@concorde
condivido appieno la tua analisi e le tue considerazioni: esse inoltre somo perfetttamente calzanti comunque, al di là dell'ambiente aeronautico.
Purtroppo haimè, affinchè qualche situazione da te prospettata si possa realizzare , a mio avviso , è necessario rimuovere alcune "consuetudini".
1° Chi gestisce l'azienda ( qualunque essa sia) deve conoscerla, conoscerne il prodotto, conoscere il contesto in cui essa opera.
In sostanza non si può oggi gestire formaggini, domai telefonia dopodomani ... ecc ecc.
2° La gestione dell'azienda non è la gestione esclusivamente finanziaria: essa è solo uno dei tanti aspetti che devono essere monitorati per il buon funzionamento del tutto, ma non quello esclusivo. L'azienda ha il compito di trasormare idee in attività, attività in prodotti ( materiali e/o servizi), i prodotti devono soddisfare l'acquirente e dare profitto,profitto si trasformi in benessere per chi ci lavora e per chi avendono fiducia ha investito.
Solo così l'azienda diventa una cellula positiva e qualificante per il tessuto sociale.
3°Le responsabilità devono essere correlati ai meriti acquisiti sul campo. Mi spiego meglio, un maneger è grande per ciò che HA REALMENTE fatto , non per l'appoggio politico di cui gode.
Ora tutte queste, mi sembra che in Italia siano condizioni assoluitamente latitanti, o se presenti , presenti in modo estremamente rarefatto e casuale.
Purtroppo ciò lascia ben poco sperare, anche perchè , mi sia concesso, dovrò forse assegnarmi a sperare che in questo Paese alla fine possa esserci qualche cambiamento sostanziale.
Scusate la lunghezza dello sfogo.
Ciao a tutti
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