Sono stato a Los Roques varie volte.
Ogni volta ho volato con aerei piccoli (Cessna e roba del genere) da 5/7 posti, a bordo solo io ed i miei amici ed i piloti.
Escluso che i dirottatori siano i piloti (se non altro perchè potrebbero portarsi via l'aereo senza passeggeri evitando i clamori connessi alla sparizione dei turisti) e considerato che in terraferma ci sono grandi quantità di aerei da turismo da "rapire" senza dover andare sino a Los Roques (la frequentatissima rotta di Canaima comporta le stesse problematiche), la tesi del rapimento-furto di aereo ecc non mi convince.
Le componenti fondamentali dell'equazione secondo me invece sono:
- aerei dell'anteguerra con manutenzione improbabile
- agenzie/compagnie che nascono e spariscono come meteore
- tratto di mare aperto molto profondo fuori barriera (2/3 km di fondo) e per un bel tratto privo di copertura radio/radar
- scarsi mezzi e poca volontà per tempestive ed efficaci ricerche post-sparizione.
La nota positiva sono i piloti, generalmente di grande esperienza, fatto che secondo me ha sinora evitato guai maggiori.