Per come la vedo io, ma magari vivi nel mondo dei sogni, l'azienda deve pagare gli stipendi.
Di solito strutture grosse,quando arrivano a quel punto, durano poco. In aziende piccole la crisi di liquidità può essere dovuta ad altri fattori. Nello stesso modo le aziende grandi hanno sempre dei filtri tra la proprietà e lavoratori e spesso le trattative seguono delle strade tutte loro, e chi tratta da ambo le parti incita allo scontro per far valere la sua posizione. Sciopero selvaggio, epidemie da una parte e campagna mediatica dall'altra. Nella situazione attuale per me sbagliano entrambe le parti. L'azienda a non pagare, (o a farlo a macchia di leopardo.. Assurdo) i dipendenti a mettersi in malattia. Se sei sicuro che l'azienda è in cattiva fede, come dipendente hai più interesse a farla cadere, bloccandola, facendo un ingiunzione e chiedendo il fallimento. I soldi da una parte o dall'altra sei sicuro di prenderli (e anche i 4+3). Se credi che l'azienda possa avere un futuro cerca di lavorare e aiutare chi lavora con te e chi ti ha sempre pagato uno stipendio a rialzare la testa.
Si può decidere ed essere coerenti. Mettersi in mutua per andare a fare colloqui o per fare un danno ulteriore sperando che i soldi escano per magia, mi sembra una delle solite porcate all'italiana.