Assistenti di volo stressati?


Vedi, tu confondi le cose, paragoni una strage terroristica in cui si fa saltare in aria un aereo in volo, dove c'è ben poco da fare, a una "normale" emergenza di un aereo che va lungo dove si salvano tutti! Il paragone non regge perchè è imparagonabile la cosa in sè!! Siamo addestrati e vi trasmettiamo quelle istruzioni proprio per evacuare quell'A343 senza conseguenze!
Inutile dirti che la percentuale di sopravvivenza degli incidenti aerei è del 97.5%! Solo che fa comodo dare notizia solo delle stragi dove muoiono tutti per far scena! Hai una minima idea delle emergenze che succendono ogni giorno!? Centinaia e centinaia! E in molte di queste non succede un bel nulla! Ti ricorderei pure il 777 BA che si è schiantato a LHR! Vedi le condizioni in cui versava l'aereo ed è andato tutto bene!
 
Parlo da semplice viaggiatore, e cliente, e non da esperto:

a mio avviso, nonostante non sappiamo con certezza cosa il passeggero abbia fatto per farsi cacciare, l'A/V ha avuto ragione a richiamarlo e successivamente a farlo presente al cpt di turno. Esempio banalissimo: se un cliente ( passeggero ), viene nel tuo ufficio ( aereo ), e mentre tu gli stai illustrando qualcosa, quello ti prende per il cuxo, come reagisci?
 
Si ma impedire i liquidi perchè è successo una volta, senza danni, allora blocchi il mondo? e credimi c'è il modo di portare comunque a bordo se uno vuole neanche con tanta difficolta perchè chiaramente 100ml per volta nella busta transparente sono 100cc...poi multiplo masseggero e sei a posto. Oppure prescrizione medica, vuoi che un terrorista non falsifichi una prescrizione medica?

Mi sembra nascondersi dietro un dito come molte della health&safety regs qui in uk di cui su alcune avrei da ridire.
 
Vabbè, parliamo di cose diverse ragazzi, siamo prioprio su due frequenze diverse! Io la chiudo qui, tanto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire!
 
Io credo si debbano ben distinguere due aspetti della sicurezza aerea - non a caso in inglese si usano due parole diverse, come diceva flying83.

Fare controlli (spesso e volentieri al limite dell'idiozia) su quanto tè alla pesca ti porti a bordo, su quanti tubetti di dentifricio metti nel tuo bagaglio a mano, o su quanto ti puzzano le scarpe dopo un'ora che aspetti in piedi nella fila per i controlli di sicurezza, è un tentativo di prevenire singoli episodi che, qualora accadessero</u>, non lascerebbero alcuna possibilità di sopravvivenza ai passeggeri. Mi riferisco ovviamente ad eventuali bombe fabbricate con miscele di liquidi (così ci hanno raccontato nell'estate 2006), oppure esplosivi nelle scarpe, come nell'episodio di quel balordo sul volo da/per MIA.

Altra cosa, tutt'altra cosa, sono le disposizioni da adottare in caso di eventi noti, già accaduti, per i quali la possibilità di sopravvivenza è altissima, e dipende in ultima analisi proprio da come mettiamo in pratica le misure di sicurezza (in questo caso, puramente safety). Questi eventi sono un eventuale ammaraggio, un atterraggio forzato, l'evacuazione attraverso le porte/finestrini di emergenza etc.

Mi è capitato più volte di volare con lo stesso identico aereo a distanza di pochi giorni, e anche se le procedure le sapevo quasi a memoria (termine improprio, dato che in aviazione non si fa quasi nulla a memoria), un minimo di ascolto lo prestavo ugualmente, se non altro per rispetto nei confronti di chi, in quel momento, sta svolgendo la parte più importante del suo lavoro.

[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da flying83

Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Francamente sono sicuro che in caso di pericolo non avrei il sangue freddo di allacciarmelo.
Obiettivamente in aviazione ve la tirate abbastanza con la sicurezza e non lo dico con superficialità. Basta vedere la storia dei liquidi.
No, allora, freniamo un attimo e diciamo le cose ordinatamente. Qui stiamo parlando di SAFETY, il fatto dei liquidi è concernente la SECURITY. In italiano si traduce sempre con "sicurezza", ma sono due concetti separati e diversi.

Se noi siamo a bordo, non è sicuro per dare un biscotto, piuttosto che un salatino, ma un sonoro e deciso calcio nel c*lo a chi non si dovesse sbrigare ad abbandonare l'aereo in evacuazione, spegnere e gestire possibili incendi a bordo, tenere a bada pax irritati e potenzialmente pericolosi, gestire EMERGENZE!! Questi sono solo alcuni aspetti di safety.

Il fatto dei liquidi, o dei raggi X e metal detector, oggetti appuntiti e chi più ne ha più ne metta, sono security, parti di disposizioni internazionali volte a ridurre al minimo le minacce alla sicurezza di un volo, nate tutte dopo diversi incidenti. Ad esempio l'introduzione dei raggi x e controllo persone è stato introdotto dopo la strage della PanAm di Lockerbee.

E vediamo di non trattare certi argomenti con superficialità, altrimenti al posto di filmetti idioti a bordo, io vi metterei i dvd dei corsi CRM con le analisi e lo studio degli incidenti aerei, e quelli di security, così forse un'idea il caro passeggero medio saccente ed arrogante userà quei due neuroni prima di proferir parola![:305]

Quoto in toto il mio collega... Se i passeggeri fossero un po più educati a volte senza avere tante pretese... Cosa vi costa dedicare 2 minuti del vostro volo a guardare la DEMO? Ricordatevi che lo facciamo per voi e per noi... Ah dimenticavo... a volte vorrei che i passeggeri pensassero che non siamo CAMERIERI ma persone che vi potrebbero salvare il C..O in caso di emergenza...

P.S. W LA DEMO MANUALE A VITA!!!
 
Io devo essere sincero, non le vedo neanche..... E non ricordo minimamente cosa dovrei fare.


Detto questo, per alleggerire sfiorando l'OT.. ma e' vero che gli AV di SouthWest cantano??
 
Grazie Nicola_LIMF e GJAttendant, pare che qui non si voglia capire che tutto questo lo si fa per loro, e non per noi, che siamo addestrati a sopravvivere e cavarcela. Alla fine lo facciamo per loro, a me non me ne va e non me ne viene!
 
Ci sono dei Paesi americanizzati come la Costa Rica dove la safety demo viene fatta anche a bordo dei pullman, delle lance con cui si attraversa la laguna etc. E' un' americanata, diciamo in senso buono, meglio che in qualche Paese vicino dove magari non si fa nemmeno la manutenzione come da manuale.

Resto convinto che sia all' 1% safety e al 99% un collettivo rito propiziatorio, così come il Carnevale è una festa della fertilità, poco prima che con la primavera inizino a spuntare le nuove piantine. Volare fa paura, esorcizziamola ripetendo ossessivamente il mantra delle uscite di sicurezza e dei giubbotti di salvataggio. Che poi serva anche alla sicurezza è fatto meramente secondario, la safety demo dà l' effetto "Stiamo lavorando per voi" invece dell' antitecnologico "Io speriamo che me la cavo".

La reazione isterica del cazziare chi non sta attento è la stessa identica che si farebbe a chi durante la Messa legge il giornale.
Spiace notare in un forum di aviazione la riluttanza a volare più in alto.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Ci sono dei Paesi americanizzati come la Costa Rica dove la safety demo viene fatta anche a bordo dei pullman, delle lance con cui si attraversa la laguna etc. E' un' americanata, diciamo in senso buono, meglio che in qualche Paese vicino dove magari non si fa nemmeno la manutenzione come da manuale.

Resto convinto che sia all' 1% safety e al 99% un collettivo rito propiziatorio, così come il Carnevale è una festa della fertilità, poco prima che con la primavera inizino a spuntare le nuove piantine. Volare fa paura, esorcizziamola ripetendo ossessivamente il mantra delle uscite di sicurezza e dei giubbotti di salvataggio. Che poi serva anche alla sicurezza è fatto meramente secondario, la safety demo dà l' effetto "Stiamo lavorando per voi" invece dell' antitecnologico "Io speriamo che me la cavo".

La reazione isterica del cazziare chi non sta attento è la stessa identica che si farebbe a chi durante la Messa legge il giornale.
Spiace notare in un forum di aviazione la riluttanza a volare più in alto.

Infatti senza andare in costa rica qui in UK dove il maggiore operatore di pullmann a livello nazionale con centinaia di tratte è national express, a meno che il conducente se ne freghi palesemente ma comunque è previsto il safety brief (sta scritto pure sul loro foglio prenotazione che devono farlo). Iniziano a dire che è ora legge che tutti indossino le cinture di sicurezza, che se non lo fai e sei pulled over dalla polizia paghi la multa (in perfetto stile inquisitorio britannico). Che il pullmann è dotato di 2uscite di emergenze quella da cui si è saliti e quella vicino alla toilet in fondo, più l'uso dei martelletti etc...
Qualcuno si sente veramente il pilota di un aereo da come scherza, ma comunque!
 
a me spesso mi capita che quando volo non ne prendo uno di aereo, avvolte due o tre.... sinceramente la prima la guardo perchè è utile... ma poi non la reggo più, anche perchè la dompstrazione dell'alitalia sui schermi è veramente orribile... Però se c'è una bella hostes ammetto che faccio finta di seguire! [:303]

Cmq il rispetto per chi lavora ci deve esssere sempre... quindi anche se nn vuoi vederla il silenzio è d'obbligo! [:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da LINATHJNX

Io presto sempre e comunque attenzione alle demo, anche se volo sempre con gli stessi tipi di aereo da anni. La considero una forma di rispetto importante per chi sta lavorando in quel momento.

Straquoto [:304][:304][:304][:304][:304]

Basta anche solo un'occhiata all'AA/VV che sta facendo la demo, per fargli/farle capire che, anche se la sai a memoria, apprezzi il lavoro che sta facendo per la TUA sicurezza
 
Citazione:Messaggio inserito da maxlanz

Citazione:Messaggio inserito da davis
... 777 della BEA

Ehi, se anche tu come me ricordi la BEA non sei più giovanissimo :D[8D]

Ciao
Massimo
Si ,certo Massimo..Non sono piu' giovanissimo..e come tutti gli anziani i ricordi rimangono Incollati e difficilmente rimovibili...Vedi ATI...BAC 111 ( che con il suo rumore faceva spaventare Luigi ,piccolissimo di soli 3 anni quando lo portavo in testata pista ) ..appunto BEA ,,e tanti altri....
Tieni presente che ho fatto il PRIMO GRADO con l'FL3 I-OZZO..
aquistato dall'aero club di Torino e portato ad Alghero Insieme al compianto e grande Mainero...Ricordo che il tratto Elba - Bastia..con il classico LATTE ' cielo e mare ..tutt'uno . abbiamo usato un pezzo di spago e un accendino come filo a piombo per simulare L'orizzonte artificiale.....
CHE BEI TEMPI...senza il GPS con orologio bussola e carta..Qualche volta quella del Touring Club e abbiamo usato anche una cartolina per riconoscere Monte Carlo ..essendo gli abitati rivieraschi tutti uguali.....
Cose da fare impallidire un Pilota moderno....
Pero' arrivavamo sempre alla giusta destinazione....
La navigazione , dovevamo impararla e asimilarla perfettamente..non avevamo altre alternative ...no ADF no VOR ..NO nulla ; solo attenzione e buon senso...
Ricordo quando la prima volta che lasciammo la il Paesello tanto piccolo e bello...andando all'URBE a passo Corese ci siamo sentiti dire dalla torre ( siete numero sette ) puoi immaginare il terrore ..abituati a volare da soli e incontrare solo qualche GRIFONE che incuriosito veniva a visitarci ( bestioni di 2 metri ) che ti buttano giu', se lo decidessero ....
 
Citazione:Messaggio inserito da davis
Si ,certo Massimo..Non sono piu' giovanissimo..e come tutti gli anziani i ricordi rimangono Incollati e difficilmente rimovibili...Vedi ATI...BAC 111 ( che con il suo rumore faceva spaventare Luigi ,piccolissimo di soli 3 anni quando lo portavo in testata pista ) ..appunto BEA ,,e tanti altri....
Tieni presente che ho fatto il PRIMO GRADO con l'FL3 I-OZZO..
aquistato dall'aero club di Torino e portato ad Alghero Insieme al compianto e grande Mainero...Ricordo che il tratto Elba - Bastia..con il classico LATTE ' cielo e mare ..tutt'uno . abbiamo usato un pezzo di spago e un accendino come filo a piombo per simulare L'orizzonte artificiale.....
CHE BEI TEMPI...senza il GPS con orologio bussola e carta..Qualche volta quella del Touring Club e abbiamo usato anche una cartolina per riconoscere Monte Carlo ..essendo gli abitati rivieraschi tutti uguali.....
Cose da fare impallidire un Pilota moderno....
Pero' arrivavamo sempre alla giusta destinazione....
La navigazione , dovevamo impararla e asimilarla perfettamente..non avevamo altre alternative ...no ADF no VOR ..NO nulla ; solo attenzione e buon senso...
Ricordo quando la prima volta che lasciammo la il Paesello tanto piccolo e bello...andando all'URBE a passo Corese ci siamo sentiti dire dalla torre ( siete numero sette ) puoi immaginare il terrore ..abituati a volare da soli e incontrare solo qualche GRIFONE che incuriosito veniva a visitarci ( bestioni di 2 metri ) che ti buttano giu', se lo decidessero ....

Io mi ricordo che nei miei primi viaggi a Londra, inizio anni ottanta, usavano i Trident, la copia del 727, ovviamente già come BA.
Però ricordo perfettamente sia BEA che BOAC.

Eh, forse hai anche qualche anno più di me (sono del '61).
Io il primo e secondo grado (sempre primi anni ottanta) li feci sul I-SCDY, C152. Un lusso [8D]

Ciao
Massimo
 
Secondo me, un punto fondamentale della questione in oggetto è: tu, passeggero, sei libero di non ascoltare né guardare la demo (potrebbe non convenire, in caso di necessità), però falla ascoltare alle persone che sono interessate. E mi spiace dirlo, sarà pure un luogo comune, ma vedersi delle persone che ridono/che parlano a voce veramente alta con una persona che è seduta due file più avanti/che ti prendono in giro, è avvilente e triste.
Anch'io, assistente di volo, come i colleghi sopra, guardo sempre la dimostrazione di sicurezza quando volo come pax. Una volta in più non fa mai male, mi vale da self-briefing.
Le procedure vengono stilate perché DEVONO essere seguite e per evitare di commettere errori che possono essere fatali. Questo vale sia per la Safety che per la Security. Le procedure hanno la funzione di cercare di limitare l'errore umano; più buchi ci sono nei vari step delle procedure, più alto è il rischio di cadere nell'inconveniente grave. Molto fa il buon senso dei membri di equipaggio che, assieme a queste procedure, devono trovare la giusta condizione di sicurezza, nelle emergenze. La demo è parte di una procedura, eseguita dagli assistenti di volo, è fondamentale che tutti i passeggeri, nel limite del possibile, sappiano cosa fare e che non costituiscano intralcio, per esempio, in una evacuazione. In quanto tale, questo è un momento da rispettare.
Sarebbe interessante che qualcuno competente in materia, parlasse di CRM in questo forum, cosa ne pensate?