Erano cose note anche prima, e non a caso il CEO attuale non era propenso al progetto LHI per il noto dualismo LIN-MXP (e direi anche la forte concorrenza delle lowcost nell'area milanese).
Però all'epoca era a capo di Swiss, ora dirige tutta la baracca e ha agito coerentemente al suo pensiero, anche in virtù dei risultati evidentemente conseguiti dalla filiale italica.
Chissà magari chi nel precedente management aveva partorito e portato avanti l'iniziativa pensava di ottenere migliori risultati contando sul brand tedesco, ma non è bastato quello evidentemente per stare in piedi.
Comunque dopo il fallimento di LHI, l'emorragia di BMI che verrà venduta, la patata bollente Austrian, la belga SN tornata in perdita (LH poteva acquisire già da tempo il 100% della compagnia, ma non l'ha fatto anche alla luce dei risultati), i progetti Jade Cargo non soddisfacenti, forse hanno capito che meglio consolidare un pò l'esistente prima di comprare o creare a destra e a manca. Swiss rimane l'unica a dare soddisfazioni, da tempo.