Alitalia - Raggiunto preaccordo con i sindacati


Stato
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Sostanzialmente tu esponi il piano B gradito alle banche e cioè concordato preventivo in continuità, spezzatino della società con mantenimento solo del lungo raggio, slot e poco altro, contratto tipo Cityliner per tutti e chi non firma becca 800€ al mese circa per 12 mesi, chiusura leasing, Skyteam e JV e dopo 6 mesi passaggio come branca low cost in LH. Che è poi quanto descritto dal messaggero con circa 4-5000 dipendenti mantenuti.

Si penso che si partira da questa proposta per poi naturalmente arrivare ad una mediazione che sarà comunque molto più drastica di quella oggetto di referendum
 
Quindi diversi sindacati lamentavano il fatto di come i dirigenti rappresentassero solo un costo poiché quando dovevano progettare o ideare soluzioni per risolvere la crisi a pensarci erano società esterne.

Hanno spiegato chi governerebbe l'azienda in un domani finalmente privo di management? Vi hanno dato qualche proposta alternativa su cui riflettere?
Ma soprattutto, qualcuno dei votanti faceva domande? si poneva dei dubbi?

P.S. non chiedo nemmeno se le urne fossero sigillate e controllate da terzi giusto per non terminare in totale ironia la discussione.
 
Sostanzialmente tu esponi il piano B gradito alle banche e cioè concordato preventivo in continuità, spezzatino della società con mantenimento solo del lungo raggio, slot e poco altro, contratto tipo Cityliner per tutti e chi non firma becca 800€ al mese circa per 12 mesi, chiusura leasing, Skyteam e JV e dopo 6 mesi passaggio come branca low cost in LH. Che è poi quanto descritto dal messaggero con circa 4-5000 dipendenti mantenuti.

Mi sembra una occasione unica per realizzare, finalmente, quanto auspicato da anni : altro che buonuscite , subito una bella pulizia interna, via tutti i rami secchi e con tutta probabilità sarà il solo punto di partenza dal quale si potrà' davvero cominciare a immaginare un futuro diverso.

Purtroppo credo che molti, promotori del referendum in primis, non abbiano voluto vedere come la pressoché totalità dei dipendenti Alitalia sarebbe stata disposta a lavorare anche a condizioni più dure di quelle proposte se la pre-condizione fosse stata non leggere nell'organigramma nemmeno un nome (o quasi...) tra quelli comparsi fino ad oggi. Sindacalisti inclusi, ovviamente.

Se il mood riportato dalla stampa odierna sarà confermato dai risultati questo è quanto, con ogni probabilità, succederà comunque a breve.

La tesi dei dipendenti che comunque alla fine se la faranno addosso potrebbe non trovare riscontro e magari, con grande sorpresa di coloro che ritenevano i lavoratori di Alitalia una massa di fancazzisti smidollati, potrebbe venir fuori, che dopo anni di riduzioni di stipendio, bugie e promesse non mantenute, i lavoratori di questa povera azienda siano disposti anche ad affrontare i sacrifici derivanti dalla perdita del lavoro pur di assistere alla chiusura dei rubinetti per gli artefici di questa drammatica situazione.

Per chi non capisce questo si chiama orgoglio e non fa per nulla rima con "convenienza" o "opportunismo".

Per chi invece nemmeno in questo frangente vorrà capire ci sarà sempre la tesi del dipendente che ha votato no perché sperava nell'intervento di pantalone, 7 anni di cigs etc..etc.. Nella realtà la situazione è chiarissima a tutti e questo enne-ennesimo scarico di responsabilità questa volta non servirà a salvaguardare la poltroncina , pignorata dai creditori insieme a scrivania e computer.
 
Nicola, ti posso dire che la cosa che tiene lontani i naviganti di cabina dalle low cost è la vendita a bordo. Molti non avrebbero neanche problemi con una tratta o due in più al giorno.

Nulla di più falso. In Air One, a Malpensa nell'era CAI, il personale di bordo faceva le vendite, erano tutti contenti e mi raccontavano che c'era pure la fila per andarci. Come sempre tutto dipende da come le fai le cose...
 
Purtroppo credo che molti, promotori del referendum in primis, non abbiano voluto vedere come la pressoché totalità dei dipendenti Alitalia sarebbe stata disposta a lavorare anche a condizioni più dure di quelle proposte se la pre-condizione fosse stata non leggere nell'organigramma nemmeno un nome (o quasi...) tra quelli comparsi fino ad oggi. Sindacalisti inclusi, ovviamente.
Ce l'ha raccontato pochi post sopra il tuo collega questa voglia incredibile di lavorare di più.

Per chi non capisce questo si chiama orgoglio e non fa per nulla rima con "convenienza" o "opportunismo".
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Peccato non siano più le faccine che si rotolano.
 
Ovviamente essendo le operazioni di voto all'interno di un sedimento aeroportuale è presente anche la security esterna che controlla normalmente le diverse aree di accesso.

Tutto qui.

"Sedimento aeroportuale " come direbbe er pomata ..." Nun se po' sentì.,,,,,,,"

Prendiamo la cosa come un " refuso " del T9 e chiamiamolo con il suo nome..." SEDIME "
 
E Dio non voglia che lo Stato continui a delegare e cedere al privato perchè oltre a fare tutte queste cose le faranno pure con riduzione dello stipendio e senza la tutela di essere statali per i licenziamenti.

Traduzione zitto e mosca senno' al prossimo giro arrivano pure le frustate.
Le minacce sotto forma di pizzino di Farfallina,niente di nuovo,il solito disco rotto.
 
SEDIME aeroportuale ..

Chiedo venia ....

Maledetto t9... ogni volta che ad es devo scrivere "sa" esce sempre Sto arrivando!....

Scusate ancora ...???
 
La tesi dei dipendenti che comunque alla fine se la faranno addosso potrebbe non trovare riscontro e magari, con grande sorpresa di coloro che ritenevano i lavoratori di Alitalia una massa di fancazzisti smidollati, potrebbe venir fuori, che dopo anni di riduzioni di stipendio, bugie e promesse non mantenute, i lavoratori di questa povera azienda siano disposti anche ad affrontare i sacrifici derivanti dalla perdita del lavoro pur di assistere alla chiusura dei rubinetti per gli artefici di questa drammatica situazione.

Standing Ovation.

Per chi invece nemmeno in questo frangente vorrà capire ci sarà sempre la tesi del dipendente che ha votato no perché sperava nell'intervento di pantalone, 7 anni di cigs etc..etc.. Nella realtà la situazione è chiarissima a tutti e questo enne-ennesimo scarico di responsabilità questa volta non servirà a salvaguardare la poltroncina , pignorata dai creditori insieme a scrivania e computer.
Quello che dicono coloro che vogliono trovare sempre e comunque un pretesto per attaccare qualcuno.
 
Nulla di più falso. In Air One, a Malpensa nell'era CAI, il personale di bordo faceva le vendite, erano tutti contenti e mi raccontavano che c'era pure la fila per andarci. Come sempre tutto dipende da come le fai le cose...

Allora, forse non mi sono spiegato. I naviganti stanno alla larga dalle vendite delle LC, dove se non vendi, ti cacciano.
E non venirmi a dire che le vendite di AP erano come quelle di FR.
 
Allora, forse non mi sono spiegato. I naviganti stanno alla larga dalle vendite delle LC, dove se non vendi, ti cacciano.
E non venirmi a dire che le vendite di AP erano come quelle di FR.

No no...ti sei spiegato benissimo.

Semplicemente la tua affermazione non è vera.

Più chiaro adesso ?
 
Vi consiglio soprattutto la frasi in chiusura, che forse fa capire il vero motivo del NO

Esatto, la frase di chiusura è la sintesi.
Quello che Tuned ed Atlantique chiamano orgoglio, e che in italiano si dice nazionalizzazione a spese pubbliche.
 
tale Antonio Amoroso - Cub Trasporti
Vi consiglio soprattutto la frasi in chiusura, che forse fa capire il vero motivo del NO

Altro (tra i tanti) nostalgico dell'IRI, del debito pubblico e del sistema di potere che faceva da collante! Bei tempi, in effetti...
 
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