Riflessione mia che vedo le cose (fortunatamente) dall'esterno.
Faccio un esempio che nulla ha a che fare con gli aerei ma che conosco molto meglio: l'ex monopolio di Microsoft (ed Intel) con Windows su PC. Fintanto che i competitor hanno provato ad offrire alternative in diretta competizione (aka la stessa pappa) -i vari Linux, OS e quant'altro - hanno collezionato solo fiaschi, non importa quanto meglio questi sistemi fossero, ammesso che lo fossero. Non c'erano sufficienti motivi perche' gli utenti cambiassero. Ci sono voluti gli smartphone ed Android / iOS, ovvero qualcosa di totalmente diverso, per spezzare gli equilibri di mercato. E' una banale regola di mercato.
Torniamo agli aerei: il mercato e' ben presidiato da pochi grossi attori, c'e' sovracapacita' d'offerta. Non e' facendo una compagnia me-too, che offre bene o male lo stesso prodotto di una LH o chicchessia, che riesci a trovare un tuo spazio. A meno che tu non abbia spalle mooolto larghe e sia disposto ad accollarti rossi da paura per molto tempo.
L'alternativa, la nuova cosa, gia' c'e': si chiama Long Range Low Cost, ed e' cosi' seria che sia IAG che altri ci si stanno buttando, e di corsa.
Non sarebbe questa l'unica scomessa ragionevole per provare a far nascere (non rinascere, che non se ne puo' piu') Alitalia? Ammesso che arrivino 20 widebody, ma veramente qualcuno pensa che gli altri staranno a guardare? Fra l'altro, il Long Range Low Cost si sposerebbe con l'ipotizzato Low cost sul corto raggio, con il vantaggio di slot pregiati che AZ ancora ha.
Si dira': AZ non ha una struttura per la LC. Az, a dire il vero, non ha proprio nessuna struttura funzionante, e io mi sare rotto di pagarla sia quando volo che quando non volo tramite tasse