Islanda, erutta vulcano: chiusura spazi aerei europei


Le compagnie aeree non hanno il minimo interesse ad aprire se ci sono probabilità che ci siano danni agli aerei e alle persone... Anche perche' un incidente è decisamente peggio che rimanere a terra.. Di conseguenza se loro premono un motivo ci sarà no?!

Alle compagnie non frega niente, se cade un aereo paga l'assicurazione e l'immagine non verrebbe danneggiata perché la colpa sarebbe dell'autorità che ha riaperto gli spazi aerei..
Anzi,passerebbero per le vittime..
 
Io ogni caso chiedo lumi agli esperti.

Una cosa e' una nube di cenere nei pressi del vulcano. Da un lato se ci entri dentro i danni sono ben reali, e gli episodi avvenuti in passato lo testimoniano. Dall'altro essendo ben circoscritte, immagino che gli si possa girare intorno (e un po' di messaggi fa I-FORD mi pare abbia fatto riferimento alle precedenti esperienze dei nostri piloti nell'aggirare le nubi vulcaniche dell'Etna, ben consistenti in piu' occasioni).

In questo caso invece parliamo di una nube molto diluita, a migliaia di chilometri di distanza.

Anche se non fosse per normalizzare la situazione contingente i voli di test in queste circostanze sono indispensabili per studiare il fenomeno anche per il futuro.

Penso che quei piloti rischino comunque molto di meno dei piloti collaudatori, per non parlare di quelli che volano in zone di guerra (dove magari gli interessi nazionali da difendere sono molto piu' tenui che l'interesse di minimizzare il danno di questa situazione).

Oltretutto l'esperienza del passato e' che entro certi limiti si rovinano i motori senza pero' che questo impedisca di atterrare felicemente. Anche nei casi peggiori i motori si sono spenti per poi riaccendersi a una quota piu' bassa (se ho capito bene perche' solo se i motori si raffreddano le particelle di silice fusa possono essere espulse). Ma questa circostanza e' molto remota, parliamo di aerei che hanno volato in una nube di cenere densissima e nera, avvolti nel fuoco di Sant'Elmo, non certo della situazione attuale sui nostri cieli.

Insomma, io vorrei vedere il cielo pullulare di voli di test.

E' l'unico modo per sapere la verita'. Se non li fanno mi mettono in sospetto.

Gli esperti correggano le probabili vaccate che ho scritto.


PS: per i test non potrebbero usare i vecchi MD80 di Fantozzi? Se rovinano quei motori il danno patrimoniale e' ridotto..
 
che un incidente costi più di 1 settimana di blocco totale dei voli è poi tutto da vedere....

...cmq non è questo il punto. Le compagnie aeree fanno il loro mestiere, ossia fare tutto il possibile perchè gli enti dell'aviazione civile facciano tutte le verifiche del caso con maggiore celerità in modo da dare delle risposte più certe sul futuro e permettere una ripianificazione delle operazioni.

Come immagine si pero' :)
Io infatti mi riferivo appunto ai test che sino al volo KLM nessuno voleva condurre.. o almeno non ancora...aspettavano i giorni feriali? in fondo siamo in una situazione NORMALE !! :)
 
ultraleggero caduto in hampshire

jeri ero da un amico per un barbeque, in Hampshire, c'era anche un pilota Easyjet in vacanza.
Ad un certo punto a sorpresa è passato un ultraleggero, l'unico aereo visto in giorni.
Stamattina alla radio ho sentito che è caduto a pochi km di distanza, morti pilota e passeggero, causa non determinata.
La visibilità è magnifica, cielo azzurro all'orizzonte.
 
jeri ero da un amico per un barbeque, in Hampshire, c'era anche un pilota Easyjet in vacanza.
Ad un certo punto a sorpresa è passato un ultraleggero, l'unico aereo visto in giorni.
Stamattina alla radio ho sentito che è caduto a pochi km di distanza, morti pilota e passeggero, causa non determinata.
La visibilità è magnifica, cielo azzurro all'orizzonte.

Sarà stato il blobbbbbb...
 
jeri ero da un amico per un barbeque, in Hampshire, c'era anche un pilota Easyjet in vacanza.
Ad un certo punto a sorpresa è passato un ultraleggero, l'unico aereo visto in giorni.
Stamattina alla radio ho sentito che è caduto a pochi km di distanza, morti pilota e passeggero, causa non determinata.
La visibilità è magnifica, cielo azzurro all'orizzonte.

difficile pensare che le ceneri vulcaniche possano avere influito, dato che un ultraleggero vola veramente a bassa quota.... cmq mi spiace per le 2 persone coivolte, la giornata di ieri facendo il rapporto voli/vittime, sarà certamente una di quelle con la peggior percentuale della storia.
 
Dopo aver volato per circa 30 anni in tutti i continenti, aver visto da abbastanza vicino vulcani attivi di vario tipo, aver evitato nubi di cenere vulcanica (vere, non disegnate da un computer) a tutte le latitudini, ti posso assicurare che prenderei il mio bel B777 ora da MXP per portarlo in qualunque parte del mondo senza timore.
Al massimo eviterei di passare sulla verticale dell'Islanda e nel paio di centinaia di miglia sottovento alla bocca eruttante.
C'è molto margine tra l'essere un cowboy ed essere paranoico.
Questa storia è partita da uno snodo strategico del trasporto aereo europeo, purtroppo assolutamente digiuno delle problematiche correlate alla cenere vulcanica, cioè l'UK, gli altri si sono un po' troppo frettolosamente adeguati Ora la frittata è fatta e nessuno ha il coraggio di dire: "abbiamo fatto una c.....a, scusateci".
Un po' come la storia dei liquidi a bordo.

Ti stimo e ti Quoto!!! :D
 
jeri ero da un amico per un barbeque, in Hampshire, c'era anche un pilota Easyjet in vacanza.
Ad un certo punto a sorpresa è passato un ultraleggero, l'unico aereo visto in giorni.
Stamattina alla radio ho sentito che è caduto a pochi km di distanza, morti pilota e passeggero, causa non determinata.
La visibilità è magnifica, cielo azzurro all'orizzonte.

lo sò è una battuta un pò macabra (un pensiero alle vittime) ma ci stà...non è che l'ultraleggero abbia aspirato le ceneri del vostro barbeque ?
 
Dopo aver volato per circa 30 anni in tutti i continenti, aver visto da abbastanza vicino vulcani attivi di vario tipo, aver evitato nubi di cenere vulcanica (vere, non disegnate da un computer) a tutte le latitudini, ti posso assicurare che prenderei il mio bel B777 ora da MXP per portarlo in qualunque parte del mondo senza timore.
Al massimo eviterei di passare sulla verticale dell'Islanda e nel paio di centinaia di miglia sottovento alla bocca eruttante.
C'è molto margine tra l'essere un cowboy ed essere paranoico.
Questa storia è partita da uno snodo strategico del trasporto aereo europeo, purtroppo assolutamente digiuno delle problematiche correlate alla cenere vulcanica, cioè l'UK, gli altri si sono un po' troppo frettolosamente adeguati Ora la frittata è fatta e nessuno ha il coraggio di dire: "abbiamo fatto una c.....a, scusateci".
Un po' come la storia dei liquidi a bordo.

Una soluzione si troverà, lo si è sempre fatto. Secondo me passerà acora qualche giorno, ma tutto tornerà ok. Comunque mi pare ragionevole il ragionamento. Ma in Italia come ci si organizza con l'Etna? Vedo che catania e Raggio Calabria sono stati chiusi, ma non altri aeroporti. La nuvola era meno densa?
Speriamo.