Ma se è anni che preparano tracciato stazioni e compagnia cantante, come non esiste? Esistono treni che fanno un percorso limitato alle aree limitrofe o no?
Analisi Bilanci Aeradria
- Autore Discussione deepout83
- Data d'inizio
Tante chiacchiere e poco altro. Hanno costruito (o sostituito) alcune fermate, fatto qualche miglioria qua e la, ma di treni aggiuntivi poco o nulla. Puoi convincerti da solo guardando gli orari.
Qui c'è il sito: http://sfm.provincia.bologna.it/Engine/RAServePG.php/P/250011350403/T/Home-Page
Giusto per far capire a che punto siamo con SFM :
http://corrieredibologna.corriere.i...o-roma-arriva-ok-progetto-2111599771967.shtml
notizia del 28/08..
Comunque io chiuderei l'OT in cui stiamo finendo
http://corrieredibologna.corriere.i...o-roma-arriva-ok-progetto-2111599771967.shtml
notizia del 28/08..
Comunque io chiuderei l'OT in cui stiamo finendo
Sai, il tuo post mi ha fatto riflettere.
Mi ha fatto pensare a quanto profondo possa essere il livello di condizionamento che politici e mass media possono avere sulle persone. Ti hanno fatto credere tutto quello che hai scritto in merito ad un progetto che in pratica è ancora tale.
Mi permetto, in modo davvero amichevole, di suggerirti di non fidarti mai delle fonti indirette. Al grido "è sempre colpa di Bologna", tanti tuoi concittadini portano a casa lo stipendio.
Se vuoi sapere qualcosa cerca per quanto possibile fonti dirette e se puoi guarda con i tuoi occhi.
Sai, il tuo post mi ha fatto riflettere.
Mi ha fatto pensare a quanto profondo possa essere il livello di condizionamento che politici e mass media possono avere sulle persone. Ti hanno fatto credere tutto quello che hai scritto in merito ad un progetto che in pratica è ancora tale.
Mi permetto, in modo davvero amichevole, di suggerirti di non fidarti mai delle fonti indirette. Al grido "è sempre colpa di Bologna", tanti tuoi concittadini portano a casa lo stipendio.
Se vuoi sapere qualcosa cerca per quanto possibile fonti dirette e se puoi guarda con i tuoi occhi.
Credimi a parte questo caso in cui ho preso un mezzo granchio(qualcosa hanno fatto con i soldi miei), io che è sempre colpa di bologna lo penso di mio, e ho le mie piu che valide motivazioni. Non sono facilmente persuadibile. :war:
Sai com'è, il problema è che poi i buchi debbono essere colmati con fondi pubblici.
Facciamo che le eliminiamo tutte visto che sono inutili e nemmeno democratiche visto che non verranno votate dai cittadini e gestiscono 4 servizi in croce.
Che questi 4 servizi vengano passati a Regioni o Comuni ed il personale per esempio dove serve, per esempio a servizio della magistratura.
Non è che se adesso sprechiamo 10 e dopo 6-7 dobbiamo essere contenti, facciamo che le eliminiamo risparmiando tutto il possibile.
a quanto sembra ancora niente accordo tra FR ed Aeradria,quindi voli cancellati fino all'eventuale accordo
Vari Articoli sulla stampa locale riguardo Ryanair
Resto Del Carlino/Rimini
Interessante leggere che per tornare a vedere i voli nel 2013 bisogna accettare qualche rotta "turistica"
intanto no money no flight
Resto Del Carlino/Rimini
Interessante leggere che per tornare a vedere i voli nel 2013 bisogna accettare qualche rotta "turistica"
intanto no money no flight
strano che FR proponga destinazioni turistiche quando e' evidente che Aeradria,anche ammesso che possa pagare,e' interessata alle rotte incoming dal nord Europa,come da contratto precedente
Ora Rimini si propone come scalo aereo per l'Expo di Milano. Leggendo queste cose non si sa davvero come commentare...
RIVIERA CAPITALE
Turisti, voli ed economia Gnassi e Vitali a Milano: Rimini piattaforma Expo
RIMINI. Sembrava tutto fermo e non se ne parlava nemmeno più. Invece si rimette in moto l’operazione Expo 2015, l’esposizione universale che porterà in Italia un bel numero di turisti: 22 milioni provenienti da 120 nazioni. La Provincia nel 2009 aveva attivato un protocollo. Il presidente Stefano Vitali e il sindaco Andrea Gnassi ieri mattina sono andati in missione a Milano a incontrare i soggetti che fanno capo al Comitato Expo.
Si tratta di abboccamenti interlocutori, finalizzati a trasformare Rimini e la riviera in una piattaforma logistica dell’evento. Qualche esempio? Gli alberghi per i viandanti. L’aeroporto per gli aerei che atterrano dall’estero. In particolare si punta a stabilire un rapporto con le compagnie: se poi restano anche dopo il 2015 nessuno si lamenta.Il precedente. Il centro destra nel 2009, proprio alla fine della campagna elettorale si gioca la carta Expo. Il governatore Roberto Formigoni in piazza Tre Martiri promette: se vince Marco Lombardi (Pdl) è già pronta l’alleanza con l’evento del 2015. Presidente della Provincia diventa Vitali (Pd). Tutto finito, allora? Non proprio. Proprio nel 2009 Vitali si presenta a Milano a firmare l’accordo, alla presenza del sindaco Letizia Moratti. Obiettivo? Le principali offerte del territorio riminese - si assicura - saranno integrate nel circuito degli eventi di approfondimento e di promozione dei temi prescelti per l’Expo. L’accordo prevede la collaborazione della Provincia attraverso un tavolo di coordinamento.
Lo sviluppo. Pochi mesi dopo (marzo 2010), Vitali incontra a Rimini Fabrizio Grillo, responsabile per i rapporti istituzionali di Expo 2015) e lo fa dialogare con gli attori pubblici e privati, dalla Camera di commercio alle associazioni di categoria. Si spiega: gli uomini dell’Expo contano sulla nostra capacità ricettiva, sulle eccellenze e tradizioni, sui convegni l’intrattenimento, la costa e l’entroterra. C’è infatti un protocollo da riempire di contenuti.
Ma cosa potrebbe accadere? viene chiesto nel 2010. Risposte. La collaborazione si può concentrare sulla tradizione gastronomica. Le infrastrutture di eccellenza come Fiera e i due Palazzi dei congressi possono servire per attività di avvicinamento all’Expo e nei sei mesi dell’esposizione. La capacità ricettiva della riviera può dare una risposta ai flussi turistici.
http://www.corriereromagna.it/rimin...omia-gnassi-e-vitali-milano-rimini-piattaform
RIVIERA CAPITALE
Turisti, voli ed economia Gnassi e Vitali a Milano: Rimini piattaforma Expo
RIMINI. Sembrava tutto fermo e non se ne parlava nemmeno più. Invece si rimette in moto l’operazione Expo 2015, l’esposizione universale che porterà in Italia un bel numero di turisti: 22 milioni provenienti da 120 nazioni. La Provincia nel 2009 aveva attivato un protocollo. Il presidente Stefano Vitali e il sindaco Andrea Gnassi ieri mattina sono andati in missione a Milano a incontrare i soggetti che fanno capo al Comitato Expo.
Si tratta di abboccamenti interlocutori, finalizzati a trasformare Rimini e la riviera in una piattaforma logistica dell’evento. Qualche esempio? Gli alberghi per i viandanti. L’aeroporto per gli aerei che atterrano dall’estero. In particolare si punta a stabilire un rapporto con le compagnie: se poi restano anche dopo il 2015 nessuno si lamenta.Il precedente. Il centro destra nel 2009, proprio alla fine della campagna elettorale si gioca la carta Expo. Il governatore Roberto Formigoni in piazza Tre Martiri promette: se vince Marco Lombardi (Pdl) è già pronta l’alleanza con l’evento del 2015. Presidente della Provincia diventa Vitali (Pd). Tutto finito, allora? Non proprio. Proprio nel 2009 Vitali si presenta a Milano a firmare l’accordo, alla presenza del sindaco Letizia Moratti. Obiettivo? Le principali offerte del territorio riminese - si assicura - saranno integrate nel circuito degli eventi di approfondimento e di promozione dei temi prescelti per l’Expo. L’accordo prevede la collaborazione della Provincia attraverso un tavolo di coordinamento.
Lo sviluppo. Pochi mesi dopo (marzo 2010), Vitali incontra a Rimini Fabrizio Grillo, responsabile per i rapporti istituzionali di Expo 2015) e lo fa dialogare con gli attori pubblici e privati, dalla Camera di commercio alle associazioni di categoria. Si spiega: gli uomini dell’Expo contano sulla nostra capacità ricettiva, sulle eccellenze e tradizioni, sui convegni l’intrattenimento, la costa e l’entroterra. C’è infatti un protocollo da riempire di contenuti.
Ma cosa potrebbe accadere? viene chiesto nel 2010. Risposte. La collaborazione si può concentrare sulla tradizione gastronomica. Le infrastrutture di eccellenza come Fiera e i due Palazzi dei congressi possono servire per attività di avvicinamento all’Expo e nei sei mesi dell’esposizione. La capacità ricettiva della riviera può dare una risposta ai flussi turistici.
http://www.corriereromagna.it/rimin...omia-gnassi-e-vitali-milano-rimini-piattaform
Assemblea soci Aeradria. Si parte con il concordato di continuità
Salvati, per ora, da una brutta parola e dal Governo "brutto". L'assemblea dei soci di Aeradria nella riunione di questa mattina ha deciso di avviare l'iter per la richiesta del concordato di continuità, procedura introdotta dall'ultimo Decreto Sviluppo del Governo in vigore dall'11 settembre.
Una parola, concordato, che suona brutta. Ma che in questa modalità (che arriva proprio grazie al Governo Monti tanto criticato dagli amministratori locali) ha una valenza particolare.
E' un modo per permettere il proseguimento dei piani di rientro garantendo società e creditori in attesa del completamento della ricapitalizzazione da 7 milioni e del prestito da 6.
E' stato invece rinviato di un mese il voto sul bilancio 2011: le osservazioni dei revisori sono arrivate solo ieri sera, e la richiesta di posticipare è stata accolta.
Al momento sono sei i decreti ingiuntivi pendenti su Aeradria da parte dei creditori.
Spiega l'avvocato Galassi: il concordato è una procedura snella che garantisce i creditori ma anche le prospettive di sviluppo dell'azienda.
La società presenta una "domanda in bianco" al Tribunale di Rimini riservandosi di presentare in un secondo momento la documentazione completa, compresi i piani industriali. Dopo la presentazione della domanda i termini per presentare il piano sono tra i 60 e i 120 giorni.
Eventuali nuovi finanziatori, nel caso le cose non andassero a buon fine, possono recuperare i prestiti senza finire nel "ceto creditorio".
Al momento del concordato in Tribunale occorrerà il consenso della maggioranza dei creditori, calcolata per il peso delle somme.
Più di una volta il presidente Vitali invita a non prendere in senso negativo il termine "concordato": "é un'opportunità pensata proprio per le aziende che hanno potenzialità di sviluppo ma che oggi vivono la crisi".
Commenta il sindaco Gnassi: i problemi sono legati a interventi pregressi ma necessari. "I soci pubblici faranno la loro parte per intero".
Maggioli, della Camera di Commercio: non si può dire che la gestione non abbia avuto pecche, ma "I problemi del Fellini nascono dal fatto che i finanziamenti che ci si era illusi di poter ottenere al momento degli investimenti non sono arrivati".
Sul fronte dei voli, Masini spiega che la trattativa con Ryanair è delicata ma ha buone prospettive di esito positivo. Il pacchetto dei voli della Wind Jet, compagnia rispetto alla quale si stanno valutando i danni e i risarcimenti da chiedere, saranno ripristinati entro marzo, e non è detto che li sostituisca tutto la Livingston. Si punta al consolidamento dei voli con la Russia, si guarda alla Polonia e all'ampliamento dei voli con Air Berlin.
http://www.newsrimini.it//news/2012...i_parte_con_il_concordato_di_continuita_.html
Aeradria 'vola' in tribunale per evitare il default
E' stata presa la decisone di ricorrere al concordato di continuità, che permetterà di prendere tempo con i creditori, di terminare con la ricapitalizzazione e presentarsi con un piano industriale nuovo
di Manuel Spadazzi
http://www.ilrestodelcarlino.it/rim...aeradria-concordato-per-evitare-default.shtml
Salvati, per ora, da una brutta parola e dal Governo "brutto". L'assemblea dei soci di Aeradria nella riunione di questa mattina ha deciso di avviare l'iter per la richiesta del concordato di continuità, procedura introdotta dall'ultimo Decreto Sviluppo del Governo in vigore dall'11 settembre.
Una parola, concordato, che suona brutta. Ma che in questa modalità (che arriva proprio grazie al Governo Monti tanto criticato dagli amministratori locali) ha una valenza particolare.
E' un modo per permettere il proseguimento dei piani di rientro garantendo società e creditori in attesa del completamento della ricapitalizzazione da 7 milioni e del prestito da 6.
E' stato invece rinviato di un mese il voto sul bilancio 2011: le osservazioni dei revisori sono arrivate solo ieri sera, e la richiesta di posticipare è stata accolta.
Al momento sono sei i decreti ingiuntivi pendenti su Aeradria da parte dei creditori.
Spiega l'avvocato Galassi: il concordato è una procedura snella che garantisce i creditori ma anche le prospettive di sviluppo dell'azienda.
La società presenta una "domanda in bianco" al Tribunale di Rimini riservandosi di presentare in un secondo momento la documentazione completa, compresi i piani industriali. Dopo la presentazione della domanda i termini per presentare il piano sono tra i 60 e i 120 giorni.
Eventuali nuovi finanziatori, nel caso le cose non andassero a buon fine, possono recuperare i prestiti senza finire nel "ceto creditorio".
Al momento del concordato in Tribunale occorrerà il consenso della maggioranza dei creditori, calcolata per il peso delle somme.
Più di una volta il presidente Vitali invita a non prendere in senso negativo il termine "concordato": "é un'opportunità pensata proprio per le aziende che hanno potenzialità di sviluppo ma che oggi vivono la crisi".
Commenta il sindaco Gnassi: i problemi sono legati a interventi pregressi ma necessari. "I soci pubblici faranno la loro parte per intero".
Maggioli, della Camera di Commercio: non si può dire che la gestione non abbia avuto pecche, ma "I problemi del Fellini nascono dal fatto che i finanziamenti che ci si era illusi di poter ottenere al momento degli investimenti non sono arrivati".
Sul fronte dei voli, Masini spiega che la trattativa con Ryanair è delicata ma ha buone prospettive di esito positivo. Il pacchetto dei voli della Wind Jet, compagnia rispetto alla quale si stanno valutando i danni e i risarcimenti da chiedere, saranno ripristinati entro marzo, e non è detto che li sostituisca tutto la Livingston. Si punta al consolidamento dei voli con la Russia, si guarda alla Polonia e all'ampliamento dei voli con Air Berlin.
http://www.newsrimini.it//news/2012...i_parte_con_il_concordato_di_continuita_.html
Aeradria 'vola' in tribunale per evitare il default
E' stata presa la decisone di ricorrere al concordato di continuità, che permetterà di prendere tempo con i creditori, di terminare con la ricapitalizzazione e presentarsi con un piano industriale nuovo
di Manuel Spadazzi
http://www.ilrestodelcarlino.it/rim...aeradria-concordato-per-evitare-default.shtml