Attentato di Lockerbie 21/12/88


Stato
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Diamo allo Stato la capacità di decidere quando revocare i diritti, poi diamo allo Stato la facolta di uccidere. Quanto tempi credi che passerebbero prima che i rappresentanti dello Stato inizino ad abusare di tale arbitrio, decidendo a chi, come e quali diritti revocare?

"L'abilità - ha scritto qualche anno fa Roger Ebert - di così tante persone di accettare tranquillamente l'idea della pena capitale è forse un indizio di come abbiano potuto, molti europei, accettare l'idea dell'Olocausto: una volta accettata la nozione che lo Stato ha il diritto di uccidere e il diritto di decidere quali siano i reati da pena di morte, non si è già a metà strada verso l'Olocausto?"

Secondo me aveva ragione Victor Hugo: "tre cose appartengono a Dio e non agli uomini: l'irrevocabile, l'irriparabile e l'indissolubile. Guai agli uomini se le introducessere nelle loro leggi!". La pena di morte e l'alienazione dei diritti sono quanto mai irreparabili.
quoto
 
Bisognerebbe comunque mettere molti (e buoni) paletti legislativi

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Diamo allo Stato la capacità di decidere quando revocare i diritti, poi diamo allo Stato la facolta di uccidere. Quanto tempi credi che passerebbero prima che i rappresentanti dello Stato inizino ad abusare di tale arbitrio, decidendo a chi, come e quali diritti revocare?
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Il rischio che dici tu esiste, ma si potrebbe ovviare essendo ESTREMAMENTE PRECISI E CHIARI nella codifica, sulla falsariga dei "Diritti Universali dell'Uomo".

Si potrebbero ad es. stabilire a livello internazionale anche i "Doveri Universali dell'Uomo" dove viene chiaramente detto che chi fa certe cose (massacri di civili), infrangendo i "Diritti" di cui sopra, poi tali "Diritti" li perde... sennò è troppo facile!

Poi, qui non stiamo parlando di una qualunque rapina degenerata (o altro crimine comune) dove possono scappare un paio di morti... questi sono crimini di ben altro livello!
E comunque, caro kenadams, devi ammetterlo... il "buonismo" non porta da nessuna parte, specie con le teste calde della mezzaluna.
 
Ladies ed Gentlemen ci scandalizziamo se l'attentatore malato di cancro viene scarcerato e non ci scandalizziamo se il mandante dell'attentato ormai è diventato da dittatore ad un grande statista e perfino è diventato un amico dell'Italia e viene ricevuto in pompa magna a Roma con tutti gli onori?

Valà che Craxi poteva risparmiarsi la telefonata che lo salvo dal raid americano...almeno avremmo evitato di vedere come il dio denaro cambia il giudizio sulle persone.
 
Ladies ed Gentlemen ci scandalizziamo se l'attentatore malato di cancro viene scarcerato e non ci scandalizziamo se il mandante dell'attentato ormai è diventato da dittatore ad un grande statista e perfino è diventato un amico dell'Italia e viene ricevuto in pompa magna a Roma con tutti gli onori?

Valà che Craxi poteva risparmiarsi la telefonata che lo salvo dal raid americano...almeno avremmo evitato di vedere come il dio denaro cambia il giudizio sulle persone.

allè. Discussione chiusa. Brava.
 
E invece il "malismo" porta lontani...

Cos'è inalienabile, perché lo è e chi lo decide. Sono d' accordo quando si parla che la pena applicata deve essere una logica conseguenza del reato commesso ( ma anche qui chi determina qual' è il limite da non varcare? chi legifera, lo Stato, e chi applica, la magistratura, ) e che l' inasprimento della pena non è per nulla efficace. Sono d' accordo inoltre nel vedere gli anni del carcere come riabilitativi e non come punitivi. Però è anche vero che l' efferatezza nel compiere alcuni atti delittuosi è talmente feroce che trovo molto difficile dover parlare di libertà come diritto nei confronti di persone che hanno coscientemente, e non per necessità, perseguito quella scelta. Vedo Pinochet, oramai all' orizzonte, che mi sarebbe tanto piaciuto vederlo marcire in carcere; i "ladri di bambini" che poi vendono per farne quello che sappiamo; i signori della guerra che epurano interi villaggi lasciando dietro di se un fiume di sangue. Ora mi piacerebbe credere nella favola che queste persone potrebbero essere riabilitate, penso di non essere esagerato nel dire che chi si incammina per quella strada ha qualcosa che definirei innaturale. Quindi quali sono i diritti inalienabili per questo genere di persone? Direi la vita, che mai bisognerebbe togliere volontariamente e la possibilità di essere curati quando si è ammalati. Ma stare in un carcere, nel rispetto della dignità umana, quando si è ammalati, per questo tipo di persone, per quanto mi sforzi, non lo riesco a vedere come una barbarie.
 
allè. Discussione chiusa. Brava.
Grazie, forse è meglio così, a me girare attorno ai discorsi non piace, mi piace dire le cose come stanno!
E trovo ridicolo quando vi scannate se un agente segreto del governo libico debba marcire o meno in carcere per aver ucciso 270 persone, chi approvando la sua liberazione perchè "poverino è malato" e chi urlando ad una bella impiccagione in una piazza di un paese arabo.

Ci vogliamo scandalizzare?
C'è una persona un po' più adatta allo scopo che abbiamo acclamato come un grande statista grazie al gas naturale che è contenuto nel sottosuolo della nostra ex-colonia.
Se vogliamo parlare di giustizia per Lockerbie non ci possiamo focalizzare su chi materialmente mise la bomba ma dobbiamo discutere su chi ordinò tale attentato.
 
Grazie, forse è meglio così, a me girare attorno ai discorsi non piace, mi piace dire le cose come stanno!
E trovo ridicolo quando vi scannate se un agente segreto del governo libico debba marcire o meno in carcere per aver ucciso 270 persone, chi approvando la sua liberazione perchè "poverino è malato" e chi urlando ad una bella impiccagione in una piazza di un paese arabo.

Ci vogliamo scandalizzare?
C'è una persona un po' più adatta allo scopo che abbiamo acclamato come un grande statista grazie al gas naturale che è contenuto nel sottosuolo della nostra ex-colonia.
Se vogliamo parlare di giustizia per Lockerbie non ci possiamo focalizzare su chi materialmente mise la bomba ma dobbiamo discutere su chi ordinò tale attentato.

Sono d' accordo ma in questo caso la mano ha un cervello e una coscienza, che non può sopprimere perché gli è stato ordinato. Nessuno vuole condannare uno e assolvere l' altro, anzi.
 
Grazie, forse è meglio così, a me girare attorno ai discorsi non piace, mi piace dire le cose come stanno!
E trovo ridicolo quando vi scannate se un agente segreto del governo libico debba marcire o meno in carcere per aver ucciso 270 persone, chi approvando la sua liberazione perchè "poverino è malato" e chi urlando ad una bella impiccagione in una piazza di un paese arabo.

Ci vogliamo scandalizzare?
C'è una persona un po' più adatta allo scopo che abbiamo acclamato come un grande statista grazie al gas naturale che è contenuto nel sottosuolo della nostra ex-colonia.
Se vogliamo parlare di giustizia per Lockerbie non ci possiamo focalizzare su chi materialmente mise la bomba ma dobbiamo discutere su chi ordinò tale attentato.

Trovo ributtante che una università italiana (purtroppo in Sardegna) abbia pensato di attribuire a cotanto individuo una laurea honoris causa.
Comunque quando si saprà chi sparò il missile sull'Itavia, come reagiremo?
 
Lo sapremo mai? Cossiga sostiene che siano stati i francesi, alcuni dicono i libici...
Lo sapremo quando verrà tolto il segreto da parte degli Usa (solitamente dopo 50 anni) sui documenti a riguardo che la US Navy ha sicuramente custoditi nei propri archivi.

Cossiga sarebbe ora che stia zittino visto le posizioni spesso ricoperte quando successero le più drammatiche stragi italiane e che videro chi più chi meno depistaggi da parte dei servizi segreti italiani o apparati dello Stato.
Tantopiù che da Presidente della Repubblica poteva operare per rivelare quanto coperto da Segreto di Stato.

Facile pensare che il DC-9 Itavia fu abbattuto da un caccia alleato che cercava di abbattere il jet del allora e ora nuovo amico Gheddafi.

A riguardo ritengo che il punto non sia chi ha abbattuto per errore il DC-9, non credo che nè Francia, nè Usa abbiano avuto il coraggio di abbattere deliberatamente un aereo civile (nonchè se non ricordo male gli Usa ne sono stati accusati in altre occasioni senza arrivare a nulla, sempre se non ricordo male di un 747 coreano), ma piuttosto l'atto criminale del governo italiano che non ebbe la forza di impedire e poi di denunciare una situazione di guerra aerea che si svolse nello spazio aereo italiano e che portò ad una strage!
 
Non mi interessa la nazionalità di chi ha premuto il bottone, mi interessa chi ce lo ha mandato: e se fosse un alleato, come reagiremmo?
Reagiremo come per il Cermis, sdegno e qualche contropartita a livello politico.

Sarebbe un atto dovuto nei confronti dei parenti delle vittime che hanno il diritto di sapere la verità.
 
Reagiremo come per il Cermis, sdegno e qualche contropartita a livello politico.

Sarebbe un atto dovuto nei confronti dei parenti delle vittime che hanno il diritto di sapere la verità.

"Sdegno" per il Cermis e (forse) per Ustica e la forca ancora 27 anni dopo per Lockerbie?
 
"Sdegno" per il Cermis e (forse) per Ustica e la forca ancora 27 anni dopo per Lockerbie?
Noto che vuoi fare polemica, ma sbagli bersaglio visto che personalmente non approvo la pena di morte e non approvo nemmeno la liberazione di chi si è macchiato di atti di terrorismo, che sia l'agenti libico per Lockerbie o il terrorista che ha piazzato la bomba alla stazione di Bologna oltre ad altri delitti che gli sono valsi 6 erbastoli e 130 anni di carcere.

Esiste una bellissima via di mezzo che consiste nel farli soggiornare nellle varie carceri dove aldilà delle solite polemiche stanno anche troppo bene visti i reati commessi.

Il mandante della strage di Lockerbie è stato acclamato in pompa magna a Roma giusto un paio di mesi fa, dici che dovremmo pretendere la testa del Presidente Usa o Francese dell'epoca, sempre se è ancora vivo?
Fosse per me mandanti ed esecutori sarebbero in carcere a vita, ma al governo non ci sono io quindi penso che ci dovremmo accontentare di sapere la verita...e al massimo di contrattare qualcosa a titolo di risarcimento.
 
Ma esattamente cos'ha fatto?
Ha messo una bomba a bordo?

Esatto, se non ricordo male ha fatto imbarcare una bagaglio con all'interno una bomba (nascosta in un mangianastri) ma lui non si imbarco'. la compagnia aerea fu accusata di negligenza poiche' non controllarono se i bagagli imbarcati corrispondevano ai passeggeri.
 
Stato
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