Assistenti di volo stressati?


Citazione:Messaggio inserito da laureen

Secondo me, un punto fondamentale della questione in oggetto è: tu, passeggero, sei libero di non ascoltare né guardare la demo (potrebbe non convenire, in caso di necessità), però falla ascoltare alle persone che sono interessate. E mi spiace dirlo, sarà pure un luogo comune, ma vedersi delle persone che ridono/che parlano a voce veramente alta con una persona che è seduta due file più avanti/che ti prendono in giro, è avvilente e triste.
Anch'io, assistente di volo, come i colleghi sopra, guardo sempre la dimostrazione di sicurezza quando volo come pax. Una volta in più non fa mai male, mi vale da self-briefing.
Le procedure vengono stilate perché DEVONO essere seguite e per evitare di commettere errori che possono essere fatali. Questo vale sia per la Safety che per la Security. Le procedure hanno la funzione di cercare di limitare l'errore umano; più buchi ci sono nei vari step delle procedure, più alto è il rischio di cadere nell'inconveniente grave. Molto fa il buon senso dei membri di equipaggio che, assieme a queste procedure, devono trovare la giusta condizione di sicurezza, nelle emergenze. La demo è parte di una procedura, eseguita dagli assistenti di volo, è fondamentale che tutti i passeggeri, nel limite del possibile, sappiano cosa fare e che non costituiscano intralcio, per esempio, in una evacuazione. In quanto tale, questo è un momento da rispettare.
Sarebbe interessante che qualcuno competente in materia, parlasse di CRM in questo forum, cosa ne pensate?
Perfettamente d'accordo con te.....Parlare a voce alta e un segno di
maleducazione perche' la tua liberta' deve finire dove incomincia quellan degli altri..Sottoscrivendo tutto quello che hai detto, aggiungo che due volte mi e' capitato di essere disturbato da un soliloquio da parte di un energumeno due file piu in giu' ; con un timbro di voce continuo e martellante...Non gli ho sparato addosso perche' ho avuto paura che il proiettile rimbalzasse sulla sua pelle pachidermica e forando la parete creasse la decompressione esplosiva.
La seconda volta sul volo di rientro da N.Y. Una voce del gentil sesso una fila avanti alla mia che ha ucciso il suo interlocutore con una raffica durata almeno un'ora continua....Il peggio e' che non si e' accorta nemmeno delle maledizioni che IO e una signora della fila avanti alla sua , MIMAVAMO ( altro che quelle degli AV ) , nei suoi confronti...Lei ha continuato fino a quando una Provvidenziale CLEAR AIR TURBOLENCE non SEVERE . ha mitigato in parte la sua logorroica e rompicogl..conversazione......
Ma non esiste la CLAVATA in testa ai rompiballe????????????????
 
Citazione:Messaggio inserito da laureen

Secondo me, un punto fondamentale della questione in oggetto è: tu, passeggero, sei libero di non ascoltare né guardare la demo (potrebbe non convenire, in caso di necessità), però falla ascoltare alle persone che sono interessate. E mi spiace dirlo, sarà pure un luogo comune, ma vedersi delle persone che ridono/che parlano a voce veramente alta con una persona che è seduta due file più avanti/che ti prendono in giro, è avvilente e triste.
Anch'io, assistente di volo, come i colleghi sopra, guardo sempre la dimostrazione di sicurezza quando volo come pax. Una volta in più non fa mai male, mi vale da self-briefing.
Le procedure vengono stilate perché DEVONO essere seguite e per evitare di commettere errori che possono essere fatali. Questo vale sia per la Safety che per la Security. Le procedure hanno la funzione di cercare di limitare l'errore umano; più buchi ci sono nei vari step delle procedure, più alto è il rischio di cadere nell'inconveniente grave. Molto fa il buon senso dei membri di equipaggio che, assieme a queste procedure, devono trovare la giusta condizione di sicurezza, nelle emergenze. La demo è parte di una procedura, eseguita dagli assistenti di volo, è fondamentale che tutti i passeggeri, nel limite del possibile, sappiano cosa fare e che non costituiscano intralcio, per esempio, in una evacuazione. In quanto tale, questo è un momento da rispettare.
Sarebbe interessante che qualcuno competente in materia, parlasse di CRM in questo forum, cosa ne pensate?

[:304][:304][:304][:304][:304][:304]

Straquoto! Persone pazienti come voi assistenti di volo ce ne sono poche al mondo, purtroppo!
 
Se c'è chi pensa che noi, perdiamo tempo a fare riti propiziatori, siamo proprio messi male!! Saremo pure in un Paese superstizioso, ma da che mondo e mondo, manco nelle peggiori sette si farebbero cose del genere!

E sulla questione della paura del volare, sicuramente molta gente ce l'ha, allora fai meglio a darti una bella toccata alle pa**e o alle te**e, sempre con discrezione! Il vostro è un ragionamento ottuso e non mi vergogno a dire IGNORANTE, e il peggio è che volete avere pure ragione.
Hai paura di volare!? Prendi il treno o vai a piedi! Io paura di volare non ce l'ho e non l'ho mai avuta, la demo la guardo anche da pax, discretamente perchè non voglio passare per il collega che cerca l'errore nel prossimo, e lo faccio PER ME, appena mi siedo, mi guardo attorno per vedere dove sta l'uscita più vicina, anche se conosco a memoria gli aerei. Certo non posso pretendere che tutto questo lo facciano anche i pax, ma siamo li apposta per far notare il minimo sindacale per la LORO sicurezza. A me non mi ci vuole niente ad aprire la porta e filare lasciando tutti la! Ma il mio lavoro mi impone di salvarti le penne.
In Italia ad ogni modo è inutile fare tutti sti discorsi, siamo alle prese con comportamenti ignoranti, pax che rispondono, che alzano le mani, che pretendono la luna dopo aver pagato 100€ per andar e tornare in mezza Europa. Li manderei col carro bestiame in treno io!

Straquoto per il CRM qui!! L'avevo già accennato un po di post fa.
 
Citazione:Messaggio inserito da flying83

Li manderei col carro bestiame in treno io!

Forse moderare i propositi é consigliabile: sono loro che ti fanno avere lo stipendio alla fine del mese.
 
Non guardare una demo, non é deleterio solo per te,ma lo é per tutti
Puoi aver volato molte volte su uno stesso aereo, ma se quel malaugurato giorno non individui "l'uscita di sicurezza piú vicina" e cerchi di rimontare il fiume di gente che "casualmente" va in direzione opposta alla tua... o se quel furbacchione che stá sull'uscita di sicurezza non ha ascoltato la demo e si infila il salvagente, lo gonfia e poi non riesce ad uscire e tu ci rimetti gli incisivi... beh, penso che ti roderebbe un po' il culo ;)
 
Ti posso assicurare che per la configurazione del mio aereo, o meglio dell'aereo sul quale lavoro, al momento del briefing personalizzato obbligatorio ai pax sulle alari, se uno non mi ascolta o fa battute stupide glieli faccio fuori io gli incisivi a suon di parole che gli tappano subito la bocca e gli fa venir meno la voglia di far lo sbruffone, proprio perchè là dietro ci sto seduto io, senza uno straccio di porta da cui uscire in caso di emergenza e se non li aprono loro i finestrini, fai la fine del topo, quindi meno risate e più responsabilità! C'è momento e momento, alcuni in cui ridere, altri in cui esser seri.

Non ho detto che manderei tutti con carro bestiame, ma solo quelli del genere sul quali si sta discutendo, che per fortuna non sono la maggioranza assoluta, e ti assicuro che lo stipendio mi arriva comunque e ne faremmo volentieri tutti a meno di gente così. Chi vola sa a cosa mi riferisco e lo comprende.
 
Citazione:Messaggio inserito da flying83

glieli faccio fuori io gli incisivi a suon di parole che gli tappano subito la bocca e gli fa venir meno la voglia di far lo sbruffone

Cosa vuoi dire di più...
 
Davis, io uso le clavate "verbali" del tipo: "Signore, la prego vivamente abbassare il tono della voce" e intanto il signore di turno ti guarda con aria di sufficienza... e io aggiungo "le potrebbe essere molto utile ascoltare, non crede...?":D Il signore non fiata più.
Sempre sulle uscite alari, faccio il briefing sulle modalità di aperture dei finestrini; ecco un signore, tipo "business man", intento nella lettura del suo quotidiano nonostante gli avessi cortesemente chiesto un minuto del suo prezioso tempo. Al termine del briefing chiedo se ci sono dubbi e se tutto è chiaro. Poi mi rivolgo al passeggero indifferente e lui cosa risponde? "io so già tutto, forse loro non lo sanno ma io so già tutto, non ho bisogno di ascoltare..."[:0] Imbarazzante, anche perché si è attirato gli sguardi e i sommessi commenti "in cagnesco" dagli altri 11 pax seduti vicino a lui. Che dire degli sguardi al cielo e gli sbuffi dei passeggeri quando gli si chiede la loro attenzione?
Quest'altra che racconto la feci con ironia, arma utile per farsi ascoltare: sempre briefing sugli alari, sempre richiesta di feedback dai pax. Uno di essi mi guarda con sguardo poco convinto. "ha chiaro tutto? Forse no, eh? ho visto che non stava attento, ahi ahi, male!"e gli sorrido. Il signore, sorridendo, insiste nel dire di aver capito. Io: "bene, allora la interrogo, quando deve necessariamente aprire questo finestrino???".
Il signore ride imbarazzato, e dopo aver iniziato a parlare si blocca e mi dice: "ha ragione, non solo non ho ascoltato ma non ho neanche mai ben capito!". Risata generale. Con piacere ho rispiegato rapidamente. Il passeggero mi ha ringraziato. Questo è bello, avere passeggeri che ti chiedono scusa e ti ringraziano per il lavoro che svolgi per loro.
[:304]
 
Citazione:Messaggio inserito da flying83

Se c'è chi pensa che noi, perdiamo tempo a fare riti propiziatori, siamo proprio messi male!! Saremo pure in un Paese superstizioso, ma da che mondo e mondo, manco nelle peggiori sette si farebbero cose del genere!

E sulla questione della paura del volare, sicuramente molta gente ce l'ha, allora fai meglio a darti una bella toccata alle pa**e o alle te**e, sempre con discrezione! Il vostro è un ragionamento ottuso e non mi vergogno a dire IGNORANTE, e il peggio è che volete avere pure ragione.
Hai paura di volare!? Prendi il treno o vai a piedi! Io paura di volare non ce l'ho e non l'ho mai avuta, la demo la guardo anche da pax, discretamente perchè non voglio passare per il collega che cerca l'errore nel prossimo, e lo faccio PER ME, appena mi siedo, mi guardo attorno per vedere dove sta l'uscita più vicina, anche se conosco a memoria gli aerei. Certo non posso pretendere che tutto questo lo facciano anche i pax, ma siamo li apposta per far notare il minimo sindacale per la LORO sicurezza. A me non mi ci vuole niente ad aprire la porta e filare lasciando tutti la! Ma il mio lavoro mi impone di salvarti le penne.
In Italia ad ogni modo è inutile fare tutti sti discorsi, siamo alle prese con comportamenti ignoranti, pax che rispondono, che alzano le mani, che pretendono la luna dopo aver pagato 100€ per andar e tornare in mezza Europa. Li manderei col carro bestiame in treno io!

Straquoto per il CRM qui!! L'avevo già accennato un po di post fa.

sembrerà strano ma quoto I-FORD perchè a mio avviso ha segnalato una cosa importantissima che nessuno, qui, ahimè, ha più richiamato! ha spiegato che la demo serve innanzitutto per stabilire, per mettere la gente nell'ordine delle idee che in caso di emergenza v'è una gerarchia da rispettare e quindi dei soggetti che danno ordini (addestrati a dovere, anche, per gestire le emergenze) e tutti gli altri (quindi i pax) che deveno rispettarli senza fiatare! questo concetto non è di poco conto anzi è molto più importante che avere o no l'attenzione del passeggero... io come pax mi sento più sicuro se so che a bordo vi è un equipaggio dove tutti hanno il loro compito, dove tutti svolgono correttamente il loro compito e dove vi è comunque una persona (comandante) che ha la gestione complessiva. mi sento più sicuro se so che questo team in caso di emergenza non solo sa gestire l'emergenza in se ma sa anche gestire una cabina di isterici che non vogliono morire e che non si ricordano nulla della demo... faccio più affidamento sull'equipaggio che sui passeggeri...

facendo più affidamento sulla preparazione dell'equipaggio mi sentirei più sicuro se esso, proprio perchè è a bordo per garantire sicurezza in caso di emergenza, è ben preparato e conosce bene le procedure al di là dell'attenzione o no dei pax...


a questo punto voglio essere provocatorio: che tutti i naviganti, in tutte le compagnie italiane, conoscano bene le procedure ho qualche dubbio...
 
Citazione:Messaggio inserito da laureen

Davis, io uso le clavate "verbali" del tipo: "Signore, la prego vivamente abbassare il tono della voce" e intanto il signore di turno ti guarda con aria di sufficienza... e io aggiungo "le potrebbe essere molto utile ascoltare, non crede...?":D Il signore non fiata più.
Sempre sulle uscite alari, faccio il briefing sulle modalità di aperture dei finestrini; ecco un signore, tipo "business man", intento nella lettura del suo quotidiano nonostante gli avessi cortesemente chiesto un minuto del suo prezioso tempo. Al termine del briefing chiedo se ci sono dubbi e se tutto è chiaro. Poi mi rivolgo al passeggero indifferente e lui cosa risponde? "io so già tutto, forse loro non lo sanno ma io so già tutto, non ho bisogno di ascoltare..."[:0] Imbarazzante, anche perché si è attirato gli sguardi e i sommessi commenti "in cagnesco" dagli altri 11 pax seduti vicino a lui. Che dire degli sguardi al cielo e gli sbuffi dei passeggeri quando gli si chiede la loro attenzione?
Quest'altra che racconto la feci con ironia, arma utile per farsi ascoltare: sempre briefing sugli alari, sempre richiesta di feedback dai pax. Uno di essi mi guarda con sguardo poco convinto. "ha chiaro tutto? Forse no, eh? ho visto che non stava attento, ahi ahi, male!"e gli sorrido. Il signore, sorridendo, insiste nel dire di aver capito. Io: "bene, allora la interrogo, quando deve necessariamente aprire questo finestrino???".
Il signore ride imbarazzato, e dopo aver iniziato a parlare si blocca e mi dice: "ha ragione, non solo non ho ascoltato ma non ho neanche mai ben capito!". Risata generale. Con piacere ho rispiegato rapidamente. Il passeggero mi ha ringraziato. Questo è bello, avere passeggeri che ti chiedono scusa e ti ringraziano per il lavoro che svolgi per loro.
[:304]
[:308][:308] pure io faccio come te! Chiedo la loro attenzione, spiego tutto quello che devo spiegare, e dopo pizzico quello che non abbassa manco il giornale e dico "immagino che anche lei abbia capito bene tutto" e lui con la solita aria di sufficienza da te confermata ti guarda e ti dice "io volo tanto,le so a memoria queste cose", al che io dico "bene, allora ora mi ripeta tutto per filo e per segno!" e lui ovviamente fa scena muta![:308][:308]
Lo ammetto,io uso un tono vagamente ([:301]) più polemico, ma è nella mia natura [:303].....si può sempre migliorare, ci sto lavorando su!
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

Citazione:Messaggio inserito da flying83

Se c'è chi pensa che noi, perdiamo tempo a fare riti propiziatori, siamo proprio messi male!! Saremo pure in un Paese superstizioso, ma da che mondo e mondo, manco nelle peggiori sette si farebbero cose del genere!

E sulla questione della paura del volare, sicuramente molta gente ce l'ha, allora fai meglio a darti una bella toccata alle pa**e o alle te**e, sempre con discrezione! Il vostro è un ragionamento ottuso e non mi vergogno a dire IGNORANTE, e il peggio è che volete avere pure ragione.
Hai paura di volare!? Prendi il treno o vai a piedi! Io paura di volare non ce l'ho e non l'ho mai avuta, la demo la guardo anche da pax, discretamente perchè non voglio passare per il collega che cerca l'errore nel prossimo, e lo faccio PER ME, appena mi siedo, mi guardo attorno per vedere dove sta l'uscita più vicina, anche se conosco a memoria gli aerei. Certo non posso pretendere che tutto questo lo facciano anche i pax, ma siamo li apposta per far notare il minimo sindacale per la LORO sicurezza. A me non mi ci vuole niente ad aprire la porta e filare lasciando tutti la! Ma il mio lavoro mi impone di salvarti le penne.
In Italia ad ogni modo è inutile fare tutti sti discorsi, siamo alle prese con comportamenti ignoranti, pax che rispondono, che alzano le mani, che pretendono la luna dopo aver pagato 100€ per andar e tornare in mezza Europa. Li manderei col carro bestiame in treno io!

Straquoto per il CRM qui!! L'avevo già accennato un po di post fa.

sembrerà strano ma quoto I-FORD perchè a mio avviso ha segnalato una cosa importantissima che nessuno, qui, ahimè, ha più richiamato! ha spiegato che la demo serve innanzitutto per stabilire, per mettere la gente nell'ordine delle idee che in caso di emergenza v'è una gerarchia da rispettare e quindi dei soggetti che danno ordini (addestrati a dovere, anche, per gestire le emergenze) e tutti gli altri (quindi i pax) che deveno rispettarli senza fiatare! questo concetto non è di poco conto anzi è molto più importante che avere o no l'attenzione del passeggero... io come pax mi sento più sicuro se so che a bordo vi è un equipaggio dove tutti hanno il loro compito, dove tutti svolgono correttamente il loro compito e dove vi è comunque una persona (comandante) che ha la gestione complessiva. mi sento più sicuro se so che questo team in caso di emergenza non solo sa gestire l'emergenza in se ma sa anche gestire una cabina di isterici che non vogliono morire e che non si ricordano nulla della demo... faccio più affidamento sull'equipaggio che sui passeggeri...

facendo più affidamento sulla preparazione dell'equipaggio mi sentirei più sicuro se esso, proprio perchè è a bordo per garantire sicurezza in caso di emergenza, è ben preparato e conosce bene le procedure al di là dell'attenzione o no dei pax...


a questo punto voglio essere provocatorio: che tutti i naviganti, in tutte le compagnie italiane, conoscano bene le procedure ho qualche dubbio...

Hai ragione, concorde. Un punto importante è far capire al passeggero che, sebbene paghi, delle rispettare delle regole. Il fatto di essere clienti di una compagnia, perché si sborsano dei soldi, fa credere a molti passeggeri che valga la regola "il cliente ha sempre ragione"...questo può andare bene qualche volta, al limite in ambito commerciale ma non di certo in caso di sicurezza. Ognuno ha il suo ruolo. I ruoli assegnati in sede di briefing pre-volo dal responsabile agli a/V non valgono solo in una situazione normale per fini prettamente commerciali, ma anche in situazione di emergenza, se non soprattutto. Comunque l'attenzione dei pax è FONDAMENTALE, è inutile dire il contrario.
Per quanto riguarda la conoscenza delle procedure, spero tu parli con cognizione di causa. Certo è che talvolta la confusione tra i CCM esiste; questo perché alcune linee guida possono essere modificate e variare da aeromobile ad aeromobile e nel tempo. In questi casi, è d'obbligo il consulto del manuale che ogni a/v deve avere nella sua crew bag. Chiedo l'opinione di altri a/v.
 
Citazione:Messaggio inserito da laureen

Citazione:Messaggio inserito da concorde

Citazione:Messaggio inserito da flying83

Se c'è chi pensa che noi, perdiamo tempo a fare riti propiziatori, siamo proprio messi male!! Saremo pure in un Paese superstizioso, ma da che mondo e mondo, manco nelle peggiori sette si farebbero cose del genere!

E sulla questione della paura del volare, sicuramente molta gente ce l'ha, allora fai meglio a darti una bella toccata alle pa**e o alle te**e, sempre con discrezione! Il vostro è un ragionamento ottuso e non mi vergogno a dire IGNORANTE, e il peggio è che volete avere pure ragione.
Hai paura di volare!? Prendi il treno o vai a piedi! Io paura di volare non ce l'ho e non l'ho mai avuta, la demo la guardo anche da pax, discretamente perchè non voglio passare per il collega che cerca l'errore nel prossimo, e lo faccio PER ME, appena mi siedo, mi guardo attorno per vedere dove sta l'uscita più vicina, anche se conosco a memoria gli aerei. Certo non posso pretendere che tutto questo lo facciano anche i pax, ma siamo li apposta per far notare il minimo sindacale per la LORO sicurezza. A me non mi ci vuole niente ad aprire la porta e filare lasciando tutti la! Ma il mio lavoro mi impone di salvarti le penne.
In Italia ad ogni modo è inutile fare tutti sti discorsi, siamo alle prese con comportamenti ignoranti, pax che rispondono, che alzano le mani, che pretendono la luna dopo aver pagato 100€ per andar e tornare in mezza Europa. Li manderei col carro bestiame in treno io!

Straquoto per il CRM qui!! L'avevo già accennato un po di post fa.

sembrerà strano ma quoto I-FORD perchè a mio avviso ha segnalato una cosa importantissima che nessuno, qui, ahimè, ha più richiamato! ha spiegato che la demo serve innanzitutto per stabilire, per mettere la gente nell'ordine delle idee che in caso di emergenza v'è una gerarchia da rispettare e quindi dei soggetti che danno ordini (addestrati a dovere, anche, per gestire le emergenze) e tutti gli altri (quindi i pax) che deveno rispettarli senza fiatare! questo concetto non è di poco conto anzi è molto più importante che avere o no l'attenzione del passeggero... io come pax mi sento più sicuro se so che a bordo vi è un equipaggio dove tutti hanno il loro compito, dove tutti svolgono correttamente il loro compito e dove vi è comunque una persona (comandante) che ha la gestione complessiva. mi sento più sicuro se so che questo team in caso di emergenza non solo sa gestire l'emergenza in se ma sa anche gestire una cabina di isterici che non vogliono morire e che non si ricordano nulla della demo... faccio più affidamento sull'equipaggio che sui passeggeri...

facendo più affidamento sulla preparazione dell'equipaggio mi sentirei più sicuro se esso, proprio perchè è a bordo per garantire sicurezza in caso di emergenza, è ben preparato e conosce bene le procedure al di là dell'attenzione o no dei pax...


a questo punto voglio essere provocatorio: che tutti i naviganti, in tutte le compagnie italiane, conoscano bene le procedure ho qualche dubbio...

Hai ragione, concorde. Un punto importante è far capire al passeggero che, sebbene paghi, delle rispettare delle regole. Il fatto di essere clienti di una compagnia, perché si sborsano dei soldi, fa credere a molti passeggeri che valga la regola "il cliente ha sempre ragione"...questo può andare bene qualche volta, al limite in ambito commerciale ma non di certo in caso di sicurezza. Ognuno ha il suo ruolo. I ruoli assegnati in sede di briefing pre-volo dal responsabile agli a/V non valgono solo in una situazione normale per fini prettamente commerciali, ma anche in situazione di emergenza, se non soprattutto. Comunque l'attenzione dei pax è FONDAMENTALE, è inutile dire il contrario.
Per quanto riguarda la conoscenza delle procedure, spero tu parli con cognizione di causa. Certo è che talvolta la confusione tra i CCM esiste; questo perché alcune linee guida possono essere modificate e variare da aeromobile ad aeromobile e nel tempo. In questi casi, è d'obbligo il consulto del manuale che ogni a/v deve avere nella sua crew bag. Chiedo l'opinione di altri a/v.
Confermo e quoto!!![:304][:304][:304]
 
Citazione:Messaggio inserito da laureen

...
Per quanto riguarda la conoscenza delle procedure, spero tu parli con cognizione di causa. Certo è che talvolta la confusione tra i CCM esiste; questo perché alcune linee guida possono essere modificate e variare da aeromobile ad aeromobile e nel tempo. In questi casi, è d'obbligo il consulto del manuale che ogni a/v deve avere nella sua crew bag. Chiedo l'opinione di altri a/v.

la confusione non deve esistere (ma non deve proprio), se esistesse va eliminata. capisco che può capitare di avere procedure diverse per aeroplani diversi anche tra aamm della stessa famiglia (evento tipico tra le charter italiane che raccolgono in leasing aeroplani quà e là, ora succede anche in alitalia) ma al di là del principio che sarebbe meglio non capitasse (per standardizzare al massimo le procedure) ove, invece, succedesse credo sia compito degli aavv salire a bordo documentati (leggi dando un'occhiata ai manuali prima del briefing); che ciò avvenga sempre e per tutti ho qualche dubbio.

il mio intervento nascondeva una velata critica ai quei vettori che per questioni immagino sindacali non fanno fare il briefing al personale di cabina. considerando le dovute differenze di contenuto professionale non capisco perchè i piloti debbano essere quasi costantemente sotto check (tra simulatori, controlli in linea ecc ecc) mentre gli aavv, in alcuni vettori, si limitano, per ciò che riguarda quello che qui avete chiamato la safety, agli RT periodici previsti dalla normativa JAR -da giugno finalmente EU-OPS- (e non apro una polemica su come si svolgono queste sessioni) lasciando poi alla buona volontà di ciascuno (alla sua professionalità) il restare aggiornati correttamente sulle procedure di sicurezza-emergenze, sugli equipaggimenti ecc


perchè in alcuni vettori esistono gl'istruttori controllori per i piloti e i supervisori per gli avv cioè personale che all'ingrosso possiamo dire che va a bordo a controllare se si lavora bene per altri invece non esiste nessuna figura per gli assistenti di volo? vogliamo fare anche della sicurezza una questione sindacale??? perchè in italia succede anche questo... ci si riempie la bocca con l'importanza della sicurezza salvo poi farne una questioncina sindacale...
 
Citazione:Messaggio inserito da laureen
Per quanto riguarda la conoscenza delle procedure, spero tu parli con cognizione di causa. Certo è che talvolta la confusione tra i CCM esiste; questo perché alcune linee guida possono essere modificate e variare da aeromobile ad aeromobile e nel tempo. In questi casi, è d'obbligo il consulto del manuale che ogni a/v deve avere nella sua crew bag. Chiedo l'opinione di altri a/v.
come ti avranno insegnato nei vari corsi di sicurezza e di human factor che sicuramente avrai fatto l'importante è chiarire sempre il dubbio,esternarlo,approfondirlo e trovarne la risoluzione quanto prima
dobbiamo sempre ricordarci che la memoria è fallace,ma quella cosa che non dobbiamo mai dimenticare è che le verifiche,i controlli e gli scrupoli,non sono mai troppi quando siamo nel tubo di ferro
 
Concordiamo tutti allora che fare una spolverata di CRM non sarebbe male qui. D'altronde riguarda proprio le procedure,i dubbi,le esitazioni ad esternar gli stessi, i buchi nelle procedure, etc etc per poi arrivare all'incidente.
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

Citazione:Messaggio inserito da laureen
Per quanto riguarda la conoscenza delle procedure, spero tu parli con cognizione di causa. Certo è che talvolta la confusione tra i CCM esiste; questo perché alcune linee guida possono essere modificate e variare da aeromobile ad aeromobile e nel tempo. In questi casi, è d'obbligo il consulto del manuale che ogni a/v deve avere nella sua crew bag. Chiedo l'opinione di altri a/v.
come ti avranno insegnato nei vari corsi di sicurezza e di human factor che sicuramente avrai fatto l'importante è chiarire sempre il dubbio,esternarlo,approfondirlo e trovarne la risoluzione quanto prima
dobbiamo sempre ricordarci che la memoria è fallace,ma quella cosa che non dobbiamo mai dimenticare è che le verifiche,i controlli e gli scrupoli,non sono mai troppi quando siamo nel tubo di ferro

airbusfamilydriver: diciamo cose diverse? La penso come te. Personalmente mi sento a posto con la coscienza. I cross-check sono di fondamentale importanza, così come avere uno scrupolo in più, preferisco passare per noiosa o per idiota; personalmente non ho avuto mai problemi a riferire a chi di dovere (in cockpit, al collega nel galley o al AVR, a seconda del problema) ogni eventuale problema di natura sconosciuta, piccolo o grande. è altrettanto importante parlare fra membri d'equipaggio di come ci si sente, in quella particolare giornata, del proprio stato d'animo, se è possibile. Potrebbe sembrare una scemenza, ma spero tu capisca cosa intenda.

concorde:anche in questo caso diciamo cose così diverse?
Sono d'accordo con te perché ci sia una azione effettiva dei controllori assistenti di volo, tutto andrebbe meglio e non parlo solo di procedure. Gli RT, nella pratica e spesse volte vengono condotti forse non in maniera totalmente idonea, dovrebbero essere più intensivi. Per quanto riguarda i sindacati... non me ne vogliate ma preferisco non esprimermi, è una realtà a me non molto conosciuta e per alcuni aspetti ricca di ombre. Questo non vuole sminuire il lavoro dei sindacalisti seri, anzi li ringrazio.


Spero solo che ora non si generalizzi, francamente mi dispiacerebbe...penso voi siate dentro qualche compagnia e sappiate come sono le cose. C'è tanta gente che lavora seriamente e con dedizione... qualcuno con minor dedizione [:305], come in tutte le categorie.
 
Citazione:Messaggio inserito da flying83

Concordiamo tutti allora che fare una spolverata di CRM non sarebbe male qui. D'altronde riguarda proprio le procedure,i dubbi,le esitazioni ad esternar gli stessi, i buchi nelle procedure, etc etc per poi arrivare all'incidente.

[:304][:304]
 
Citazione:Messaggio inserito da laureen




airbusfamilydriver: diciamo cose diverse? La penso come te. Personalmente mi sento a posto con la coscienza. I cross-check sono di fondamentale importanza, così come avere uno scrupolo in più, preferisco passare per noiosa o per idiota; personalmente non ho avuto mai problemi a riferire a chi di dovere (in cockpit, al collega nel galley o al AVR, a seconda del problema) ogni eventuale problema di natura sconosciuta, piccolo o grande. è altrettanto importante parlare fra membri d'equipaggio di come ci si sente, in quella particolare giornata, del proprio stato d'animo, se è possibile. Potrebbe sembrare una scemenza, ma spero tu capisca cosa intenda.

assolutamente d'accordo
e ti dirò
a me piace molto quando qualche cpt durante il briefing operativo dice a tutto l'equipaggio che se hanno dei dubbi o delle perplessità o semplicemente non ricordano qualcosa,non devono avere paura di esternare la cosa,devono altresì farlo presente senza timore perchè a bordo il crew lavora come tale e come tale svolge funzioni di problem solving ricercando la soluzione migliore applicabile alla circostanza
così in caso di dubbi si viene invitati a fare riferimento al resto del crew ma anche ai manuali
sono a bordo anche per questo
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

Citazione:Messaggio inserito da laureen




airbusfamilydriver: diciamo cose diverse? La penso come te. Personalmente mi sento a posto con la coscienza. I cross-check sono di fondamentale importanza, così come avere uno scrupolo in più, preferisco passare per noiosa o per idiota; personalmente non ho avuto mai problemi a riferire a chi di dovere (in cockpit, al collega nel galley o al AVR, a seconda del problema) ogni eventuale problema di natura sconosciuta, piccolo o grande. è altrettanto importante parlare fra membri d'equipaggio di come ci si sente, in quella particolare giornata, del proprio stato d'animo, se è possibile. Potrebbe sembrare una scemenza, ma spero tu capisca cosa intenda.

assolutamente d'accordo
e ti dirò
a me piace molto quando qualche cpt durante il briefing operativo dice a tutto l'equipaggio che se hanno dei dubbi o delle perplessità o semplicemente non ricordano qualcosa,non devono avere paura di esternare la cosa,devono altresì farlo presente senza timore perchè a bordo il crew lavora come tale e come tale svolge funzioni di problem solving ricercando la soluzione migliore applicabile alla circostanza
così in caso di dubbi si viene invitati a fare riferimento al resto del crew ma anche ai manuali
sono a bordo anche per questo
W il CRM CONGIUNTO tra condotta e cabina!!!!
 
A me personalmente, quando vedo la dimostrazione sulle norme di sicurezza, viene da ridere perche penso al rag Fantozzi, che per 1 viaggio, non ricordo se in aereo o pullman o che altro., raccomandava semplicemente : TENERE LA PATENTE TRA I DENTI PER IL RICONOSCIMENTO DELLE SALME:D!!! Poi certo da qui a ridere in faccia a chi sta facendo il proprio lavoro, o sgridae come 1 maestrina chi non sta semplicemente seguendo una cosa stravista............,ce ne passa!!! Ovvimente tutto starebbe nell'edicazione dei passegeri..e qualche volta anche 1pò nella tolleleranza degli adetti ai lavori..., quando qualcuno di questi se la tira, come si usa dire..senza offesa...!