Bianchi retrocede TRN BGY VRN BLQ CIA NAP CAG PMO


Citazione:Messaggio inserito da Quirino

e secondo te sopravviverebbe?

ma che ve ne frega se sopravvive..è un privato che investe soldi...fa quel che vuole. come tutte le aziende.

io non capisco dove si vuole andare a parare...fare sistema va bene ma se si ha una compagnia di bandiera. ma ad un privato secondo me non puoi dire dove, cosa e come fare...
 
sì è un privato ma non un co*****ne ...
quindi se tutti lo fanno SOLO con le sovvenzioni dell'ente del caso del caso ci sarà una ragione...

aspettiamo che qualcuno lo faccia.
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

sì è un privato ma non un co*****ne ...
quindi se tutti lo fanno SOLO con le sovvenzioni dell'ente del caso del caso ci sarà una ragione...

aspettiamo che qualcuno lo faccia.

quirino sarà quello che vuoi ma sempre un'assurdo rimane...
 
Io credo che il compito dell'amministratore pubblico sia quello di pilotare l'utilizzo delle infrastrutture in funzione del massimo beneficio per il Paese.
E per Paese intendo l'intera collettività, non la somma delle realtà locali prese una per una.
Il discorso dell'organizzazione del trasporto aereo su due HUB (chiamiamoli così) è un operazione necessaria per creare quella sinergia corretta tra voli internazionali e nazionali sotto tutti i profili (sia passeggeri che cargo), senza questa sinergia e con il modello p2p (dove chiunque può mettere quelsiasi volo da qualsiasi parte per acchiappare i finanziamenti) non si approda a nulla perchè si danneggia chi la sinergia la cerca di fare e si sottraggono risorse che andrebbero meglio spese.
Mi duele dirlo, ma non è interese del Paese il fatto che vi siano 6 aeroporti collegati con new york, perchè la sinergia vorrebbe che, con due HUB, ciascuno avesse 8 colegamenti anzichè 4, che si facesse una vera struttura di smistamento passeggeri e merci sia nei due HUB che a new york, invece così si forma una gran dispersione nella quale tutti si fanno guerra con tutti e nessunoo ci guadagna.
Secondo voi, quanto potrà mai reggere il NAP-JFK con il LF del 75% che fa, e la stiva vuota? un paio d'anni ancora, poi se ne andrà nella tomba dopo avere rallentato la crescita del traffico sui due hub principali.
Pe r questo ci vuole una regola e ci vuole una struttura di trasporto ben progettata che dia servizio al prossimo.
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

Io credo che il compito dell'amministratore pubblico sia quello di pilotare l'utilizzo delle infrastrutture in funzione del massimo beneficio per il Paese.
E per Paese intendo l'intera collettività, non la somma delle realtà locali prese una per una.
Il discorso dell'organizzazione del trasporto aereo su due HUB (chiamiamoli così) è un operazione necessaria per creare quella sinergia corretta tra voli internazionali e nazionali sotto tutti i profili (sia passeggeri che cargo), senza questa sinergia e con il modello p2p (dove chiunque può mettere quelsiasi volo da qualsiasi parte per acchiappare i finanziamenti) non si approda a nulla perchè si danneggia chi la sinergia la cerca di fare e si sottraggono risorse che andrebbero meglio spese.
Mi duele dirlo, ma non è interese del Paese il fatto che vi siano 6 aeroporti collegati con new york, perchè la sinergia vorrebbe che, con due HUB, ciascuno avesse 8 colegamenti anzichè 4, che si facesse una vera struttura di smistamento passeggeri e merci sia nei due HUB che a new york, invece così si forma una gran dispersione nella quale tutti si fanno guerra con tutti e nessunoo ci guadagna.
Secondo voi, quanto potrà mai reggere il NAP-JFK con il LF del 75% che fa, e la stiva vuota? un paio d'anni ancora, poi se ne andrà nella tomba dopo avere rallentato la crescita del traffico sui due hub principali.
Pe r questo ci vuole una regola e ci vuole una struttura di trasporto ben progettata che dia servizio al prossimo.

Io non contesto il fatto che ci siano 2 hub : ma un hub secondo me è di un vettore non di uno stato. Ogni vettore deve scegliersi il suo hub, cosi come avviene in america.
Per esempio, domani mattina io apro la compagnia aerea X e voglio basare i miei aerei a Salerno...ora in virtù di quale legge io devo per forza operare voli longrange da roma e non da salerno (è un esempio, lo so che salerno non ci atterra niente) ??
Se poi la mia compagnia è brava a vendere a fare bussiness non è un problema dello stato, se io non chiedo nulla allo stato.
mi sembra un ragionamento lineare..o no?