Mese di Ottobre, programma voli MyAir da BGY (un tempo, base n°1 del vettore) :
BBU : Lun-Mer-Ven-Dom
BRI/SAW : Mer-Ven
CTA : giornaliero (...)
FOG : Lun-Mer-Ven-Sab
NAP : Lun-Mar-Mer-Gio-Ven
PMO : Lun-Mer-Ven-Sab
REG : Lun-Mer-Ven-Dom
1) scomparso praticamente l'internazionale, che tempo fa proponeva un ventaglio di destinazioni ben più ampio. Di linea diretta è rimasta ormai solo Bucarest, dove la compagnia arranca sotto il peso della concorrenza e da quest'estate, il collegamento, una volta una cash-cow, è ridotto, se va bene, a 4 voli la settimana.
2) le frequenze per il Sud Italia sono poche ed aleatorie...già oggi stesso vengono sovente cancellate sotto data od accorpate (vd. oggi il Catania ed il Palermo : unico volo!).
La Napoli già oggi viene operata massimo 3xw, figuriamoci ad Ottobre.
3) rimane "salda" (si fa per dire) solamente nei mercati dove FR non opera : Catania, Napoli, Foggia e Reggio....dove MyAir ha il monopolio da BGY.
Recentemente, inoltre, molti pax si sono spostati sui voli charter della neonata Trawelfly per Catania e la Calabria. Allettati forse dalle tariffe accattivanti, dal bagaglio incluso e da una decente regolarità operativa. Non è che ci voglia molto.
4) L'incapacità di aumentare le quote di mercato anche laddove la compagnia lavora in regime di "bipolio" come sulla Lombardia-Reggio Calabria, dove oltre ad Alitalia, c'è solo lei. Eppure che fa? Le riduce ulteriormente rispetto a quelle attuali. C'è da interrogarsi.
5) i contratti charter si sono poi ridotti drasticamente. Fino a qualche mese fa volavano regolarmente per operatori del calibro di Alpitour. Ad oggi, si calcolano solo le rotazioni per le isole di Pantelleria e Lampedusa, più qualche lavoretto agostano come Kos. In pratica, le è rimasta solo Tourgest/Calendario Viaggi come fonte di contratti ITC.
C'è da chiedersi che faranno invece gli aerei quest'inverno.
6) La flotta stessa è aleatoria. Molte rotazioni vengono operate con short-lease occasionali con difficoltà di calibrare la capacità e la quantità di immissione sul mercato di posti.
Un'azienda che non cresce è destinata al fallimento.
MyAir si avvia su questa strada, dal momento che le prospettive di crescita, sono pressochè nulle, se la faccenda va avanti cosi e dal momento che sono fermamente convinto che il booking sui voli MyAir da Orio sia in forte e costante calo, per via di tariffe e programmazioni ben poco competitive, rispetto alla concorrenza in casa o limitrofe.
BBU : Lun-Mer-Ven-Dom
BRI/SAW : Mer-Ven
CTA : giornaliero (...)
FOG : Lun-Mer-Ven-Sab
NAP : Lun-Mar-Mer-Gio-Ven
PMO : Lun-Mer-Ven-Sab
REG : Lun-Mer-Ven-Dom
1) scomparso praticamente l'internazionale, che tempo fa proponeva un ventaglio di destinazioni ben più ampio. Di linea diretta è rimasta ormai solo Bucarest, dove la compagnia arranca sotto il peso della concorrenza e da quest'estate, il collegamento, una volta una cash-cow, è ridotto, se va bene, a 4 voli la settimana.
2) le frequenze per il Sud Italia sono poche ed aleatorie...già oggi stesso vengono sovente cancellate sotto data od accorpate (vd. oggi il Catania ed il Palermo : unico volo!).
La Napoli già oggi viene operata massimo 3xw, figuriamoci ad Ottobre.
3) rimane "salda" (si fa per dire) solamente nei mercati dove FR non opera : Catania, Napoli, Foggia e Reggio....dove MyAir ha il monopolio da BGY.
Recentemente, inoltre, molti pax si sono spostati sui voli charter della neonata Trawelfly per Catania e la Calabria. Allettati forse dalle tariffe accattivanti, dal bagaglio incluso e da una decente regolarità operativa. Non è che ci voglia molto.
4) L'incapacità di aumentare le quote di mercato anche laddove la compagnia lavora in regime di "bipolio" come sulla Lombardia-Reggio Calabria, dove oltre ad Alitalia, c'è solo lei. Eppure che fa? Le riduce ulteriormente rispetto a quelle attuali. C'è da interrogarsi.
5) i contratti charter si sono poi ridotti drasticamente. Fino a qualche mese fa volavano regolarmente per operatori del calibro di Alpitour. Ad oggi, si calcolano solo le rotazioni per le isole di Pantelleria e Lampedusa, più qualche lavoretto agostano come Kos. In pratica, le è rimasta solo Tourgest/Calendario Viaggi come fonte di contratti ITC.
C'è da chiedersi che faranno invece gli aerei quest'inverno.
6) La flotta stessa è aleatoria. Molte rotazioni vengono operate con short-lease occasionali con difficoltà di calibrare la capacità e la quantità di immissione sul mercato di posti.
Un'azienda che non cresce è destinata al fallimento.
MyAir si avvia su questa strada, dal momento che le prospettive di crescita, sono pressochè nulle, se la faccenda va avanti cosi e dal momento che sono fermamente convinto che il booking sui voli MyAir da Orio sia in forte e costante calo, per via di tariffe e programmazioni ben poco competitive, rispetto alla concorrenza in casa o limitrofe.