Chi vorreste a guidare la nuova Alitalia?


Forse questo Thread non ha molto senso: in fondo se anche esistesse qualcuno in grado di aggiustare tutto, ma non avesse carta bianca dalla politica per farlo, non potrebbe risolvere un bel niente...:(

Al massimo potremmo fantasticare su un futuro possibile commissario...[:I][:o)]

...che sarebbe solo in grado, però, di accompagnare l'azienda verso la propria fine...[V][xx(][|)]

Marco;)
 
Citazione:Messaggio inserito da weston

Metterei tutti i senatori di AVIAZIONE CIVILE[:306][:306]

di seguito, credo d'interpretare, il pensiero di molti senatori di aviazione civile... declinerebbero, ringraziando, l'invito adducendo come motivo:

".. si lascia AZ al suo destino e il mercato farà il suo corso come è sempre stato ora e in passato in gran parte del mondo..."
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ1774

Lorenzo, io sono convinto di quello che dico, Silvan, essendo un mago, sarebbe l'uomo giusto, ormai in Italia per far funzionare le cose, ci vuole davvero la magia.
Perdonami il disappunto, ma Silvan non è un mago, è un illusionista. Di illusionisti in AZ non sono mai mancati in 60 anni (solo che i trucchi non riuscivano alla meglio) e l'ultimo che ha lasciato ha anche vinto il primo premio.

Daccordissimo comunque che ci vuole un mago, ma l'unico vero porta un triangolo come aureola e non è al momento disponibile per certe "quisquiglie".
 
Citazione:Messaggio inserito da Luca Cordero

Citazione:Messaggio inserito da 747MXP


- sia SPOLITICIZZATO

Su questo punto non mi trovi daccordo per il semplice motivo che la politca entra sempre e comunque in tutto ciò che è economia e finanza .
In Italia questo non sempre avviene in maniera corretta .

.........
.........

I fatti parlano da soli ed è giusto che "The Next" si approcci alla politica in maniera adeguata , cioè che lavori e produca come il primo caso e non scassi la uollera come nel secondo esempio .

Non sono totalmente d'accordo: e' chiaro che la politica abbia comunque una sua importanza e che, quindi, sia uno degli elementi che un bravo manager debba tenere "sotto controllo".

Questa non e' pero' una buona scusa per considerare sempre i soliti "amici di", "figli di", compari di Capitalia e Ifil...

Per tornare al mio esempio/provocazione....credi che una multinazione americana che lavora in Cina non debba - per forza di cose - avere un rapporto collaborativo con il potere politico? (per un farmaco non autorizzato ti condannano a morte, non so se mi spiego....[:0]).

Come vedi, un manager italiano che non e' sicuramente "amico di", fa eccellentemente il suo lavoro con una squadra di collaboratori validi...

Ma basta con i "soliti noti", please...
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox
Perdonami il disappunto, ma Silvan non è un mago, è un illusionista. Di illusionisti in AZ non sono mai mancati in 60 anni (solo che i trucchi non riuscivano alla meglio) e l'ultimo che ha lasciato ha anche vinto il primo premio.

Daccordissimo comunque che ci vuole un mago, ma l'unico vero porta un triangolo come aureola e non è al momento disponibile per certe "quisquiglie".

Certo certo, ho scritto il primo nome che mi è saltato in mente :D

Però sai che pensandoci bene non è malaccio neanche un illosionista?

Come sopra, nel nostro paese ce ne sono molti, che ne pensi? :D
 
Citazione:Messaggio inserito da tp

Cambiamo la mentalita', la politica e diamo un po' meno potere ai sindacati. Il problema non e' chi ma come.
Magari, purtroppo l'attuale sistema "democratico" italiano non lo permette...:(

Marco;)
 
Citazione:Messaggio inserito da in_warsaw
Non sono totalmente d'accordo: e' chiaro che la politica abbia comunque una sua importanza e che, quindi, sia uno degli elementi che un bravo manager debba tenere "sotto controllo".

Questa non e' pero' una buona scusa per considerare sempre i soliti "amici di", "figli di", compari di Capitalia e Ifil...

Per tornare al mio esempio/provocazione....credi che una multinazione americana che lavora in Cina non debba - per forza di cose - avere un rapporto collaborativo con il potere politico? (per un farmaco non autorizzato ti condannano a morte, non so se mi spiego....[:0]).

Come vedi, un manager italiano che non e' sicuramente "amico di", fa eccellentemente il suo lavoro con una squadra di collaboratori validi...

Ma basta con i "soliti noti", please...

[:304]

finalmente una persona che lo dice! la politica, in qualità di azionista, avrà avuto la sua negativa influenza sulla società ma è altrettanto vero che l'azienda, salvo rare eccezioni, al suo vertice non ha mai avuto "campioni" di management! non ha mai avuto persone in grado di gestire efficacemente quell'azienda arginando, tenendo sotto controllo, schivando o pilotando le pressioni politiche! così come non ha mai avuto, anche qui salvo rare eccezioni, capi azienda in grado di proporre nuove soluzioni nei rapporti industriali (alitalia è ferma nelle relazioni sindacali agli anni 70!) nella stragrande maggioranza delle volte ha avuto solo amministratori delegati che pensavano solo a trovare equilibri con i piloti per tirare avanti (cosa credete che stia facendo oggi schisano per tirare il più a lungo possibile? assume piloti... firma le promozioni che gli mettono davanti -senza fiatare- ecc ecc).

a onor del vero l'ultimo AD ha avuto anche ampia autonomia, palazzo chigi (nella persona di gianni letta) ha arginato tutte le pressioni politiche che arrivavano verso quell'azienda, letta (insieme a tremonti) ha tenuto cimoli nonostante una settimana filata di scioperi (mai successo nella storia di az) nonostante ciò quell'uomo anzichè risanare ha definitivamente affossato l'azienda (con la complicità di alcuni sindacalisti)!