Le sette priorità per Caselle in un documento di FlyTorino


malpensante

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6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Le sette priorità per Caselle in un documento di FlyTorino

I punti che, secondo Fly Torino, si dovranno sviluppare per un concreto rilancio di Caselle.

Torino, 2 marzo 2010


1) Revisione dei patti parasociali per rivedere il ruolo del socio pubblico in SAGAT. Al pubblico devono essere ricondotte, capacità di indirizzo, gestione e controllo. L'aeroporto deve essere al servizio del territorio e non solo fonte di utile per gli azionisti, in particolare per quello privato.

2) Torinesi. Piemontesi. Lo sapete che a Torino c’è un aeroporto? Oggi dopo dieci anni di gestione mista pubblico privato, con contemporaneo sviluppo del traffico low cost e di un certo innegabile sviluppo di destinazioni da Malpensa (oggi sono 159) da oltre Chivasso e da Asti l'aeroporto di riferimento per il territorio è lo scalo milanese se non addirittura Bergamo. Occorre educare il mercato, e le Agenzie di viaggio, con un impegno pubblicitario e comunicativo notevole per riportare Caselle al centro del Piemonte e dei piemontesi!

3) Base low cost con almeno 3 aeromobili e 20 destinazioni servite. Se non si raggiunge immediatamente una massa critica elevata di aeromobili basati e voli si fa solo il gioco della compagnia e poco per il territorio. Il passeggero potenziale deve cancellare dalla sua mente il fatto che per trovare un volo low cost deve andare a Malpensa o a Bergamo. Questo lo si ottiene solo se nel giro di sei mesi si passa da 2 a 3 meglio 4 aeromobili basati a Caselle, a regime la base potrebbe sopportarne anche 5. Impegno pesante e per una durata minima di 5+5 anni. Solo due compagnie europee sarebbero in grado di soddisfare questi requisiti. Una (Easyjet) ha già scelto come base operativa Malpensa; ci si potrà rivolgere quindi solo a Ryanair. Una base Ryanair di 4 aeromobili vuol dire un incremento di passeggeri pari a 1.5-2 milioni per anno, con benefici occupazionali enormi per l'aeroporto e per tutto l'indotto turistico ed imprenditoriale nel Piemonte (si stimano 1000 posti di lavoro per ogni milione di passeggeri trasportati).

4) Alla ricerca delle destinazioni perdute! Occorrerà recuperare destinazioni perdute negli anni, servite prima del 1999 (anno della privatizzazione) da vettori "major" come Vienna, Zurigo, Lisbona, Heathrow).

5) Facciamo conoscere Torino in tutta Europa! Occorrerà fare promozione all'estero. Promozione mirata e non di tipo istituzionale, solamente negli scali e con i vettori che opereranno le nuove rotte.

6) Il cargo DEVE ritornare a Torino. Vi sono tutte le premesse perché ciò avvenga se si vuole. Si deve andare verso delle soluzioni chiavi in mano e concertata con un vettore quale ad esempio Cargolux. Deve essere completato il piazzale Kilo ed alle sue spalle dovà sorgere l'area cargo dedicata come era previsto nel vecchio master plan aeroportuale.

7) Integrazione di Caselle nel sistema di trasporto su gomma e rotaia della Regione Piemonte. Ad oggi l'aeroporto di Caselle è uno dei pochi aeroporti italiani dotati di una stazione ferroviaria interna, ma la linea che lo collega a Torino ferma nella Stazione Dora: deve diventare prioritario il collegamento con le stazioni Porta Susa, Porta Nuova e Lingotto, appena concluso il cantiere del passante ferroviario. Relativamente al trasporto su gomma occorre garantire corse più frequenti e dirette tra Caselle e il centro di Torino, favorendo lo sviluppo di linee private ed a basso costo. Caselle oggi è difficilmente raggiungibile da chi vive a Torino Sud o dalle province di Asti/Alessandria, che identificano Malpensa come scalo di riferimento anche per la difficoltà del collegamento stradale (chi arriva da Sud deve attraversare l'intera tangenziale, con rischio di ingorghi e disagi nelle ore di punta): un motivo in più per accelerare la progettazione e realizzazione della tangenziale Est di Torino.


http://www.lastampa.it/_web/cmstp/t..._blog=91&ID_articolo=1274&ID_sezione=&sezione=
 
Sarebbe bellissimo, ma per definizione le società di gestione aeroportuali devono essere società di lucro
Moltissimi Torinesi preferiscono farsi un giretto in più fino a MXP dove ci sono più voli e maggiore flessibilità, stamattina avevo comne compagni di viaggio due che lavorano in Lavazza.
Lasciamo perdere il discorso lowcost e pubblicitario, battaglie non vincibili quando la maggior parte del Pemonte trova più comodo MXP con più voli, idem per il ritorno delle major, il bacino di TRN è molto piccolo (TRN non è LIN) e generatore di pochi spostamenti, molti dei quali preferiscono la vasta offerta di MXP, operare voli come feeder puri con AM piccoli non conviene soprattutto se il posizionamento non ti da un forte vantaggio strategico. Solo AF se lo può permettere, pure AZ, se i voli non fossero finanziati ci ripenserebbe.
Il discorso Lowcost è un discorso che mi fa stare male in partenza: che senso ha finanziare delle compagnie aeree che dovrebbero guadagnare del proprio esercizio ... il modello Ryanair mi vede contrario su tutta la linea, in particolare modo quando drena soldi pubblici.
l'aeroporto non è mai stato fonte di riempimento dei treni aeroportuali e non può avvenire a discapito degli altri servizi, ben più reditizi e riempitivi, che occupano la linea. Il servizio ferroviario aeroportuale è stato dimostrato funzionare solo ed unicamente come fermata di percorso o estensione/terminazione di altri servizi a lungo raggio che si giustificano da soli e che vedono nell'aeroporto una ulteriore fonte di riempimento/finanziamento.
 
Il discorso Lowcost è un discorso che mi fa stare male in partenza: che senso ha finanziare delle compagnie aeree che dovrebbero guadagnare del proprio esercizio ... il modello Ryanair mi vede contrario su tutta la linea, in particolare modo quando drena soldi pubblici.
l'aeroporto non è mai stato fonte di riempimento dei treni aeroportuali e non può avvenire a discapito degli altri servizi, ben più reditizi e riempitivi, che occupano la linea. Il servizio ferroviario aeroportuale è stato dimostrato funzionare solo ed unicamente come fermata di percorso o estensione/terminazione di altri servizi a lungo raggio che si giustificano da soli e che vedono nell'aeroporto una ulteriore fonte di riempimento/finanziamento.

Sono completamente daccordo.
 
che migliorassero i collegameti via ferro con MXP e sarebbero tutti piu contenti

MXP non è l'aeroporto dei torinesi né lo sarà mai. Non so se lo sia dei milanesi, ma non credo. Probabilmente si può considerare l'aeroporto dei novaresi e del varesotto, tutto qua.

Rimanendo in tema l'argomento TRN low-cost è molto più complesso e non può essere risolto con un "Andate tutti a MXP" riguarda un problema di conflitto di interessi tra chi gestisce l'aeroporto (Benetton) e alcuni dei maggiori azionisti di AZ (Benetton).

Se vogliamo parlare di questo bene, se dobbiamo invece affrontare i problemi degli aeroporti del nord con la soluzione "Tanto c'è MXP" allora non credo si risolva molto...

:diavoletto:
 
MXP non è l'aeroporto dei torinesi né lo sarà mai. Non so se lo sia dei milanesi, ma non credo. Probabilmente si può considerare l'aeroporto dei novaresi e del varesotto, tutto qua.

Rimanendo in tema l'argomento TRN low-cost è molto più complesso e non può essere risolto con un "Andate tutti a MXP" riguarda un problema di conflitto di interessi tra chi gestisce l'aeroporto (Benetton) e alcuni dei maggiori azionisti di AZ (Benetton).

Se vogliamo parlare di questo bene, se dobbiamo invece affrontare i problemi degli aeroporti del nord con la soluzione "Tanto c'è MXP" allora non credo si risolva molto...

:diavoletto:


MXP? L'aeroporto per i Cardenesi :D
 
MXP non è l'aeroporto dei torinesi né lo sarà mai. Non so se lo sia dei milanesi, ma non credo. Probabilmente si può considerare l'aeroporto dei novaresi e del varesotto, tutto qua.

Tipico commento da torinese frustrato per la condizione del proprio aeroporto.

Ci manca solo un "bauscialand" e siamo a posto.
 
Tipico commento da torinese frustrato per la condizione del proprio aeroporto.

Ci manca solo un "bauscialand" e siamo a posto.

Il tema del thread non è MXP, sono i punti proposti da flyTorino per il rilancio di TRN.

Personalmente non mi frustro per la condizione di Caselle, non sono così permaloso come qualcun'altro che subito scatta come una molla se gli tocchi il "suo" aeroporto... :D
 
Il punto uno è sicuramente uno dei più importanti.
Per chi non lo sapesse gli attuali patti parasociali permettono ai soci privati (di minoranza) di gestire l'aeroporto, mentre i soci pubblici (che detengono la maggioranza delle azioni) rimangono esclusi dalla gestione dello scalo.
Tecnicamente quindi gli enti pubblici non possono interferire con la gestione privata, anche se i patti parasociali possono essere rivisti anche prima della loro scadenza (che se non sbaglio dovrebbe essere 7 anni, ma non ne sono sicuro).
Una loro revisione permetterebbe di ridare ai soci pubblici la gestione di TRN, sperando che questi non guardino solo ai ricavi, ma anche ai vantaggi per la collettività.
 
Il tema del thread non è MXP, sono i punti proposti da flyTorino per il rilancio di TRN.

Personalmente non mi frustro per la condizione di Caselle, non sono così permaloso come qualcun'altro che subito scatta come una molla se gli tocchi il "suo" aeroporto... :D

A giudicare dalla tua prima risposta, fossi in te eviterei di scrivere sullo "scattare come una molla".

Il giorno in cui smetterete di vedere MXP come una delle principali cause dello stato di TRN, potrete affrontare i veri problemi.
 
Trovo un po' patetica l' antipatia sempre e comunque per Malpensa, che andrebbe visto come risorsa per il Piemonte, anziché solo come il nemico da combattere. E' ovvio che, se non esistesse, TRN avrebbe magari qualche destinazione in più, ma nel complesso i pax spenderebbero molto, molto di più di adesso e dovrebbero deliziarsi nelle connessioni a CDG, FRA etc.

All' inizio dell' A4 il cartello indica "Malpensa 129" km e, se e quando saranno terminati i micidiali lentissimi lavori di allargamento, saranno 75 minuti al massimo, un tempo estremamente conveniente rispetto ad uno scalo. Tra l' altro ora anche al T1 si può parcheggiare ad un prezzo contenuto.
 
Trovo un po' patetica l' antipatia sempre e comunque per Malpensa, che andrebbe visto come risorsa per il Piemonte, anziché solo come il nemico da combattere.

Personalmente io ritengo che lo scalo di Malpensa, dove lavorano anche moltissimi piemontesi/novaresi, sia una risorsa per tutta quella parte di Piemonte che ha nello scalo della brughiera l'aeroporto di riferimento e come tale debba essere valorizzata e supportata anche con interventi, in termini di collegamenti, da parte della Regione Piemonte.

Al tempo stesso ritengo che debba essere messa da parte l'arroganza di voler imporre l'aeroporto di Malpensa a tutto il nord Italia, dal momento che ancora mancano le infrastrutture basilari di collegamento e soprattutto dal momento che si vuole drogare l'aeroporto con passeggeri che non appartengono al naturale bacino di utenza per poter continuare a tenere aperto Linate...

Per quanto sopra Malpensa può essere anche una risorsa per i torinesi riguardo a collegamenti intercontinentali e per i voli p2p "di nicchia" ma è inaccettabile che debba esserlo anche per destinazioni chiave come per esempio Londra o l'est europa o il sud italia, verso le quali il traffico esiste eccome!

All' inizio dell' A4 il cartello indica "Malpensa 129" km e, se e quando saranno terminati i micidiali lentissimi lavori di allargamento, saranno 75 minuti al massimo, un tempo estremamente conveniente rispetto ad uno scalo.

Posto che dei 2,6 milioni di abitanti della provincia di Torino neanche 100.000 abitano all'inizio o lungo l'A4 il tempo che la maggior parte dei cittadini impiega per raggiungere l'aeroporto lombardo è molto più alto.
 
Malpensa, da solo, basta a tutto il nordovest d'italia, Milano e Torino incluse. Semmai l'esistenza dei piccoli aeroportini e causa dell'assenza di veri servizi da mxp. Forse avere un grande scalo ben collegato ad un ora e mezzo di auto puo essere meglio che avere un miniscalo sottocasa, e chiediamoci sotto casa di chi. Torino se vuole avere un futuro deve rivedere il proprio ruolo, che piaccia o no, sta diventando una citta satellite di Milano. Se Torino vuole avere un guturo e il caso che si indirizzi in questo senso, perche di sola fiat non si vive più. Dimentichiamo nel discorso precedente che: l'aerostazione nuova e stata realizzata dallo stato a fondo perduto senza che i suoi oneri di ammortamento ricadano sul bilancio aziendale, sono capace anche io a fare utili cosi. Teniamo anche conto che mxp e l'unico aeroporto dotato di magazzini ed infrastrutture logistiche per il cargo, e de facto, e l'unico apt italiano ad avere una dote cargo superiore al trascurabile. Per trn non c'e speranza, mancano magazzini, spazio e pista.
 
@I-VALE

Se scrivessi esattamente qiuello che penso, utilizzando il termine paranoia, risulterei offensivo. Chiaramente non sarebbe riferito né a te né a FlyTorino, ma alla mentalità di certi esaltati che sono convinti che ci sia chissà quale complotto per favorire Malpensa a scapito di Caselle. Da MXP ci sono 3 voli al giorno per Istanbul e da Caselle 3 alla settimana, è normale che qualcuno trovi più comodo qualche chilometro di autostrada in più.

Sarebbe bene ammettere piuttosto che è Torino che sta sottraendo, con aiuti pubblici, certo traffico dal suo "aeroporto naturale" e non il viceversa. Voi volete che i soldi pubblici portino a TRN traffico Ryanair che, in regime di libero mercato, fa capo a BGY. Non ci sono voli sovvenzionati da Enti Pubblici in Lombardia, dà fastidio leggere le lamentazioni di chi nella realtà ti sta sottraendo traffico con sovvenzioni e appunto ha anche da lamentarsi. Questo è scorretto.


I 129 km dalla periferia est di Torino sono stati riportati per avere una base comune di ragionamento. Da lì saranno 10 minuti al massimo di auto per Caselle e 75 per MXP, a lavori finiti. Secondo me significa che, a parità di tariffe e orari, non avrà mai senso fare scalo se c' è un volo da Malpensa. Questo potrà voler dire un numero minore di passeggeri da TRN, fra quelli che volano per CDG, FRA etc. e naturalmente non mi riferisco alle destinazioni intercontinentali, ma soprattutto a quelle di medio raggio che TRN fatica ad offrire con la stessa frequenza.
 
E' stato da poco inaugurato il parcheggio denominato P1 low cost appena a sud del T1 e della palazzina ENAC. Lo individui chiaramente qui:

http://www.sea-parkandfly.it/park/files/malpensa.pdf

e le tariffe sono calcolabili qui:

http://www.sea-parkandfly.it/park/index.php/home

Una settimana costa circa 40 euro, la tariffa minima è , credo, per 4 giorni di sosta.
E' collegato con la solita navetta oppure a piedi, tramite la passerella della palazzina ENAC, sono 10-15 minuti a piedi.

Sentiti ringraziamenti!
 
Malpensa, da solo, basta a tutto il nordovest d'italia, Milano e Torino incluse. Semmai l'esistenza dei piccoli aeroportini e causa dell'assenza di veri servizi da mxp. Forse avere un grande scalo ben collegato ad un ora e mezzo di auto puo essere meglio che avere un miniscalo sottocasa, e chiediamoci sotto casa di chi. Torino se vuole avere un futuro deve rivedere il proprio ruolo, che piaccia o no, sta diventando una citta satellite di Milano. Se Torino vuole avere un guturo e il caso che si indirizzi in questo senso, perche di sola fiat non si vive più. Dimentichiamo nel discorso precedente che: l'aerostazione nuova e stata realizzata dallo stato a fondo perduto senza che i suoi oneri di ammortamento ricadano sul bilancio aziendale, sono capace anche io a fare utili cosi. Teniamo anche conto che mxp e l'unico aeroporto dotato di magazzini ed infrastrutture logistiche per il cargo, e de facto, e l'unico apt italiano ad avere una dote cargo superiore al trascurabile. Per trn non c'e speranza, mancano magazzini, spazio e pista.
Mamma mia quanta retorica...ma in concreto sai dire qualcosa di più di queste banalità da manuale?

@I-VALE

Se scrivessi esattamente qiuello che penso, utilizzando il termine paranoia, risulterei offensivo. Chiaramente non sarebbe riferito né a te né a FlyTorino, ma alla mentalità di certi esaltati che sono convinti che ci sia chissà quale complotto per favorire Malpensa a scapito di Caselle. Da MXP ci sono 3 voli al giorno per Istanbul e da Caselle 3 alla settimana, è normale che qualcuno trovi più comodo qualche chilometro di autostrada in più.

Sarebbe bene ammettere piuttosto che è Torino che sta sottraendo, con aiuti pubblici, certo traffico dal suo "aeroporto naturale" e non il viceversa. Voi volete che i soldi pubblici portino a TRN traffico Ryanair che, in regime di libero mercato, fa capo a BGY. Non ci sono voli sovvenzionati da Enti Pubblici in Lombardia, dà fastidio leggere le lamentazioni di chi nella realtà ti sta sottraendo traffico con sovvenzioni e appunto ha anche da lamentarsi. Questo è scorretto.


I 129 km dalla periferia est di Torino sono stati riportati per avere una base comune di ragionamento. Da lì saranno 10 minuti al massimo di auto per Caselle e 75 per MXP, a lavori finiti. Secondo me significa che, a parità di tariffe e orari, non avrà mai senso fare scalo se c' è un volo da Malpensa. Questo potrà voler dire un numero minore di passeggeri da TRN, fra quelli che volano per CDG, FRA etc. e naturalmente non mi riferisco alle destinazioni intercontinentali, ma soprattutto a quelle di medio raggio che TRN fatica ad offrire con la stessa frequenza.
forse l'aeroporto che sottrae traffico a MXP di cui dovresti parlare è LIN....sai bene che dovrebbe essere chiuso! Inizia a fare i conti con il traffico di Linate prima di scomodare i torinesi.
Inoltre non fai i conti col mercato....è da un pezzo che non vedo tariffe con scalo molto lontane dai diretti
 
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