"Alitalia spreca 45 milioni in hotel"


Grazie Nicola:), ma io chiedevo un paragone di questo genere:

AZ ha 180 aerei, 21.000 dipendenti e paga 45 milioni per gli alberghi;
AF ha 350 aerei, ..........dipendenti ecc. ecc.

Grazie
 
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allora intanto tu se non sbaglio avevi detto 220 euro a notte a testa
io ho detto 90 euro per due notti=45 euro a notte
per quanto riguarda la storia delle due notti ti spiego
abbiamo la sosta di 30 ore a firenze in quanto i voli atterrano tra le 22 e le 23 se non ricordo male e con il riposo minimo non ce la fai a fare il volo delle 06 del mattino successivo
un anno fa az aveva provato a studiare una diversa turnazione per la firenze ma venne fuori,non saprei per quali motivi,che non era conveniente la nuova turnazione perchè avrebbe impiegato due equipaggi in più e quindi ha lasciato la sosta

Coi €220 a notte indicavo la categoria, non certo il prezzo che l'albergo riserva all'account AZ. Immaginavo che AZ pagasse fra i €60 e i €70 a notte (qualche mese fa avevo letto in un case study cifre del genere per l'account di una compagnia aerea non specificata in un Hilton).
Grazie della spiegazione della turnazione su Firenze. In effetti, con un volo la mattina presto, non vedo soluzioni per evitare il doppio pernottamento. La prossima volta che passi da Firenze fai un fischio: ho un amico che lavora proprio nel bar del Cavour, lo Angels - se abiterò ancora da queste parti ti offrirò un caffè.
 
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ancora la storiella delle camere degli hotel (e quella dei tkt di magnifica)? il problema è la mancanza di più personale basato a milano evitando, per non dire che dovrebbe essere annullato, il pendolarismo (sopratutto dei piloti) fatto per "compensare" la mancanza di personale sulla finta base milanese onde poter chiudere i turni mensili e ottimizzarli (non nascondiamoci che se fosse così... bhè ci sarebbe qualche esubero...). il furto è chi prende soldi per essere base a milano (soldi dati per compensare il disagio del trasferimento di base) e anzichè stare nei pressi di mxp se ne sta tranquillamente ancora a roma facendo su e giù (quest'ultimo, a onor del vero, non occupa camere o posti a sedere sull'aereo perchè il suo spostamento avviene a suo rischio e pericolo... il problema stà che, qualcuno, apre malattia qualora il giorno della partenza non v'è posto sul volo comodo per salire a mxp).
ti devo quotare anche io ma.....attenzione ho una proposta
facciamo un bel decreto di legge per obbligare,ripeto,obbligare il navigante a sposare una milanese,prendere casa a milano,in affitto o di proprietà........
se un giorno gli leveranno i fuori servizio(a suo rischio e pericolo) e lui vorrà pendolare by the train....se il pendolino meglio conosciuto come eurostar decidesse di deragliare e il navigante non potrà arrivare.........allora daremo la colpa del fallimento az al deragliamento del pendolino...
non c'è nessuna legge che può obbligarti a dormire e vivere in qualche posto,come raggiungi il posto di lavoro è un problema tuo se poi non lo raggiungi,la prima te lo dico,la seconda pure la terza ti licenzio

certo... si potrebbe, però, scrivere nel contratto di assunzione (che è un negozio giuridico tra privati) "obbligo di domicilio nel raggio di XY km" come succede in molte società (anche compagnie aeree straniere... inglesi in particolare) per quanto riguarda alitalia, invece, la ladrata, per quel che sostengo io, sta nel dargli i soldi. mi spiego: vista la crisi e visto che pochi si son effettivamente (documentabile) trasferiti si dovrebbe sospendere l'incentivo.
certo ma obbligo di domicilio significa che il navigante nei suoi giorni liberi è obbligato a vivere a milano?
allora scriviamo pure degli arresti domicialiri sul contratto...
molti saranno poco informati ma forse anche tu
avere un domicilio e anche la residenza a milano è cosa da poco,si prende una bella casetta d'appoggio con qualche colega si dividono le spese e il gioco è fatto
nessuno mi obbliga a stare dentro casa,a meno che non sia agli arresti domiciliari
poi vediamola pure così:
io,azienda assumo uno nuovo e lo metto a milano
io azienda devo spostare una persona di 45 anni da 20 in azienda con moglie,probabilmente,e figli,probabilmente
ora non tutti stanno a roma
molti a napoli,trieste,bologna,torino ecc
il navigante di 45 anni:
deve vendere casa nella suà città e comprarla a milano,spostare la moglie e il suo lavoro dalla sua città a milano,spostare i figli in altre scuole,spostare gli amici ecc
i naviganti prima di essere tali sono anche persone che hanno una vita privata
la mia domanda è sempre la stessa sei sicuro che avere un domicilo a milano sia sufficiente?
per obbligarmi a stare in casa mi devi arrestare
 
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allora intanto tu se non sbaglio avevi detto 220 euro a notte a testa
io ho detto 90 euro per due notti=45 euro a notte
per quanto riguarda la storia delle due notti ti spiego
abbiamo la sosta di 30 ore a firenze in quanto i voli atterrano tra le 22 e le 23 se non ricordo male e con il riposo minimo non ce la fai a fare il volo delle 06 del mattino successivo
un anno fa az aveva provato a studiare una diversa turnazione per la firenze ma venne fuori,non saprei per quali motivi,che non era conveniente la nuova turnazione perchè avrebbe impiegato due equipaggi in più e quindi ha lasciato la sosta

Coi €220 a notte indicavo la categoria, non certo il prezzo che l'albergo riserva all'account AZ. Immaginavo che AZ pagasse fra i €60 e i €70 a notte (qualche mese fa avevo letto in un case study cifre del genere per l'account di una compagnia aerea non specificata in un Hilton).
Grazie della spiegazione della turnazione su Firenze. In effetti, con un volo la mattina presto, non vedo soluzioni per evitare il doppio pernottamento. La prossima volta che passi da Firenze fai un fischio: ho un amico che lavora proprio nel bar del Cavour, lo Angels - se abiterò ancora da queste parti ti offrirò un caffè.
ci passerò nei prossimi giorni
che poi ti dirò a me il cavour piace solo per la posizione come camere sono abbastanza vecchie e quelle che danno a noi dei loculi ocn vista su choistrina,con pochissima luce e dentro non prende nemmeno il cellulare
 
MAH io non ho parole, uno parla di come risparmiare davvero e mi mettete alla ghigliottina prendendo tutto come un attacco eprsonale!!!

Per chi pensa che son contro AZ si vada a vedere i miei interventi precedenti su AZ e capirete quanto ci tengo!!!!!

Proprio qui inizio a disinnamorarmi di AZ!!!

Delusione totale!
 
willy niente di personale... solo che io comincerei da altre parti.... tutto qua... i privilegi esagerati che ci vengono attribuiti si riferiscono molto a tempi passati.... ti assicuro che per i naviganti (o per parte di essi, non calcolando chi fa inciuci) le condizioni lavorative e di vita si sono degradate in maniera tangibile... ecco perchè siamo così "sensibilizzati" quando si tratta di incidere ulteriormente sul famoso dente che duole dove la lingua batte..... se ognuno facesse il suo....

EDIT: e aggiungo, per tornare in tema di hotel, a New York, Hotel 57, entro in camera... cerco, guardo, sposto, spannello quasi... manca qualcosa... forse è la stanchezza del volo... chaimo la reception per conferma.... bene, manca l'armadio... morale, ho appeso la divisa alla tenda della doccia... in questi albergoni da 300 $ a notte.... ;)
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver
ci passerò nei prossimi giorni
che poi ti dirò a me il cavour piace solo per la posizione come camere sono abbastanza vecchie e quelle che danno a noi dei loculi ocn vista su choistrina,con pochissima luce e dentro non prende nemmeno il cellulare


Non ho mai visto le camere di quell'albergo ma credo tu debba essere soddisfatto dei loculi sul retro perché la strada è rumorosa - soprattutto con quel bar pieno di gente e con tutti gli studenti stranieri che vagano ubriachi per le strade. Mi ha sempre sorpreso che gli equipaggi dormano in centro - in una strada del genere, peraltro - invece che nei pressi dell'aeroporto, soprattutto adesso che sono stati aperti degli alberghi moderni e molto belli dalle parti di FLR (sono quelli che avevo indicato a monte di tutta questa discussione).
 
Citazione:Messaggio inserito da AviatorAZ
e aggiungo, per tornare in tema di hotel, a New York, Hotel 57, entro in camera... cerco, guardo, sposto, spannello quasi... manca qualcosa... forse è la stanchezza del volo... chaimo la reception per conferma.... bene, manca l'armadio... morale, ho appeso la divisa alla tenda della doccia... in questi albergoni da 300 $ a notte.... ;)

New York è notoriamente una città difficile per gli alberghi. Gli equipaggi di LH dormono a Times Square, non ricordo in quale albergo, ma ne parlavano bene. Il 57, devo ammettere, non è considerato un gran che.
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

certo... si potrebbe, però, scrivere nel contratto di assunzione (che è un negozio giuridico tra privati) "obbligo di domicilio nel raggio di XY km" come succede in molte società (anche compagnie aeree straniere... inglesi in particolare) per quanto riguarda alitalia, invece, la ladrata, per quel che sostengo io, sta nel dargli i soldi. mi spiego: vista la crisi e visto che pochi si son effettivamente (documentabile) trasferiti si dovrebbe sospendere l'incentivo.

non conosco i cambiamenti negli ultimi anni ma quando io sono entrato era OBBLIGATORIA la residenza a Roma o Milano. specificata anche nel form che si trovava nell'orario della compagnia e che si usava per sottoporre la propria candidatura.

Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver


certo ma obbligo di domicilio significa che il navigante nei suoi giorni liberi è obbligato a vivere a milano?
allora scriviamo pure degli arresti domicialiri sul contratto...
...
poi vediamola pure così:
io,azienda assumo uno nuovo e lo metto a milano
io azienda devo spostare una persona di 45 anni da 20 in azienda con moglie,probabilmente,e figli,probabilmente
ora non tutti stanno a roma
molti a napoli,trieste,bologna,torino ecc
il navigante di 45 anni:
deve vendere casa nella suà città e comprarla a milano,spostare la moglie e il suo lavoro dalla sua città a milano,spostare i figli in altre scuole,spostare gli amici ecc
i naviganti prima di essere tali sono anche persone che hanno una vita privata
la mia domanda è sempre la stessa sei sicuro che avere un domicilo a milano sia sufficiente?
per obbligarmi a stare in casa mi devi arrestare

forse le cose sono un po' diverse da come pensi.

io stesso pur nato e cresciuto a Milano ho mantenuto la mia residenza nella provincia di Milano ma vivo fuori. in caso di attività o di riserva torno a Milano IN TEMPO UTILE. è stata una MIA scelta e le conseguenze sulla mia salute o sul tempo a disposizione per la mia vita privata sono DOVEROSAMENTE a mio carico.
chi vive in altre città è liberissimo di fare la vita che vuole. ma nei giorni lavorativi è richiesta la dimora nelle basi. nient'altro.
se poi vuoi fare il pendolare con Mosca sei libero di farlo come e quando credi.

quanto alla gestione del personale negli anni credo di aver detto a più riprese che quanto scrivi è assolutamente logico.
ma è assolutamente in contrasto con quanto fatto, almeno nell'ultimo decennio.

il mio esempio PERSONALE è lampante e lo ripeto nuovamente.
MXP apre nel 1998. io entro nel 2000 con destinazione ROMA FIUMICINO. dalle selezioni in poi tutto era fatto per destinazione FCO.

altro esempio? le persone trasferite in maniera coatta a Milano e che hanno fatto domanda di trasferimento dal 1998 in poi su Roma per riavvicinarsi a casa stanno ancora aspettando: giusto o sbagliato farle rientrare? non lo so ma ti faccio notare che l'assunzione di precari su ROMA non è mai cessata.
esattamente l'opposto di quanto farebbe un buon amministratore. prima colmo le carenze di personale sulla base nuova trasferendo temporaneamente i più anziani e solo dopo li faccio rientrare con l'assunzione dei nuovi.
anche tra 6 giorni verranno assunti lavoratori a tempo determinato su FCO. tu stesso puoi verificare controllando il fregio sulla giacca e la base di appartenenza sul foglio presentazione equipaggi.
 
se non ricordo male qualche anno fa (credo intorno al 1998) AZ cercò di ottimizzare i costi degli AA/VV, assumendo personale di cabina localizzato con base in Thailandia, Cina, Brasile e Giappone che, in termini contrattuali e anche di HOTAC, doveva portare significativi risultati economici per la "povera" Alitalia. Il progetto durò, in termini temporali, molto poco. A parte gli aspetti amorosi vs. le belle brasiliane e thailandesi, che si vennero a creare quasi subito, credo che la localizzazione degli AA/VV poteva essere una buona soluzione per risparmiare sugli HOTAC all'estero..... o mi sbaglio ?????[:301]
 
...obbligati a vivere a Milano...
Anche a me piacerebbe lavorare alla Emirates e vivere a Montecarlo.
Peccato pero' che se vuoi lavorare li' devi andare a Dubai.
Allora perche' non si sarebbe potuto dire, dieci anni fa ai nuovi asssunti , la base e Milano se vuoi lavoarare in AZ vai li'.
Oppure ancora meglio, le basi in tutta italia ? Ma ci volevano manager capaci , toccava lavora' .
Comunque questa e' storia nota nell'ambiente , si lotta sindacalmente per avere l'albergo a milano al rientro dal lungo raggio, poi si prende il primo fuori servizio per roma, per avere un giorno in piu' a casa , e la stanza rimane vuota.
Allora si sarebbe potuto dare un indennita' x al navigante che rinuciava all'albergo e sarebbero rimasti tutti contenti.
Ciao.
 
Citazione:Messaggio inserito da AviatorAZ

willy niente di personale... solo che io comincerei da altre parti.... tutto qua... i privilegi esagerati che ci vengono attribuiti si riferiscono molto a tempi passati.... ti assicuro che per i naviganti (o per parte di essi, non calcolando chi fa inciuci) le condizioni lavorative e di vita si sono degradate in maniera tangibile... ecco perchè siamo così "sensibilizzati" quando si tratta di incidere ulteriormente sul famoso dente che duole dove la lingua batte..... se ognuno facesse il suo....

EDIT: e aggiungo, per tornare in tema di hotel, a New York, Hotel 57, entro in camera... cerco, guardo, sposto, spannello quasi... manca qualcosa... forse è la stanchezza del volo... chaimo la reception per conferma.... bene, manca l'armadio... morale, ho appeso la divisa alla tenda della doccia... in questi albergoni da 300 $ a notte.... ;)


Bene grazie di aver chiarito che nulla è di personale, ma obbiettivamentente lo sembrava!!! Tante volte mi son trovato a non concordare con cose scritte da tanti iscritti al forum, ma mai mi son messo a lapidare come è stato fatto!!!
Io penso che ogni persona può avere le sue idee, giuste o sbagliate che siano!!!

Infatti io ribadisco che obbiettivamente in u momento di risanamento drastico aziendale (come quello che AZ deve mettersi in testa di fare presto er evitare il TUTTI A CASA) deve davvero tagliare ovunque, anche quello che sembra poco a fine anno, facendo mucchio con il resto sarà tanto!

Io personlmente ho amministrato come tesoriere 3 anni un Ente (imparagonabile ad AZ)e quando son entrato in carica era quasi in fase quasi di fallimento, anche se per quell'ente il fallimento era previsto, ma c'erano molto personale che dipendeva da lui. Fa conto che all'epoca ha un fatturato di ltre il milione di euro annuo. Io addiritura per ridurre al minimo le spese ho persino ridotto l'ordine della carta igenica!!! Naturalmente è un esempio perchè io ho ridotto ovunque. Mi prendevano tutti per scemo, mi davano del lusco e mmi han disegnato il muro del pianto in ufficio. Ma a fine anno con lo stesso fatturato dell'anno precedente le spese erano risdote dresticamente!!!
Natyralemnte se è andato tutto a posto non è grazie a me ma ad una sinergie di forze, ma io con i miei tagli ho contribuito almeno per il 40-50%

Io farei lo stesso in AZ per il bene suo e di tutti quelli che ci lavorano! Ovvio che con gli hotel non si risolve nulla, ma sommendo tutti i tagli, il bilancio ne beneficia!
Vedi l'esempio che ho fato dell'oliva levata dall'insalata nella first di AA

P.S. Forse il 3 stelle è davvero assurdo ma io volevo dire di risparmiare anche poco ma risparmiare
 
Citazione:Messaggio inserito da willy79

Citazione:Messaggio inserito da AviatorAZ

willy niente di personale... solo che io comincerei da altre parti.... tutto qua... i privilegi esagerati che ci vengono attribuiti si riferiscono molto a tempi passati.... ti assicuro che per i naviganti (o per parte di essi, non calcolando chi fa inciuci) le condizioni lavorative e di vita si sono degradate in maniera tangibile... ecco perchè siamo così "sensibilizzati" quando si tratta di incidere ulteriormente sul famoso dente che duole dove la lingua batte..... se ognuno facesse il suo....

EDIT: e aggiungo, per tornare in tema di hotel, a New York, Hotel 57, entro in camera... cerco, guardo, sposto, spannello quasi... manca qualcosa... forse è la stanchezza del volo... chaimo la reception per conferma.... bene, manca l'armadio... morale, ho appeso la divisa alla tenda della doccia... in questi albergoni da 300 $ a notte.... ;)


Bene grazie di aver chiarito che nulla è di personale, ma obbiettivamentente lo sembrava!!! Tante volte mi son trovato a non concordare con cose scritte da tanti iscritti al forum, ma mai mi son messo a lapidare come è stato fatto!!!
Io penso che ogni persona può avere le sue idee, giuste o sbagliate che siano!!!

Infatti io ribadisco che obbiettivamente in u momento di risanamento drastico aziendale (come quello che AZ deve mettersi in testa di fare presto er evitare il TUTTI A CASA) deve davvero tagliare ovunque, anche quello che sembra poco a fine anno, facendo mucchio con il resto sarà tanto!

Io personlmente ho amministrato come tesoriere 3 anni un Ente (imparagonabile ad AZ)e quando son entrato in carica era quasi in fase quasi di fallimento, anche se per quell'ente il fallimento era previsto, ma c'erano molto personale che dipendeva da lui. Fa conto che all'epoca ha un fatturato di ltre il milione di euro annuo. Io addiritura per ridurre al minimo le spese ho persino ridotto l'ordine della carta igenica!!! Naturalmente è un esempio perchè io ho ridotto ovunque. Mi prendevano tutti per scemo, mi davano del lusco e mmi han disegnato il muro del pianto in ufficio. Ma a fine anno con lo stesso fatturato dell'anno precedente le spese erano risdote dresticamente!!!
Natyralemnte se è andato tutto a posto non è grazie a me ma ad una sinergie di forze, ma io con i miei tagli ho contribuito almeno per il 40-50%

Io farei lo stesso in AZ per il bene suo e di tutti quelli che ci lavorano! Ovvio che con gli hotel non si risolve nulla, ma sommendo tutti i tagli, il bilancio ne beneficia!
Vedi l'esempio che ho fato dell'oliva levata dall'insalata nella first di AA

P.S. Forse il 3 stelle è davvero assurdo ma io volevo dire di risparmiare anche poco ma risparmiare

eheheheheh

... scusate la miride di errori di battitura....
 
Citazione:Messaggio inserito da I-FORD

old crow
non stare a sottilizzare, ognuno è libero di esprimersi come meglio crede.
Anche io sono stato "deportato" a roma per 16 anni, poi per fortuna ho avuto l'opportunità di "evadere" ed oggi vivo felice nelle prealpi.
Il concetto da fare passare è che la base di armamento sia definita e chiara, come poi il navigante ci arriva e da dove sono problemi suoi.
Purtroppo invece in AZ non è chiaro dove l'azienda vuole stabilire i suoi dipendenti al punto che, se vivi presso un aeroporto periferico, l'azienda ti dà il biglietto must-go per andare a Milano PURCHE' TU RIMANGA BASE ROMA (scusate il maiuscolo).
Nel 2000 circa 300 aa/vv e 120 piloti base Milano sono stati trasferiti in base Roma.
Gli aa/vv erano effettivamente impiegati su Milano, ma la maggior parte dei piloti era "temporaneamente" impiegata a Roma da tre/quattro anni.
Tra gli aa/vv trasferiti ce ne era qualcuno che ha saputo del trasferimento all'uscita del foglio turni mensile, immaginatevi lo sconcerto per coloro che a Milano vivevano effettivamente e non virtualmente (con il famoso "appoggio" da pendolare).
Con queste "certezze" chi si prende l'onere di trasferire casa e famiglia a 600 km di distanza?
AZ può scrivere sul contratto quello che vuole ed infatti lo fa, ci scrive base Roma.
Oppure ci scrive base Milano e poi lo cambia quando le pare.
Oppure ancora ci scrive base Milano e ti programma su Roma per quattro anni, magari mandandoti poi in albergo a Milano.

questo è il vero problema e non la/le camera d'hotel! perchè non hanno mai "attuato" una netta separazione tra milano e roma nella gestione turni? perchè non hanno mai fatto girare i turni su due basi diverse? perchè non vi è mai stato un OCC (ufficio operativo) a milano (per risolvere a milano i problemi di milano) e uno a roma (per risolvere i problemi di roma)? perchè (non credo sia cambiato) i piani di volo dei voli OD milano (es mxp-jfk-mxp) devono arriva da roma e non sono invece fatti a milano? perchè se c'è qualche "casino" in aeroporto o qualche problema metereologico (nebbia, neve, diluvi universali) la decisione della cancellazione del volo deve essere fatta da roma dove non hanno idea di cosa sta succedendo effettivamente? esempio: mi è capitato (volutamente invitato) di essere al CBC az di mxp durante una delle storiche nevicate dell'aeroporto; erano riusciti, a milano, nel casino e nel totale disagio dato dall'apt bloccato, a mettere insieme alcuni equipaggi completi pronti per partire e fare il volo e non fatti decollare perchè roma, in panico e senza avere idea della situazione reale su a milano, s'era messa a cancellare voli all'inverosimile anche quelli che poteva risparmiarsi di annullare (insomma: hanno mandato a casa gente che poteva tranquillamente partire, e voleva partire). questi, a mio avviso, sono i problemi della base milano e non le camere degli hotel. provate voi a vivere parte della vostra vita in hotel squallidi, lerci o altro. mi spiace ma io su questo fronte non mi sento proprio di attribuire colpe ai naviganti (non solo quelli di az ma di tutti i vettori). torno a dire, penso che ai naviganti vadano offerti servizi più che decorosi, vadano messi nelle condizioni di lavorare (e vivere) il meglio possibile, compensare i disagi di non essere a casa tutti i giorni e di non dover buttare i giorni di riposo a casa per smazzarsi i resti dei voli (esempio lavare, stirare, stendere il bucato, pagare bollette, andare dal medico dall'altra parte della città, andare mille volte -perdento giornate- all'ufficio uniformi per cercare la miseria, la carità, di una camicia DI LAVORO -e non per andare in discoteca- in sostituzione di un'altra che a forza di lavarla/le ha/hanno i buchi o il colletto liso ecc) solo in quel momento l'azienda potrà pretendere... produttività... solo in quel momento l'azienda potrà dire al navigante io ti dò, e non poco, ora tu devi lavorare e sbatterti e se non lo fai grazie e arrivederci...

ps. in alitalia, e questa è la tragedia, molti pretendono dall'azienda senza dare... molti pretendono e fanno i furbi... la tragedia di alitalia (che ha portato l'azienda allo sfascio) è che l'azienda poteva e potrebbe dare ma qualcuno ne approffitterebbe comunque, e sempre più, senza dare nulla... insomma la tragedia sono i paraculo e non chi si sbatte!
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
mi è capitato (volutamente invitato) di essere al CBC az di mxp durante una delle storiche nevicate dell'aeroporto; erano riusciti, a milano, nel casino e nel totale disagio dato dall'apt bloccato, a mettere insieme alcuni equipaggi completi pronti per partire e fare il volo e non fatti decollare perchè roma, in panico e senza avere idea della situazione reale su a milano, s'era messa a cancellare voli all'inverosimile anche quelli che poteva risparmiarsi di annullare

credo di ricordare la nevicata, le altre compagnie partivano e Alitalia aveva tutti i voli cancellati, un volo Blue Express assalito da chi si era visto cancellare il volo az per Fiumicino
 
Citazione:Messaggio inserito da lorenzocrew

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certo... si potrebbe, però, scrivere nel contratto di assunzione (che è un negozio giuridico tra privati) "obbligo di domicilio nel raggio di XY km" come succede in molte società (anche compagnie aeree straniere... inglesi in particolare) per quanto riguarda alitalia, invece, la ladrata, per quel che sostengo io, sta nel dargli i soldi. mi spiego: vista la crisi e visto che pochi si son effettivamente (documentabile) trasferiti si dovrebbe sospendere l'incentivo.

non conosco i cambiamenti negli ultimi anni ma quando io sono entrato era OBBLIGATORIA la residenza a Roma o Milano. specificata anche nel form che si trovava nell'orario della compagnia e che si usava per sottoporre la propria candidatura.

Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver


certo ma obbligo di domicilio significa che il navigante nei suoi giorni liberi è obbligato a vivere a milano?
allora scriviamo pure degli arresti domicialiri sul contratto...
...
poi vediamola pure così:
io,azienda assumo uno nuovo e lo metto a milano
io azienda devo spostare una persona di 45 anni da 20 in azienda con moglie,probabilmente,e figli,probabilmente
ora non tutti stanno a roma
molti a napoli,trieste,bologna,torino ecc
il navigante di 45 anni:
deve vendere casa nella suà città e comprarla a milano,spostare la moglie e il suo lavoro dalla sua città a milano,spostare i figli in altre scuole,spostare gli amici ecc
i naviganti prima di essere tali sono anche persone che hanno una vita privata
la mia domanda è sempre la stessa sei sicuro che avere un domicilo a milano sia sufficiente?
per obbligarmi a stare in casa mi devi arrestare

forse le cose sono un po' diverse da come pensi.

io stesso pur nato e cresciuto a Milano ho mantenuto la mia residenza nella provincia di Milano ma vivo fuori. in caso di attività o di riserva torno a Milano IN TEMPO UTILE. è stata una MIA scelta e le conseguenze sulla mia salute o sul tempo a disposizione per la mia vita privata sono DOVEROSAMENTE a mio carico.
chi vive in altre città è liberissimo di fare la vita che vuole. ma nei giorni lavorativi è richiesta la dimora nelle basi. nient'altro.
se poi vuoi fare il pendolare con Mosca sei libero di farlo come e quando credi.

quanto alla gestione del personale negli anni credo di aver detto a più riprese che quanto scrivi è assolutamente logico.
ma è assolutamente in contrasto con quanto fatto, almeno nell'ultimo decennio.

il mio esempio PERSONALE è lampante e lo ripeto nuovamente.
MXP apre nel 1998. io entro nel 2000 con destinazione ROMA FIUMICINO. dalle selezioni in poi tutto era fatto per destinazione FCO.

altro esempio? le persone trasferite in maniera coatta a Milano e che hanno fatto domanda di trasferimento dal 1998 in poi su Roma per riavvicinarsi a casa stanno ancora aspettando: giusto o sbagliato farle rientrare? non lo so ma ti faccio notare che l'assunzione di precari su ROMA non è mai cessata.
esattamente l'opposto di quanto farebbe un buon amministratore. prima colmo le carenze di personale sulla base nuova trasferendo temporaneamente i più anziani e solo dopo li faccio rientrare con l'assunzione dei nuovi.
anche tra 6 giorni verranno assunti lavoratori a tempo determinato su FCO. tu stesso puoi verificare controllando il fregio sulla giacca e la base di appartenenza sul foglio presentazione equipaggi.

lorenzo scusa ma stiamo scrivendo le stesse cose
anche io ho scritto che avere la residenza nella città in cui sei base non vuol dire nulla,l'importante è che tu ci sia nei giorni di impiego quali riserve o partenze
quello che volevo dire è che anche io ho la residenza e il domicilio a roma,con base roma,ma nei giorni liberi posso anche andarmene a trovare un amica a sorrento,se poi non riesco a raggiungere roma in tempo per partire sono caxxi miei ed è giusto che lo siano
se uno oggi viene mandato in base mil,puoi anche obbligarlo a mettere la residenza e pure il domicilio a milano ma non puoi obbligarlo a viverlo lì nei suoi giorni di riposo
 
Citazione:Messaggio inserito da kenadams

Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver
ci passerò nei prossimi giorni
che poi ti dirò a me il cavour piace solo per la posizione come camere sono abbastanza vecchie e quelle che danno a noi dei loculi ocn vista su choistrina,con pochissima luce e dentro non prende nemmeno il cellulare


Non ho mai visto le camere di quell'albergo ma credo tu debba essere soddisfatto dei loculi sul retro perché la strada è rumorosa - soprattutto con quel bar pieno di gente e con tutti gli studenti stranieri che vagano ubriachi per le strade. Mi ha sempre sorpreso che gli equipaggi dormano in centro - in una strada del genere, peraltro - invece che nei pressi dell'aeroporto, soprattutto adesso che sono stati aperti degli alberghi moderni e molto belli dalle parti di FLR (sono quelli che avevo indicato a monte di tutta questa discussione).

perchè quasi 36 ore di sosta in zona decentrata forse non sono proprio il massimo
poi insomma 45 euro a notte mi sembra un buon prezzo
oh non mi dire che sei proprietario di qualche albergo vicino l'aeroporto?? eh [:p][:p]
scherzo
 
Citazione:Messaggio inserito da Old Crow

...obbligati a vivere a Milano...
Anche a me piacerebbe lavorare alla Emirates e vivere a Montecarlo.
Peccato pero' che se vuoi lavorare li' devi andare a Dubai.
Allora perche' non si sarebbe potuto dire, dieci anni fa ai nuovi asssunti , la base e Milano se vuoi lavoarare in AZ vai li'.
Oppure ancora meglio, le basi in tutta italia ? Ma ci volevano manager capaci , toccava lavora' .
Comunque questa e' storia nota nell'ambiente , si lotta sindacalmente per avere l'albergo a milano al rientro dal lungo raggio, poi si prende il primo fuori servizio per roma, per avere un giorno in piu' a casa , e la stanza rimane vuota.
Allora si sarebbe potuto dare un indennita' x al navigante che rinuciava all'albergo e sarebbero rimasti tutti contenti.
Ciao.
obbligati a vivere lì??
mi puoi obbligare a vivere a milano anche nei miei giorni liberi???
in che modo??
tu azienda mi obblighi a vivere a milano,perfetto io mi affitto,come han fatto molti,una bella casetta vicino mxp,con qualche collega,e ci sto durante le riserve,o mi appoggio lì in prpossimità delle partenze
poi quando sono libero.....me ne sto dove cavolo mi pare anche a timbuktù,è un problema mio perdere ore di vita e di sonno per raggiunger ein tempo utile la base per la partenza successiva
se poi faccio tardi o come si dice faccio mancata partenza,la prima volta me lo dici la seconda mi licenzi
alla compagnia alitalia non gliene può fregare di meno dove spendi i tuoi soldi di affitto o per fare la spesa basta che ti presenti in tempo utile alla presentazione per la partenza del volo
non è che chi lavora all'agip a roma è obbligato a vivere dentro il raccordo anulare....
non è che chi lavora alla fiat di pomigliano d'arco deve vivere a pomigliano d'arco....
oppure tu conosci un modo per tenere i naviganti a milano anche durante i giorni liberi o le ferie?
 
Citazione:

questo è il vero problema e non la/le camera d'hotel! perchè non hanno mai "attuato" una netta separazione tra milano e roma nella gestione turni? perchè non hanno mai fatto girare i turni su due basi diverse? perchè non vi è mai stato un OCC (ufficio operativo) a milano (per risolvere a milano i problemi di milano) e uno a roma (per risolvere i problemi di roma)? perchè (non credo sia cambiato) i piani di volo dei voli OD milano (es mxp-jfk-mxp) devono arriva da roma e non sono invece fatti a milano? perchè se c'è qualche "casino" in aeroporto o qualche problema metereologico (nebbia, neve, diluvi universali) la decisione della cancellazione del volo deve essere fatta da roma dove non hanno idea di cosa sta succedendo effettivamente? esempio: mi è capitato (volutamente invitato) di essere al CBC az di mxp durante una delle storiche nevicate dell'aeroporto; erano riusciti, a milano, nel casino e nel totale disagio dato dall'apt bloccato, a mettere insieme alcuni equipaggi completi pronti per partire e fare il volo e non fatti decollare perchè roma, in panico e senza avere idea della situazione reale su a milano, s'era messa a cancellare voli all'inverosimile anche quelli che poteva risparmiarsi di annullare (insomma: hanno mandato a casa gente che poteva tranquillamente partire, e voleva partire). questi, a mio avviso, sono i problemi della base milano e non le camere degli hotel. provate voi a vivere parte della vostra vita in hotel squallidi, lerci o altro. mi spiace ma io su questo fronte non mi sento proprio di attribuire colpe ai naviganti (non solo quelli di az ma di tutti i vettori). torno a dire, penso che ai naviganti vadano offerti servizi più che decorosi, vadano messi nelle condizioni di lavorare (e vivere) il meglio possibile, compensare i disagi di non essere a casa tutti i giorni e di non dover buttare i giorni di riposo a casa per smazzarsi i resti dei voli (esempio lavare, stirare, stendere il bucato, pagare bollette, andare dal medico dall'altra parte della città, andare mille volte -perdento giornate- all'ufficio uniformi per cercare la miseria, la carità, di una camicia DI LAVORO -e non per andare in discoteca- in sostituzione di un'altra che a forza di lavarla/le ha/hanno i buchi o il colletto liso ecc) solo in quel momento l'azienda potrà pretendere... produttività... solo in quel momento l'azienda potrà dire al navigante io ti dò, e non poco, ora tu devi lavorare e sbatterti e se non lo fai grazie e arrivederci...

ps. in alitalia, e questa è la tragedia, molti pretendono dall'azienda senza dare... molti pretendono e fanno i furbi... la tragedia di alitalia (che ha portato l'azienda allo sfascio) è che l'azienda poteva e potrebbe dare ma qualcuno ne approffitterebbe comunque, e sempre più, senza dare nulla... insomma la tragedia sono i paraculo e non chi si sbatte!
abbastanza d'accordo ma un dubbio mi assale
avere doppie strutture vuol dire anche avere doppi costi....
turni doppi,guardia operativa doppia,OCC doppio..ecc ecc