Detesto il politically correct (Sasha Baron Cohen e' stato uno dei miei comici preferiti) e tutta la deriva ipocrita che comporta, ma l'agenzia pubblicitaria incaricata da AZ, e AZ stessa, compagnia aerea storicamente legata all'America e che dovrebbe conoscere la sua cultura, non puo' non sapere della ricezione negativa del black facing da parte della larga fetta "radical chic" (altra definizione antipatica e abusata) americana ed europea. Sarebbe stato saggio, nel dubbio, evitare una tale pubblicita'. La cosa preoccupante e' il sospetto che sia il committente sia l'esecutore della pubblicita' ignorino la questione, e cio' sarebbe imperdonabile.