Air France impedisce agli adulti di sedersi accanto a bambini non accompagnati


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Concordo. Ai miei tempi mi dedicarono attenzioni i longa manus in autobus e qualche prete. Mi sembra fuori dal mondo che qualcuno si metta a molestare un minore in aereo, in mezzo a centinaia di persone che potrebbero massacrarlo sul posto, perché contrariamente a quanto accadrebbe su un altro mezzo di trasporto si capisce subito chi ha allungato le mani.

Avete mai letto su un giornale di un minore molestato in aereo?
Perché cercare soluzioni a problemi che non esistono?
Per quella che fu la mia esperienza personale di adolescente, basta assestare gomitate e calci negli stinchi al pedofilo ed evitare i preti. Prima di vietare agli adulti di sedersi vicino a un minore vogliamo chiudere le parrocchie, dove a quanto pare le molestie sui minori sono da sempre molto più diffuse?
E poi cos' è un minore? Un diciassettenne alto un metro e ottanta? Da tenere lontano da una diciottenne?

Senza entrare nel merito della diatriba, volevo solo dire che concordo anche io riguardo questo punto.

Quando ero minorenne ho fatto qualche volo come "minore non accompagnato" o "bambino" e mi accorgevo di non esser trattato come gli altri passeggeri.
Il personale di bordo aveva sempre un occhio di riguardo per me, diciamo che mi controllavano a vista.

Penso sia pressochè impossibile che avvengano episodi del genere.
L'unica eventualità è che qualcuno possa essere "accompagnato" ingenuamente (come lo può essere un bambino) in toilette...ma rimane comunque improbabile che nessuno se ne possa accorgere.

Poi diciamo pure, che sono ipotesi "per assurdo".
Ci vuole una persona davvero idiota per compiere atti del genere insieme a decine di altre persone intorno.
 
Continuo a ritenere che, posto su un piatto della bilancia lo scarso contenuto aeronautico di questa discussione e sull' altro la radicale diversità di opinioni, sarebbe meglio chiudere, tanto nessuno cambierà idea.

A me comunque dà parecchio fastidio essere considerato un potenziale molestatore. Dati la gravità dell' accusa e il ricordo delle esperienze adolescenziali sono sicuro che, se qualcuno facesse un' allusione, perderei il controllo e reagirei con violenza. Che qualche pirla di una linea aerea mi affibbi gratuitamente l' etichetta di potenziale molestatore mi manda ancora più in bestia e non sono un tipo che prende le molestie sessuali alla leggera, ieri ho discretamente contattato un buttafuori perché convinca un certo signore a non molestare più una cara amica. You know what I mean.

io non vedo opinioni troppo diverse sull´argomento focale.

mi pare anzi che piu´meno siamo omogeamente d´ accordo sulla delicatezza dell´argomento, sul fatto che il provvedimenti di AF non convince

probabilmente si potrebbe chiudere forse perche´ siamo cosi´omogenamente d´accordo che non e´poiu´un confronto. ma in questo caso si chiude pure da solo.

l´unico elemento dissonante e´quello che io ritengo un malinteso di lettura. che ha dato inizio alla "reazione a catena" ... una frase scritta con i piedi da parte di un utente ...una reazione esagerata da parte di un altro... interviene un terzo (il sottoscritto) etc.

nei forum capita.

ri buona notte
 
io non vedo opinioni troppo diverse sull´argomento focale.
Meglio avrei fatto a scrivere posizioni anziché opinioni.

Aggiungo una cosa. In tutte le grandi aziende ormai la regola base è pararsi il culo, per quanto un evento possa essere remoto.
Anche se a memoria di tutti i forumisti nessuno ricorda molestie a bambini in aereo la legge di Murphy insegna che prima o poi succederà o qualche avvocato americano avrà la buona idea di convincere un genitore a denunciare il vettore per molestie mai esistite, ma che avrebbero enorme risonanza sulla stampa. E allora che faccio? Mi paro il culo e invento una norma di comportamento in caso di atterraggio dei marziani. Se dovesse succedere nessuno mi potrà licenziare e nell' annuale Sustainability Seport mi vanterò di come proteggo i minori. E' l' esatto equivalente della paranoia che dobbiamo sopportare ai controlli di sicurezza, quando un tubetto di crema solare da 125 ml è pericoloso e due da 100 ml no.
 
Riporto il post che avevo scritto tempo fa al riguardo quando si parlava di BA

Provando a usare un minimo di intuito si potrebbe invece vedere la questione al contrario.
La policy BA è a tutela del pax adulto, della compagnia stessa e non del minore!!!

In un ambiente piccolo e controllato come un aereo è praticamente impossibile vi sia un qualsiasi tipo di abuso sessuale senza che possa essere notato da un AV o da un altro pax.
L'abuso o presunto tale (specie su un minore) anche solo come accusa avrebbe conseguenze gravi su qualsiasi pax.
È più facile immaginare uno scenario in cui un minore viaggia solo, accusa il vicino di abuso o tentativo di, chiede i danni al pax e alla compagnia...
 
Ma in che modo una compagnia potrebbe essere coinvolta in caso di reato del genere? La compagnia è responsabile del comportamento dei pax?
 
@maclover

Condivisibile, ma in certi Paesi la "tutela dei minori" è diventata un' ossessione.
A 5 anni la mamma mi mandava dal macellaio a comprare la carne, dovevo attraversare la strada (a Milano) e controllare il resto. Prima di andare alle elementari.

In quarta elementare aspettavo all' uscita mia sorella, che era in prima e attraversavamo Milano in metropolitana per andare a mangiare dove lavoravano i genitori.

A 8 anni ho fatto il Very UM, lo zio mi ha messo in uno scompartimento di prima a Napoli e mio padre è venuto a prendermi a Milano Centrale.

Al giorno d' oggi ai miei avrebbero tolto subito la patria potestà e sarei in affido, ma se non avessi iniziato da piccolo a girare da solo ora non andrei per il mondo senza bisogno di Alpitour.
 
Ma in che modo una compagnia potrebbe essere coinvolta in caso di reato del genere? La compagnia è responsabile del comportamento dei pax?
Dipende dal sistema legale.

In molti Paesi l' azienda è responsabile delle molestie sessuali che avvengono fra i dipendenti.

Come ricorderai in Italia, quando entrammo nell' euro scesero moltissimo i tassi dei mutui e chi ne aveva uno a tasso fisso riusci a far votare una norma per cui le banche dovettero rinegoziarli. Quando invece i tassi salgono nessuno che ha il tasso fisso si lamenta o si offre di pagare di più, ma chi ha il tasso variabile pretende che non aumenti.

Insomma c' è sempre qualche avvocato che cerca di spennare soldi e spesso ci riesce.
 
Riporto il post che avevo scritto tempo fa al riguardo quando si parlava di BA

Condivido anche la tua lettura.
Mi rimane però in testa la domanda:
Il regolamento ha valore a fini legali? Al contrario si intende.
Ovvero, se per qualche motivo devono cambiare posto al minore e mi chiedono di spostarmi per cedergli un certo posto che gli permetterebbe di rispettare il famigerato regolamento e io rifiuto.
Ho comunque il diritto di oppormi, o no?!
 
Posso esprimere?! Credo che Worf92 intendesse "bambini in aereo" e non "bambini in genere": poichè sicuramente sarà anche lui sensibile al problema pedofilia!!!
Ma, visto che l'aereo è un posto dove, almeno per ora, lo terribile fenomeno è rarissimo se non addirittura nullo, in effetti potrebbe essere offensivo per un passeggero, essere allontanato dal proprio posto per prevenire un reato, che non si è mai sognato di commettere.
Inoltre ciò, potrebbe innescare una serie di provvedimenti sempre più "border" e limitativi.
Non vedo nulla di grave in quel che ha detto, magari lo ha fatto in modo poco chiaro, ma non da essere sproloquiato in maniera così pesante.
Peraltro, lui, si è espresso con la massima educazione (cosa rara nei ragazzi di oggi) su un argomento che di questi tempi sta diventando molto delicato.
Ci si può confrontare anche senza offendersi... altrimenti poi ci lamentiamo che la gente litiga ai semafori e per una scemenza si prende a coltellate.
Calma ragazzi e chiaritevi, così poi ci si conosce meglio!!!
In effetti, con quello che posso definire il mio migliore amico, ci siamo presi a pugni a scuola per una cretinata che neanche ricordo..... da allora siamo sempre stati grandi amici!!;)
 
Condivido anche la tua lettura.
Mi rimane però in testa la domanda:
...
Ho comunque il diritto di oppormi, o no?!

No. Tu hai diritto ad un posto nella classe prenotata, non a *QUEL* posto. In ultimo è il crew (capitano in testa se necessario) che decide.
 
il che rende tutto ancora piu´sconfortante. e non era facile.
ovviamente mi riferisco alla possibilita´che un minore accusi un adulto etc.

il minore no, i genitori sì; e ci sono stati già alcuni casi, rivelatisi poi infondati. Non solo di minori ma anche di donne...

Come mi è stato detto da un locale durante il mio recente viaggio in Cina, non toccare per nessun motivo un cinese che cade o che è già per terra. 99 volte su 100 dirà che l'hai spinto e ti vorrà fare causa.
 
il commento che ha fatto è da squalifica.

non esageriamo.
non c'è cosa che mi faccia più incaxxare di un bambino che viene molestato da un porco pervertito, ma il commento di worf non mi sembrava né fuori luogo né di pessimo gusto.
lungi da me l'idea di romperti le scatole e di entrare nel merito di discussioni che non mi riguardano, ma secondo me stai esagerando. Ti capisco perché l'ironia su queste cose mi fa avvelenare anche a me se fatta in un certo modo, ma qui, come ripeto, non trovo il pessimo gusto nella battuta, cosa che ho trovato nel tuo "invito alla moderazione" su questo tema così delicato.

Ad ogni modo il provvedimento AF lo trovo ridicolo.
 
Concordo con chi dice che il provvedimento è esagerato e che il pax spostato ha tutto il diritto di sentirsi offeso e magari fare causa per il danno morale subito.

Si pone poi una domanda riguardo a cambiare il posto con uno peggiorativo, sono convinta che in un tribunale potrebbe scattare un risarcimento anche per questo, in fondo i posti non sono tutti uguali e nel momento in cui viene permesso di scegliere i posti in fase di acquisto (gratuitamente o meno è solo una sfumatura) secondo me diventano parte integrante del biglietto visto che possono essere una motivazione di acquisto. In fondo ci sono clausole a discarico della compagnia, ma una cosa è una eventuale motivazione di sicurezza (es. persona non idonea o che non parla inglese o lingua madre della compagnia per le uscite di emergenza), un'altra motivazione può essere un provvedimento come questo.

Per finire direi che Worf ha fatto un semplice commento ironico nei confronti di AF o delle compagnie in generale che riferito al campo aeronautico dove le molestie sono pressochè nulle ha un significato diverso che magari fatto riferito ad altri mezzi di trasporto tipo l'autobus dove è vergognoso quanti pervertiti si possano trovare.
 
Posso esprimere?! Credo che Worf92 intendesse "bambini in aereo" e non "bambini in genere": poichè sicuramente sarà anche lui sensibile al problema pedofilia!!!

io piu´che usareformule condizonali ... direi che fosse chiaro, nonostante il pedestre modo con cui Worf ha aspresso quel concetto che a fatto inalberare AZ

e se non era chiaro, e occorre essere delle complesse e rigide macchine lessicali per non averlo capito, ma ammesso che non fosse possibile capire il senso ne momento in cui ha scritto la frase rtenuta "offensiva", avrebbe dovuto essere chiarissimo nel momento in cui il picciotto ha elaborato meglio il concetto che voleva esprimere.

dopodiche essere genitori, o considerare odioso un determinato reato non "deterge" la gratuiticita´di quanto riportato qui sotto

Quando si parla di bambini molestati l'ironia te la ficcherei su per il cuxo.

e se si puo´capire che l´impulsivita´ possa portare a scriverla a caldo, ammettendo che il malinteso ci puo´sempre stare, meno si capisce l´atteggiamento successivo, in cui necessariamente si pretende che la volgarita´gratuita e la mancanza di rispetto per l´interlocutore espressa qui sopra debba necessariemente essere sdoganata come quanlacosa di giustificabile, o addirittura come una specie di "atto dovuto".

Non sono d'accordo a chiudere la discussione.
Vengo accusato di non capire un provvedimento che sembra assurdo mentre non me ne frega una cippa, possibile non riusciate a capire che quello che ha scritto il tizio è grave?

Se non lo ritenete tale, beh, almeno bisogna riconoscere che ha scritto l'ennesima minchiata.

AZ1774, ma se , e sottolineo se, magari il riconoscimento della minchiata partisse da te?

io continuo a ritenere che piu´ti ostini su questa posizione indifendibile, e peggio ne vieni fuori. ammettevi la forzatura, chiedevi scusa, e finiva li. mentre e´evidente che non recedendo, anzi ostinandoti, ti stai incartando.

il punto di partenza della discussione e´il provvedimento di AF. non di certo le presunte intenzioni di worf, a cui si puo´forse addebitare uno zoppicante modo di esprimersi, ma niente di tutto quello che tu ti ostina a volergli addebitare, ad essere discusse, e volendo si potrebbe aggiungere che non sono nemmeno le difficolta´da parte tua ad ammettere la tua (tutto sommato innocua) minchiata.... e questo va rivolto a me stesso :)
 
Ultima modifica:
No. Tu hai diritto ad un posto nella classe prenotata, non a *QUEL* posto. In ultimo è il crew (capitano in testa se necessario) che decide.

E se hai selezionato il posto durante la prenotazione? E la scelta di quella compagnia è stata fatta in funzione di quello specifico posto?
Allora si potrebbe pensare alla possibilità di sciogliere il contratto perché una delle parti non è stata in grado di vendere il prodotto con le caratteristiche specificate in contratto.
Sbaglio?

Pardon, ho visto che Farfallina ha già toccato la questione.
 
Visto che la maggior parte delle molestie sessuali, purtroppo, avviene in famiglia; per la stessa logica, sui voli si dovrebbe da vietare ai genitori di sedersi a fianco ai propri figli !!!

A me sembra un non-sense completo.

Poi se qualcuno viene molestato in tram, dubito che citi in giudizio l'azieda di trasporti; non si capisce perché la compagnia aerea dovrebbe essere responsabile.
 
A me sa tanto di mossa per pararsi da eventuali strascichi legali. E per poter giustificare lo spostamento di un passeggero. Un conto è dirgli "lo prevedono le norme della compagnia" (norme che uno accetta implicitamente acquistando il biglietto, piuttosto che sentirsi dire "la dobbiamo spostare perchè lei potrebbe essere un potenziale molestatore". In questo modo l'azienda può dire di avere fatto tutto il possibile. Più o meno come i manuali di istruzioni di certi elettrodomestici, che ti avvisano di non mettere il gatto nel microonde per asciugarlo o il cane nella lavastoviglie per lavarlo.

Per il resto, che dire, stiamo diventando sempre più paranoici. Lungi da me qualsiasi idea di difendere chiunque compia atti di questo genere, ma credo che ci dovrebbe essere un po' di buon senso, anche per evitare che persone che non hanno fatto nulla e non c'entrano nulla finiscano additate come molestatori. Se va avanti di questo passo fra un po' ci sarà vietato di usare una macchina fotografica o una videocamera ovunque ci sia un bambino nei paraggi, per evitare di essere additati, processati sul posto e giudicati. Per contro, come diceva malpensante, chi compie questi atti agisce in ben altri luoghi e modi e spesso riesce a farla franca.
 
Poi se qualcuno viene molestato in tram, dubito che citi in giudizio l'azieda di trasporti; non si capisce perché la compagnia aerea dovrebbe essere responsabile.

per lo stesso motivo per cui se erutta un vulcano, la compagnia si deve accollare i costi di vitto e alloggio :sconfortato:
 
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