Io continuo a non capire come la chiusura di Linate sia visto irrimediabilmente come causa di uno sfacelo elettorale.
Non dico che gridare "chiudiamo Linate" prima di un ballottaggio sia una strategia vincente, per carità.
Quello che però mi chiedo è il perchè ci si ostini a vedere il popolo pronto a rivolte popolari al solo pensiero di ridimensionare o chiudere Linate. In fin dei conti, tra tutti gli elettori, quanti hanno davvero a cuore il city airport? In che percentuale rispetto al totale?
E quanti invece sarebbero più sensibilizzati da una campagna che punti a valorizzare un unico grande aeroporto, con lo scopo di attrarre voli, quindi lavoro e soldi nel territtorio?
Fermo restando che sono anche io dell'idea che le scelte strategiche vadano imposte, credo comunque che quando una scelta è davvero strategica, non sia tanto difficile a farla comprendere e quindi appoggiare dall'elettorato. E questo è quello che è venuto a mancare in tutti questi anni.
