A me sembra chiaro, si può vendere ad AF, altrimenti avrebbero scritto externally to the Italian shareholders group.
Se avessero voluto mantenere l' italianità avrebbero fatto meglio a scrivere qualcosa come
Up to 12 january 2013, no Italian shareholder will be able to transfer shares either externally to the Alitalia Italian shareholder group or to Air France-KLM.
Linate è un problema, ma chi ha più slot, chi fa più acrobazie per usarli e più ne gode è proprio Alitalia, dunque pro quota Air France. Perché dovrebbe rinunciarvi?SPINETTA: «LINATE E' UN PROBLEMA»
Tornano i voli in 4 piloti,sarà dovuto alle nuove JAR/OPS 1?
Oggi la Az6680 1cpt +3f/o
Spetta agli investitori italiani decidere nei prossimi mesi come riorganizzare gli aeroporti della zona
a me pare chiarissimo
Beh, nessuno straniero è arrivato imponendoci gabelle da pagare.Di sicuro abbiamo già milioni di euro sulle spalle di tutti gli italiani ed un costo sociale enorme (cigs, indotto, ecc).
una scelta fatta dal Parlamento italiano. E molti restano a bocca asciutta, i precari licenziati senza un euro, i creditori che si fidavano dello Stato, le concessionarie aeroportuali che non potevano di fatto rifiutare di servire Alitalia, pur se non pagava, gli azionisti che hanno versato euro in cambio di false promesse avallate dallo Stato...
Davvero si credeva che Giancirillo si sarebbe fatto carico di tutto ciò? Fatti i conti lasciò il tavolo, ripresentandosi ora con poche centinaia di milioni.
Quel volo poi prosegue "virtualmente" anche per Genova.IL PRIMO VOLO NAZIONALE - Il primo volo nazionale della compagnia, il Palermo-Roma (l'AP2853), è atterrato all'aeroporto di Fiumicino alle 7.20 con dieci minuti di ritardo sull'orario in programma. E' anche stato il primo in assoluto ad atterrare, visto che gli aerei con destinazione Sud America sono tutt'ora in volo. «Sono molto emozionato di avere dato il via, seppure casualmente, a questa nuova era dell'aviazione civile del paese», ha detto il comandante Massimiliano Canterini, 41 anni, da nove in AirOne. A bordo del volo 159 passeggeri tra cui molti politici, costretti ad una lavataccia dalla soppressione dei due collegamenti successivi di Alitalia tra Palermo e Roma.
Bravo Castelli, c'è da vantarsene in effetti di questo.''Far morire Linate e' un'idea solo di Cai: lo dicono loro, che sono una compagnia privata, non il governo, non la Regione Lombardia e non il Comune di Milano''.
La vaselina offerta a cena ad Arcore sembra funzionare benissimo.Bossi: Malpensa se la cavera' ci sara' traffico per tutti
si passera' sempre di piu' dal treno all'aereo
Martedì 13 Gennaio 2009, 12:07
Castelli: morte Linate e' idea solo di Cai, non di Governo
(ASCA) - Milano, 13 gen - ''Far morire Linate e' un'idea solo di Cai: lo dicono loro, che sono una compagnia privata, non il governo, non la Regione Lombardia e non il Comune di Milano''. Cosi' Roberto Castelli, sottosegretario alle Infrastrutture, ribadisce la propria contrarieta' nei confronti dei progetti di Cai di ridimensionare il traffico aereo sullo scalo milanese di Linate. ''Su questo - ha aggiunto Castelli che oggi ha incontrato il presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, dove oggi verranno discusse due mozioni sul destino di Malpensa - la Lega si e' gia' espressa. E senza la Lega in Parlamento - ha avvertito Castelli prima di concludere - non si va da nessuna parte''.