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Concorde, non sarebbe male quello che proponi: i poteri straordinari, però, non esistono in Italia per un'azienda pubblica come AZ. O, meglio: esistono sulla carta. Il problema è che la strada del risanamento implica una condizione imprescindibile: l'iniezione di capitali. Non credo che i contribuenti debbano assumere alcun rischio economico spendendo di nuovo in AZ.
vero. andrebbe modificata (e lo devono fare subito) la marzano così come la necessità, per il commissario, di avere denari per andare avanti. su quest'ultimo punto mi pare che az abbia in cassa ancora un pò di quattrini (e son convinto che non sono i pochi che diceva prato fino a ieri per spaventare la gente) al limite il commissario può farseli dare dalle banche e restiturili a prezzi di mercato.
guarda secondo me quelli che devono aver più paura del commissario sono i creditori... sopratutto tutti i fornitori che hanno mangiato sulle spalle di alitalia, in particolar modo in quest'ultimo periodo! parmalat e bondi (in piccolo anche volare) hanno insegnato che le revocatorie spaventano molti... hai voglia che di soldi da recuperare alitalia ne ha! uno tosto come bondi farebbe tremare le gambe alla mckinsey, ad alcune banche, ad alcune banche d'affari insomma a tutti quelli che tra derivati, provvigioni, fee han mangiato su az sapendo che l'azienda era decotta! vogliamo dire anche delle cause che molti hanno aperto verso il carrozzone con la scusa che era un carrozzone? vedi quante cause salterebbero!
il commissario non solo tira fuori gli scheletri nell'armadio dell'azienda ma anche quello dei furbi del quartierino che giravano in giro ad alitalia!
bondi in alitalia recupererebbe con le revocatorie una montagna di soldi senza chiedere nulla a nessuno!