Alitalia : senza un piano di crescita l'AD ipotizza l'abbandono di FCO


A Saronno vado spesso e utilizzo spesso il MXP-
Parecchi passeggeri salgono a Saronno diretti a MXP in quanto ci sono diversi hotel (tra cui uno costruiti da poco alle spalle della stazione sulla Varesina che sono quasi sempre pieni e costano meno che a Milano.
Inoltre i MXP imbarcano molto a Bovisa pax diretti a Saronno o Busto (viaggiando quasi mai pieni di pax diretti a MXP) alleggerendo le linee S e R.
 
Re: Thread Alitalia da Luglio 2015

VBS, venghino signori venghino!
Negativo. Mi ha appena telefonato un certo Robert, assicurandomi che il nuovo hub di AZ sorgerà in terra di Romagna, in quel di FRL.
Ha aggiunto che Cassano è andato in estasi quando ha saputo che lo scalo dispone di una stazione ferroviaria sulla linea AV. :)
 
Re: Thread Alitalia da Luglio 2015

Negativo. Mi ha appena telefonato un certo Robert, assicurandomi che il nuovo hub di AZ sorgerà in terra di Romagna, in quel di FRL.
Ha aggiunto che Cassano è andato in estasi quando ha saputo che lo scalo dispone di una stazione ferroviaria sulla linea AV. :)
E che ci vuole, hanno mica detto che arriverà anche a VBS? E pure la cabinovia per Gardaland credo. Senza scordare che è sulla aerovia degli elicotteri per Expo.
Cosa manca?
 
Perché questa situazione mi ricorda un film già visto ?
 
Dimentichi alcuni fattori aggiuntivi come il fatto che l'invio di un bagaglio disguidato come rush bag costa almeno 100€ alla compagnia, e di mishandled bags ce ne sono stati tantissimi in occasione dell'incendio.

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Certo, ma non capisco perché visto che il T1 non é stato toccato... molto più onerose sono sicuramente le stanze di hotel per chi ha cancellato i voli
 
Certo, ma non capisco perché visto che il T1 non é stato toccato... molto più onerose sono sicuramente le stanze di hotel per chi ha cancellato i voli
Perché parte delle strutture di smistamento dei bagagli sono a ridosso della zona colpita dall'incendio. Inoltre AZ ha dovuto spostare l'attività del lungo raggio al T1 che non è dimensionato per accogliere una tale mole di passeggeri e, sopratutto, di bagagli. Se pensi che non riuscivano a gestire contemporaneamente alcuni voli per mancanza di spazio per i contenitori.
Vi erano anche limitazioni ed il rateo dell'aeroporto era (è) ridotto, ergo i voli erano ritardati per slot (ergo snack da dare) e talvolta con conseguenti misco e spese alberghiere aggiuntive.
Chi ha cancellato ha talvolta sopperito con aumenti di capacità (IB, BA, AF/KL) o ha dato alberghi solo i primissimi giorni , poi, trattandosi di cancellazioni programmate l'albergo non spetta e non viene dato.

Al momento comunque i conti fatti non sono ancora quelli definitivi
 
Caro Dome, se AZA aveva tutti questi problemi, poteva cancellare voli come hanno fatto tutti... e invece no! quindi, chi é causa del suo male, pianga se stesso, non AdR!
 
A Saronno vado spesso e utilizzo spesso il MXP-
Parecchi passeggeri salgono a Saronno diretti a MXP in quanto ci sono diversi hotel (tra cui uno costruiti da poco alle spalle della stazione sulla Varesina che sono quasi sempre pieni e costano meno che a Milano.
Inoltre i MXP imbarcano molto a Bovisa pax diretti a Saronno o Busto (viaggiando quasi mai pieni di pax diretti a MXP) alleggerendo le linee S e R.
c'e' anche un sacco di gente che sale a SRN perché' il parcheggio costa molto meno (a volte gratis), ed altri che provengono da Como e Varese
 
Caro Dome, se AZA aveva tutti questi problemi, poteva cancellare voli come hanno fatto tutti... e invece no! quindi, chi é causa del suo male, pianga se stesso, non AdR!
Tutti questi problemi ci sono stati e se ne stanno pagando le conseguenze.
Non pensi che un conto sia cancellare 1 o 2 voli del proprio network, come hanno fatto Compagnie per le quali FCO è uno scalo periferico ed un altro cancellare sul proprio hub, magari 20-30 voli al giorno? Con tutte le conseguenze a cascata che cancellare un volo su una compagnia hub&spoke comportano?
O forse suggerivi di aspettare tre mesi che AdR prendesse una decisione e nel frattempo tenere al prato tutta la flotta?
E comunque- se ti può consolare- qualche cancellazione minimale ed ad hoc è stata fatta anche da AZ.
 
AZ in passato non ha fatto nulla per contribuire alla crescita di FCO, tantoche' quest ultimo ha permesso alle low cost di espandersi. Allo stesso tempo FCO non si e' messo a disposizione di AZ per farla sviluppare. Sono stati due zombi perenni. Sono l'uno il riflesso dell'altra, nel bene e nel male
 
lasciando stare il passato di AZ e del sistema aeroportuale italiano penso che Cassano non ha tutti i torti e che FCO sia un aeroporto indietro anni luce rispetto agli altri hub europei nonostante, bisogna dire, che negli ultimi anni sono stati fatti numerosi interventi per aumentare la qualità dello scalo. Diciamo che se AZ dovrà competere con le varie AF IB LH ecc ecc ha bisogno di una forte sinergia col suo hub di riferimento.
Dall'altro lato (al di là del po') abbiamo un aeroporto sicuramente costruito meglio (t1) che con gli interventi fatti per expo sembra finalmente avere un aspetto più che decente, collegato anche con AV.
Se AZ avesse la forza di far chiudere Linate l'idea dello spostamento non sarebbe campata per aria ed avrebbe un suo senso. L'importante secondo me è non cadere nell'errore del doppio Hub così per non scontentare nessuno... Poi probabilmente in AZ stanno alzando la voce per ottenere qualcosa in più da ADR ma onestamente preferisco questo tipo di comportamento al "lasciamo stare all'italiana"
 
lasciando stare il passato di AZ e del sistema aeroportuale italiano penso che Cassano non ha tutti i torti e che FCO sia un aeroporto indietro anni luce rispetto agli altri hub europei
Non è possibile lasciare fuori il passato. FCO è lo specchio di come negli anni è stato plasmato dai desideri di AZ. E AZ voleva soprattutto spendere poco. Per cui la politica si è rifiutata per anni e anni di concedere gli aumenti dei diritti aeroportuali chiesti a gran voce dal gestore e quest'ultimo di conseguenza ha ridotto gli investimenti ai minimi termini.
Ci sarebbe anche da dire che ADR è stata la concessionaria che più ha sofferto dai fallimenti delle varie Alitalie. Che hanno lasciato debitucci di rilevanza non proprio trascurabile.
Con lo sblocco delle tariffe aeroportuali, sono ripartiti anche i lavori per il nuovo molo. Ma decenni di ritardo, non si recuperano in pochi mesi.
Detto questo, sappiamo tutti che ADR è un enorme baraccone dove tutti gli interessi vengono tutelati tranne quelli dei clienti (pax e compagnie).
Anzi, guardate con un certo disincanto, AZ e ADR sembrano fatte una per l'altra: aziende mediocri, incapaci di crescere, ingessate da mille lacci e lacciuoli e con una considerazione per il cliente mediamente assai scarsa. Anche lo status temporale le accomuna: il mantra è: "abbiamo grandi progetti e il futuro sarà radioso". Specchi fedeli dell'Italia: nella merxa fino al collo, ma sommersa di false promesse di un futuro migliore. E se non dovesse arrivare, la colpa sarà sicuramente di qualcun altro e mai la propria.
 
Non è possibile lasciare fuori il passato. FCO è lo specchio di come negli anni è stato plasmato dai desideri di AZ. E AZ voleva soprattutto spendere poco. Per cui la politica si è rifiutata per anni e anni di concedere gli aumenti dei diritti aeroportuali chiesti a gran voce dal gestore e quest'ultimo di conseguenza ha ridotto gli investimenti ai minimi termini.
Ci sarebbe anche da dire che ADR è stata la concessionaria che più ha sofferto dai fallimenti delle varie Alitalie. Che hanno lasciato debitucci di rilevanza non proprio trascurabile.
Con lo sblocco delle tariffe aeroportuali, sono ripartiti anche i lavori per il nuovo molo. Ma decenni di ritardo, non si recuperano in pochi mesi.
Detto questo, sappiamo tutti che ADR è un enorme baraccone dove tutti gli interessi vengono tutelati tranne quelli dei clienti (pax e compagnie).
Anzi, guardate con un certo disincanto, AZ e ADR sembrano fatte una per l'altra: aziende mediocri, incapaci di crescere, ingessate da mille lacci e lacciuoli e con una considerazione per il cliente mediamente assai scarsa. Anche lo status temporale le accomuna: il mantra è: "abbiamo grandi progetti e il futuro sarà radioso". Specchi fedeli dell'Italia: nella merxa fino al collo, ma sommersa di false promesse di un futuro migliore. E se non dovesse arrivare, la colpa sarà sicuramente di qualcun altro e mai la propria.

Vedo che dopo tanti sforzi (e DUE fallimenti), la percezione della Compagnia agli occhi degli italiani non cambierà mai. Ahimè...

L'Alitalia è un cliente di AdR come tante altre compagnie. Se il cliente (AZ) non è contento del servizio che gli viene offerto (da AdR) è liberissimo di rivolgersi altrove. Questo è il sunto delle parole di Cassano. Parlare ancora di "Alitalia specchio fedele della situazione di merxa dell'Italia", come se fossimo ancora ai tempi di Spadolini, mi suona un tantino masochistico.

Avendo il coraggio di chiudere LIN e trasferire baracca e burattini a MXP, non la vedo una strategia completamente fuori dal bollo.
Non sono mai stato un fan del de-hubbing sullo scalo varesino, ma se tanto mi dà tanto...