La Provincia di Oristano ha in mente una data precisa: il primo volo Fenosu-Ciampino parte il 30 aprile. Il presidente della società che gestisce lo scalo oristanese è più cauto: tutto dipende dai tempi della burocrazia. Fra le due posizioni una cosa è certa: una compagnia olandese ha messo gli occhi su Fenosu. Ci sarebbe un Fokker da cinquanta posti pronto a decollare ogni giorno sulla tratta Oristano-Roma. PRIMI TEST. Una fase sperimentale per testare l’offerta. «Abbiamo una serie di trattative aperte con numerose compagnie europee alle quali abbiamo presentato la richiesta » dice Marcello Serra, presidente della Sogeaor. «Una di queste è proprio olandese». Serra preferisce non rivelare troppi dettagli su una partita ancora in pieno svolgimento. «Ho constatato che è meglio attendere e annunciare la partenza con le carte in mano ». Si è in attesa della certificazione necessaria dall’Enac (l’autorità di regolazione tecnica, certificazione e vigilanza nell’aviazione civile) e dall’Enav (la società per l’assistenza e il controllo del traffico aereo). Pasquale Onida, presidente della Provincia, aveva azzardato: «Ci sarà un aereo di linea Oristano- Roma e viceversa. Ribadisco, entro il 30 aprile siamo pronti, salvo l’imponderabile. Si tratta di trovare una compagnia disponibile che copra quella tratta. Ma bisogna che ci crediamo tutti: la speranza e l’ottimismo non vanno spenti. La Provincia tra un po’ uscirà dalla società perché è necessario che la Sogeaor vada da sola. Bisogna aprire le porte al mercato, a tutti coloro che sono interessati. Gestione compresa. Assicuriamo un altro anno di certezza ma durante questi mesi si deve aprire ai privati». I LAVORI. Nel Piano di sviluppo aeroportuale la Sogeaor prevede il completamento infrastrutturale dello scalo in modo da renderlo idoneo alle operazioni commerciali di trasporto di passeggeri e merci. Dopo la realizzazione della prima fase, è in corso la seconda che parte quest’anno e dovrebbe concludersi nel 2014: prevede gli interventi necessari per realizzare il nuovo e definitivo nucleo aeroportuale a ovest della pista, mentre la fase successiva prevede una riclassificazione della pista a 1800 metri. PATRIZIA MOCCI
http://www.regione.sardegna.it/j/v/491?s=133549&v=2&c=1489&t=1
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