Alitalia: OK governo a trattativa con Air France


Citazione:Messaggio inserito da ainicar

Citazione:Il mondo dei complotti aleggia sempre in ogni tuo ragionamento. Tieni presente che gli interessi spesso sono trasversali e non unidirezionali come vuoi farci credere. Che avrei dovuto dire del trasferimento dei voli intercontinentali AZ a MXP nel 1998? Che era un complotto gigantesco contro FCO? Dai, per favore siamo seri
Infatti non era un complotto gigantesco contro FCO, ma contro MXP, trasferire tutta Alitalia per occupare gli slot affinchè non si formasse una compagnia del nord Italia o estera che investisse su Malpensa come hub. Una volta occupati gli slot lasciare li Alitalia per un certo periodo a dcantare nella sua inefficienza e nelle perdite, con il tira e molla sui voli intercontinetali tra MAlpensa e Fiumicino, e al momento opprtuno, ora, sganciarsi lasciando l'aeroproto con gli slot occupati da air france e alitalia, senza compagnia di riferimento soprattutto in un periodo in cui ormai il mercato aereo europeo si è consolidato sia con le alleanze tra compagnie aeree che su hub ben definiti e quindi senza compagnie estere che investano a Malpensa. Inoltre in questo periodo di scenggiata di alitalia su Mxp, Fco ha potuto consolidare anche il suo traffico intecontinetale di compagnie extra ue anche grazie ai bilaterali che penalizzano Malpensa che ora rischia di trovarsi senza compagnie extra ue che mettano i voli intercontinentali. Ed ora mi salta fuori il banchiere lecca culo di turno che mi viene a fare la sceneggiata su air one quando è palese e evidente che questa è una costola di alitalia anche lei finanziata dallo stato attraverso gli appalti pubblici a toto affinchè presidiasse la milano roma e non si formasse o sviluppasse al nord una compagnia aerea slegata dalle lobby aeronutiche di roma. Non sarà un complotto, ma le cose sono andate proprio così, in modo unidirezionale, ossia contro Malpensa, questi sono i fatti...

La tua teoria del complotto devo però riconoscere che è veramente fantastica perchè riesci a fare delle deduzioni talmente assurde che io al posto tuo non ci sarei mai arrivato[xx(]
Per quanto riguarda il resto un conto sono i bilaterali che penalizzano MXP, un altro la crescita intercontinentale di FCO.
Se un vettore non può volare su MXP, non è detto che immetta necessariamente frequenze aggiuntive sul volo per FCO o istituisca un volo per FCO in conseguenza dell'impossibilità di volare su MXP.
Guarda SQ: il volo FCO-SIN era ed ha continuato ad essere un 3xweek anche dopo l'apertura del volo su MXP. Quindi non era presumibilmente stato introdotto artificialmente perchè su MXP non si poteva operare. La stessa TG ha ridotto FCO-BKK a 4xweek dal daily che vi era qualche anno fa senza però con questo apportare un netto taglio della capacità offerta, a motivo dello sdoppiamento dei voli su FCO e MAD. E potrei andare avanti con altri vettori. Per non parlare delle compagnie aeree americane che libere di poter operare sia su FCO che su MXP hanno aumentato negli anni il numero di frequenze su FCO ed adesso si aprestano a fare lo stesso con MXP. Non mi convince l'equazione bilaterali bloccati= vettore aereo ripiega su FCO. Un caso significativo di chiusura di un volo su FCO per portarlo su MXP è datato 2001 e riguarda RG. Altri spostamenti di peso non ne ricordo(eccezion fatta per AZ).
AZ è passata a MXP per tentare di sfruttare il ricco traffico del NOrd, non per impedire ad altri di insediarsi a MXP. Sulla fantomatica compagnia del Nord lascerei stare: non è mai esistita ed altri tentativi aeronautici di sviluppo di vettori insediati al Nord non è mai stato un grande successo(Volare insegna).
 
Ma dopo oltre un anno solo per la scelta dell'acquirente è possibile che venga venduta in soli due mesi?
la liquidità quanto può durare?
può ancora fallire se i francesi si tirano indietro o prendono tempo o non si accordano sugli esuberi?
 
Citazione:Se un vettore non può volare su MXP, non è detto che immetta necessariamente frequenze aggiuntive sul volo per FCO o istituisca un volo per FCO in conseguenza dell'impossibilità di volare su MXP.
non è detto, ma le probabilità sono maggiori che lo immetta...
Citazione:Guarda SQ: il volo FCO-SIN era ed ha continuato ad essere un 3xweek anche dopo l'apertura del volo su MXP. Quindi non era presumibilmente stato introdotto artificialmente perchè su MXP non si poteva operare. La stessa TG ha ridotto FCO-BKK a 4xweek dal daily che vi era qualche anno fa senza però con questo apportare un netto taglio della capacità offerta, a motivo dello sdoppiamento dei voli su FCO e MAD.
Da Malpensa le due compagnie hanno cominciato ad operare molto più tardi rispetto a Fiumicino, questo ha consentito il consolidamento dei voli su fco, anche grazie alla mancanza di un Alitalia a fco con rotte verso l'asia cosa che è stata confermata dal piano Prato su FCO, taglio della maggior parte delle rotte alitalia verso l'asia per non disturbare le compagnie extra ue asiatiche a fco.
Citazione:Per non parlare delle compagnie aeree americane che libere di poter operare sia su FCO che su MXP hanno aumentato negli anni il numero di frequenze su FCO
stesso discorso di cui sopra, consolidamento delle rotte usa di compagnie americane su fco, piano prato che non le disturba.
Citazione:Non mi convince l'equazione bilaterali bloccati= vettore aereo ripiega su FCO.
non è un equazione ma la probabilità che aereo ripiega su FCO (vedi Malaysian e Cathay Pacific) è > della probabilità che non ripieghi
Citazione:AZ è passata a MXP per tentare di sfruttare il ricco traffico del NOrd, non per impedire ad altri di insediarsi a MXP.
non ha sfruttato il traffico del nord, la sua presenza ha dissuaso altri ad insediarsi, come per es. le americane che infatti hanno ripeigato su FCO
Citazione:Sulla fantomatica compagnia del Nord lascerei stare: non è mai esistita ed altri tentativi aeronautici di sviluppo di vettori insediati al Nord non è mai stato un grande successo(Volare insegna).
praticamente impossibile che si formasse anche per la concorrenza sleale di Alitalia che godeva della rotta principe Milano-Roma, del protezionismo statale, anche attraverso i bilaterali, e di continue ricapitalizzazioni che distorcevano la concorrenza, oltre la connivenza di banche come intesa san paolo che mai avrebbero finanziato massicciamente lo sviluppo di una grande compagnia al nord senza il beneplacito di Roma. Inoltre è stata fondata artificosamente sempre con la protezione di Roma air one che andasse a presidiare la milano-roma insieme alla sua sorella maggiore Alitalia, in modo da impedire che subentrasse un'altra compagnia che grazie anche a quella remunerativa rotta si sarebbe potuta fortemente sviluppare e magari fare hubbing su MAlpensa se ALitalia fosse rimasta a Fco.

Buddy, Buddy... dimmi qualcosa che non so...:D
 
Citazione:Messaggio inserito da ainicar

air one quando è palese e evidente che questa è una costola di alitalia anche lei finanziata dallo stato attraverso gli appalti pubblici a toto affinchè presidiasse la milano roma e non si formasse o sviluppasse al nord una compagnia aerea slegata dalle lobby aeronutiche di roma. Non sarà un complotto, ma le cose sono andate proprio così, in modo unidirezionale, ossia contro Malpensa, questi sono i fatti...

A questo punto io tirerei in ballo anche gli alieni, maledetti!!

A parte scherzi, eviteri discorsi e spiegazioni apocalittico-trascendenti, onde evitare di trasformare il forum in un politicaonline-bis...
I motivi che spiegano il presente sono tanti, ma parlare di complotto catto-comunista ideato da Prodi e dal Famelico e Diabolico Veltroni, implementato nella malefica e puzzolente Roma ladrona ai danni delle vittime lombarde, mi sembra oltre che istigante alla divisione anche una grande caxxxxata...
 
Citazione:Fuller's London pride--> Be proud of your pride!
ci sarebbe da fare anche un bel discorsetto su Londra e i 50 milioni di britannici, soprattutto del nord, che ogni anno sono costretti a transitare dagli hub di Londra perchè dai loro aeroporti non ci sono voli diretti soprattutto intercontinentali.
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

Citazione:Messaggio inserito da FlyIce
Occhio che se parli di media il discorso non vale più.

parlavo della mia media
Se la tua media è vicina al limiti è probabile che tu sia stato anche sopra la media (nel 50% circa dei casi - per definizione) e quindi potenzialmente sopra i limiti.

Ma siccome dubito che ciò sia accaduto, la tua media è insignificante; quella che conta è quella di tutti i tuoi colleghi e da quello che risulta, a livello di assenteismo, in Europa davvero pochi battono i lavoratori AZ.
Quindi se tu lavori tanto, immagina che qualcun'altro (parecchi in realtà) lavorano meno di te ed alcuni addirittura molto meno.

Più che con l'azienda, in AZ dovreste prendervela con i vostri colleghi fannulloni ;)
 
Citazione:Messaggio inserito da ainicar

Citazione:Fuller's London pride--> Be proud of your pride!
ci sarebbe da fare anche un bel discorsetto su Londra e i 50 milioni di britannici, soprattutto del nord, che ogni anno sono costretti a transitare dagli hub di Londra perchè dai loro aeroporti non ci sono voli diretti soprattutto intercontinentali.

1) Si andrebbe OT, il mio era solo un invito a non parlare come se si avessero di fronte contadini dalla mentalità da legge da taglione, bensì persone razionali più o meno preparate nella materia.
2) Manchester e Birmingham sono aeroporti serviti da svariatissimi voli intercontinentali.
3) 50 milioni di Britannici del nord costretti a transitare a Londra?????!!!!! Wot r u talkin' about, mate?
4) La Fuller's London Pride è buonissimaaa[:p]:D
 
Citazione:Manchester e Birmingham sono aeroporti serviti da svariatissimi voli intercontinentali.
Citazione:50 milioni di Britannici del nord costretti a transitare a Londra?????!!!!!
forse ora sono diminuiti anche grazie alle low cost, ma nel 98 erano cinquanta milioni, e l'articolo al riguardo me lo ricordo bene...

è solo per far vedere come nella ue nel trasporto aereo c'è una finta liberalizzazione dal momento che le capitali con i loro hub e le compagnie nazionali semi-statali,statali o private (come la british con il london pride) di riferimento, protette dai bilaterali e aiuti statali occulti, la fanno da padroni creando veri e propri cartelli che avvantaggiano certi territori e ne penalizzano altri.
Quindi abbiamo i binomi Londra-Manchester, Parigi-Lione, Madrid-Barcellona e Roma-Milano, dove quelle avvantaggiate sono sempre le capitali. E la stessa ue si è accorta che il mercato aeronautico, riguardo in particolare gli slot e i bilaterali, in Europa è iperprotetto, e dico io, proprio a causa dell'iper protezionsimo degli stati nei confronti degli hub delle capitali con le loro compagnie di riferimento nazionali. Con ciò non voglio dire che le capitali non devono avere i loro hub e compagnie nazionali che fanno base, ma soltanto che bisogna liberalizzare tutto affinchè non ci sia distorsione della conocrrenza soprattutto per le città che non sono capitali.
 
Citazione:Messaggio inserito da ainicar

Citazione:Manchester e Birmingham sono aeroporti serviti da svariatissimi voli intercontinentali.
Citazione:50 milioni di Britannici del nord costretti a transitare a Londra?????!!!!!
forse ora sono diminuiti anche grazie alle low cost, ma nel 98 erano cinquanta milioni, e l'articolo al riguardo me lo ricordo bene...

è solo per far vedere come nella ue nel trasporto aereo c'è una finta liberalizzazione dal momento che le capitali con i loro hub e le compagnie nazionali semi-statali,statali o private (come la british con il london pride) di riferimento, protette dai bilaterali e aiuti statali occulti, la fanno da padroni creando veri e propri cartelli che avvantaggiano certi territori e ne penalizzano altri.
Quindi abbiamo i binomi Londra-Manchester, Parigi-Lione, Madrid-Barcellona e Roma-Milano, dove quelle avvantaggiate sono sempre le capitali. E la stessa ue si è accorta che il mercato aeronautico, riguardo in particolare gli slot e i bilaterali, in Europa è iperprotetto, e dico io, proprio a causa dell'iper protezionsimo degli stati nei confronti degli hub delle capitali con le loro compagnie di riferimento nazionali. Con ciò non voglio dire che le capitali non devono avere i loro hub e compagnie nazionali che fanno base, ma soltanto che bisogna liberalizzare tutto affinchè non ci sia distorsione della conocrrenza soprattutto per le città che non sono capitali.

io non me ne intendo di complotti però posso, a ragion veduta (leggi sapendo), sostenere che il traferimento dei voli da fco a mxp, e quindi il progetto mxp, ebbe la spinta definitiva allorquando un capo azienda decise di fare la guerra al suo nemico per eccellenza che in quel momento si trovava ad essere il capo di un'altra società: insomma il via definitivo arrivò per fare un dispetto, ma fu un dispetto "basato" su una precisa strategia di mercato e industriale (linate chiuso, matrimonio klm-az, base milano ecc). quel progetto era una precisa visione di un gruppo di uomini! la politica entrò in gioco solo dopo, coinvolta pesantemente da questo capo azienda diciamo un pò dispettoso, ma inizialmente non mosse dito perchè non aveva idea di cosa fosse un hub e di come funzionasse! so anche che quel capo azienda dispettoso aveva a mente di far compensare le mancanze di alitalia su malpensa (e non solo) dagli olandesi, quindi aveva ben chiaro cosa fare per salvare l'aeroporto!
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

PASSERA: CHE SOGNA DI MANDARE A CASA I VECCHI POTENTI (BAZOLI COMPRESO)
...
Per l'uomo McKinsey che ha studiato alla Bocconi (la madre di tutti i sapientoni)...

spero sia davvero ironico il riferimento alla Bocconi quale fucina di cervelli.
basta conoscere un pizzico il mondo accademico milanese per sapere che non è tutto oro quello che luccica...
senza offesa per chi ci crede ancora e per chi ha sostenuto con successo i suoi studi in una università ottima ma non sempre eccellente come spesso la si vuole far passare. il nome non basta: prima o poi ci vuole anche sostanza.
 
Citazione:Messaggio inserito da lorenzocrew
spero sia davvero ironico il riferimento alla Bocconi quale fucina di cervelli.
basta conoscere un pizzico il mondo accademico milanese per sapere che non è tutto oro quello che luccica...
senza offesa per chi ci crede ancora e per chi ha sostenuto con successo i suoi studi in una università ottima ma non sempre eccellente come spesso la si vuole far passare. il nome non basta: prima o poi ci vuole anche sostanza.
Pur non ritenendo il caso di esprimermi sulla Bocconi che sforna di tutto: da disoccuppati dorati a manager davvero brillanti, vorrei ricordare un dettaglio del CV di Passera.

In McKinsey, la migliore azienda di cervelli del mondo, dove se non hai 110 e lode e una media superiore al 27 il tuo curriculum finsce invariabilmente nel cestino, Passera non è stato uno dei tanti.
Passera è stato il più giovane "Principal" (cioè socio tipo studio legale americano e massimo livello aziendale) italiano della storia dell'azienda; distinguendosi nettamente in un ambiente davvero competitivo e selettivo.

Nonostante i risultati McKinsey non siamo sempre stati eccellenti in campo aeronautico (Swissair, Gandalf ecc), l'innovazione che l'azienda è stata in grado di portare ai suoi clienti è innegabile.
Passera ne ha dato prova quendo è stato alla guida delle Poste, cambiando pelle ad un Ente pubblico senza speranza e facendo finalmente arrivare qualche lettera il giorno dopo ;)
Sottovalutare il soggetto lo sconsiglio: sarebbe un errore da pagare a caro prezzo.

Che comunque AP sia un'azienda interessante per chi opera nel mondo della finanza lo dimostrano altri elementi: un paio d'anni fa ho provato a vedere quale compagnia aerea italiana fosse più interessante da comprare per un investitore, il risultato è stato inequivocabile: AirOne.
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Citazione:Messaggio inserito da lorenzocrew
spero sia davvero ironico il riferimento alla Bocconi quale fucina di cervelli.
basta conoscere un pizzico il mondo accademico milanese per sapere che non è tutto oro quello che luccica...
senza offesa per chi ci crede ancora e per chi ha sostenuto con successo i suoi studi in una università ottima ma non sempre eccellente come spesso la si vuole far passare. il nome non basta: prima o poi ci vuole anche sostanza.
Pur non ritenendo il caso di esprimermi sulla Bocconi che sforna di tutto: da disoccuppati dorati a manager davvero brillanti, vorrei ricordare un dettaglio del CV di Passera.

In McKinsey, la migliore azienda di cervelli del mondo, dove se non hai 110 e lode e una media superiore al 27 il tuo curriculum finsce invariabilmente nel cestino, Passera non è stato uno dei tanti.
Passera è stato il più giovane "Principal" (cioè socio tipo studio legale americano e massimo livello aziendale) italiano della storia dell'azienda; distinguendosi nettamente in un ambiente davvero competitivo e selettivo.

Nonostante i risultati McKinsey non siamo sempre stati eccellenti in campo aeronautico (Swissair, Gandalf ecc), l'innovazione che l'azienda è stata in grado di portare ai suoi clienti è innegabile.
Passera ne ha dato prova quendo è stato alla guida delle Poste, cambiando pelle ad un Ente pubblico senza speranza e facendo finalmente arrivare qualche lettera il giorno dopo ;)
Sottovalutare il soggetto lo sconsiglio: sarebbe un errore da pagare a caro prezzo.

Che comunque AP sia un'azienda interessante per chi opera nel mondo della finanza lo dimostrano altri elementi: un paio d'anni fa ho provato a vedere quale compagnia aerea italiana fosse più interessante da comprare per un investitore, il risultato è stato inequivocabile: AirOne.

Non citerei tra i suoi grandi traguardi le Poste italiane: tipico esempio di azienda privatizzata che si muove ancora oggi come un ente pubblico.
 
Citazione:Messaggio inserito da TG945
Non citerei tra i suoi grandi traguardi le Poste italiane: tipico esempio di azienda privatizzata che si muove ancora oggi come un ente pubblico.
Non mi risulta sia privatizzata:

Poste Italiane Spa è partecipata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze per il 65% e per il restante 35% dalla Cassa Depositi e Prestiti Spa.

Da: http://www.poste.it/azienda/chi_siamo/governance.shtml
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Citazione:Messaggio inserito da TG945
Non citerei tra i suoi grandi traguardi le Poste italiane: tipico esempio di azienda privatizzata che si muove ancora oggi come un ente pubblico.
Non mi risulta sia privatizzata:

Poste Italiane Spa è partecipata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze per il 65% e per il restante 35% dalla Cassa Depositi e Prestiti Spa.

Da: http://www.poste.it/azienda/chi_siamo/governance.shtml

Mi scuso per l'errore: il concetto cmq riguardava la tutt'altro che invidiabile customer care delle Poste italiane.
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce



In McKinsey, la migliore azienda di cervelli del mondo, dove se non hai 110 e lode e una media superiore al 27 il tuo curriculum finsce invariabilmente nel cestino, Passera non � stato uno dei tanti.
Passera � stato il pi� giovane "Principal" (cio� socio tipo studio legale americano e massimo livello aziendale) italiano della storia dell'azienda; distinguendosi nettamente in un ambiente davvero competitivo e selettivo.

Nonostante i risultati McKinsey non siamo sempre stati eccellenti in campo aeronautico (Swissair, Gandalf ecc), l'innovazione che l'azienda � stata in grado di portare ai suoi clienti � innegabile.
Passera ne ha dato prova quendo � stato alla guida delle Poste, cambiando pelle ad un Ente pubblico senza speranza e facendo finalmente arrivare qualche lettera il giorno dopo ;)
Sottovalutare il soggetto lo sconsiglio: sarebbe un errore da pagare a caro prezzo.

Che comunque AP sia un'azienda interessante per chi opera nel mondo della finanza lo dimostrano altri elementi: un paio d'anni fa ho provato a vedere quale compagnia aerea italiana fosse pi� interessante da comprare per un investitore, il risultato � stato inequivocabile: AirOne.

non so se sia ancora così, io ho rischiato di andarci a lavoarre dentro per ben due volte, ed ora i due livelli di riporto sopra di me in uno dei miei due lavori sono ex MCKinsey .... insomma non riesco a stargli lontano pur non essendo laureato con lode (80/100) e non masterizzato
 
Citazione:Messaggio inserito da ainicar

Citazione:IL CORRIERE APPLAUDE ALI-FRANCE MA COSI’ SCAVA LA FOSSA A MALPENSA E FA IMBESTIALIRE IL GRAN BACINO DEI SUOI LETTORI, TUTTI IN LOMBARDIA
Il corriere spazzatura non è nè il giornale della Lombardia , nè di Milano, è il giornale di quell'associazione a delinquere che si chiama mediobanca che particamente controlla finanziariamente l'Italia, e all'interno della quale i francesi hanno una gran percentuale, da qui le svendite recenti alla Francia di Prodi di tutto l'alimentare del nord Italia, la penetrazione in gran massa della grande distribuzione francese con auchan e carrefour in tutta Italia meno naturalemnte che nella regione di Prodi dove le coop rosse la fanno da padrone, e ora la svendita di alitalia ad air france. La stessa mediobanca ha contribuito a pilotare alitalia nelle mani di air france, mediobanca che vuole pigliare due piccioni con una fava, ossia depotenziare anche Malpensa per far perdere valore a Sea e acquistarla a due lire, e naturalemnte guadagnare con Fiumicino con Adr di cui detiene quote azionarie.
Tanto per rendervi l'idea di che personaggi scrivono sul corriere:

giornalista tale Giavazzi del corriere su Air France e Alitalia:
http://www.corriere.it/economia/07_d...ba99c53b.shtml

Quando ho letto il curriculum di questo tizio non potevo credere ai miei occhi http://www.economiaesocieta.it/Prota...co_Giavazzi.kl:
Citazione:Francesco Giavazzi
Economista della Bocconi e visiting professor al Mit, è editorialista del Corriere della Sera
Laureato in Ingegneria al Politecnico di Milano, Francesco Gavazzi è professore di economia politica alla Bocconi, visiting al Mit e research yellow al Centre for economic policy research. Tra il 1992 e il 1994 è stato dirigente generale del Ministero del Tesoro, responsabile per la ricerca economica, la gestione del debito pubblico e le privatizzazioni. Attualmente è membro del comitato strategico del ministero dell’Economia francese.
Questo è un uomo di Prodi, del corriere della sera, che è stato mandato in missione in Francia per seguire tra gli altri la vendita di Alitalia, non c'è nessun asta è tutta una bufala, è da anni che stanno studiando tutti particolari per la vendita di Alitalia a Air Franza...

[:304]

e' ALLUCINANTE,, Ma se LH avesse deciso di presentare un'offerta per AZ? Magari più vantaggiosa per il trasporto aereo italiano,,..
Il governo avrebbe cmq scelto AF,,,,
 
Citazione:e' ALLUCINANTE
Alcune "chicche" trovate su internet riguardo Mr Giavazzi che ha scritto l'articolo http://www.corriere.it/economia/07_...zi_3c00137a-b133-11dc-9f4d-0003ba99c53b.shtml :

"La vera identità (e quindi le vere intenzioni) di Mr. Giavazzi:
Ufficialmente è professore all'università bocconi di milano, mentre ufficiosamente è membro e partecipante del tanto segreto quanto potente gruppo Bilderberg, almeno per le edizioni del '99 e '04. Per darvi un'idea di chi sono le persone che si riuniscono a questi convegni a porte chiusissime e in hotel 5 stelle lusso interamente riservati per l'evento, ecco qui una breve lista dei nomi più noti.

Umberto Agnelli
Franco Bernabè
Mario Monti
Tommaso Padoa-Schioppa
Alessandro Profumo
Ferruccio De Bortoli
Mario Draghi
Giulio Tremonti
Domenico Siniscalco
Marco Tronchetti Provera
Ignazio Visco
Romano Prodi
Emma Bonino
Walter Veltroni

sono i principali italiani che vi partecipano o vi hanno partecipato

mentre i nomi stranieri più illustri sono
Henry Kissinger
David Rockfeller
Margaret Tatcher
George Bush
George W Bush
Tony Blair
Paul Wolfowitz
...


Guarda caso, tutte le persone che hanno ricoperto o ricoprono cariche istituzionali importanti (soprattutto italiane), PRIMA hanno partecipato alle riunioni, e poco DOPO sono state magicamente elette a ricoprire quegli incarichi a cui i Bilderberg li aveva previamente destinati.

Ufficialmente il gruppo Bilderberg si riunisce, come ammesso dai suoi fondatori e da vari partecipanti, per creare un luogo di incontro tra le persone più influenti d'europa e stati uniti (soprattutto ma non solo), e per poter così parlare in modo completamente libero, lontano dai microfoni dei media, su qualsiasi argomento di tipo politicio, sociale o economico. In pratica invece, si riuniscono per decidere le sorti del nuovo e vecchio continente, senza la scocciatura di dover dare spiegazioni e rendere conto delle proprie decisioni, come dovrebbe invece avvenire nei paesi democratici. Ma spero ormai vi siate dati conto anche da soli che la democrazia è e sta diventando ogni giorno di più un concetto molto lontano da quella che è la realtà di ogni giorno, quasi un prodotto illusorio creato da specialisti di marketing.

Quindi leggendo gli articoli di questi personaggi, chiedetevi sempre a che scopo e con quale intenzione è stato scritto, qual'è l'obiettivo che si vuole raggiungere e soprattutto chi è che alla fine trarrà vantaggio dalla sua realizzazione. E ricordatevi sempre il classico schema che viene seguito per ottenere ciò che si vuole: Problema-Reazione-Soluzion. Si crea un problema, si aspetta una reazione dal popolo e infine si offre la soluzione che era stata preparata già sin dall'inizio.
Privatizzare ormai è diventato l'imperativo totale e i fallimenti della gestione da parte della politica a mio parere sembrano quasi fatti accadere appositamente... Quindi il mio consiglio è sempre quello di tenere gli occhi ma soprattutto la mente ben aperti e di non fidarsi troppo, o meglio di saper interpretare le informazioni che ci vengono propinate ogni giorno.

Se vi interessa approfondire un po' le vostre conoscenze sul mondo bilderberg, vi consiglio questo sito pieno di informazioni interessanti
www.bilderberg.org "
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce
un dettaglio del CV di Passera.

In McKinsey, la migliore azienda di cervelli del mondo, dove se non hai 110 e lode e una media superiore al 27 il tuo curriculum finsce invariabilmente nel cestino, Passera non è stato uno dei tanti.
Passera è stato il più giovane "Principal" (cioè socio tipo studio legale americano e massimo livello aziendale) italiano della storia dell'azienda; distinguendosi nettamente in un ambiente davvero competitivo e selettivo.

Nonostante i risultati McKinsey non siamo sempre stati eccellenti in campo aeronautico (Swissair, Gandalf ecc), l'innovazione che l'azienda è stata in grado di portare ai suoi clienti è innegabile.
Passera ne ha dato prova quendo è stato alla guida delle Poste, cambiando pelle ad un Ente pubblico senza speranza e facendo finalmente arrivare qualche lettera il giorno dopo ;)
Sottovalutare il soggetto lo sconsiglio: sarebbe un errore da pagare a caro prezzo.

finalmente [:304][:304]
 
Citazione:Sottovalutare il soggetto lo sconsiglio: sarebbe un errore da pagare a caro prezzo.
da http://www.liberta.it/asp/default.asp?IDG=801034001&H=
Citazione:All'Eni, l'attuale ad Paolo Scaroni dovrebbe lasciare la guida del gruppo italiano a maggiore capitalizzazione di borsa. E mentre l'attuale ad sembrerebbe in procinto di partire verso Trieste, nel ruolo di ad Generali, alla guida dell'Eni potrebbe arrivare Corrado Passera, che lascerebbe così a Pietro Modiano la guida di Intesa Sanpaolo con il presidente, Giovanni Bazoli.
Prodi gli ha chiesto una bella sceneggiata con l'offerta bufala di air one per alitalia, prima di dargli la poltrona principale dell'azienda più importante del paese... e dai corradino un ultimo favore...
qui nessuno lo ha sottovalutato, ed anzi sottovalutarlo sarebbe stato credere che l'offerta di air one per alitalia fosse reale e non invece come si è rivelata una bufala colossale...