Aeroporto di Cuneo: rilasciata la concessione.


Dorico

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London/Ancona
Aeroporto, il ministro dell’Economia firma la concessione, ora l’ultima parola al ministro Lupi
25 febbraio 2014 08:35

Conto alla rovescia. E stavolta sarebbe davvero quella giusta. Oggetto: il rilascio della concessione aeroportuale alla “Geac” per lo scalo di Levaldigi. È di oggi la notizia che il ministro dell’Economia ha finalmente sottoscritto il decreto, fermo al Mef da anni, e che l’atto è stato inoltrato al ministro dei Trasporti e Infrastrutture per l’ultima, decisiva firma. Il documento in queste ore è sulla scrivania del ministro Lupi, impegnato però al Senato tutto il pomeriggio, con il nuovo governo. Il suo “via libera”, dunque, è ormai solo questione di ore.

Non nasconde la soddisfazione il presidente della Camera di commercio di Cuneo (ora prima azionista dello scalo), Ferruccio Dardanello: “Davvero ormai è cosa fatta, dopo tanta attesa e tanto lavoro. Un grande traguardo per tutto il Cuneese e i cuneesi. Ora finalmente si può lavorare con più serenità”

fonte: http://www.grandain.com/2014/02/25/...cessione-ora-lultima-parola-al-ministro-lupi/

forse avrei dovuto mettere un punto interrogativo nel titolo, ma a leggere l'articolo la cosa sembra fatta...
 
La seconda notizia postata è datata, e si riferisce probabilmente alla nomina di un "commissario ad acta" stante l'inerzia della P.A. Le richieste di danni sono a dir poco fantasiose.

Che poi questa concessione debba essere firmata come atto indifferibile ed urgente da un governo che non è più in carica, la dice lunga sulle priorità dei nostri governanti.

A prescindere da ogni considerazione sullo scempio di un non-aeroporto con numeri di passeggeri minimi ma comunque gonfiati artificialmente con la diversione del traffico LC da TRN, bacino di provenienza della maggior parte degli stessi passeggeri. Etc.
 
domani ci passo accanto......e come al solito...solito deserto!!!!!!!

ora almeno potremo veramente criticare se non riescono a fare nulla.....prima non gli si poteva dire nulla anzi.....con le condizioni in cui dovevano operare son cmq stati il miglior aeroporto in italia in quanto a incrementi........in boccas al lupo levaldigi!!!
 
ora almeno potremo veramente criticare se non riescono a fare nulla.....prima non gli si poteva dire nulla anzi.....con le condizioni in cui dovevano operare son cmq stati il miglior aeroporto in italia in quanto a incrementi........in boccas al lupo levaldigi!!!

Se hai 5 voli alla settimana e passi a 6 voli alla settimana hai un incremento del 20%. Le percentuali in casi come questo hanno un valore molto relativo e sarebbe più opportuno guardare ai numeri veri e propri. Se guardiamo il numero di passeggeri annuali di Cuneo vediamo dei numeri ridicoli, se guardiamo ai suoi buchi di bilancio (ripianati con soldi pubblici) i suoi numeri sono drammatici.
 
Se hai 5 voli alla settimana e passi a 6 voli alla settimana hai un incremento del 20%. Le percentuali in casi come questo hanno un valore molto relativo e sarebbe più opportuno guardare ai numeri veri e propri. Se guardiamo il numero di passeggeri annuali di Cuneo vediamo dei numeri ridicoli, se guardiamo ai suoi buchi di bilancio (ripianati con soldi pubblici) i suoi numeri sono drammatici.

bene continuate a guardare indietro al passato che, per forza di cose non si puo cambiare, invece di guardare avanti! ora piu che mai è il momento di farlo per provare almeno a rimediare proprio a quel problema!!! riuscire a lavorare nelle condizioni in cui era costretto a farlo prima non è affatto facile! nonostante questo levaldigi ci è riuscito e meglio di molti altri aeroporti che di soldi ne han sottratti molti di piu alle nostre tasche............................
 
Ultima modifica:
bene continuate a guardare indietro al passato che, per forza di cose non si puo cambiare, invece di guardare avanti! ora piu che mai è il momento di farlo per provare almeno a rimediare proprio a quel problema!!! riuscire a lavorare nelle condizioni in cui era costretto a farlo prima non è affatto facile! nonostante questo levaldigi ci è riuscito e meglio di molti altri aeroporti che di soldi ne han sottratti molti di piu alle nostre tasche............................

Forse non è ben chiara la situazione di cui stiamo parlando. Cerco di riassumerle qui:

1) Cuneo ha un aeroporto che è nato SOLO per ragioni clientelistiche a livello politico. Pur di mettere in piedi una società che gestisse lo scalo la politica ha tirato in mezzo una grande quantità di soggetti pubblici che spesso e volentieri con l'aeroporto, l'aviazione e gli aerei non c'entrano nulla (qualche esempio? L'Automobile Club d’Italia o GTT -la società che gestisce i bus di Torino-).

2) L'aeroporto da quando esiste ha SEMPRE chiuso il bilancio in passivo. Essendo tutti i soci pubblici questo vuol dire che la collettività (ovvero TUTTI noi), ogni anno, ripiana i debiti dell'aeroporto (parliamo di una cifra che oscilla dai 2 al milione di euro)

3) L'aeroporto di Cuneo mette in campo una concorrenza SLEALE. Non più tardi di ieri sera l'AD di SAGAT, Barbieri, ha dichiarato che nonostante Caselle abbia provato a concedere condizioni di favore a WizzAir questa ha preferito stare a Cuneo. Sapete perchè? Perché a Cuneo non paga nulla!

4) Il punto 3 spiega una cosa che i nostri amici cuneesi non capiscono (o non vogliono capire). Visto che anche nella Granda il lavoro e i servizi hanno un costo, e poiché le bassissime tasse sui passeggeri non bastano a coprirli (e visto che le compagnie non pagano nulla) a Cuneo accade una cosa unica: più aumentano i passeggeri più aumenta il passivo.

5) Visti i punti 1 e 2, e vista la crisi, ultimamente stiamo assistendo ad un deciso smarcamento dei soci. Il pubblico non vuole o non può più permettersi di buttare soldi e quindi si cercano soci privati. Si è favoleggiato di russi, turchi e anche qualche venusiano. Finora però nessuno si è fatto vivo.

Detto ciò non sono affatto contro l'aeroporto di Cuneo. Però vorrei che smettesse di mangiarsi i NOSTRI soldi. Se dovesse arrivare un privato che è disposto ad investirci (e perderci) i SUOI soldi benissimo, ma stando così le cose (ovvero non vedendosi nessuno all'orizzonte) permettimi di non vedere il kiwiporto come un bene assoluto da tutelare.

Che poi molti altri aeroporti (inutili) abbiano una storia simile a quella di Cuneo non è affatto una consolazione, la speranza è che tutti seguano la strada virtuosa percorsa da Forlì...:morto:
 
Forse non è ben chiara la situazione di cui stiamo parlando. Cerco di riassumerle qui:

1) Cuneo ha un aeroporto che è nato SOLO per ragioni clientelistiche a livello politico. Pur di mettere in piedi una società che gestisse lo scalo la politica ha tirato in mezzo una grande quantità di soggetti pubblici che spesso e volentieri con l'aeroporto, l'aviazione e gli aerei non c'entrano nulla (qualche esempio? L'Automobile Club d’Italia o GTT -la società che gestisce i bus di Torino-).

2) L'aeroporto da quando esiste ha SEMPRE chiuso il bilancio in passivo. Essendo tutti i soci pubblici questo vuol dire che la collettività (ovvero TUTTI noi), ogni anno, ripiana i debiti dell'aeroporto (parliamo di una cifra che oscilla dai 2 al milione di euro)

3) L'aeroporto di Cuneo mette in campo una concorrenza SLEALE. Non più tardi di ieri sera l'AD di SAGAT, Barbieri, ha dichiarato che nonostante Caselle abbia provato a concedere condizioni di favore a WizzAir questa ha preferito stare a Cuneo. Sapete perchè? Perché a Cuneo non paga nulla!

4) Il punto 3 spiega una cosa che i nostri amici cuneesi non capiscono (o non vogliono capire). Visto che anche nella Granda il lavoro e i servizi hanno un costo, e poiché le bassissime tasse sui passeggeri non bastano a coprirli (e visto che le compagnie non pagano nulla) a Cuneo accade una cosa unica: più aumentano i passeggeri più aumenta il passivo.

5) Visti i punti 1 e 2, e vista la crisi, ultimamente stiamo assistendo ad un deciso smarcamento dei soci. Il pubblico non vuole o non può più permettersi di buttare soldi e quindi si cercano soci privati. Si è favoleggiato di russi, turchi e anche qualche venusiano. Finora però nessuno si è fatto vivo.

Detto ciò non sono affatto contro l'aeroporto di Cuneo. Però vorrei che smettesse di mangiarsi i NOSTRI soldi. Se dovesse arrivare un privato che è disposto ad investirci (e perderci) i SUOI soldi benissimo, ma stando così le cose (ovvero non vedendosi nessuno all'orizzonte) permettimi di non vedere il kiwiporto come un bene assoluto da tutelare.

Che poi molti altri aeroporti (inutili) abbiano una storia simile a quella di Cuneo non è affatto una consolazione, la speranza è che tutti seguano la strada virtuosa percorsa da Forlì...:morto:


tutto cio che hai scritto è assolutamente giusto....peccato che valeva fino all'altro ieri!!! io dico solo che proprio per quei motivi doveva essere stata data prima la concessione...proprio per non arrivare a uno cosi altro spreco di denaro pubblico!!! ora il destino è nelle mani dell'aeroporto e vedremo se sara in grado di vivere serenamente!!! altrimenti a sto punto...fine!!
 
tutto cio che hai scritto è assolutamente giusto....peccato che valeva fino all'altro ieri!!! io dico solo che proprio per quei motivi doveva essere stata data prima la concessione...proprio per non arrivare a uno cosi altro spreco di denaro pubblico!!! ora il destino è nelle mani dell'aeroporto e vedremo se sara in grado di vivere serenamente!!! altrimenti a sto punto...fine!!
In che modo secondo te la concessione cambierebbe lo scenario ben descritto da MAT?
 
All'aeroporto di Cuneo una rotta per l'Albania: torna il volo Cuneo- Tirana

Dal 2 giugno la compagnia aerea New Livingston inizierà ad operare dall’aeroporto di Cuneo Levaldigi con il volo di linea diretto a Tirana, in collaborazione con il partner Fly Albania (www.flyalbania.eu), in un programma che prevede collegamenti da dieci destinazioni italiane verso l’Albania.
Le tariffe a partire da 89,00 euro a tratta, tasse e bagaglio fino a un massimo di 20 chilogrammi inclusi.Il volo da Tirana a Cuneo è previsto il lunedì ocn partenza alle 20.40 e arrivo alle 22.35 e il giovedì con orari 15.10 e arrivo 17.05
Da Cuneo a Tirana si vola sempre il lunedì dalle 23.25 alle 01.10 e il giovedì dalle 17.50 alle 19.35
Il volo sarà aperto alla vendita a partire dal prossimo 7 marzo.

http://www.puntocuneo.it/news/2014/...4459-03ef-424d-a6cc-cd57d6601ab9#.UxWwufk0E5k
 
Levaldigi, dai privati almeno 3,9 milioni per il 68% di azioni

Oltre all’aumento di capitale il nuovo socio dovrà fare investimenti per quindici milioni in cinque anni
PAOLA SCOLA

Dovrà pagare come minimo 3,9 milioni di euro il socio privato che vorrà acquisire il 68% del pacchetto azionario di Geac, la società di gestione dell’aeroporto di Levaldigi. È stato pubblicato il bando europeo di «selezione di azionisti per la sottoscrizione delle azioni di nuova emissione». In pratica, il passaggio concreto per la privatizzazione dello scalo internazionale.

Al nuovo partner è destinato un futuro aumento di capitale di circa un milione 300 mila azioni, pari a una partecipazione del 68%, con un versamento minimo di 3 milioni 934 mila euro. Tutto con procedura a evidenza pubblica. E ancora: oltre a sottoscrivere l’aumento, l’aggiudicatario ha l’«obbligo di investire nei primi 5 anni un capitale di almeno 15 milioni di euro: investimenti che verranno effettuati con modalità tali da assicurare il rispetto della quota minima riservata dalla legge al socio pubblico».

http://www.lastampa.it/2014/04/24/e...-di-azioni-u3zbXvo8xfNd7Ht2G6jHxI/pagina.html
 
Levaldigi, dai privati almeno 3,9 milioni per il 68% di azioni

Oltre all’aumento di capitale il nuovo socio dovrà fare investimenti per quindici milioni in cinque anni
PAOLA SCOLA

Dovrà pagare come minimo 3,9 milioni di euro il socio privato che vorrà acquisire il 68% del pacchetto azionario di Geac, la società di gestione dell’aeroporto di Levaldigi. È stato pubblicato il bando europeo di «selezione di azionisti per la sottoscrizione delle azioni di nuova emissione». In pratica, il passaggio concreto per la privatizzazione dello scalo internazionale.

Al nuovo partner è destinato un futuro aumento di capitale di circa un milione 300 mila azioni, pari a una partecipazione del 68%, con un versamento minimo di 3 milioni 934 mila euro. Tutto con procedura a evidenza pubblica. E ancora: oltre a sottoscrivere l’aumento, l’aggiudicatario ha l’«obbligo di investire nei primi 5 anni un capitale di almeno 15 milioni di euro: investimenti che verranno effettuati con modalità tali da assicurare il rispetto della quota minima riservata dalla legge al socio pubblico».

http://www.lastampa.it/2014/04/24/e...-di-azioni-u3zbXvo8xfNd7Ht2G6jHxI/pagina.html


bene staremo a vedere.........intanto i voli presenti ora stanno andando alla grande!!!!
 
Cuneo Levaldigi inaugura il plastico dell'aeroporto

(www.tragatocn.it) Dopo un inizio di 2014 ricco di manifestazioni e fiere alle quali la NewingsModels ha partecipato, è ormai in atterraggio un altro grande appuntamento per il nostro club e per gli appassionati d'aviazione commerciale.


Da stamattina presso il terminal dell'aeroporto Cuneo Levaldigi si potrà ammirare il plastico dello scalo. Realizzato in ogni più piccolo dettaglio, suoni e luci compresi, questo impegnativo lavoro misura 120 cm x 120 cm con al suo interno tutte le strutture aeroportuali costruite artigianalmente.

I lavori sono durati 6 mesi, e i tecnici hanno prodotto un risultato estremamente fedele al reale. La fase di progettazione ha previsto la raccolta del materiale fotografico, con planimetrie originali dell'area aeroportuale, per poter iniziare la modellazione dei materiali. Il team che si è occupato delle operazioni ha tra i suoi membri Joe Scalise vero e proprio genio con le mani.

La parte di ricerca precedente i lavori è stata competenza di Marco Sciarra, che con un meticoloso studio ha ricostruito la galleria fotografica e la storia dell'aeroporto delle Alpi del Mare. L'ideatore e promotore dell'intero progetto è Luca Granella, di Alba che ha curato i rapporti con il management dello scalo cuneese riguardo i vari aspetti organizzativi, e logistici di tutta l'operazione.

Sul plastico troverano spazio i modelli delle compagnie di casa a Cuneo, quali RYANAIR, AIR ARABIA, WIZZ AIR, oltre ai vettori atterrati nel passato, come MERIDIANA ed ALITALIA. Si tratta di modellini di grande valore con alcuni pezzi a tiratura ultra limitata, provenienti dalla collezione NewingsModels.

L'insieme ha dato vita al diorama scala 1:500 arricchito dell'effetto night & day grazie ai led ed alla fibra ottica opportunamente posizionata. Stamattina si è svolta la cerimonia di presentazione con il taglio del nastro e l'accensione del diorama. Il plastico rimarrà esposto fino a settembre per supportare la stagione estiva intrattenendo i passeggeri in attesa di decollare per la vacanze.