Blue Panorama chiede procedura di concordato preventivo


Detto questo, peró, esistono gli avvocati per intraprendere le iniziative del caso. Trovo scorretto rispondere ad un torto con un altro torto.

Si. Nel mentre continuo a lavorare gratis e pagarmi i pasti fuorisede... fanno bene a darsi secchi. Se é vero che la compagnia non paga gli stipendi, che metta mano ai dané. Il tempo del gratis é passato da un pezzo.
 
Vedi... lavorare senza percepire salario mette a rischio anche chi, come me, un posto di lavoro remunerato ce l'ha.
Non vorrei che anche al mio di datore di lavoro venisse in mente l'idea che i suoi dipendenti potrebbero essere trattati allo stesso modo di quelli di BluPanorama.
Di che ti preoccupi? Se dovesse mai succedere, ti dai secco e cominci a mandare curricula in giro... Da quello che consigli, sembra molto facile.
 
Ma per cortesia ...

Quanto detto da I-FORD, seppur in termini un tantino catastrofici, é la pura verità.
Un crew sfiduciato, non pagato, preoccupato del proprio futuro sarà più incline a commettere errori nella condotta di un volo, ma non per mancanza di professionalità, quanto più per mente ingombra di pensieri e incertezze. Si chiama fattore umano ed é un concetto applicabile a tutti gli ambiti lavorativi.
 
Quanto detto da I-FORD, seppur in termini un tantino catastrofici, é la pura verità.
Un crew sfiduciato, non pagato, preoccupato del proprio futuro sarà più incline a commettere errori nella condotta di un volo, ma non per mancanza di professionalità, quanto più per mente ingombra di pensieri e incertezze. Si chiama fattore umano ed é un concetto applicabile a tutti gli ambiti lavorativi.

Ma che discorso è?? Allora un libero professionista cosa dovrebbe fare, sbagliare sempre per le incertezze costanti? Il mondo vero non è il garantismo italiano del "posto fisso" purtroppo
 
Quanto detto da I-FORD, seppur in termini un tantino catastrofici, é la pura verità.
Un crew sfiduciato, non pagato, preoccupato del proprio futuro sarà più incline a commettere errori nella condotta di un volo, ma non per mancanza di professionalità, quanto più per mente ingombra di pensieri e incertezze. Si chiama fattore umano ed é un concetto applicabile a tutti gli ambiti lavorativi.


Il messaggio di I-FORD si riferiva unicamente al rischio di non essere retribuito e non certo allo human factor.

In ogni caso, come hai ben detto, il fattore umano si applica a ogni ambito lavorativo, quindi ora e' inutile stare a predicare - solo per alcuni- condizioni irrealizzabili dato il contesto economico: tutti lavorerremo meglio se meglio retribuiti.
 
si a me non interessa chi siete e cosa fate, o chi risponde per chi, a me interessa la sostanza della discussione. Le malattie sono state definite "armi" di ricatto quando poi il mancato pagamento di mensilità è stato definito un "momento temporaneo, magari definitivo" volendo smimuire. Per me state semplicemente facendo i tifosi, come è sbagliato aprire malattia (sempre che non si sia sereni e quindi sia pericoloso andare in volo) è grave ed inaudito fare figli e figliastri e richiedere VOLONTARIATO alla propria forza lavoro. Tornando al nocciolo del discorso, questo non è per nessun motivo giuridico definibile come lavoro dipendente bensì come beneficenza al padrone. A che titolo?

Paragonare il libero professionista con il navigante fa capire profondamente quanta ignoranza (secondo me tipicamente italica) ci sia nel campo operativo dell'aviazione. Questa ignoranza è rispecchiata dagli atteggiamenti dei management che abbiamo. Che sia su un forum che ha nel suo nome "aviazione" è allucinante.
 
Il messaggio di I-FORD si riferiva unicamente al rischio di non essere retribuito e non certo allo human factor.

In ogni caso, come hai ben detto, il fattore umano si applica a ogni ambito lavorativo, quindi ora e' inutile stare a predicare - solo per alcuni- condizioni irrealizzabili dato il contesto economico: tutti lavorerremo meglio se meglio retribuiti.
continuate a non centrare il punto. Non si parla di meglio, si tratta dell'essere pagati, l'essenza del lavoro. Ma state scherzando o siete seri quando scrivete ste cose? a volte penso che il nome "polemica" si addica più ad altri. Una scena desolante

Aggiungo tra l'altro che l'assioma meglio pagato=più produttivo è in parte vero, in quanto esiste anche la gratificazione al dipendente, che nell'azienda in questione è mancante e anche al di fuori non siamo certo conosciuti per essere dei californiani del sud-europa
 
Ultima modifica:
Ma che discorso è?? Allora un libero professionista cosa dovrebbe fare, sbagliare sempre per le incertezze costanti? Il mondo vero non è il garantismo italiano del "posto fisso" purtroppo

Tra l'altro in Italia si verifica puntualmente il contrario...
Come in questo caso, sono le scelte sbagliate del management e della proprietà, che vengono fatte ricadere puntualmente sui dipendenti, mica il contrario...
Vero per WJ, vero per AZ e a maggior ragione vero per BPA, dove non si possono incolpare i sindacati, stavolta, visto che tuttora non sono ancora nemmeno riconosciuti all'interno dell'azienda...
Di più, i dipendenti erano per il 90% a tempo determinato fino ad un anno fa e lavorano tuttora in virtù di una normativa aziendale di 14 anni fa, mai discussa e rivista addirittura al ribasso negli anni passati...
Del resto non è un segreto che, a parità di ore e giornate di impiego, siano i meno pagati tra quelli con base in Italia (forse solo i nuovi assunti di Volotea, riescono a fare peggio)....
Se adesso non riescono più a vedere nemmeno quelle quattro lire, permettetemi di condividere almeno in parte certe affermazioni di "er polemica"...
 
Per come la vedo io, ma magari vivi nel mondo dei sogni, l'azienda deve pagare gli stipendi.
Di solito strutture grosse,quando arrivano a quel punto, durano poco. In aziende piccole la crisi di liquidità può essere dovuta ad altri fattori. Nello stesso modo le aziende grandi hanno sempre dei filtri tra la proprietà e lavoratori e spesso le trattative seguono delle strade tutte loro, e chi tratta da ambo le parti incita allo scontro per far valere la sua posizione. Sciopero selvaggio, epidemie da una parte e campagna mediatica dall'altra. Nella situazione attuale per me sbagliano entrambe le parti. L'azienda a non pagare, (o a farlo a macchia di leopardo.. Assurdo) i dipendenti a mettersi in malattia. Se sei sicuro che l'azienda è in cattiva fede, come dipendente hai più interesse a farla cadere, bloccandola, facendo un ingiunzione e chiedendo il fallimento. I soldi da una parte o dall'altra sei sicuro di prenderli (e anche i 4+3). Se credi che l'azienda possa avere un futuro cerca di lavorare e aiutare chi lavora con te e chi ti ha sempre pagato uno stipendio a rialzare la testa.

Si può decidere ed essere coerenti. Mettersi in mutua per andare a fare colloqui o per fare un danno ulteriore sperando che i soldi escano per magia, mi sembra una delle solite porcate all'italiana.
Quoto in toto
 
Quoto in toto

Quoto in pieno.
Per completezza di informazione ci tengo a specificare comunque che gli stipendi mancanti sono stati tutti pagati, gia accreditati sui conti associati alla banca di riferimento, in via di accredito tutti gli altri.
Speriamo con la nuova procedura ci sia uniformita di trattamento per tutte le categorie di personale in servizio.
 
continuate a non centrare il punto. Non si parla di meglio, si tratta dell'essere pagati, l'essenza del lavoro. ...

... Per completezza di informazione ci tengo a specificare comunque che gli stipendi mancanti sono stati tutti pagati, gia accreditati sui conti associati alla banca di riferimento, in via di accredito tutti gli altri. ...


Il thread riguarda una procedura concorsuale alla quale é ricorsa la compagnia aerea nella volontà di proseguire la propria attività, continuando quindi a dare opportunità di lavoro a personale navigante.

Tutto il resto é aria fritta caro Er Polemica.
 
Quoto in pieno.
Per completezza di informazione ci tengo a specificare comunque che gli stipendi mancanti sono stati tutti pagati, gia accreditati sui conti associati alla banca di riferimento, in via di accredito tutti gli altri.
Speriamo con la nuova procedura ci sia uniformita di trattamento per tutte le categorie di personale in servizio.

E invece, sempre per dovere di corretta informazione, tocca smentire questa affermazione, perché se è vero che alcuni stipendi sono stati pagati, è altrettanto vero che la maggior parte dei dipendenti di Malpensa, di cui molti facenti capo alla banca di riferimento, non hanno ancora visto un soldo...