Blu Express: aggiornamenti sul volo Genova-Roma Fiumicino


A proposito dei frequentatori di Intercity/eurostar, che potrebbero scegliere di usare questo volo, entra in gioco anche il problema del collegamento aeroporto/città, che allo stato attuale è penoso. Va bene il volo a 15 e poi 9 euro...ma non tutti possono o vogliono andare in aeroporto in taxi (40-50 euro a/r) o con la propria auto... (altri euro che partono per il parcheggio), compiendo un viaggio odissea (sai quando parti, non sai quando arrivi).

Finché il Comune di Genova non farà qualcosa di concreto per collegare l'aeroporto in modo decente alla linea ferroviaria urbana, al centro città e alle principali stazioni (traduzione: non una misera corsa in autobus ogni ora)...facile che il passeggero che viaggia con un occhio al portafoglio e alla comodità continui a preferire il treno. Questo in ottica non necessariamente business, è chiaro chi ha il biglietto pagato dall'azienda può permettersi di spendere 250 euro a/r con Alitalia e di andare in aeroporto con i mezzi propri.

E' un problema non da poco.

Come non quotarti. Un aeroporto completamente isolato dal resto della città (a meno di pagare profumatamente). Come puoi fare una base Ryanair con un solo bus che passa ogni 60min collegato con la sola stazione di Principe che per pochi minuti di percorso ci vogliono "solo" 4 euro .
 
Come non quotarti. Un aeroporto completamente isolato dal resto della città (a meno di pagare profumatamente). Come puoi fare una base Ryanair con un solo bus che passa ogni 60min collegato con la sola stazione di Principe che per pochi minuti di percorso ci vogliono "solo" 4 euro .

Quando vedo qualche passeggero, magari straniero che, uscendo dagli arrivi, si avvicina alla palina informativa del volabus... per poi leggere che il servizio è ogni ora...mi viene voglia di avvicinarmi, scusarmi a nome della città e offrirgli un passaggio gratis fino in centro. La prossima volta che capito da quelle parti giuro che lo faccio. E colgo l'occasione per spiegare anche da che razza di gente è amministrata questa nostra bella città.
 
Credo che debba spiegarmi meglio.
Ho la strana sensazione che Blue express stia facendo la brutta fine di My Air,Sky Europe etc.e cioè che per far brillare i voli abbassa i prezzi, stracciandoli,con le relative conseguenze di cui "sparavo" prima.
Come mai nonostante tutto ,pur con i finanziamenti pubblici,queste Low Cost non hanno competitività?


Blue Panorama non ha finanziamenti pubblici...
 
Credo che debba spiegarmi meglio.
Ho la strana sensazione che Blue express stia facendo la brutta fine di My Air,Sky Europe etc.e cioè che per far brillare i voli abbassa i prezzi, stracciandoli,con le relative conseguenze di cui "sparavo" prima.
Come mai nonostante tutto ,pur con i finanziamenti pubblici,queste Low Cost non hanno competitività?

Credo sia il caso di fare un po' di chiarezza, perché mi sembra che qui molta gente cominci ad avere le idee un po' confuse e va avanti a dire che le linee aeree low cost, da Ryanair in giú, ricevono finanziamenti pubblici.

Tutte le entitá commerciali che si rispettino, quindi anche le linee aeree, cercano di ottenere le migliori condizioni in qualunque trattativa.
Quando si tratta di negoziare le condizioni contrattuali per iniziare una rotta su un determinato aeroporto da parte di una linea aerea, quest'ultima cerca di ottenere agevolazioni, incentivi, sconti per sopportare meglio i costi di startup di una nuova rotta. Gli aeroporti, soprattutto quelli che hanno bisogno di traffico, sono normalmente molto ben disposti a fare concessioni a chi puó portare nuovo traffico, anche perché di questi tempi la maggior parte degli introiti degli aeroporti provengono da redditi non aeronautici (e.g. concessioni, negozi, bar, etc) e quindi piú passeggeri = piú introiti da parte delle concessioni.
La situazione italiana, con un aeroporto ogni 50 km, favorisce di fatto le linee aeree che possono giocare al rialzo tra un aeroporto e l'altro ed assegnare le tratte a chi fa l'offerta migliore, che abbiamo visto si puó tradurre in landing fees azzerate per mesi o addirittura anni, o addirittura incentivi marketing (i.e. pubblicitá gratuita o altre agevolazioni) nell'ordine di svariate centinaia di migliaia di euro.
Questi soldi di fatto vanno dal gestore aeroportuale alla linea aerea, e se il gestore aeroportuale é un ente pubblico (come accade spesso) di fatto si tratta di soldi pubblici che vengono dati alla linea aerea.

Peró sia chiaro che questi non sono finanziamenti pubblici, che come tali sono vietati dalle normative europee. Questi incentivi sono permessi solamente se vengono fatti come investimento per un ritorno futuro, ovvero se sarebbe ragionevole pensare che anche un qualunque operatore privato nella stessa situazione riterrebbe opportuno prendere la stessa decisione.
Ricordo la clamorosa scoppola presa da Ryanair e dall'aeroporto di Charleroi quando, qualche anno fa, la Corte di Giustizia Europea sanzionó come aiuto pubblico la somma di circa €1m elargita dall'aeroporto di Charleroi (a maggioranza pubblica) a Ryanair per favorire l'apertura delle operazioni nello scalo belga.

Mi sembra va il caso di fare un po' di chiarezza, perché mi sembra che si stiano saltando dei passaggi arrivando a conclusioni errate.
 
Il presidente: non dev´essere scontato che la scelta cada sempre sull´ex compagnia di bandiera, c´è anche un vettore low cost
Aeroporto, Merlo agli enti locali "Perché volate solo con Alitalia?"

I dipendenti di Comune, Provincia e Regione scelgono la linea in base alle Millemiglia?

MASSIMO MINELLA
«Ma perché le aziende e ancor più gli enti locali, grandi clienti del Genova-Roma, devono sempre far volare dirigenti e dipendenti con Alitalia? C´è un´altra compagnia, facciano una gara e scelgano l´offerta più conveniente». Luigi Merlo, presidente dell´authority e principale azionista dell´aeroporto di Genova, ha a cuore i destini del "Colombo" e del nuovo volo "low cost" per la capitale offerto a prezzi scontatissimi da Blue Express, compagnia del gruppo Blue Panorama. Il volo è partito il 7 giugno, si è interrotto ad agosto ed è ripartito a settembre. La compagnia è soddisfatta di come stanno andando le cose. Il che non vuol dire che l´aereo viaggi pieno (la media dei primi due mesi è stata del 50%). Ma le prenotazioni di settembre sono confortanti. «Mi ha fatto piacere leggere le dichiarazioni di Blue Panorama sulla fiducia in Genova - spiega Merlo - Se infatti la compagnia dovesse andarsene, per noi sarebbe una grave perdita. Alitalia tornerebbe monopolista e i prezzi, inevitabilmente, riprenderebbero a salire».
Nessun intento polemico, nelle parole del leader dell´authority, nei confronti di Alitalia. Ma secondo Merlo non è "obbligatorio" che nei collegamenti con Roma si prediliga sempre l´ex compagnia di bandiera. «Non voglio certo sponsorizzare un soggetto piuttosto che un altro - dice - Ma mi sento in dovere di fare un appello agli enti locali, Comune, Provincia, Regione, che sono grandi fruitori del volo per Roma, con i loro dirigenti e dipendenti. Prima di scegliere la compagnia con cui far volare i propri dipendenti facciano un confronto fra le offerte, meglio, facciano una gara e scelgano di conseguenza. Non è difficile quantificare il numero di biglietti emessi in media in un anno. Su quel numero si facciano fare delle proposte e poi le valutino. Potrebbero ottenere tariffe migliori, magari rinunciando alle Mille Miglia». Il primo ente a dare l´esempio, assicura Merlo, sarà la sua Authority. «Ma i nostri numeri sono poca cosa rispetto agli altri - chiude - Comunque lo faremo. Sarà un risparmio per il nostro ente».

La Repubblica - Genova

CIAO
_goa
 
Gli enti locali rispondono all´invito del presidente dell´authority Merlo a non usare solo Alitalia
"Volare low cost? Disponibili ma dipende da orari e prezzi"

DONATELLA ALFONSO
VOLARE low cost come imperativo categorico per tutti i "grandi viaggiatori" a partire dagli enti locali, abituati a intruppare politici e funzionari su Alitalia, in modo da spingere in su i nuovi partner del Colombo? Volentieri, ma a due condizioni: che ci siano i voli nelle ore giuste, e che il costo sia davvero conveniente. Alla proposta di Luigi Merlo, presidente dell´Autorità Portuale, questa è la risposta che arriva, di massima, dai palazzi genovesi. La Regione, in primo luogo: dove nel 2008 sono state firmate ben 7980 "missioni" (su 1109 dipendenti), vale a dire attività svolte fuori dal comune di Genova. Va detto che in gran parte si tratta di trasferimenti di pochi chilometri; così come sulle 794 missioni degli assessori, il 50% si è svolto senza spese (cioè con le auto di servizio) e solo 149 hanno visto la necessità di un biglietto aereo. Alitalia, certo: il problema, dicono dagli uffici di piazza de Ferrari, è che fino a giugno Blue Panorama non esisteva, e che in ogni caso servono trasferte brevi: si parte al mattino e si torna alla sera, su orari collaudati. Senza contare, si precisa, che per destinazioni più lontane e altre compagnie i low cost si possono prenotare a prezzi concorrenziali solo con largo anticipo: difficilmente lo si può fare quando si viaggia per riunioni e contatti.
La Regione, in ogni caso, promette attenzione alle nuove offerte; e non esclude di cominciare a far utilizzare il treno, cioè l´Eurostar Fast delle 6 del mattino, per chi può arrivare alle 10 del mattino a Roma: in trattativa una convenzione con le Ferrovie. Disponibili a pensare al low cost anche alla Camera di Commercio, per ora affezionata ad Alitalia-AirOne, con la stessa precisazione: non siamo noi a staccare i biglietti, ci rivolgiamo a un´agenzia di viaggi convenzionata, avvertita delle necessità di velocità e urgenza. «Magari costa meno far partire uno al sera prima, ma a qual punto che senso avrebbe pagare albergo e missione?» è l´obiezione. E in Comune? I viaggi sono da tempo ridotti all´osso, il treno è caldamente consigliato. Quando proprio non si può, dipende, ancora una volta, dall´ora in cui l´aereo decolla e promette di arrivare.

La Repubblica - Genova

CIAO
_goa
 
Resto fiducioso sul successo di BV. In autunno inizieranno ad andare a gonfie vele, grazie anche alla promozione limitata di questi voli a 9 Euro: finalmente se ne parla, sui giornali pubblicità a tutta pagina...assurde le critiche di chi ha già praticato l'estrema unzione alla GOA-FCO di BV: la tempistica di apertura di questo collegamento non ha aiutato. Poche settimane e poi chiudi per tutto agosto...qualche mese a pieno regime ci vuole tutto.
 
Credo sia il caso di fare un po' di chiarezza, perché mi sembra che qui molta gente cominci ad avere le idee un po' confuse e va avanti a dire che le linee aeree low cost, da Ryanair in giú, ricevono finanziamenti pubblici.

Tutte le entitá commerciali che si rispettino, quindi anche le linee aeree, cercano di ottenere le migliori condizioni in qualunque trattativa.
Quando si tratta di negoziare le condizioni contrattuali per iniziare una rotta su un determinato aeroporto da parte di una linea aerea, quest'ultima cerca di ottenere agevolazioni, incentivi, sconti per sopportare meglio i costi di startup di una nuova rotta. Gli aeroporti, soprattutto quelli che hanno bisogno di traffico, sono normalmente molto ben disposti a fare concessioni a chi puó portare nuovo traffico, anche perché di questi tempi la maggior parte degli introiti degli aeroporti provengono da redditi non aeronautici (e.g. concessioni, negozi, bar, etc) e quindi piú passeggeri = piú introiti da parte delle concessioni.
La situazione italiana, con un aeroporto ogni 50 km, favorisce di fatto le linee aeree che possono giocare al rialzo tra un aeroporto e l'altro ed assegnare le tratte a chi fa l'offerta migliore, che abbiamo visto si puó tradurre in landing fees azzerate per mesi o addirittura anni, o addirittura incentivi marketing (i.e. pubblicitá gratuita o altre agevolazioni) nell'ordine di svariate centinaia di migliaia di euro.
Questi soldi di fatto vanno dal gestore aeroportuale alla linea aerea, e se il gestore aeroportuale é un ente pubblico (come accade spesso) di fatto si tratta di soldi pubblici che vengono dati alla linea aerea.

Peró sia chiaro che questi non sono finanziamenti pubblici, che come tali sono vietati dalle normative europee. Questi incentivi sono permessi solamente se vengono fatti come investimento per un ritorno futuro, ovvero se sarebbe ragionevole pensare che anche un qualunque operatore privato nella stessa situazione riterrebbe opportuno prendere la stessa decisione.
Ricordo la clamorosa scoppola presa da Ryanair e dall'aeroporto di Charleroi quando, qualche anno fa, la Corte di Giustizia Europea sanzionó come aiuto pubblico la somma di circa €1m elargita dall'aeroporto di Charleroi (a maggioranza pubblica) a Ryanair per favorire l'apertura delle operazioni nello scalo belga.

Mi sembra va il caso di fare un po' di chiarezza, perché mi sembra che si stiano saltando dei passaggi arrivando a conclusioni errate.

Quoto al 100% ed avendo visto certi commenti di gente che si scaglia contro le low-cost aggiungo che non solamente le low-cost hanno costi variabili più bassi grazie al loro potere contrattuale, ma anche costi fissi più bassi.
Secondo voi chi ha un maggior potere contrattuale: NE con GECAS o ILFC su una negoziazione di 5 o 6 B737... o FR con Boeing discutendo per 100 B737???

È risaputo che FR ha grossi sconti sull'acquito di AM, li usa nei loro primi 3 o 4 anni di vita (quando praticamnte i costi di manutenzione sono bassissimi), e poi li rivende al prezzo di mercato ad attori più piccoli... Risultato: costi fissi relativi alla flotta 75% + bassi rispetto alla concorrenza!

Happy landings!
 
Alla fine tutta questa gente di rilievo parla parla parla parla e bene ! Ma alla fine non fa niente ! Poi Bergamo e Pisa sono in corsa per quei due 738 della Ryan ma non ne hanno già tantini ? Fare gli onesti e generosi e darli alla povera e isolata Genova no ? :(
 
Nessuno si scaglia contro le Low cost.
C'è solo preoccupazione ,tanta preoccupazione alla luce di tante vicende ben conosciute e trattate sul forum.
Piuttosto c'è solo bisogno di fare delle considerzioni oggettive a vantaggio dello spirito costruttivo della discussione.
 
Pubblicità su Genova sul sito Blu Express:

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CIAO
_goa
 
Sulla rotta iniziano timidamente a salire i prezzi, in particolare a inizio e fine settimana (lunedi, venerdi e domenica).

Record il volo di questo venerdi sera (18.50 da Roma), disponibili solo 5 posti alle seguenti tariffe: un posto a €197,09, due a €252,09, uno a €352,09 e uno a €432,09.

:)

CIAO
_goa
 
Sulla rotta iniziano timidamente a salire i prezzi, in particolare a inizio e fine settimana (lunedi, venerdi e domenica).

Record il volo di questo venerdi sera (18.50 da Roma), disponibili solo 5 posti alle seguenti tariffe: un posto a €197,09, due a €252,09, uno a €352,09 e uno a €432,09.

:)

CIAO
_goa

Anche secondo me era ovvio che con la fine della stagione estiva ricominciavano i pendolari su FCo e soprattutto l'utilizzo della novità low cost nazionale


GOAfan@: Ma quei 5 posti sono la metà di quei 10 offerti a 9 euro a volo oppure ci sono solo nove posti su 150 ?

Willy@: Speriamo però che la CAI non si prenda pure la BluPa ! Come ha fatto con l'Air One ! :D
 
E' appena arrivato per il volo da Fiumicino un Boeing 757-231 della Blupanorama ! E' già la seconda volta [per quanto ne so] che viene per questo volo ! :)