non più di un mese di autonomia finanziaria... considerando anche il blocco della possibilità, per swissair, di ricorrere al credito bancario la sopravvivenza, a situazione immutata, per la società sarà al massimo di un mese!

corti ha bisogno di denari e deve tagliare i costi per arrestare l'emorragia. ha venduto il vendibile. ora non ha quasi più nulla da poter cedere per fare cassa. inizierà la corsa contro il tempo...

e da questo momento partirà anche la vera partita a scacchi che porterà al grounding di swissair! la partita la giocheranno cinque personaggi, cinque caratteri diversi ma tutti e cinque squali bianchi

a) marcel osbel (presidente e CEO della potente UBS)
b) lukas muhlemann (presidente e CEO del potente credite suisse)
c) mario corti
d) moritz suter (presidente e proprietario di crossair)
e) kaspar villinger (presidente della confederazione elvetica)

praticamente la struttura portante della svizzera. questi cinque umoni muovono una quantità di miliardi, e sono a conscenza di una quantità di segreti finanziari, tutti inimmaginabili ai noi comuni mortali...

the game in on...
 
Ho come l'impressione che concorde ci racconti tutta questa storia, interessantissima per altro, in un certo senso come nostradamus scriveva le sue quartine...
Le storie si ripetono....?
 
Citazione:Messaggio inserito da I-FORD

Forse c'entrerà poco, ma nello stesso periodo (1998-2000) si è sviluppata la Grande Malpensa con percentuali di crescita pax a due zeri, mentre Zurigo ne perdeva a milioni (che fossero gli stessi che si spostavano da un aeroporto all'altro?)
SR, non essendo vettore comunitario, non ha potuto continuare a ciucciare passeggeri da LIN come gli altri.
Inoltre, anche grazie alle pratiche di dumping del costo del lavoro attuate assumendo personale dall'europa dell'est e di qualità non eccelsa, Crossair ha perso due aerei a ZRH con relativi passeggeri e ciliegina sulla torta c'è stato l'MD11 di Halifax.
Nei primi anni novanta, durante un volo su un DC10 SR, sono andato a fare una visitina in cockpit ed il comandante svizzero mi prendeva in giro dicendomi che la vera compagnia di bandiera dei milanesi era la sua e non la mia, probabilmente aveva ragione, poi le cose sono cambiate.

Dopotutto il comandante aveva ragione sin quando atterravano a LIN con gli A300, poi arrivo MXP a rompere le scatole, almeno in parte.