**** Accordo tra Etihad Airways e Lufthansa ****


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VCE-TSF
ETIHAD AVIATION GROUP: AL VIA NUOVI COLLEGAMENTI CON LA COMPAGNIA AEREA LEADER IN EUROPA


  • Accordo tra Etihad Airways e Lufthansa German Airlines sui voli in codeshare
  • Lufthansa prenderà in leasing 38 aerei da airberlin per il suo vettore point-to-point Eurowings e per Austrian Airlines, compagnia del suo network

Berlino, 16 dicembre 2016 - Etihad Airways, compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, e Lufthansa German Airlines, il vettore parte del gruppo di compagnie aeree più grande d’Europa, hanno annunciato oggi la firma di un accordo di codeshare.
L’accordo sarà effettivo a partire da gennaio 2017 ed è soggetto ad approvazione governativa.

Oggi è stato inoltre annunciato un accordo di wet-lease tra Lufthansa Group ed airberlin – di cui Etihad Aviation Group detiene il 29%. Il vettore point-to-point di Lufthansa, Eurowings, e Austrian Airlines, uno dei vettori di Lufthansa Group, hanno siglato un accordo per affittare in regime di wet-lease 38 aerei da airberlin. Di questi, 33 aerei saranno utilizzati da Eurowings Group e altri 5 da Austrian Airlines. L’accordo, della durata di sei anni, diventerà effettivo a febbraio 2017 ed è soggetto a requisiti normativi. I contratti di leasing sono stati concordati a prezzi competitivi.

In base all'accordo di codeshare, la compagnia aerea tedesca metterà il proprio codice 'LH' sia sui voli Etihad Airways diretti e operati due volte al giorno tra il suo hub principale di Abu Dhabi e Francoforte, sia sui voli diretti operati due volte al giorno tra Abu Dhabi e Monaco di Baviera, la più grande città del sud della Germania.

La compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, a sua volta, inserirà il proprio codice 'EY' sui voli a lungo raggio di Lufthansa, sui voli diretti intercontinentali tra il suo hub principale di Francoforte - capitale economica e commerciale della Germania - Rio de Janeiro, in Brasile, e Bogotà, in Colombia.

James Hogan, Presidente e Amministratore Delegato di Etihad Aviation Group ha dichiarato: “Riteniamo da tempo che la Germania rappresenti un mercato strategico per Etihad Aviation Group e che questo nuovo accordo con Lufthansa rappresenti un ulteriore passo avanti nel nostro impegno per il gruppo leader nel trasporto europeo.

“Lufthansa è una compagnia di grande fama a livello mondiale e sono molto contento che in futuro lavoreremo insieme a beneficio dei nostri clienti.”

“Inoltre, con riferimento al nostro ruolo di azionista di minoranza di airberlin, supportiamo pienamente l'accordo separato raggiunto oggi con Lufthansa Group, che prevede il wet-lease di 38 aerei di airberlin.

“Etihad Airways ritiene che Lufthansa condivida i propri valori e che sia un’azienda lungimirante, con la quale potrà impegnarsi in progetti concreti, importanti e reciprocamente vantaggiosi.”

Carsten Spohr, Presidente del Consiglio di Amministrazione e amministratore delegato di Lufthansa Group, ha dichiarato: “Siamo impazienti di collaborare con Etihad Aviation Group. Il contratto di wet-lease con airberlin favorirà la crescita della nostra compagnia Eurowings. Inoltre, l'accordo di codeshare tra Lufthansa ed Etihad offrirà maggiori vantaggi ai nostri clienti e completerà i network delle due compagnie aeree. Prenderemo in considerazione l’ampliamento del nostro accordo verso altri settori."
 
Ultima modifica:
"Di questi, 33 aerei saranno utilizzati da Eurowings Group e altri 5 da Austrian Airlines. L’accordo, della durata di sei mesi, diventerà effettivo a febbraio 2017..."

ma il wet-lease lo fanno solo per 6 mesi? e poi?
 
La compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, a sua volta, inserirà il proprio codice 'EY' sui voli a lungo raggio di Lufthansa, sui voli diretti intercontinentali tra il suo hub principale di Francoforte - capitale economica e commerciale della Germania - Rio de Janeiro, in Brasile, e Bogotà, in Colombia.

Mi pare di capire che Etihad abbia scelto un alleanza con i tedeschi per volare in sud america.. Che ripercussioni avrà questa scelta su Alitalia? Si continuerà ad investire per mantenere FCO scalo verso il sud america, o saranno tagliati (oltre ad alcuni voi settimanali su GIG) altre destinazioni?
 
Mi pare di capire che Etihad abbia scelto un alleanza con i tedeschi per volare in sud america.. Che ripercussioni avrà questa scelta su Alitalia? Si continuerà ad investire per mantenere FCO scalo verso il sud america, o saranno tagliati (oltre ad alcuni voi settimanali su GIG) altre destinazioni?

A me sembra che EY più che aver scelto qualcuno nello specifico abbia scelto di avere amici ovunque senza un chiaro indirizzo.
Se si pensa solamente al recentemente spostamento da BRU (SN, quindi LH) ad AMS (KLM) dei voli della controllata Jet Airways, con aumento degli operativi e capacità offerta (anche in previsione futura) rispetto a quando stava in Belgio.
Se si pensa ai diffusi accordi di codeshare siglati con KL, DL per le prosecuzioni atlantiche.
 
Forse ad Abu Dhabi gli sceicchi si sono (finalmente) stufati di buttare soldi in rottami e hanno (finalmente) capito che se non puoi battere il nemico allora fattelo amico?
 
Mi pare di capire che Etihad abbia scelto un alleanza con i tedeschi per volare in sud america.. Che ripercussioni avrà questa scelta su Alitalia? Si continuerà ad investire per mantenere FCO scalo verso il sud america, o saranno tagliati (oltre ad alcuni voi settimanali su GIG) altre destinazioni?
effettivamente è un po' assurdo pensare che EY abbia partecipato in AZ, teoricamente dovrebbe continuare a farlo e nello stesso tempo fa accordi con LH. Posso capire il wet lease per dare un po' di soldi ad airberlin, ma non capisco il code share in sud america. Non potevano trovare altre (moltissime) destinazioni che certamente LH copre e AZ no?!
 
Forse la vedo troppo semplice, io la vedo come "ok ti prendo in leasing 38 aerei da airberlin però - tra le altre cose - facciamo un accordo sui voli in codeshare", do ut des
 
Forse la vedo troppo semplice, io la vedo come "ok ti prendo in leasing 38 aerei da airberlin però - tra le altre cose - facciamo un accordo sui voli in codeshare", do ut des

Non credo che sia LH ad avere bisogno di questo accordo, diciamo che avendo chiuso AUH gli fa comodo mettere il cs sui voli EY dai suoi due hub di FRA e MUC. Ma il cs è solo per AUH non ovviamente per proseguimenti oltre.
 
A questo punto mi faccio una domanda:
ma dopo questo accordo il potere negoziale di EY/AZ nei confronti di AF si rafforza o si indebolisce?
 
38 aerei è la metà della flotta di Air Berlin. In pratica Lufthansa si affitta metà del concorrente locale. Questo indebolisce i sindacati LH - chissà se lanceranno già uno sciopero preventivo. A meno che i sindacati LH non riescano a coalizzarsi con quelli AB.
 
Ciao a tutti,
sono nuovo del Forum e prima di tutto vorrei complimentarmi per la vostra attivitá.
Come si puó notare del mio Nickname, sono un dipendente della principale compagnia tedesca e vivo da circa 6 anni a Francoforte sul Meno dopo qualche esperienza lavorativa nel nostro Paese. Ho da sempre pensato di voler aggiungere il mio contributo al vostro Forum ma non ho mai trovato l´occasione giusta. Con questo accordo Lufthansa Group - Etihad sento di poter aggiungere un paio di fatti alla discussione.

Prima di tutto:
Aveva senso questo accordo? Ha veramente bisogno Lufthansa Group di 38 aerei di una concorrente, avendo una flotta di quasi 700?
La risposta é breve: assolutamente si.

Ad una risposta cosí breve é peró necessaria una piccola spiegazione riguardo strategie e storia.

Lufthansa ha da sempre operato varie rotte Point to Point in parallelo alla propria attivitá Hub and Spoke da FRA, MUC, ZRH e VIE. Queste rotte, per lo meno in Germania, hanno da sempre prodotto unicamente perdite. Per cercare di ovviare a questa situazione, Lufthansa acquisí ad inizio millennio la compagnia Germanwings che venne destinata ad essere la Low cost del gruppo. Per motivi allora sensati venne deciso di integrare il contratto piloti mainline nella Low cost (con debite variazioni sotto il punto di vista extra ore, tempi massimi di impiego rispetto alla Mainline ecc ecc), ed in piú venne deciso di operare diverse rotte decentrali Point to Point in parallelo con Lufthansa Passage e Germanwings. (La convinzione allora era che il mercato era disposto a pagare per un prodotto business anche per un TXL-NUE, per questo veniva offerto sia il prodotto "Low cost" Germanwings che quello "Business" Lufthansa).
Naturalmente tutto questo ha portato solamente a continue perdite su tutto il mercato Point to Point.

Vedendo che il mercato Low cost stava diventando sempre piú aggressivo, venne deciso 4 anni fa di dare uno stop a tutto questo. Il board di Lh group decise di trasferire tutto il mercato Point to Point ad un´ulteriore Low cost chiamata Eurowings, limitare Lufthansa Passage agli hub FRA e MUC, ed includere la low cost Germanwings in Eurowings. Eurowings avrebbe permesso di creare finalmente le condizioni, sia contrattuali che operative, per poter sviluppare un modello Low cost efficiente per competere in questo segmento.

Naturalmente tutto questo ha portato a violente opposizioni da parte dei sindacati, e questo, in parallelo ad innegabili problemi di organizzazione e gestione dell´azienda, ha portato a notevoli ritardi nello sviluppo della Low cost Eurowings.

Per continuare ed arrivare al motivo dell´accordo devo peró specificare gli obbiettivi di Lufthansa Group prefissati con questa Low Cost:

1) Portare a profittabilitá le rotte Point to Point
2) Essere la Low cost numero 1 (per lo meno in termini di dimensioni) nei mercati del Gruppo (Germania, Austria, Svizzera ed ora anche Belgio)
3) Occupare fette di mercato che potrebbero essere prese dalla concorrenza di Ryanair, Easyjet e Norwegian
4)Raggiungere entro il 2020 una dimensione tale da essere la Low cost numero 3 in Europa dietro Ryanair ed Easyjet

E qui arriviamo ai giorni nostri:

Air Berlin fino ad oggi ha in realtá "difeso" Lufthansa. Qui in Compagnia si dice spesso "Lieber eine schwache Air Berlin als eine starke Ryanair" (meglio una Air Berlin debole che una forte Ryanair). Nonostante fosse una concorrente Air Berlin ha infatti occupato mercato che altrimenti sarebbe stato preso da concorrenti ben piú "agguerrite".
Ma ora Air Berlin é in crisi, Etihad volenti o nolenti non puó versare altro denaro nelle casse, e viene decisa una ristrutturazione decisiva che punta unicamente sui mercati di DUS e TXL.

Davanti a questa drastica riduzione dei voli Point to Point da parte di AB, Lufthansa si sarebbe trovata scoperta davanti al sicuro assalto delle Low cost in tutti gli aeroporti secondari tedeschi. Per questo motivo venne presa la decisone di prendere i 38 aerei, equipaggi e rotte di Air Berlin che, altrimenti, sarebbero stati messi al prato, e di inserirli nella cosiddetta "piattaforma" Low Cost Eurowings. I 38 aerei quindi sono essenziali per poter mantenere i punti 2,3,4 che altrimenti sarebbero stati difficili da realizzare.

Queste macchine di Air Berlin riceveranno colorazione EW, gli equipaggi divise EW ma il tutto resterá sotto il COA di AB. Inoltre circa 4 macchine verranno dedicate invece ad Austrian Airlines per supportare la sua crescita nell´Hub di VIE.

Questo, in breve, il tragitto che ha portato LH a firmare l´accordo con Etihad riguardo le macchine AB.

Per quanto riguarda gli accordi in codeshare, ammetto, Carsten Spohr ha preso alla sprovvista anche noi dipendenti. Nessuno se lo sarebbe aspettato ma, come dicono gli inglesi, "it makes sense". Lufthansa ha chiuso le rotte su Abu Dhabi dall´estate 2015 e questo é un modo per poter ritornare in quel mercato rimasto scoperto. Ulteriori sviluppi? Al momento non si sa nulla. Certo le aree di lavoro qui in compagnia sono molteplici ed un´ulteriore estensione della collaborazione con Etihad potrebber aver senso.

Mi scuso se mi sono dilungato eccessivamente.
LH243
 
Non ti scusare LH243, interessantissima analisi di dinamiche (a noi) poco note e ottimo spunto di discussione.
Btw, benvenuto a bordo :)
 
@LH243
Abbiamo capito che LH vuole espandersi a tutti i costi nel mercato low cost con voli p2p, ma non corre il rischio di farsi male per l'ennesima volta?
 
LH non può permettere il collasso di AB in quanto aprirebbe le porte del mercato tedesco alle low cost più aggressive anche sugli aeroporti principali.