Aerei e Mondiali 2014


Intanto l'effetto mondiale sul trasporto aereo in Brasile e' stato negativo nonostante l'arrivo di molti turisti. Cali (prevedibili) consistenti dei pax business ed un calo fino al 15% del mercato domestico rispetto all'anno passato. Insomma un outlook abbastanza negativo.

World Cup Weighing On Brazil Air Travel

Brazilian airlines have seen traffic falling sharply during the World Cup as a slump in business travel outweighs the flood of foreign fans, adding to mixed signals about the economic benefits of the month-long tournament.
Airline group ABEAR forecasts a drop in domestic passengers of 11 to 15 percent from a year earlier, association president Eduardo Sanovicz told reporters, based on traffic during the first week of the tournament, which began on June 12.
The estimate reinforces concerns about weak business travel during the World Cup raised by executives of Brazil's two biggest airlines, Gol and TAM.
Sanovicz said Brazil's aviation industry had so far avoided the high-profile tangles projected by some observers due to a late, unfinished effort to overhaul major airports. The temporary closure of airports in Rio de Janeiro, Porto Alegre and Curitiba for weather reasons have not caused major disruptions, he added.
Economists expect the World Cup to give little if any help to Brazil's sluggish economy.

(Reuters)
 
AZ209 ha detto:
Intanto l'effetto mondiale sul trasporto aereo in Brasile e' stato negativo nonostante l'arrivo di molti turisti. Cali (prevedibili) consistenti dei pax business ed un calo fino al 15% del mercato domestico rispetto all'anno passato. Insomma un outlook abbastanza negativo.

World Cup Weighing On Brazil Air Travel

Brazilian airlines have seen traffic falling sharply during the World Cup as a slump in business travel outweighs the flood of foreign fans, adding to mixed signals about the economic benefits of the month-long tournament.
Airline group ABEAR forecasts a drop in domestic passengers of 11 to 15 percent from a year earlier, association president Eduardo Sanovicz told reporters, based on traffic during the first week of the tournament, which began on June 12.
The estimate reinforces concerns about weak business travel during the World Cup raised by executives of Brazil's two biggest airlines, Gol and TAM.
Sanovicz said Brazil's aviation industry had so far avoided the high-profile tangles projected by some observers due to a late, unfinished effort to overhaul major airports. The temporary closure of airports in Rio de Janeiro, Porto Alegre and Curitiba for weather reasons have not caused major disruptions, he added.
Economists expect the World Cup to give little if any help to Brazil's sluggish economy.

(Reuters)
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Insomma, confermato che i grandi eventi non portano grandi vantaggi all'economia. Sembra il trend degli ultimi anni. Grandi investimenti, grandi spese di denaro, infrastrutture nuove a volte incomplete, a volte fatte male (il Brasile in questo non e' migliore dell'Italia, anzi), e ritorno economico scadente.

Il prossimo buco nei conti pubblici sara' l' Expo.

Come molti hanno commentato, questi eventi (Mondiali, Olimpiadi, Expo) sono ormai grandi eventi che nazioni in via di sviluppo alla ricerca di visibilita' sul piano internazionale (Cina, Russia, Qatar) si concedono a caro prezzo per motivi politici e come strumento di promozione del loro paese. In termini economici, per tutti gli altri, non rendono.
 
Dr Gio ha detto:
Insomma, confermato che i grandi eventi non portano grandi vantaggi all'economia. Sembra il trend degli ultimi anni. Grandi investimenti, grandi spese di denaro, infrastrutture nuove a volte incomplete, a volte fatte male (il Brasile in questo non e' migliore dell'Italia, anzi), e ritorno economico scadente.

Il prossimo buco nei conti pubblici sara' l' Expo.

Come molti hanno commentato, questi eventi (Mondiali, Olimpiadi, Expo) sono ormai grandi eventi che nazioni in via di sviluppo alla ricerca di visibilita' sul piano internazionale (Cina, Russia, Qatar) si concedono a caro prezzo per motivi politici e come strumento di promozione del loro paese. In termini economici, per tutti gli altri, non rendono.
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Dipende tutto dal grado di organizzazione che ha il paese che li ospita, il ritorno economico non lo puoi valutare solo nell'immediato, ma anche da come i cittadini potranno usufruire delle strutture create per un dato evento.
Pensa solo a Londra, all'evoluzione del sistema di trasporti grazie anche alle olimpiadi che fanno della città londinese probabilmente la migliore al mondo per la rete di trasporti.
 
Gianluca89 ha detto:
Dipende tutto dal grado di organizzazione che ha il paese che li ospita, il ritorno economico non lo puoi valutare solo nell'immediato, ma anche da come i cittadini potranno usufruire delle strutture create per un dato evento.
Pensa solo a Londra, all'evoluzione del sistema di trasporti grazie anche alle olimpiadi che fanno della città londinese probabilmente la migliore al mondo per la rete di trasporti.
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Beh, non è che a Londra prima dei Giochi metro e trasporti mancassero. Forse ha più senso il paragone con la (ottima) metro di Atene.
 
Gianluca89 ha detto:
Dipende tutto dal grado di organizzazione che ha il paese che li ospita, il ritorno economico non lo puoi valutare solo nell'immediato, ma anche da come i cittadini potranno usufruire delle strutture create per un dato evento.
Pensa solo a Londra, all'evoluzione del sistema di trasporti grazie anche alle olimpiadi che fanno della città londinese probabilmente la migliore al mondo per la rete di trasporti.
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Dai, ma cosa dici? Londra aveva un ottimo sistema di trasporti da sempre, migliorato ulteriormente dopo l'approvazione della Congestion Charge, che e' stata fortemente voluta dall'allora sindaco di Londra. Anzi, i Giochi Olimpici di Londra sono stati al centro di molti studi, e diverse relazioni economiche fatte da gente seria nello UK hanno evidenziato che economicamente sono state una forte perdita per il paese. Certo Londra non aveva bisogno di promozione turistica nel lungo termine, visto il suo enorme potenziale attrattivo di per se', in quanto alle infrastrutture, considerato quanto sono costate, pensa cosa si sarebbe potuto fare se fossero state investite direttamente nei trasporti (e non indirettamente e solo in parte, in funzione delle Olimpiadi). In altre parole, il passivo per il paese resta.

aless ha detto:
Beh, non è che a Londra prima dei Giochi metro e trasporti mancassero. Forse ha più senso il paragone con la (ottima) metro di Atene.
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Ecco, Atene forse e' l'unico esempio calzante degli ultimi anni, visto che la citta' e' stata molto ripulita e modernizzata, non solo nella metro (che, concordo, e' ottima).

Il problema e' che in generale, in passato, questi eventi portavano enormi masse e tanti soldi e turisti in via diretta. Oggigiorno, la maggior parte del giro di affari e' legata a sponsorizzazioni, diritti televisivi, ed attivita' indirette. Un ottimo business per i grandi gruppi che fanno affari a grandi cifre. Al territorio, passata l'euforia del momeno, non resta molto.

Se poi aggiungiamo il grado di corruzione e inefficienza variabile a seconda del paese, allora ci troviamo gli stadi incompleti (e i danni ambientali enormi di questo Mondiale) in Brasile, le famose piscine abbandonate dei Mondiali del nuoto di Roma, etc.
 
Dr Gio ha detto:
Se poi aggiungiamo il grado di corruzione e inefficienza variabile a seconda del paese, allora ci troviamo gli stadi incompleti (e i danni ambientali enormi di questo Mondiale) in Brasile, le famose piscine abbandonate dei Mondiali del nuoto di Roma, etc.
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OT per OT, diciamola tutta: a Roma è rimasto non soltanto un lascito inutilizzato, ma molte di quelle piscine non sono nemmeno mai state usate perchè ai tempi dei Mondiali erano ancora poco più che fondamenta.
All'epoca il grosso delle gare si sono svolte in tinozze di fortuna riempite poche settimane prima del via. Roba da ergastolo.
 
I lavori della metropolitana di Atene sono iniziati molto prima dell'assegnazione dei giochi olimpici (sicuramente erano già in corso nel '94, quindi con appalti e progetti della fine degli anni '80) ed erano una delle barzellette nazionali in Grecia. E' possibile però che le olimpiadi abbiano contribuito ad accelerare i lavori. Lo stesso dovrebbe valere per il nuovo aeroporto, anche se in questo caso non ho certezze.
 
Dr Gio ha detto:
Dai, ma cosa dici? Londra aveva un ottimo sistema di trasporti da sempre, migliorato ulteriormente dopo l'approvazione della Congestion Charge, che e' stata fortemente voluta dall'allora sindaco di Londra. Anzi, i Giochi Olimpici di Londra sono stati al centro di molti studi, e diverse relazioni economiche fatte da gente seria nello UK hanno evidenziato che economicamente sono state una forte perdita per il paese. Certo Londra non aveva bisogno di promozione turistica nel lungo termine, visto il suo enorme potenziale attrattivo di per se', in quanto alle infrastrutture, considerato quanto sono costate, pensa cosa si sarebbe potuto fare se fossero state investite direttamente nei trasporti (e non indirettamente e solo in parte, in funzione delle Olimpiadi). In altre parole, il passivo per il paese resta.



Ecco, Atene forse e' l'unico esempio calzante degli ultimi anni, visto che la citta' e' stata molto ripulita e modernizzata, non solo nella metro (che, concordo, e' ottima).

Il problema e' che in generale, in passato, questi eventi portavano enormi masse e tanti soldi e turisti in via diretta. Oggigiorno, la maggior parte del giro di affari e' legata a sponsorizzazioni, diritti televisivi, ed attivita' indirette. Un ottimo business per i grandi gruppi che fanno affari a grandi cifre. Al territorio, passata l'euforia del momeno, non resta molto.

Se poi aggiungiamo il grado di corruzione e inefficienza variabile a seconda del paese, allora ci troviamo gli stadi incompleti (e i danni ambientali enormi di questo Mondiale) in Brasile, le famose piscine abbandonate dei Mondiali del nuoto di Roma, etc.
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A parte che non sono assolutamente d'accordo con te, ci sono altrettanti validi studi che mostrano come le olimpiadi abbiano dato un impulso all'attrattività di Londra sia come infrastrutture che come marketing (in ogni parte del mondo quella londinese è stata riconosciuta come un olimpiade organizzata in maniera eccellente).
Tant'è che Londra è stata la città più visitata AL MONDO nel 2013 e molti attribuiscono questo dato anche come "strascico" delle olimpiadi (fonte Office for National Statistics).
Ma il punto non è questo, io Londra la portavo solo come esempio (potevo menzionare le olimpiadi cinesi o il mondiale in Germania) rispondendo ad un presunto assunto in un commento precedente per cui grandi eventi = perdite economiche.
Questo a mio modesto avviso dipende solo dall'organizzazione e dal tasso di corruzione e spreco presenti nel paese organizzatore.
 
Gianluca89 ha detto:
A parte che non sono assolutamente d'accordo con te, ci sono altrettanti validi studi che mostrano come le olimpiadi abbiano dato un impulso all'attrattività di Londra sia come infrastrutture che come marketing (in ogni parte del mondo quella londinese è stata riconosciuta come un olimpiade organizzata in maniera eccellente).
Tant'è che Londra è stata la città più visitata AL MONDO nel 2013 e molti attribuiscono questo dato anche come "strascico" delle olimpiadi (fonte Office for National Statistics).
Ma il punto non è questo, io Londra la portavo solo come esempio (potevo menzionare le olimpiadi cinesi o il mondiale in Germania) rispondendo ad un presunto assunto in un commento precedente per cui grandi eventi = perdite economiche.
Questo a mio modesto avviso dipende solo dall'organizzazione e dal tasso di corruzione e spreco presenti nel paese organizzatore.
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Da Londinese...

Le Olimpiadi hanno accelerato la rigenerazione di una zona che era molto disastrata (Stratford) e hanno migliorato le infrastrutture in una zona che ne aveva bisogno. Ci sono anche stati sprechi, per esempio la Stazione di Stratford International sull'alta velocita' ora non e' piu' usata.
Durante le Olimpiadi gli incassi della zona centrale sono calati perche' il traffico turistico 'abituale' e' rimasto a casa, complice anche il fatto che gli alberghi avevano alzato i prezzi in maniera esorbitante (salvo poi ridimensionarli notevolmente in Giugno quando non avevano quasi prenotazioni).

Le Olimpiadi a Londra sono state un successo per molte cose ma per la maggior parte della citta' non hanno portato a nessun cambiamento strutturale. La zona di Stratford e la parte piu' a est dove era situato il villaggio olimpico ne ha tratto beneficio. Il resto della citta' non se n'e' quasi accorto (tranne quelli come me che vivevano vicini alle 'rotte olimpiche')
 
londonfog ha detto:
Da Londinese...

Le Olimpiadi hanno accelerato la rigenerazione di una zona che era molto disastrata (Stratford) e hanno migliorato le infrastrutture in una zona che ne aveva bisogno. Ci sono anche stati sprechi, per esempio la Stazione di Stratford International sull'alta velocita' ora non e' piu' usata.
Durante le Olimpiadi gli incassi della zona centrale sono calati perche' il traffico turistico 'abituale' e' rimasto a casa, complice anche il fatto che gli alberghi avevano alzato i prezzi in maniera esorbitante (salvo poi ridimensionarli notevolmente in Giugno quando non avevano quasi prenotazioni).

Le Olimpiadi a Londra sono state un successo per molte cose ma per la maggior parte della citta' non hanno portato a nessun cambiamento strutturale. La zona di Stratford e la parte piu' a est dove era situato il villaggio olimpico ne ha tratto beneficio. Il resto della citta' non se n'e' quasi accorto (tranne quelli come me che vivevano vicini alle 'rotte olimpiche')
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La tua fotografia della situazione combacia con tutto quello che avevo letto finora. Non mi stupisce. Grazie per aver condiviso la tua esperienza diretta.
 
londonfog ha detto:
Da Londinese...

Le Olimpiadi hanno accelerato la rigenerazione di una zona che era molto disastrata (Stratford) e hanno migliorato le infrastrutture in una zona che ne aveva bisogno. Ci sono anche stati sprechi, per esempio la Stazione di Stratford International sull'alta velocita' ora non e' piu' usata.
Durante le Olimpiadi gli incassi della zona centrale sono calati perche' il traffico turistico 'abituale' e' rimasto a casa, complice anche il fatto che gli alberghi avevano alzato i prezzi in maniera esorbitante (salvo poi ridimensionarli notevolmente in Giugno quando non avevano quasi prenotazioni).

Le Olimpiadi a Londra sono state un successo per molte cose ma per la maggior parte della citta' non hanno portato a nessun cambiamento strutturale. La zona di Stratford e la parte piu' a est dove era situato il villaggio olimpico ne ha tratto beneficio. Il resto della citta' non se n'e' quasi accorto (tranne quelli come me che vivevano vicini alle 'rotte olimpiche')
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