Alitalia: tra Atlantia, Delta, CdP e FS, siamo alla resa dei conti


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Re: Thread Alitalia luglio 2019

Il punto - a mio avviso - e' proprio questo: che sia un eccesso di politically correct o meno, non dovrebbe essere una sorpresa per nessuno vagamente informato sulla cultura americana il fatto che il black face sia considerato notevolmente offensivo.

Chi avesse voglia di approfondire e comprendere il perche' di questa sensibilita' vada a leggersi su Wikipedia la storia delle Jim Crow laws, tutte le norme che negli stati americani del Sud imponevano la segregazione razziale. Jim Crow era un personaggio satirico interpretato nel XIX secolo dal comico (bianco) Thomas Rice per deridere le persone di colore: per entrare nel personaggio di Jim Crow, il comico ricorreva al black face. Nel corso del XIX secolo si diffuse l'utilizzo della pratica del black face per dar luogo a vari atti satirici che prendevano di mira gli afroamericani. Per questo - oggi - il black face e' ritenuto offensivo.
Secondo voi American Airlines utilizzerebbe dei fasci littori in una pubblicita' in Italia? O United la svastica in una pubblicita' in Germania? I simboli pesano sulle coscienze delle persone.
E' vero che AZ e i pubblicitari avrebbero dovuto conoscere determinate sensibilità, ma è anche vero che in questo caso non c'era altra esigenza che somigliare più possibile ad una determinata persona.
Vederci del razzismo a tutti costi, presuppone una certa dose di malafede. Il fatto che esistano determinati trascorsi storici, non dovrebbe esentare da un ragionamento intellettualmente onesto sulla realtà odierna.
Se è vero che AZ avrebbe fatto meglio a non girare lo spot, mi chiedo se abbia fatto bene a ritirarlo, autoaccusandosi implicitamente di un presunto razzismo del quale imho non vedo traccia.
Pur non avendo visto gli spot, dubito fortemente che prendessero di mira gli afro-americani.
Viceversa, una svastica in Germania o i fasci littori in Italia, avrebbero esclusivamente una connotazione politica, cosa che il trucco di un attore non dovrebbe avere.
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

E' vero che AZ e i pubblicitari avrebbero dovuto conoscere determinate sensibilità, ma è anche vero che in questo caso non c'era altra esigenza che somigliare più possibile ad una determinata persona.
Vederci del razzismo a tutti costi, presuppone una certa dose di malafede. Il fatto che esistano determinati trascorsi storici, non dovrebbe esentare da un ragionamento intellettualmente onesto sulla realtà odierna.
Se è vero che AZ avrebbe fatto meglio a non girare lo spot, mi chiedo se abbia fatto bene a ritirarlo, autoaccusandosi implicitamente di un presunto razzismo del quale imho non vedo traccia.
Pur non avendo visto gli spot, dubito fortemente che prendessero di mira gli afro-americani.
Viceversa, una svastica in Germania o i fasci littori in Italia, avrebbero esclusivamente una connotazione politica, cosa che il trucco di un attore non dovrebbe avere.

questo ragionamento non farebbe una piega in un contesto in cui l'opinione pubblica non sia condizionata da una cultura in cui l'importanza della retorica (il politically correct appunto) supera quella dei contenuti. Pero' ha ragione Londonfog, ritorniamo a parlare di aeroplani.
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

Il punto - a mio avviso - e' proprio questo: che sia un eccesso di politically correct o meno, non dovrebbe essere una sorpresa per nessuno vagamente informato sulla cultura americana il fatto che il black face sia considerato notevolmente offensivo.

Chi avesse voglia di approfondire e comprendere il perche' di questa sensibilita' vada a leggersi su Wikipedia la storia delle Jim Crow laws, tutte le norme che negli stati americani del Sud imponevano la segregazione razziale. Jim Crow era un personaggio satirico interpretato nel XIX secolo dal comico (bianco) Thomas Rice per deridere le persone di colore: per entrare nel personaggio di Jim Crow, il comico ricorreva al black face. Nel corso del XIX secolo si diffuse l'utilizzo della pratica del black face per dar luogo a vari atti satirici che prendevano di mira gli afroamericani. Per questo - oggi - il black face e' ritenuto offensivo.
Secondo voi American Airlines utilizzerebbe dei fasci littori in una pubblicita' in Italia? O United la svastica in una pubblicita' in Germania? I simboli pesano sulle coscienze delle persone.

Ben detto.
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

E' vero che AZ e i pubblicitari avrebbero dovuto conoscere determinate sensibilità, ma è anche vero che in questo caso non c'era altra esigenza che somigliare più possibile ad una determinata persona.
Vederci del razzismo a tutti costi, presuppone una certa dose di malafede. Il fatto che esistano determinati trascorsi storici, non dovrebbe esentare da un ragionamento intellettualmente onesto sulla realtà odierna.
Se è vero che AZ avrebbe fatto meglio a non girare lo spot, mi chiedo se abbia fatto bene a ritirarlo, autoaccusandosi implicitamente di un presunto razzismo del quale imho non vedo traccia.
Pur non avendo visto gli spot, dubito fortemente che prendessero di mira gli afro-americani.
Viceversa, una svastica in Germania o i fasci littori in Italia, avrebbero esclusivamente una connotazione politica, cosa che il trucco di un attore non dovrebbe avere.

Non sono d'accordo, se lo spot pubblicitario e' destinato all'America devi rispettare certi parametri USA. Allo stesso modo un cui non giustificheresti la pubblicita' di una compagnia USA in Italia che mostrerebbe un attore che imita Mussolino che parla dal terrazzino di Palazzo Venezia indossando una camicia nera.

Questo a prescindere da quello che si pensa in altre parti del mondo
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

Non sono d'accordo, se lo spot pubblicitario e' destinato all'America devi rispettare certi parametri USA. Allo stesso modo un cui non giustificheresti la pubblicita' di una compagnia USA in Italia che mostrerebbe un attore che imita Mussolino che parla dal terrazzino di Palazzo Venezia indossando una camicia nera.

Questo a prescindere da quello che si pensa in altre parti del mondo

Partendo dal fatto che la pubblicità era pessima, provinciale e imbarazzante, non era destinata al mercato americano, ma a quello italiano, era infatti girata in italiano e intervistava persone italiane in giro per la città. Detto ciò, continuare a paragonare l'imitazione -seppur pessima- di Obama, recente ex presidente USA, con un'ipotetica imitazione di Mussolini o Hitler ce ne passa. Direi solo un gran polverone per niente. Pubblicità brutta di per sé, Obama o non Obama. Il resto è solo polemica ipocrita, nessuno ha offeso nessuno. Se avessero sostituito Obama con Nixon si sarebbero scagliati addosso comunque perché avrebbero saltato il presidente di colore. Come fai fai, non va mai bene.
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

E' vero che AZ e i pubblicitari avrebbero dovuto conoscere determinate sensibilità, ma è anche vero che in questo caso non c'era altra esigenza che somigliare più possibile ad una determinata persona.
Vederci del razzismo a tutti costi, presuppone una certa dose di malafede. Il fatto che esistano determinati trascorsi storici, non dovrebbe esentare da un ragionamento intellettualmente onesto sulla realtà odierna.
Se è vero che AZ avrebbe fatto meglio a non girare lo spot, mi chiedo se abbia fatto bene a ritirarlo, autoaccusandosi implicitamente di un presunto razzismo del quale imho non vedo traccia.
Pur non avendo visto gli spot, dubito fortemente che prendessero di mira gli afro-americani.
Viceversa, una svastica in Germania o i fasci littori in Italia, avrebbero esclusivamente una connotazione politica, cosa che il trucco di un attore non dovrebbe avere.
Ciao, ho letto che non hai visto lo spot, per te e le altre persone che non lo avessero ancora visto il video è ancora disponibile su questo sito
https://www.tabloit.it/people/alitalia-video-spot-barack-obama/
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

Partendo dal fatto che la pubblicità era pessima, provinciale e imbarazzante, non era destinata al mercato americano, ma a quello italiano, era infatti girata in italiano e intervistava persone italiane in giro per la città. Detto ciò, continuare a paragonare l'imitazione -seppur pessima- di Obama, recente ex presidente USA, con un'ipotetica imitazione di Mussolini o Hitler ce ne passa. Direi solo un gran polverone per niente. Pubblicità brutta di per sé, Obama o non Obama. Il resto è solo polemica ipocrita, nessuno ha offeso nessuno. Se avessero sostituito Obama con Nixon si sarebbero scagliati addosso comunque perché avrebbero saltato il presidente di colore. Come fai fai, non va mai bene.

Quello che io e kenadams stiamo tentando do farti capire e' che negli Stati Uniti (e oramai in altri paesi di lingua inglese) il "black face", cioe' far diventare un attore bianco una persona di colore, e' considerato offensivo alla stregua di fasci littori in Italia, swastike in Germania, ecc. Non e' questione di ipocrisia. Che in Italia non sia offensivo e' pacifico, va anche detto che oramai se metti qualcosa su internet fai fatica a controllarne la diffusione. Quindi non e' impensabile che uno spot destinato all'Italia sia visto negli Stati Uniti, e... via di twitter!!!
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

Quindi, scusate fatemi capire: se si fosse utilizzato un attore nero di suo e non pitturato tutto sarebbe passato senza polemica?

Esatto. Un qualsiasi attore afroamericano assoldato nel ruolo di Obama avrebbe evitato il problema. La sensibilita' non e' data dal colore della pelle di Obama, ma dal fatto che e' considerato offensivo l'atto di colorarsi la pelle di nero.

E' vero che AZ e i pubblicitari avrebbero dovuto conoscere determinate sensibilità, ma è anche vero che in questo caso non c'era altra esigenza che somigliare più possibile ad una determinata persona.
Vederci del razzismo a tutti costi, presuppone una certa dose di malafede. Il fatto che esistano determinati trascorsi storici, non dovrebbe esentare da un ragionamento intellettualmente onesto sulla realtà odierna.
Se allo stadio olimpico i tifosi della Lazio si mettono a gridare "u
Se è vero che AZ avrebbe fatto meglio a non girare lo spot, mi chiedo se abbia fatto bene a ritirarlo, autoaccusandosi implicitamente di un presunto razzismo del quale imho non vedo traccia.
Pur non avendo visto gli spot, dubito fortemente che prendessero di mira gli afro-americani.
Viceversa, una svastica in Germania o i fasci littori in Italia, avrebbero esclusivamente una connotazione politica, cosa che il trucco di un attore non dovrebbe avere.

L'onesta' intellettuale e le pubbliche relazioni non vanno mai d'accordo. Alitalia deve vergognarsi di quello spot e scusarsi: non perche' sia razzista (ovviamente non lo e') o perche' prenda in giro chicchessia (sfotte piu' che altro l'ignoranza degli italiani che hanno pescato), quanto perche' e' stato fatto in modo affrettato e approssimativo. Gli spot pubblicitari devono essere ponderati bene, e questo Alitalia non l'ha fatto. Le pubbliche relazioni funzionano cosi'.
 
Thread Alitalia luglio 2019

Fermi tutti. Consiglierei di ritornare a parlare di AZ o di essere piu' cauti con le parole. "Colpa"?

Silvano, dai non fare il verginello. Leggi bene quello che ho scritto, qui si parla di questo modo di pensare perbenista ed esageratamente politically correct (che tanto a rotto i cojones). Come diceva qualcuno non si può bere fino a 21 anni ma ad andare in giro col cannone solo 13. E stiamo a discutere sul colore della pelle. Civiltà da 4to mondo.
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

Silvano, dai non fare il verginello. Leggi bene quello che ho scritto, qui si parla di questo modo di pensare perbenista ed esageratamente politically correct (che tanto a rotto i cojones). Come diceva qualcuno non si può bere fino a 21 anni ma ad andare in giro col cannone solo 13. E stiamo a discutere sul colore della pelle. Civiltà da 4to mondo.

Credo che l'errore sia quello di voler discutere di perbenismo e politically correct - discussione del tutto inutile. Entrare nel merito della cultura di un paese e' inutile se si vuole fare affari in quel mercato - serve piuttosto imparare a conoscere quella cultura per poterci fare affari: un'azienda non puo' pretendere che la cultura o, meglio, le culture di un paese si allineino in un impeto di onesta' intellettuale con cio' che l'azienda ritiene giusto. Al contrario, e' l'azienda a dover parlare la lingua del mercato nel quale vuole operare. L'ingenuita' da parte di AZ e' stata enorme: davvero a nessuno e' passata per la testa l'idea di far fare la parte di Obama a un attore nero? Un sosia di Obama invece di un sosia di Di Maio pitturato di nero proprio non si trovava?
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

L’attore è tunisino, Balti Khaled, non proprio lo stereotipo del caucasico.

Un keniota non si trovava? Guarda che probabilmente sarebbe stato sufficiente mettere attori non truccati ma che indossassero maschere raffiguranti i presidenti americani che si vedono nello spot.
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

Premetto che ho trovato lo spot di una tristezza infinita, nel suo complesso e non certo per la questione di cui si discute.

Trovo però anche io la questione del blackface una cosa tipicamente anglosassone, molto ipocrita, inutilmente puritana e tremendamente evangelica.
Non c'è film in cui un musulmano non sia un terrorista e un italiano un mafioso e mi devo stracciare le vesti per uno spot - brutto finchè te pare, per carità - che tutto voleva essere tranne che offensivo?
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

Silvano, dai non fare il verginello. Leggi bene quello che ho scritto, qui si parla di questo modo di pensare perbenista ed esageratamente politically correct (che tanto a rotto i cojones). Come diceva qualcuno non si può bere fino a 21 anni ma ad andare in giro col cannone solo 13. E stiamo a discutere sul colore della pelle. Civiltà da 4to mondo.

Scusami, qui si discute di un altra cosa. Come io, kenadams e altri stiamo spiegando, il problema non e' razziale ma culturale. Legato a leggi razziste che ebbero come reazione il movimento dei diritti civili.

Verginelli a parte. Viking, facciamo a capirci. Che significato dai a "Colpa"?

Detto questo. Secondo invito a ritornare a parlare di aerei.
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

Com'è, come non è, questa storia è finita anche sulla CNN: https://edition.cnn.com/2019/07/04/business/alitalia-blackface-video-scli-intl/index.html
Magari qualcuno sarà contento per la pubblicità gratuita.

OT: segnalo uno special sui cimiteri di aeroplani: https://edition.cnn.com/style/article/plane-graveyards-troy-paiva/index.html Fine OT

La vera domanda è perché AZ abbia deciso di volare su IAD contro UA che sicuramente ha ben altre prosecuzioni. Ma d'altronde tra soli 8 giorni sarà tutto chiaro, non appena la strategia infallibile per riportare AZ nel posto che le compete verrà svelata.
 
Re: Thread Alitalia luglio 2019

Non sono d'accordo, se lo spot pubblicitario e' destinato all'America devi rispettare certi parametri USA. Allo stesso modo un cui non giustificheresti la pubblicita' di una compagnia USA in Italia che mostrerebbe un attore che imita Mussolino che parla dal terrazzino di Palazzo Venezia indossando una camicia nera.

Questo a prescindere da quello che si pensa in altre parti del mondo
Mah, io in realtà non mi offenderei per niente. Capirei che si tratta di pubblicità.
Se è vero che siamo umani ed abbiamo un cervello, dovremmo anche saperlo usare e valutare le circostanze altrimenti non differiremmo molto dai trogloditi o dalle bestie (e mi scuso molto con le bestie).
Quante operazioni di marketing sono mediocri, oggigiorno? Se fosse per me il marketing andrebbe abolito soprattutto quello del BTC.
"Obamino" o "Mussolino" ... ma chissene!


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