Airone chiude Malpensa-Palermo/Bari/Brindisi/Gatwick


Scusate ma vista la recente restituzione di CRJ 900 da 90 posti di Alitalia/ex Air One non si potevano almeno salvare le rotte italiane da Malpensa?
Ho viaggiato sul MXP-BDS di Air One è nei voli fatti ho trovato sempre dai 100 ai 140 pax, credo che i 90 posti del Crj 900 sarebbero stati sempre pieni.
In alternativa visto la proprietya di almeno 4 Crj 900 di Toto, non si potrebbe pensare ad una Livingstone con voli di linea da MXP per le rotte italiane?.

Saluti
 
Scusate ma vista la recente restituzione di CRJ 900 da 90 posti di Alitalia/ex Air One non si potevano almeno salvare le rotte italiane da Malpensa?
Ho viaggiato sul MXP-BDS di Air One è nei voli fatti ho trovato sempre dai 100 ai 140 pax, credo che i 90 posti del Crj 900 sarebbero stati sempre pieni.
In alternativa visto la proprietya di almeno 4 Crj 900 di Toto, non si potrebbe pensare ad una Livingstone con voli di linea da MXP per le rotte italiane?.

Saluti
Un CRJ900 a 90 posti ha costi diversi per pax di un A320 configurato a capienza massima di 180 posti.
Quindi le tariffe sarebbero di conseguenza diverse e anche l'appetibilità della rotta e poi rimangono destinazioni servite anche da AZ da LIN, in pratica i pax meno attenti al prezzo che comunque non riuscirebbero a trattenere li possono imbarcare da LIN.

Riguardo a certe speculazioni giornalistiche siamo alle solite per vendere qualche copia in più, perchè lasciamo perdere ripicchine da 2 soldi e poi non è che togliere 3 aeromobili del marchio low fare AP non è che sia un gran avvertimento.
 
@ indaco1
Grazie per gli articoli, tuttavia un pensiero di un giornalista (Livini) ed un'accusa da bar del segretario generale fit cisl mi sembra pochino per sostenere questa tesi non credi?
 
da fonti interne si dice che non sono più due gli aerei che se ne vanno ma sono tre !!! io vorrei proprio sapere quali e quante tratte apriranno a cta ?!!! dato che ora sono solo due e tre aerei per due tratte sono eccessivi e soprattutto a mxp si riduce troppo ! io non sò davvero che cosa hanno in mente di fare ?!

Tieni anche conto che la Cairo, che oggi impegna un aereo impegnato fino alle 16, passerà sotto metallo AZ.
 
In un incontro Az-sindacati avvenuto il 19 settembre Alitalia-Cai ha comunicato che nella Summer le macchine torneranno a MXP e le sostitutive verranno prelevate da Roma.
 
In un incontro Az-sindacati avvenuto il 19 settembre Alitalia-Cai ha comunicato che nella Summer le macchine torneranno a MXP e le sostitutive verranno prelevate da Roma.
Questo conferma che come già detto avevano bisogno delle 3 macchine per la aprire la base AP a CTA per fronteggiare il mancato accordo con IV e il presidio con AP dello scalo etneo.
Che si può immaginare siano le ultime 3 in livrea AP rimaste in flotta AZ. Se ciò avverrà alla fine si è concretizzato il piano che voleva in AP 13 macchine al 2013.
 
Continuo a non capire.

Tolgono mezzi da Milano d'inverno e tolgono mezzi da Roma d'estate? Nella mia ignoranza mi sarebbe sembrato piu' logico il contrario... A parte la questione dell'avviamento.
 
Continuo a non capire.

Tolgono mezzi da Milano d'inverno e tolgono mezzi da Roma d'estate? Nella mia ignoranza mi sarebbe sembrato piu' logico il contrario... A parte la questione dell'avviamento.
Perche' d'inverno fanno i dispetti a SEA (contro la chiusura di LIN) mentre d'estate ad AdR (per i mancati investimenti).
 
Continuo a non capire.

Tolgono mezzi da Milano d'inverno e tolgono mezzi da Roma d'estate? Nella mia ignoranza mi sarebbe sembrato piu' logico il contrario... A parte la questione dell'avviamento.

tolgono mezzi a Milano d'inverno perche' non gli servivano da li e servono piu' a Catania. D'estate li riportano a Milano per tutti i nuovi voli estivi (come le rotte AP per Grecia, Spagna, etc.) e prelevano le macchine rimanenti (pare) dalle ultime tre rimaste in livrea AP che volano per Alitalia, che verranno presumibilmente rimpiazzate (abbondantemente, forse da piu' di tre macchine) da nuovi aeromobili in entrata in AZ. Piu' o meno e' sempre cosi, in inverno velocizzano le dismissioni, ma poi in primavera con consegne nuove la flotta aumenta, ed ottimizzano la flotta. E' andato piu' o meno cosi negli ultimi due anni, e cosi facendo limitano i danni ed evitano di avere troppe macchine al prato in inverno.
 
Airone taglia, voli penalizzati scali di Brindisi e Bari

di Antonio Portolano

BRINDISI - Un taglio che vale circa 200 mila passeggeri all’anno. L’aeroporto di Brindisi “perde quota”, e quello di Bari lo segue a ruota. Dopo gli straordinari successi che lo avevano portato un anno fa a superare la fatidica soglia di 2 milioni di passeggeri, lo scalo brindisino perde una quota importante di mercato. Tra gli ottanta e i centomila passeggeri in meno all’anno.

Tanto peserà complessivamente, sull’Aeroporto del Salento, il taglio del 25% dei voli da e per Malpensa decisi da parte di AirOne con l’arrivo del nuovo orario invernale. Lo scalo lombardo perderà 500 mila passeggeri all’anno sulle rotte che lo collegano a Bari, Brindisi, Palermo e Londra Gatwich. E quasi la metà di questo taglio si ripercuoterà sugli scali pugliesi con la perdita in totale di un flusso di traffico stimato in 200 mila passeggeri.

AIRONE DIMEZZA I VOLI A BRINDISI
A Brindisi, AirOne dimezzerà, come si dice in gergo il suo “operativo”. Degli attuali due voli operati quotidianamente sulle rotte di Malpensa (il 27 ottobre è previsto l’ultimo volo, poi addio al collegamento con lo scalo milanese che consente il collegamento con le destinazioni internazionali) e Venezia, Brindisi perderà il collegamento con lo scalo lombardo mantenendo, al momento, solo quello con lo scalo veneto. Un colpo di non poco conto che contribuirà alla contrazione del traffico passeggeri sullo scalo del capoluogo messapico. In tempi di crisi del traffico aereo, un segnale che non lascia ben sperare per il prossimo futuro, nonostante l’Aeroporto del Salento, sia sempre stato in controtendenza rispetto alle classifiche che la mettono in competizione con il resto degli altri scali. Proprio l’estate scorsa Aeroporti di Puglia (AdP), la società di gestione degli scali della regione, aveva festeggiato la soglia critica dei 2 milioni di passeggeri, ma a distanza di quasi 12 mesi, i segnali di una crisi sempre più stringente allungano i loro riflessi anche sullo scalo brindisino. Il segnale può essere colto dalle ultime stime sui dati del traffico passeggeri relativo a luglio che si chiude – rispetto allo stesso mese dell’anno scorso – con un -1,4% che fa non poco riflettere gli amministratori di AdP.

A BARI DUE VOLI IN MENO
Il Karol Wojtyla di Bari, dove AirOne opera con cinque voli giornalieri – due su Malpensa, ed uno rispettivamente su Venezia, Bologna e Torino – la compagnia cancellerà entrambi i voli sullo scalo lombardo.

UNA GUERRA COMMERCIALE
La decisione di Airone di ridimensionare i voli su Malpensa sarebbe legata a motivazioni economiche, anche se fonti di settore parlano, per questi voli, di tassi di riempimenti superiori al 70%.

Tecnicamente si chiama “load factor”, ovvero fattore di riempimento dell’aereo. E’ il numero che spiega se sia conveniente o meno mantenere un determinato collegamento. E’ pur vero che essendo AirOne una compagnia low cost i margini di ricarico in termini di guadagni possa essere minore ad altre compagnie, ma nel caso di Brindisi, per lo meno, stando ai numeri, il dato fa riflettere. Il load factor dei voli operati su Brindisi da parte di AirOne – fonte Aeroporti di Puglia – oscilla tra il 70 e l’80%.

A spiegare la scelta, potrebbe esserci altro. Se è vero che Air One presidiava Malpensa per arginare lo sviluppo di Lufthansa, una volta andata via quest’ultima ora la compagnia può lasciare rotte che fanno concorrenza ad Alitalia, casa madre, che le opera da Linate con tariffe più alte e margini migliori.

I COLLEGAMENTI CHE RESTANO
La Puglia tuttavia non resterà scollegata dalla Lombardia. L’aeroporto di Bari conserverà due voli su Malpensa operati dalla compagnia Easy Jet che ne effettuerà anche quattro su Bergamo; sei resteranno i voli operati da Alitalia su Linate. La rotta su Bergamo sarà garantita anche da Ryan Air con quattro collegamenti.

L’aeroporto di Brindisi resterà collegato con Milano Malpensa grazie al vettore Easy Jet con un volo quotidiano. A Milano Linate arriverà Alitalia con un tre collegamenti al giorno. Tre saranno i voli coperti da Ryan Air con lo scalo di Bergamo Orio al Serio.

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=554716&IDCategoria=1
 
I COLLEGAMENTI CHE RESTANO
La Puglia tuttavia non resterà scollegata dalla Lombardia. L’aeroporto di Bari conserverà due voli su Malpensa operati dalla compagnia Easy Jet che ne effettuerà anche quattro su Bergamo; sei resteranno i voli operati da Alitalia su Linate. La rotta su Bergamo sarà garantita anche da Ryan Air con quattro collegamenti.


4 collegamenti tra bari e bergamo ???? con easyjet?? possibile ?
 
I COLLEGAMENTI CHE RESTANO
La Puglia tuttavia non resterà scollegata dalla Lombardia. L’aeroporto di Bari conserverà due voli su Malpensa operati dalla compagnia Easy Jet che ne effettuerà anche quattro su Bergamo; sei resteranno i voli operati da Alitalia su Linate. La rotta su Bergamo sarà garantita anche da Ryan Air con quattro collegamenti.


4 collegamenti tra bari e bergamo ???? con easyjet?? possibile ?

Trattasi ovviamente di un refuso.

I voli sono questi :

MXP-BRI : easyJet
BGY-BRI : Ryanair
LIN-BRI : Alitalia

3 compagnie diverse per 3 aeroporti milanesi diversi. A ciascuno il suo!
 
Reggio: AirOne cancella i voli per Pisa
27-09-2012 11:55

Doveva scadere tra un mese l’accordo tra la compagnia aerea Airone e la Sogas per la tratta Reggio Calabria Pisa e viceversa, invece il vettore ha deciso di interrompere prima il rapporto annullando i voli già previsti e i posti già prenotati dai passeggeri, che rimangono dunque appiedati e alle prese con una serie di disagi. Il fatto lascia tutti basiti perchè le ultime notizie sull’attività dell’Aeroporto di Reggio Calabria aveva iniettato una forte dose di fiducia sul futuro dello scalo. L’avvio definitivo della procedura da parte dell'Enac per la concessione ventennale al Tito Minniti è stata recentemente annunciata come la panacea di tutti i mali e per la verità anche accolta dalla stampa e dal mondo politico con grande entusiasmo. D’altro canto non si può certamente dire che il fatto non sia di grande importanza, ma la scelta di Airone suscita certamente preoccupazione. Non bisogna infatti allontanarsi da quello che è l’obiettivo dichiarato dei vertici della società di gestione dei servizi aeroportuali cioè il raggiungimento di 800 mila passeggeri in transito nello scalo nell’arco di un anno. Certo è che l’amministratore della Sogas Porcino, ma anche la Provincia di Reggio Calabria, azionista di Maggioranza, stanno lavorando per fare fruttare al meglio la concessione ventennale e per attrarre, oltre a nuovi investitori privati, anche nuove compagnie aeree che possano collegare Reggio Calabria perfino a mete internazionali. Si resta in attesa di ulteriori sviluppi, seppure frastornati da certe decisioni dell’Airone che pure dalla tratta Reggio Pisa aveva incassato una risposta importante in termini di passeggeri.
http://www.telereggiocalabria.it/news/1-cronaca/53207-reggio-airone-cancella-i-voli-per-pisa-.html
 
francamente nn capisco tutte qs discussioni: AZ ha approfittato del fallimento di Windjet per aprire una base a CTA, non avendo aerei disponibili ne ha presi un paio a milano e li ha spostati. tutto qua. mi sembra una cosa logica e banale.
per la prossima estate, se entrerà qualche nuovo velivolo, ve li ridanno e ci riaprite bari e brindisi. tutta qua.